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[TdG] La villa misteriosa


unendlich

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Ethan

I miei occhi diventano vitrei per un istante. Faccio un balzo indietro e immediatamente, con tutta la forza che possiedo, estraggo gli artigli e mi scaglio contro Reira a piena potenza. Apro la bocca, come ad emettere un urlo ma nessun suono ne esce.

Il sangue pompa in circolo e una strana aura diventa percepibile a tutti, è solo un istante, come un grande spirito quasi materializzato.

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La prima cosa che notate, è che Reira scansa via, con poca grazia, Evelyn, dietro alle sue spalle. Eve smette di fissare il vuoto ed ora fissa Ethan sorpresa. Rifugiandosi dietro  di Reira.

La donna incrocia ed incastra letteralmente i suoi artigli con quelli del gangrel, reggendo l'impatto iniziale e spingendosi con lui verso una zona ancora + vuota di quella in cui sono.

I due si appallottolano, si rotolano, si graffiano, e si fermano come gatti, in svariate strane posizioni, strane prese,  atterramenti e sollevamenti vari. La cosa + chiara è però che la donna non sta attaccando, sta solo parando.

Proprio nel mentre di una scena ai vostri occhi troppo veloce per essere davvero comprensibile, e sin troppo simile a due palle di pelo che si picchiano, una argentea ed una nera .... siete quasi certi ad un tratto ... una grossa tigre ed una agile pantera ..... ma no poi sembrano di nuovo ... normali.... insomma....

La voce di Eve si innalza da un punto della casa che sembra amplificarla, alta e potente carica della sua particolare magia.
Tranquillità e pace scende verso di voi.

Reira sorride ad Ethan, con la maglietta ed i jeans mezzi stracciati, ma non ferita.
Hai smesso di dire cavolate, direi che siamo avanti nel lavoro. Su su, ora accorgiti di cosa è successo nei cinquanta anni in cui hai fatto l'opossum. L'ho ripresa testone, è là, sta cantando per riportarti indietro, anche se non si ricorda chi caxxo sei. Mi è costata due punti di Golconda per prendermi il corpo di una mortale, ma è lì e canta. Accorgitene, non sopporto + Bigby che si lagna ogni notte .... SVEGLIATI. RICORDA.

Xeno

Eve canta in gaelico, non capisci proprio tutto, ma buona parte si

I went to the hazelwood yesterday
Seeking hazelnuts for food
But on every branch and twig
Was your pursuing face
I went to the fertile shore yesterday
To gather cockles for a meal
Every single shell was filled with
Your beauty, my love
    
I went into the alehouse
To expel you from my head
Every glass I raised, your beauty
Overflowed from it
I went early to bed last night
To escape you in sleep
But you kept me awake 'til
I'd make you a song
    
I'd wish we were torn asunder
Were we not apart
Let your presence replace my image of you
And how I'd rejoice
You've brought me to foolish babbling
Tiring your friends with praise of you
When you return they'll see that
My words are true
    
They'll see mountains dance with ripples
Mole and eagle step the reel
Red rasp held by kind sea-tangle
Sport before their eyes
They'll see you and me make merry
Lip to lip our breath as one
Caressing thus forever
Together our reward

 

UllrEthan 

Una parte di te, comprende le parole cantate da Eve, è antico celtico. Ethan non ne capisce un caxxo, ma Ullr .... si

I went to the hazelwood yesterday
Seeking hazelnuts for food
But on every branch and twig
Was your pursuing face
I went to the fertile shore yesterday
To gather cockles for a meal
Every single shell was filled with
Your beauty, my love
    
I went into the alehouse
To expel you from my head
Every glass I raised, your beauty
Overflowed from it
I went early to bed last night
To escape you in sleep
But you kept me awake 'til
I'd make you a song
    
I'd wish we were torn asunder
Were we not apart
Let your presence replace my image of you
And how I'd rejoice
You've brought me to foolish babbling
Tiring your friends with praise of you
When you return they'll see that
My words are true
    
They'll see mountains dance with ripples
Mole and eagle step the reel
Red rasp held by kind sea-tangle
Sport before their eyes
They'll see you and me make merry
Lip to lip our breath as one
Caressing thus forever
Together our reward

 

 

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Carl Riedenbruck

Carl assistette alla scena perplesso. Riera aveva un piano per Ethan e Eve e doveva attendere che finisse. Il suo sguardo per un attimo cadde sui gemelli, sicuro che sarebbero stati fermi anche loro.

Poi il canto, un canto sereno e tranquillo. Forse si era giunti alla fine di questo agire. L’attenzione del londinese si concentrò sulle parole “SVEGLIATI, RICORDA” e sul volto di Ethan

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Ethan

Al canto di Eve mi fermo, barcollo, mi afferro la testa. Di nuovo un urlo, muto ma non meno straziante. Quindi uno schiocco, come di qualcosa di rigido spezzato di netto. 

E la figura di un enorme lupo argenteo appare. Un ululato terrificante attraversa tutti i presenti. Il lupo fiuta l'aria e pare gettarsi su Reira, ma manca il bersaglio e sfonda il muro alle spalle della cainita come se fosse di carta. La bestia enorme inizia quindi a devastare tutto ciò che trova con incredibile efficienza, senza badare ai vampiri presenti, apparentemente.

 

Quinto

Dato che puoi vederlo al momento, la figura è identica anche sul piano spirituale, come se il lupo fosse sul piano fisico e contemporaneamente su quello spirituale.

 

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Il vampiro bassino con il gladio al fianco inizia a spingervi tutti fuori e comunicando con quello che sembra linguaggio di trincea con Reira, vi lascia praticamente a lei.
Solo ora notate come siate rimasti solo voi e loro, segno evidente che in un modo o nell'altro umani e maghi sono già stati evacuati, probabilmente da lui.

Il tipo, salta rapido gi dal buco e ne riemerge con due corpi, li scarica ai due gemelli e resta fuori aspettando la vostra uscita.
Appena fuori dalla villa notate come la zona minata sia stata bonificata, una figura nera come la notte che si muove senza nemmeno muovere aria sta finendo di disinnescare le ultime bombe. Tutto sembra immerso nel silenzio e nella quiete, non udite + gli spaventosi rumori di Ethan che distrugge la casa.

I vampiri attorno a voi lavorano come se fossero abituati a lavori di pulizia, dominano umani, fanno sparire robe non umane dalla villa.

@ UllrEthan

Nel mezzo della tua furia, sbatti su una capoccia dura quanto la tua, un grosso spirito ti sta prendendo a capocciate, su entrambi i piani.

Hai rotto il caxxo cogli0ne muto. Che poi manco sei muto, sei solo complessato a mille anni, cogli0ne due volte cribbio.

Mano a mano ti calmi, in fondo nulla aveva davvero fatto svegliare la tua bestia, se non tu stesso ....

Intorno a te un sacco di devastazione e caos, polvere e mobili distrutti, vicini all'ingresso della villa, Emilio, con il suo 3° occhio spaiato ben aperto, tiene per un braccio Eve, che chiaramente cerca di venire verso di te e continua a chiamare Ethan Ethan Ethan, le leggi le labbra, nessun suono, qualcuno deve aver attivato quietus.

Reira si da una sistemata ai vestiti stracciati, cicatrici visibili un poco ovunque, non tuoi segni, ma roba vecchia millenni, roba di umani....

 

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Xeno

Alla vista di Alfiere mi fermo immediatamente. Osservo solo la scena cercando di capirci quanto posso.

Si maestro, come ordini.

Narratrice

Cerco di capire il motivo del silenzio di Ethan, se e' il potere della casa o se e' Reira che fa questo. Soprattutto se la canzone di Eve mi ricorda qualcosa di particolare.

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Xeno

Dal momento in cui ha iniziato ad urlare muto, è come se qualcosa nella tua memoria pizzicasse. Inoltre senti da lui potere antico ... molto + simile a Reira ed Alfiere, che a voi ... eppure anche se + propenso alle botte che alle chiacchiere, Ethan sembrava grosso modo sulla stessa vostra linea di potere .... ora sembra quasi una persona diversa. E credi che ... sia lui che è muto ... nessun potere su di lui, eppure, di nuovo, fino a poco fa parlava ... poco, ma parlava.
In compenso, la donna che è fuori è chiamamente una assamita e la zona della villa, ORA è sotto quietus, fuori infatti voi non sentite + il rumore della devastazione.

Uscite tutti fuori, sull'uscio Reira, lo strano tipetto che Xeno ha chiamato maestro ed Eve.
Eve cerca a tutti i costi di divincolarsi dalla stretta del maestro di Xeno, ma è come un delinquente che cerca di estrarre Excalibur. La roccia/Alfiere è immoto nonostante Eve ci provi con una certa costanza.

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Xeno

Appena ti avvicini Alfiere chiude il 3° occhio, te ne rendi conto, solo perchè lo sai o non te ne saresti mai accorto. La sua presa su Eve è sempre salda e ferma.

Dopo aver visto pezzi di casa crollare ed una enorme lupo argentato rotolare come un gatto impazzito per tutta la casa, Ethan, vestito della sua sola pelle si rialza dal cumulo di macerie.
Siete i soli a notare però qualcosa di strano, lui non è più come era, il suo aspetto è mutato, non di troppo, ma le spalle sono più massicce, le gambe più grosse, la forma del cranio più....vecchia, gli occhi verdi tagliati da una pupilla verticale.
Vi sentite più spaventati da lui di quanto lo siate mai stati da Reira.
Il tizio con il gladio lascia il braccio di Eve, che si precipita verso di lui chiamandolo per nome.
Lei non sembra essersi accorta del suo diverso aspetto....
Quando gli arriva a portata di braccia frena, come ricordandosi che a lui non piace essere toccato, poi alza appena una mano verso il viso di lui.
Ethan per tutta risposta se la tira addosso e la stringe.

Evelyn in un primo istante resta spaesata, poi si tira in punta di piedi e si accuccia al grosso vampiro, accarezzandogli piano i capelli e parlandogli sotto voce, cercando di farsi spiegare che cosa è successo. Senza però ottenere risposte.
Con le mani dietro alle spalle di Eve, Ethan gesticola, con il linguaggio dei muti verso Reira.

@Xeno

Dille che le voglio parlare da solo, e poi vorrei parlare da solo anche con te.

 

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Xeno

Osservo la persona che sta tenendo il braccio di Eve senza proferire parola. 

" ... calma ... qualunque cosa succeda Alfiere sa quello che fa ... sempre ... "

Quando poi la bolla esplode spargendo pezzi di casa ovunque comincio a sentire la paura salire dentro di me

" ... moloch ... la sua essenza e' fuoriuscita ... ora ... "

Lascio che si sfoghi e soprattutto che Eve si calmi mentre osservo on attenzione quanto viene espresso da Ethan

" ... vuole parlare da solo con Eve e con Reira ... chissa' per qualce motivo ... "

Prendo un foglio dal mio quaderno e scrivo per gli altri

<<Sembra tutto tranquillo, non so se si riesce a parlare ... attenderei gli eventi ... >>

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POST CONCLUSIVO CAMPAGNA

Visto lo scarso interesse e comunque l'abbandono del pg protagonista, la non disponibilità, mia, ad affidarlo a chicchesia, mi trovo costretta a chiudere una avventura per la prima volta, non per scomparsa totale dei pg.

__________________________________________________________________________________________________

Due elicotteri atterrano in quello che fino a poco fa era il campo minato della villa.

Nel primo salgono Reira con tutta la sua comitiva, ivi compresi Ethan ed Eve, nel secondo venite fatti accomodare voi.

Un veloce volo nel cuore di notte vi porta in toscana, tra le colline, un luogo dove le case sono a chilometri di distanza.

Atterrate in una villa dallo strano aspetto misto tra stile orientale e vecchia Inghilterra, venite fatti accomodare in una depèndance a lato della struttura principale, mentre Ethan ed Eve sono saltati di sotto, li avete visti, dall elicottero in movimento ed entrati nella casa principale.

Vi danno istruzioni sul dove siete, mettono a disposizione mezzi di trasporto e vi invitano a spostarvi pure con comodo verso le vostre incombenze. 

Il lavoro è finito, ai posteri la sentenza e le conclusioni.

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Xeno

Il rumore degli elicotteri mi dona un po' di tranquillita'.

" ... arriva la cavalleria ... "

Seguo tutta la scena in silenzio e poco prima di dividerci saluto i miei compagni con un laconico

Ci si vede in giro...

Ritorno alla mia biblioteca assieme al mio mentore Alfiere, continuando il mio lento lavoro di archivista.

Tutti

E' stato un piacere giocare con voi, alla prossima!

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