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(Le Guide del Black) Giocare a Pathfinder, una guida.


Blackstorm

Messaggio consigliato

E rieccomi a portarvi un'altra guida tradotta. O meglio, una metaguida... ovvero *una guida su come si gioca a Pathfinder.

L'ho trovata molto interessante, ergo ho pensato di tradurla anche per i non anglofili. I dovuti riingraziamenti agli autori originali sono nel documento, sempre disponibile su Drive a questo indirizzo:

https://docs.google.com/document/d/1thdoNH5qWTIAnLvUpiUTaRa3DR6y2jyShKnufe3Slbc/edit?usp=sharing*

A voi, leggete, condividete, commentate, e fatene buon uso.

Modificato da Nereas Silverflower
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Molto bella, ti faccio solo un appunto sul termine dm e dungron master che dovrebbe invece essere gm e game master

Si, lo so , tecnicamente dungeon master sarebbe un marchio registrato. Ho fatto la traduzione con testo a fronte, ed ho preferito lasciarlo così in prima stesura. È sicuramente da revisionare per correggere qualche errore qui e là, provvederò con calma comunque a correggere tutto.

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Ospite Aurelio90

Quella grandissima e stramaledetta badracca di una megera notturna D:

Non avevo assolutamente idea di questa guida finché non l'hai tradotta e postata qui... questo DEVE essere il mantra di ogni party esistente di GdR, da Pathfinder a Tekumel!

Te lo giuro Blackstorm, ho particolarmente gradito qeusti punti_

  1. Il DM e i giocatori giocano insieme
  2. La Regola Aurea

  3. [stramaledetto railroading, vade retro, ****** infernale!, NdBS]

  4. La Regola N° 5 di Pathfinder

Questo perché, come mi disperavo qui sul forum qualche mese fa, ho subito in prima persona i deliri di un DM (una campagna di Forgotten Realms horror-apocalittica gestita alla c***o di cane in maniera ORRENDA durata per 15 mesi, trattando tutti a pesci in faccia ed altre cose brutte, specie il finale ma grazie a Tyr ha smesso di masterare e ha lasciato il gruppo per "un ritiro dai GdR" xD ) la cui concezione del GdR è "Il GM (Io) è Dio, i PG sono solo comparse (non protagonisti) di un film che dirigo e, se i PG non seguono la trama, la trama li insegue e li prende a calci, e interpreterò le regole a mio piacere per avere ragione". Una esperienza bruttissima che spero di non viverla mai più, e che auguro vivamente a chiunque di non finirci dentro

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Il PNG fratello di uno dei personaggi è una miniera di interpretazione

Una volta masteravo un gruppo in cui c'erano alcuni ai quali chiedere di scrivere una riga di background era come chiedere di mettersi al rogo da soli (questo passava il convento, purtroppo). Per mettere giù qualche spunto di storia, al loro ritorno da un'avventura inserisco un PNG che faccio appena in tempo a presentare come "tuo fratello" e mi sento rispondere (con un tono che manco gli avessi detto "il tuo PG esplode, fai la scheda nuova"): "No, no, oh! Io non ho nessun fratello!"

Alché...

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La guida è stata una lettura piacevole anche se, sinceramente, sono tutte cose che persone con un minimo di cervello DOVREBBERO sapere anche senza leggere.

Non ho mai fatto il master e fortuna vuole che ho avuto sempre DM capaci, creativi e con storie davvero avvincenti.

Il punto però è, come nella vita reale, che qualcuno nel gruppo spicca sempre più di altri,non c'è mai una parità perfetta.

Ci sono giocatori un pò più timidi, giocatori che fanno sempre battute in stile fantozziano anche nelle situazioni più serie, power player pazzeschi, ma questo è il gdr e anche da questi giocatori si può imparare qualcosa.

Tanto, se proprio non se ne può più, si trova sempre trovare un modo per fargli implodere il pg o fargli cambiare atteggiamento in maniera educata.

E' vero che il master è il Dio incontrastato della campagna, ma anche i giocatori DEVONO spronare o limitare gli altri.

Ho assistito ad uccisioni tra compagni di party ma tutte motivate alla perfezione quindi l'incazzatura non c'è mai stata (lo so, ho sempre avuto fortuna con gli altri giocatori.)

E alla fine sono le kil più divertenti in assoluto, non negatelo.:evil:

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La guida è stata una lettura piacevole anche se, sinceramente, sono tutte cose che persone con un minimo di cervello DOVREBBERO sapere anche senza leggere.

Il problema è che questo lo sai dopo che hai cominciato a giocare. Quando cominci a giocare, non sai praticamente niente del gioco, ergo non puoi sapere cosa voglia dire fare il master o il giocatore finchè non lo provi sulla tua pelle.

Questa guida infatti è rivolta principalmente ai nuovi master e giocatori. Anche se una lettura anche ai più navigati, che spesso ho visto su vari forum vantarsi dei loro anni di masterizzazione per difendere boiate immense che fanno fare ai giocatori, non fa male.

Il punto però è, come nella vita reale, che qualcuno nel gruppo spicca sempre più di altri,non c'è mai una parità perfetta.

Ci sono giocatori un pò più timidi, giocatori che fanno sempre battute in stile fantozziano anche nelle situazioni più serie, power player pazzeschi, ma questo è il gdr e anche da questi giocatori si può imparare qualcosa.

Il punto è che spiccare più di altri non è un problema eccessivo, dato che il master bilancerà la cosa, sperabilmente. L'importante è che non succeda costantemente. Ognuno ha diritto ai suoi momenti di gloria.

Tanto, se proprio non se ne può più, si trova sempre trovare un modo per fargli implodere il pg o fargli cambiare atteggiamento in maniera educata.

"Rocks falls, everyone dies" è una delle peggio porcate che si possono fare, sappilo.

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Il punto è che spiccare più di altri non è un problema eccessivo, dato che il master bilancerà la cosa, sperabilmente. L'importante è che non succeda costantemente. Ognuno ha diritto ai suoi momenti di gloria.

Oltre al master però anche gli altri giocatori dovrebbero smorzare i personaggi "più di spicco" o più problematici.

"Rocks falls, everyone dies" è una delle peggio porcate che si possono fare, sappilo.

Ma davvero solo master principianti od incompetenti possono fare una cosa del genere.

Per ciò che mi riguarda ogni volta che un pg è morto oppure che è stato ucciso c'è sempre stata una motivazione maturata in varie sessioni e assolutamente giustificata.

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