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[Gordan]INQUISITORS


Gordan

Messaggio consigliato

Alle parole dell'hobgoblin aggrotto le sopracciglia pensoso.

Cerco di capire se so a cosa si riferisca.

@DM

Spoiler:  
Faccio una prova di Conoscenze (Locali) (+7)

Ps ho già conosciuto l'inquisitore?

"Qual è la tua opinione su Tarimpor quindi? Hai magari qualche informazione preziosa che vuoi condividere con noi fratello inquisitore?"

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Dopo la risposta di Lurth, rimango sospeso tra la curiosità per quello che ha detto e il fastidio per il suo atteggiamento, ma questa sensazione dura solo un attimo. L'istante dopo monto a cavallo, per poi fermarmi nuovamente quando l'Inquisitore più mingherlino, di cui non conosco ancora il nome, risponde interessato alla domanda. La curiosità torna a farsi sentire, tanto da farmi rimanere vigile in attesa della risposta.

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Solo un suggerimento ragazzo...

dice l'hobgoblin prima di lasciarlo ritornare con i suoi compagni

...Non fidatevi di nessuno che non abbia una ceca paura di voi

Dicendo questo se ne va, lasciandovi partire per il vostro viaggio

....

...

..

.

due giorni a cavallo,

Il tempo per raggiungere Tarimpor

Non avete avuto molto tempo per parlare a causa del pessimo tempo, ha piovuto quasi interrottamente per tutto il tempo da Kerion in poi,

Vi siete fermati raramente nelle taverne, e da tutte le parti nessuno sapeva niente di cosa stesse accadendo a Tarimpor, Tutti volevano stare lontani da quella città.

Finché al tardo pomeriggio non vedete davanti a voi oltre una collina, le Mura di Tarimpor

si poteva già vedere il maestoso Palazzo alla cima della collina dove la città era stata costruita, che splendeva come la luce del sole, ma il resto della città era più buio e oscuro

La cosa più strana che notate bene man mano vi avvicinate e un altra, il rumore...

dalla città non proviene nessun rumore, a quest'ora le strade dovrebbero essere piene di gente, ma da li non si sentiva niente, il martello del fabbro, la campana della chiesa, le urla delle pettegole...niente....

Solo dopo qualche passo riuscite a notare delle guardie davanti al cancello cittadino, ma erano immobili..e anche loro stranamente silenziose

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Sprono il cavallo ed incomincio il mio viaggio; ma le parole dell'inquisitore, riecheggiano nelle mie orecchie per tutto il viaggio: "...Non fidatevi di nessuno che non abbia una ceca paura di voi". Dopo tutto... concludo il mio pensiero: compatisco lo stolto che non abbia il buon senso di temere il potere assoluto della chiesa....ed il buon senso di temere me!.

questo è strano! commento alla visione spettrale della silenziosa città, rivolto ai meii compagni; benchè, ne sono certo, non occorra ribadire il motivo che mi spinge a dire ciò: Proseguiamo fiduciosi, fratelli! suggerisco, non arrestando l'avanzata del mio destriero e gettando uno sguardo malevolo al cavallo condotto dal mio segretario Francisco: Se si azzarda a fermarsi senza che glie lo ordini io, lo frusterò a dovere!

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Spoiler:  
immagino che in questi giorni siamo riusciti almeno a sapere i nomi degli altri inquisitori

I due giorni di pioggia mi hanno lasciato zuppo e di pessimo umore, che non fa altro che aumentare alla vista della città, lugubre quanto basta da far cagliare il latte. Non mi accorgo subito del silenzio, se non quando Tòmas parla.

Un momento... Non morti a Tarimpor... Tutto tace...

Un brivido mi scorre lungo la schiena.

Non può essere, mi sto solo facendo suggestionare

Sprono il cavallo verso le guardie e, giunto a due-tre metri dalle guardie, dico

"Salve, siamo nuovi di questi luoghi, come mai questo silenzio innaturale? C'è stato forse un lutto?"

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Questo silenzio mi raggela; sono nervoso, teso come la corda di un violino.

La città è ben diversa da quella che mi aspettavo, qualcosa non mi torna.

Preoccupato, mi guardo in giro cercando di aguzzare gli occhi per scorgere qualche movimento attorno a noi.

Spoiler:  
Faccio una prova di ascoltare e osservare (+5 per entrambe)

Aspetto che la guardia risponda, ma mi pento di non aver espresso prima ai miei compagni i miei timori, magari avremmo potuto cercare di entrare di soppiatto e capire qualcosa prima di entrare ufficialmente in città.

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Sotto la pioggia i due lunghi giorni di viaggio, sembrano non finire mai

e la cosa sembra avere un impatto negativo sull'umore di tutti.

Durante tutto il tragitto non riusciamo a raccogliere nessuna informazione in più sulla situazione di Tarimpor

e quando finalmente arriviamo nei pressi della città tutto sembra farsi più chiaro...

...c'è un silenzio surreale...nessun andiriviene...capisco come mai le informazioni non arrivino molto lontano..

ma la situazione non mi piace per niente...soprattutto viste le premesse dei Grandi Vescovi..

Tomas ed Erec però sembrano non prestare molta attenzione alle circostanze surreali e si avvicinano all'ingresso della città e alle guardie.

Senza proferir parola li seguo, rimanendo alle loro spalle e tenendo gli occhi ben aperti pronto a reagire nel caso di pericolo.

...spero di sbagliarmi...e che la città sia così solo per un qualche coprifuoco imposto da James D.Ducan per qualche strana ragione..

@DM

Spoiler:  
rimango in seconda fila

Osservare +3

Ascoltare +3

E vista la possibile presenza di non morti direi che come azione preparata mi tengo pronto a fare una prova di Scacciare Non Morti XD

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@Shea

Spoiler:  
non riesci a vedere e sentire niente di particolare

@Petrus

Spoiler:  
Le guardie erano vive,e umane...

Vi avvicinate ai soldati, indossavano armature a piastre e un elmo pesante che copriva tutto il voltò.

FERMI LI!

Appena Erec apre la bocca i due soldati davanti al cancello gli puntano contro le loro rozze alabarde

Per ordine del Lord Governatore e Senatore James Diverius Ducan la città e in quarantena, nessuno può entrare senza...

Mentre Il soldato parla il portone della città si apre facendo passare un altro soldato, ma questo era diverso

Indossava la stessa armatura degli altri ma senza elmo e con un lungo mantello blu dietro la schiena

Da suo volto si poteva dargli poco meno di una trentina di anni, capelli neri e corti da pettinatura militare, senza barba ma con una strana ferita sulla guancia destra che ricordava vagamente un morso

I soldati si mettono sull'attenti

Capitano Aedar, Stavamo per scacciare questi forestieri che...

Il capitano prende la parola

Lasciateli entrare!, prendo carico ogni responsabilità!

le guardie non sembravano convinte

M-m-ma signore, Abbiamo ricevuto ordine dal Lord di non far entrare o uscire nessuno

Il capitano posava lo sguardo verso di voi mentre rispondeva alla guardia

Sto eseguendo gli ordini di Padre Robert, e sai chi sono questi "forestieri"?...Inquisitori della chiesa!

le guardie si rimettono sull'attenti ponendovi un leggero inchino...

Aedar sorride divertito e fa qualche passo verso di voi prima di fare anche lui un leggero inchino

benvenuti a Tarimpor

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Le guardie non reagiscono bene alle parole di Erec e ben presto ci puntano contro le loro alabarde intimandoci di andarcene.

Subito dopo però esce dal portone un'altra guardia, che si rivela essere il Capitano Aedar.

..per fortuna è arrivato il capo delle guardie...non avevo proprio voglia di spiegare a questi due stolti che siamo Inquisitori..

Subito sull'attenti le guardie ci porgono un lieve inchino, così come Aedar.

La ringrazio per l'accoglienza Capitano Aedar -dico facendo un cenno con la testa, rimanendo sopra al cavallo e portandomi in avanti, in modo da essere più visibile.

Il mio nome è Petrus di Beradin Inquisitore e Chierico di Taron.

Avrei già alcune domande da porre, ma immagino che Padre Robert ci stia aspettando per spiegarci di persona lo stato attuale delle cose...

lascio la fresa appositamente in sospeso fiducioso che il capitano ci farà strada.

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Sto per aprire la bocca e minacciare le due guardie di farle spellare vive per l'intralcio che stanno per dare alla chiesa ed alla ricerca della verità, impedendodi entrare a degli inquisitori, quando la porta si apre e l'emissario di Padre Robert arriva a salvarli da questa situazione; COME OSANO......questionare degli inquisitori? Se dipendesse da me, inetti simili sarebbero messi ai ferri in men che non si dica; ma cerchiamo di mantenere un profilo basso....per il momento. quindi mi ricompongo, e riolgo un sorriso cordiale all'indirizzo del nostro ospite: Grazie del benvenuto, gentile signore! Siamo, come avete ben arguito, gli inquisitori che stavate aspettando: io sono Tòmas Nicolau; e, quindi, voi sareste il capitano Ader? e poi sorrido alle guardie: Cerchiamo di essere comprensivi con questi signori: sono SICURO che non sapessero che avevano a che fare con degli inquisitori e che stavano sbarrando la strada all'autorità della chiesa! il tono di voce è gentile e comprensivo; ma lascia strasparire una valatissima minaccia alle guardie.

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Non mi danno neanche il tempo di parlare che mi minacciano. L'arrivo del capitano Aedar impedisce ulteriori manifestazioni di stupidità, ma mi lascia l'amaro in bocca sapere che simili incompetenti sono di guardia alle porte della città.

Questo è esattamente ciò che detesto. Mi hanno appena spronato a accarezzare con la mano dell'Inquisizione questa città. Ma andiamo con ordine...

Ringrazio anche io per l'accoglienza, mentre ripenso a tutto ciò che sappiamo su questo James D. Ducan.

Sembra abbia messo la città in quarantena, inoltre è sicuramente un paranoico consumato, non sarà una situazione facile da gestire

"Sono Erec Dogarn, Inquisitore di Herios, il dio conosciuto anche come l'Ultimo Giudice o la Giustizia dei cieli"

Dico rivolto al capitano in tono calmo e distaccato, sebbene le ultime parole siano a beneficio delle guardie.

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Mi avviluppo ancora di più nel mantello, come a proteggermi dalla pioggia e dal vento.

"Ed io", concludo, "sono Shea Winter. Come il mio qui presente fratello Dogarn, anch'io ho l'onore e il privilegio di servire Herios il Giusto".

Mentre dico questo allungo la mano destra verso l'uomo, mettendo in risalto l'anello col sigillo dell'Inquisizione.

Quando il mio sguardo scorre dal capitano alle guardie, le mie labbra mimano un "Incompetenti" nei loro confronti.

Alla mia irritazione per il freddo e la pioggia, si aggiunge ora lo sdegno per l'incompetenza di queste guardie,"Che sicuramente saranno state avvisate del nostro arrivo.

E come se non bastasse, nonostante l'intervento risolutore del capitano, siamo ancora all'addiaccio, bagnati fino al midollo da questa maledetta pioggia e con le mani intirizzite.

Cosa aspettano a farci entrare e darci una congrua sistemazione, magari con un bel caminetto acceso?

Davvero un bell'inizio per la mia prima missione..."

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Vi chiedo di perdonare il comportamento dei miei uomini, non erano stati informati del vostro arrivo, solo io e Padre Robert lo sapevamo, Abbiamo scelto di rendere il vostro arrivo segreto per evitare...spiacevoli eventi

Mentre il capitano vi parla i due uomini aprono completamente il cancello cittadino

Vi prego di seguirmi inquisitori,

dicendo questo Aedar si incammina verso la città con voi dietro di lui

....

...

..

.

la città era deserta

le strade erano completamente vuote, e sembrava una città fantasma, potevate notare solo poche figure nascoste dentro o dietro le abitazioni, donne, vecchi e bambini, spaventati e terrorizzati

ma la vostra lenta cavalcata dentro la città ha breve vita, la chiesa di Helios si trovava poco distante dal portone sud e affianco si trovava una molto più piccola chiesa di Taron

ad aspettarvi davanti alla chiesa cera un giovane ragazzo vestito di stracci e con i capelli rossi raccolti a coda di cavallo.

Aedar mette la bano sulla testa fradicia del bambino sorridendo

Timar, Prendi i cavalli di questi signori e portali nella stalla,

Dicendo questo porge al ragazzo una moneta d'oro, dopo di che si rivolge a voi

Padre Robert vi sta aspettando dentro, probabilmente a pregare, Se volete chiedermi qualcosa chiedete altrimenti con permesso dovrei tornare alle mie faccende

@Tòmas

Spoiler:  
Percepire intenzioni e osservare

Il sorriso di Aedar nascondeva tristezza, non era naturale era un sorriso forzato

e poi Questo Timar aveva qualcosa di strano, non sei completamente sicuro che sia umano, i capelli rossi sono troppo lucidi e noti anche del rosso nelle sue pupille

@Shea

Spoiler:  
Quando avevi lasciato la città era messa male ma non così senza vita
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Capisco benissimo, Capitano Aedar: non avete alcun bisogno di scusarvi per le vostre guardie. Facevano solo il loro dovere! dico senza allentare il sorriso cordiale che ho dipinto in volto: Solo il tempo di acquisire il potere che mi spetta; e cose come queste, saranno punite con la frusta! Siamo solo umili servitori della chiesa, noi. spiego seguendo il buon capitano...

...la vista desolante della città, fa presagire una situazione davvero ben piu grave di quello che mi sarei aspettato; ma la mancanza dei suoni tipici di un borgo come questo, avevano preannunciato una situazione simile: Mi domando quale possa esserne la causa! Tornate pure alle vostre mansioni, mio caro capitano: sono sicuro che Padre Roberts sarà in grado di aggiornarci su ogni particolare che possa interessarci per il momento. dico lasciando le briglie del cavallo al garzone, ma trattenendole per un istante mentre le passo al ragazzo, in modo da poterlo osservare meglio: Ah....ma che bravo giovanotto, abbiamo qui! dico sorridendogli affabilmente, prima di proseguire, stavolta rivolgendomi di nuovo al capitano: Spero tuttavia, capitano, che vorrete essere tanto cortese da accordarci eventuale collaborazione piu tardi, nel caso i nostri doveri come inquisitori richiedano la vostra assistenza! dico ponendo come una richiesta cortese, quella che è una pretesa assoluta.

@ DM:

Spoiler:  
Sense Motive +6, voglio vedere se il ragazzo reagisce in modo strano quando gli presto attenzione; voglio capire se abbia qualcosa da nascondere circa un suo eventuale retaggio non umano.
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Quando il capitano dice che le guardie non erano a conoscenza del nostro arrivo socchiudo gli occhi e mormoro "Immagino che allora neanche Lord Ducan sia stato ancora informato", per poi riaprirli e studiare le reazioni dell'uomo.

"Sarà bene fare al più presto la conoscenza del Lord della città e informarlo del nostro arrivo" dico, in modo che anche le guardie sentano.

La cavalcata solitaria è alquanto deprimente e non vedo l'ora di conoscere da Padre Robert tutti i particolari della situazione.

"Non ho domande, grazie per la disponibilità", dico, aspettando gli altri per entrare nella chiesa.

Per adesso abbiamo almeno un paio di agganci, il Padre e il capitano. Speriamo che si rivelino utili nel corso della nostra indagine

Spoiler:  
Percepire Intenzioni+0 sul capitano, voglio vedere come reagisce.

Speriamo nel d20 XD

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Sono incuriosito da quello padre Robert potrebbe dirci.

Pur catturando la mia attenzione, decido di lasciar perdere per il momento il ragazzo.

"Sono proprio curioso di sapere cosa sia successo alla città.

E ripararci finalmente da questa terribile pioggia non sarebbe una brutta idea." penso.

Scendo da cavallo porgendo le redini al ragazzo e rapidamente raggiungo la tettoia dell'ingresso (se la chiesa non ha la tettoia cerco comunque di mettermi al coperto, rimanendo però a portata di orecchio dal gruppo).

Sfrego tra di loro le mani e ci soffio sopra per riscaldarmi.

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@Tomas

Spoiler:  
il bambino non reagisce in nessun modo particolare, appena gli dai il titolo di Bravo giovanotto il suo volto diventa un largo sorriso

Aedar china il capo al cospetto di Tomas

Sono sempre disponibile alle autorità della chiesa...

poi si rivolge a Erec

Lord Ducan non è stato infotrmato del vostro arrivo, anzi e contrario alla vostra presenza, pensa di poter risolvere la situazione da solo, ma come capo della guardia cittadina, devo dire che si sbaglia...Con permesso

Dicendo questo vi lascia soli davanti alla chiesa

@Erec

Spoiler:  
...la sua reazione e quella di sempre...calma e sangue freddo

Entrate nella chiesa di Helios

La roccia bianca, l'odore di incenso,Le statue raffiguranti angeli e demoni in stile gotico...tutto ciò vi ricordava il monastero, per quanto fosse molto più piccola di esso...

Inginochiato davanti all'altare si trovava una figura, indossava l'abito dei preti di Helios e stava pregando il suo dio, la vostra entrata non lo turbava affatto e senza rivolgervi lo sguardo continuava la sua preghiera,

ma pochi passi in chiesa e notavate una seconda figura

un uomo, vestito di armatura di cuoio nera stava in fondo alla chiesa a pregare d'avanti alla piccola statua devota a Karatos, neanche questa figura vi rivolge il suo sguardo continuando a pregare,ma questa ultima figura era particolare

Oltre ad essere incappucciato di nero e con una armatura borchiata dell'ennesimo colore, portava sulle spalle una balestra leggermente nascosta da un mezzo mantello che gli percorreva sulla spalla sinistra..questo mantello era fatto di piume simili a quelle di un corvo.

ai fianchi notate anche due daghe e il fatto che pregasse davanti al piccolo altare di Karatos non lasciava dubbi sul fatto che fosse un combattente

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Entrando nella cappella, omaggio le divinità con le appropriate devozioni, soffermandomi un istante piu del necessario di fronte all'effige di Karatos; quindi, identificata la figura di quello che ritengo essere Padre Robert, avanzo a lunghe falcate nella sua direzione e mi pongo in attesa del fatto che si accorga di noi, non disturbando la sua preghiera: Non sarebbe appropriato, a prescindere dall'urgenza della questione che ci richiama qui., lanciando un occhio al devoto di Karatos!

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..Lord Ducan non è informato del nostro arrivo e non ci vorrebbe nemmeno qui? Cominciamo proprio bene..

Penso tra me e me prima di entrare nella chiesa e lasciare cavallo e mulo al giovane.

Entrato nella chiesa porgo omaggio alle tre divinità, soffermandomi più a lungo su Taron.

La mia attenzione viene presto attirata prima da quello che intuisco essere Padre Robert e poi dalla tetra figura di un guerriero devoto a Karatos

..tipo losco quel guerriero..speriamo di non averci a che fare..

Mi avvicino quindi a Padre Robert, il quale sembra non degnarci di uno sguardo talmente è immerso nella sua preghiera.

..sarebbe scortese interrompere, ma anche lui potrebbe sbrigarsi e accoglierci come dovuto..

soprattutto visto che ha richiesto lui la nostra presenza, quasi sicuramente senza la approvazione del Lord

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Mi inginocchio e, tenendo il palmo della mano sulla spilla di Herios, mormoro una veloce preghiera.

Mi alzo e osservo attorno, incuriosito dalla figura nell'angolo.

@DM

Spoiler:  
Prova di osservare (+5) sulla figura nell'angolo. Noto qualcosa che attira la mia attenzione?

Se l'attesa si prolunga oltre dieci/quindici minuti, senza accorgermene, inizio a battere nervosamente il piede, contrariato dal dover aspettare.

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