[HORIZON beta] Carne d'Acciaio

[Lamadanzante]

Mikhail

Dopo essersi vestito velocemente, indosso' anche il camice con sopra la mia tessera personale della Cybertech. Se avessero incontrato qualche problema, forse quello avrebbe potuto salvarlo. Poi controllo' se i suoi pad funzionassero e subito dopo provo' la ricetrasmittente...Pronto? Qualcuno e' in ascolto? Passo.

[Zaidar]

Mikhail prova a far funzionare la ricetrasmittente... ma invano. Non c'è nessuna linea. Controllando il pad, nota che tutto è in ordine tra i suoi file... salvo per il fatto che l'orologio è fermo alle 03:36 del 22 settembre.

Poi controlla anche l'altro pad, quello aziendale, e nota la stessa cosa, lo stesso blocco alla medesima ora. Nessuna linea.

Tuttavia, sfogliando i file, Mikhail trova ben tre messaggi non letti.

@ Mikhail

Spoiler:  

Messaggio #1, 4 settembre, ore 12:36

da: Pavlov

> Ehilà collega! Dimitri mi ha detto che ti fai operare di nuovo, roba per il Nexhuman! In bocca al lupo! Intanto ti sto preparando i dossier su quell'intervento alla signora Karjin, il capo la vuole operare appena esci dalla riabilitazione.

Messaggio #2, 4 settembre, ore 17:28

da: CTMgcorp. Server-4 Amministrazione

> Sono state scalate le tasse di innesto dal suo stipendio mensile ponderato. La riduzione di stipendio per la copertura spesa è stata del 4,3% per un totale di 12 mensilità. Per i dati, consulti il link fornito.

[ma il link non funziona se lo tocchi... apre la schermata ricerca rete e poi un messaggio di Impossibile Visualizzare: assenza copertura rete]

Messaggio #3, 6 settembre, ore 10:32

da: CTMgcorp. Server-0 Sicurezza

> La Commissione di sicurezza ha deciso di adottare lo stato di allerta e quarantena su tutti i pazienti dell'azienda. Siete pregati di collaborare con il personale della sicurezza e disporre tutti i pazienti per l'immediato trasferimento verso la sede di Skavrinirsk.

Skavrinirsk è uno sperduto avamposto siberiano, una specie di base scientifica dove ha sede il complesso sotterraneo Cybertech e altri siti di ricerca delle megacorporazioni, come la Emotic, specializzata in neurointrattenimento, la Tsi-Chao, che si occupa di sistemi energetici, e la Armada, che fornisce equipaggiamenti e mezzi alle forze di polizia di mezzo mondo. Lo conosci bene, perchè quando ti sei laureato assumevano persone per andare lassù a fare ricerca, e la paga era molto buona. Però alla fine hai scelto di rimanere vicino a casa, a Nuova Mosca, a lavorare nel complesso cittadino.

[Lamadanzante]

Mikhail

La bocca di Mikhail si apre sempre di piu' man mano che legge i suoi messaggi. Quarantena! Comne avevo sospettato! Deve essere successo qualcosa di grave! Ma perche' siamo stati lasciati indietro??

Poi , avvicinandosi agli altri, dice: Credo di aver scoperto perche' qui e' tutto abbandonato. Il 6 settembre tutto il complesso Cybertech e' stato messo sotto stato di quarantena e il personale e i pazienti sono stati trasferiti in un altro impianto dell'azienda, molto piu' a nord di qui! Purtroppo non so cosa sia effettivamente accaduto e il perche' della quarantena...e il perche' ci abbiano lasciati qui, al posto di trasferirci con tutti gli altri pazienti!

[Latarius]

Ancora non meglio ristabilita sussurro a bassa voce rivolta più a me stessa che a qualcuno in particolare In quarantena per che cosa? non dovrebbe essere un dannato laboratorio di cibergenetica? scuoto il capo per poi prendere la mia roba.

Mi accomodo su un tavolo e ci poggio sopra il vecchio auricolare se ancora funzionante, la tessera FAD (alias F.orze A.rmate di D.ifesa), i caricatori di riserva e la pistola.

.la pistola.

Mi trovo una sedia e mi accomodo. Con gesti meccanici e privi di qualsiasi emozione smonto pistola ed i tre caricatori; poi li rimonto. Infilo un caricatore e scarello un paio di volte per controllare lo scorrimento dei proiettili ed il loro corretto incanalamento; faccio la stessa cosa coi restanti caricatori per poi rimettere nuovamente a posto i proiettili.

Infilo infine uno dei tre caricatori nella pistola, tiro indietro il carrello ed infilo un proiettile in canna. Tutta l'operazione mi torna familiare e mi trasmette sicurezza, così come il contatto con l'arma.

Raccolgo la mia roba, trovo degli abiti e vado a cambiarmi. Ritorno dagli altri con abiti da uomo e senza la tuta da ospedale.

Indosso scarpe casual beige, un pantalone in neojeans blu scuro che si intona con il colore dei capelli ed un maglia bianca molto aderente. La grossa pistola spunta dietro la schiena infilata nei pantaloni ed i caricatori hanno trovato posto nelle tasche laterali, uno per lato.

-Zaidar

Spoiler:  

Negli altri armadietti trovo dei vestiti decenti?

EDITO

-Zaidar

Spoiler:  

La pistola ha munizioni blaster?

[Zaidar]

@ Tessa

Spoiler:  

Si, ce ne sono che ti vanno bene... anche se dovrai accontentarti di vestiti da uomo: un paio di pantaloni in neojeans, scarpe casual, maglietta e un maglia di lana sintetica elasticizzata, molto aderente.

EDITO in risposta:

@ Tessa e Miguel

Spoiler:  

Le vostre armi funzionano a proiettili POTENZIATI col blaster, cioè invece che polvere da sparo nel bossolo hanno questa sostanza instabile di nuova invenzione, chiamata "blaster", una coppia biatomica altamente instabile accoppiata artificialmente che esplode con grande violenza appena viene somministrata energia: il sostituto moderno della polvere da sparo e della nitroglicerina, ormai roba d'altri tempi. In queste vostre armi, come nella stragrande maggioranza delle armi "normali" in circolazione, il blaster è usato solo come propellente, ma l'arma è ancora "a proiettili": il colpo sparato è la calotta metallica del proiettile.

Esistono anche armi che sparano blaster puro, e producono l'effetto delle cartucce contemporanee, esplodendo una rosa di particelle blaster come se fossero degli shotgun, ma non è il caso delle vostre pistole.

Le vostre armi hanno quindi caricatori "classici".

Si lo so, sono un fanatico dei dettagli tecnici, deformazione professionale XD

[Dutch]

Se questa quarantena è iniziata il 6, perchè tutto è fermo al 22?

Non ha molto senso... e se fosse opera di chi lavorava qui, perchè avrebbero dovuto staccare tutto tranne le luci...

Due settimane dopo inoltre, senza contare che hanno lasciato tutto quasi all'improvviso.

Mi fermo ad osservare Tessa smontare e rimontare la pistola, quindi riprendo i due pad lasciati nell'armadietto.

@Tutti

Spoiler:  

Venerdì (e probabilmente anche Domenica) sarò a Lucca, quindi dubito di rispondere xD

[Zaidar]

Mentre siete intenti chi ad indossare indumenti, chi a frugare negli armadietti, udite tutti, distintamente, un rumore come di un tonfo metallico lontano... il rumore che farebbe un frigorifero lasciato cadere dal quinto piano. Giunge attutito, distante, e vibra per alcuni istanti prima di affievolirsi e spegnersi... come se provenisse da qualche stanza più in là, e riecheggia sinistro nei locali vuoti del complesso.

[Latarius]

Il suono mi fa scattare, non penso più, agisco.

In una frazione di secondo ho la pistola tra le mani nella classica posizione di tiro che mi è stata insegnata; le braccia ed il busto formano un triangolo. Il braccio destro è teso mentre il sinistro piegato sorregge la pistola dal basso.

Ammomendo con lo sguardo gli altri dal parlare mi avvicino alla porta e la apro. Abbasso la maniglia e socchiudo la porta giusto quel poco per guardare dentro.

Se non vedo nessuno apro la porta il necessario per passare e mi avvio verso la fonte del rumore. Cona la porta alle spalle, senza voltarmi eseguo un gesto:

Poi ricordandomi che loro non sono militari sussurro Restate qui, faccio una recognizione.

-Zaidar

Spoiler:  

Con il mio udito migliorato riesco a capire da dove proviene il suono?

Come da descrizione, azione preparata (esistono?) sparo alla prima cosa che mi aggredisce o che ha intenzione di farlo, se lontana e non dotata di armi a distanza non sparo subito.

[Lamadanzante]

Mikhail

E ora cosa sta succedendo? Qualcosa di molto grosso e' caduto...difficilmente puo' essere caduto solo...Che ci sia qualcun'altro , oltre a noi? E sara' amico o nemico?

Non si fa ripetere due volte l'ordine da Tessa. Sembra che sia portata per quel genere di cose. Lui si nasconde dietro un tavolo e rimane in attesa di sapere con cosa hanno a che fare.

[Zaidar]

@ Tessa

Spoiler:  

Si, puoi conservare AE con l'apposita azione [prapara], esattamente come hai descritto. Adesso quando la situazione da te descritta si verifica, interrompi l'azione dell'eventuale aggressore e puoi spendere le AE per fare quello che vuoi.

Nel tuo visivo, in risposta al segnale uditivo, sono apparse delle indicazioni virtuali che ipotizzano la provenienza del suono. Purtroppo, essendosi diffuso così tanto, è impossibile azzardare delle ipotesi: comunque, sei piuttosto sicura che non provenga dalla stanza accanto, né da quella successiva, semmai ve ne fosse, ma da parecchio lontano, o forse da un piano di sopra o di sotto.

Non ci sono altri rumori, tutto rimane silenzioso.

Tessa si avvicina alla porta della piccola saletta igienizzante, e mette la mano sulla maniglia di sicurezza. La abbassa, con forza, tenendo la pistola puntata verso lo spiraglio che la porta lascerà aprendosi.

Nello scatto metallico che segue, la porta schizza indietro dei soliti 10-15 centimetri, lasciando uno spiraglio da cui Tessa può osservare la stanza al di là.

Sembrerebbe una sala grande, illuminata anch'essa dai soliti pannelli-neon dalla luce bianca. Vi sono dei lettini, degli armadietti, delle panche, tavoli con strumenti. Nulla si muove. Questo è quello che Tessa vede dallo spiraglio. Allora, ella fa forza sulla porta e la apre abbastanza da passarci.

Stende la pistola avanti a sè ed entra, scrutando ed analizzando ogni millimetro della sala, tenendo la pistola ben puntata con entrambe le mani.

Nel salone, ampio una ventina di metri e altro almeno quattro, si aprono diverse porte. La principale è sul lato di fronte alla porta da cui provenite, un grande portone ermetico a doppio battente, sopra il quale è riportata la scritta: "HALL". Quel portone ha qualcosa di strano, ma per adesso Tessa non riesce a capire, per cui si avvicina guardinga. Voltandosi per un attimo, Tessa nota che sopra la porta dalla quale è uscita c'è la scritta "SALE OPERATORIE 25-30"

Le altre porte sono più piccole, minori. Una di esse, che si apre sul alto destro, ha i simboli della toilette ed una porta molto più semplice, a sensore come quella del supermercato. Sulla sinistra, invece, vi sono due porte ermetiche, come quelle che avete superato finora, ma sono aperte. Dall'interno proviene la stessa luce. Tessa si muove circospetta tra i lettini, i bracci chirurgici e le panche, per portarsi in un'angolazione dove riuscirà a vedere l'interno della prima stanza di sinistra.

Sembrerebbe un piccolo magazzino. All'interno, su alte scaffalature di metallo, Tessa intravede scatole e casse di plastica, alcune riportanti una grossa croce verde (il simbolo dei medicinali). Alcune delle casse sono aperte, una di esse è al suolo, aperta ed abbandonata lì.

Muovendosi ancora nel salone, Tessa avanza fino all'altezza dell'altra porta aperta, sopra la quale è scritto sulla parete: "VIETATO L'ACCESSO".

Anche lì dentro, vi è la stessa illuminazione. Tuttavia, quello che Tessa vede è molto diverso.

La stanza sulla sinistra, più vicina al portone con al scritta "HALL", è più ampia del magazzino. Per terra, vi sono degli oggetti sparpagliati... sembrerebbero vetri, barattoli, fogli di plastica. Il suolo è sporco di una sostanza rossa scura. Vi sono delle sedie, un tavolo... e al muro qualcosa che sembra un distributore automatico di cibo e bevande, con il vetro è infranto e vuoto, completamente ripulito. Alla parete in fondo, una sagoma accasciata.

Tessa riconosce immediatamente la sagoma di un uomo, dal camice bianco, che giace inerme a terra, poggiato contro il muro, la testa sul petto. Le braccia sono allargate, poggiate di dorso a terra. Lui è pulito, ma al suolo attorno a lui il sangue secco forma un'ampia pozzanghera.

Tessa si ferma un attimo esaminando la scena, e prima di andare dentro a vedere, ora che è più vicina, osserva il grande portone della "HALL". In alcuni punti, presenta delle irregolarità sulla superficie, è leggermente imbarcato all'indentro. Come se qualcosa vi avesse urtato più volte, dall'esterno, con grande violenza, fino a sformarlo. Il portone però ha retto l'urto. Sicuramente non è la causa del rumore che avete sentito poco prima, troppo vicino, avreste sentito certamente un boato più potente... però comparando il rumore sentito con la struttura deformata del portone... potrebbe essere una cosa del genere, magari avvenuto a quattro, cinque stanze più in là.

Tessa allora si avvicina nella stanza in disordine, che appare ancora più inquietante sotto la luce fredda del neon. Avverte un odore acre, pungente, di morte.

Rimane un attimo in ascolto, ma tutto è silenzioso.

Muovendosi con esperienza e abilità, entra rapida prendendo di mira tutte le zone che non poteva notare dall'esterno. Non c'è nessuno, tranne l'uomo a terra. Tessa nota il pezzo di vetro insanguinato ed il taglio sul polso dell'uomo.

Sembrerebbe essersi suicidato.

Edito per aggiungere una mappa di quanto avete esplorato finora:

Inoltre ho scritto male: la porta è imbarcata verso l'interno, cioè come se qualcosa avesse picchiato da fuori.

[Latarius]

Continuo ad avanzare in posizione di tiro, i muscoli rilassati ma la mente tesa come una molla.

Avendo controllato tutta l'area mi prendo la leggerezza di muovermi con più calma e senza rasentare i muri. A passo lento mi avvicino all'uomo morto.

Tolgo la mano sinistra dall'arma e piego il braccio destro poggiando la pistola contro il petto, ma continuando a puntarla contro l'uomo.

Mi inginocchio lentamente e con la mano libera gli poggio indice e medio sul collo per confermare che sia morto.

-Zaidar

Spoiler:  

Azione preparata: se mi aggredisce gli sparo.

Dopo se non succede nulla analizzo meglio il porto e cerco di calcolare quanta forza serva per deformare una porta del genere.

Se non ho controllato tutta l'area lo faccio ora.

[Zaidar]

@ Tessa

Spoiler:  

E' morto, senti il corpo freddo e rigido. Il sangue è secco, tutt'altro che fresco. L'odore di decomposizione è forte, pungente. Ma la tua è una costatazione oggettiva: non ti da alcun fastidio, è un imput qualitativo del tuo apparato olfattivo artificiale. Ti sembra che il cadavere sia estremamente magro, praticamente denutrito. E' un uomo, capelli neri, non più di trentacinque anni.

Dopo ti avvicini al portone, e lo esamini più accuratamente.

[esamina]: 9 +2 (INT) = 11. Successo. Ottieni 1 (successo) +1(raggiunto 10) Domande.

Dal momento che la prima è "quanta forza serve per deformare una porta del genere?" ti rispondo subito: molta, moltissima. Quella prodotta da un'automobile che ci si è schiantata a cinquanta all'ora, oppure da una granata esplosa dall'altra parte, a brevissima distanza. Impossibile con la forza muscolare di esseri viventi.

Il resto della stanza è tranquillo, pulito. Vi sono degli oggetti sparsi qua e là, abbandonati come tutto il resto che avete visto finora, ma nessun'altra forma di vita. La stanza dove è morto l'uomo doveva essere una zona ricreativa, dove i medici si prendevano una pausa bevendo caffè o discutendo tra di loro. A terra, hai notato le lattine bevute e gettate, i pacchetti estratti dal distributore automatico tutti aperti e consumati.

Notate Tessa che ispeziona con cura il grande portone leggermente piegato.

[Latarius]

Frugo rapidamente tra le sue tasche alla ricerca di qualcosa che possa darci delle informazioni poi mi rialzo riprendendo la posizione di tiro originale, senza attendere oltre lascio il magazzino per avvicinarmi al portone.

Lo carezzo con la mano Quest'uomo deve essersi barricato qui dentro allo scattare -o dopo- della quarante... ma perchè? continuo ad osservare la porta Ed inoltre cosa ha piegato la porta? un suit? abbasso lo sguardo sui rifiuti al suolo Sentendosi braccatto ed avendo finito le risorse ha scelto la via "semplice" scuoto il capo disgustata Ma la porta? perchè si sono fermati e non l'hanno sfondata? spero di non incontrare qualsiasi cosa l'abbia ridotta in questo...

Faccio una scansione di tutte le aree esaminate per controllare che non mi sia sfuggito nulla.

Poi mi avvicino alla porta del bagno per ispezionarlo.

-Zaidar

Spoiler:  

Una 2a domanda non mi viene: non lo so, semplicemente lo esamino ancora cercando qualcosa che mi sia sfuggito.

Sempre la stessa azione preparata.

[Zaidar]

Nelle tasche del camice dell'uomo, Tessa trova solamente il pad aziendale dell'uomo... un pad piccolo e sottile, con il logo Cybertech sul retro. E' spento. Provando ad accenderlo premendo il tasto, lampeggia la spia che segnala la batteria esaurita. Poi, l'uomo ha una tessera magnetica, su cui c'è scritto: "NIKOLAI ABRAMOV. ABILITAZIONE LIVELLO 3" accanto al logo Cybertech ed una foto 3d dell'uomo.

Tessa continua a controllare le stanze, ma non trova nient'altro di interessante. Raggiunge la porta del bagno, che dovrebbe aprirsi automaticamente, ma la fotocellula è ovviamente spenta e le porte a vetri non si aprono. I vetri sono di quelli opacizzati, e oltre si vede soltanto che le luci dei bagni sono accese, perchè il locale è illuminato.

@ Tessa

Spoiler:  

L'unica cosa che riesci a dedurre è che la porta grande "HALL" si può ancora aprire parzialmente, utilizzando la maniglia di emergenza a fianco. Non sarà più possibile aprirla del tutto, data la deformazione, ma abbastanza per passare. E' una porta resistente, come quelle che avete superato, costruita appositamente per isolare al massimo un settore dall'altro. Il modello della porta è anche ben diverso dalle porte più semplici e funzionali che avevi visto nel complesso Cybertech prima dell'incidente... quindi dovreste essere in un'altra zona, probabilmente più protetta e "sicura".

[Lamadanzante]

Mikhail

Vedendo Tessa aggirarsi nella grande sala senza che fosse minacciata direttamente, Mikhail si azzarda a uscire da dietro il tavolo dove si era nascosto e la raggiunge mentre apre la porta dei bagni. Nota il portone della Hall deformato e il magazzino dei medicinali e, dopo qualche istante anche la figura a terra in camice. Magari lo conosco...ma prima, meglio prendere qualcosa che potrebbe tornarmi utile. Questa situazione e' tutta, meno che normale. Mikhail si avvicina alle casse di medicinali e ne cerca qualcuno che potrebbe rivelarsi utile in caso di emergenza. Antidolorifici, antibiotici, bende, siringhe e quanto ci possa essere di utile. Poi cerca una qualche borsa o valigetta per metterci tutto dentro.

Fatto questo si avvicina al corpo in camice e lo esamina per vedere se quel vetro e' effettivamente la causa della morte o se ci sono altri segnali di qualche altra cosa, ferite da arma da fuoco o qualche malattia strana. Poi lo guarda in faccia per vedere se lo conosce...

DM

Spoiler:  

Direi Percezione per cercare medicinali e contenitore per trasportarli e Medicina&Chirurgia per esaminare il corpo del morto.

[Zaidar]

Mikhail si avvia guardingo e sospettoso nel piccolo magazzino, ed appena nota la presenza di qualcosa che potrebbe essere utile prende una valigetta medica ed inizia a riempirla con ciò che sceglie dagli scatoloni. Quindi, con la valigetta, ispeziona anche l'altra sala, avvicinandosi prudentemente al cadavere e controllandolo.

@ Mikhail

Spoiler:  

Data la tua esperienza medica ed il fatto che tutto è tranquillo non ti occorre Percezione per trovare i medicinali che cerchi. Vi sono soprattutto farmaci coagulanti anti-dolorifici, roba che viene usata spesso nelle operazioni chirurgiche per rimarginar le ferite alla svelta. E ci sono anche strumenti medici, e roba da pronto soccorso, come garze biomediche, sterilizzatori, cerotti cutanei e altro. L'occorrente che ti serve per portare un pronto soccorso se qualcuno dovessi farsi male. Vi sono anche delle pratiche valigette, e rapido ne prendi una , riempiendola con ciò che potrebbe servire.

Ai fini del gioco: questo è considerato un Kit medico, che ti permette di portare pronto soccorso, cure mediche o anche svolgere un'operazione chirurgica. Gli strumenti sono compatti ed efficienti, e ti garantiscono un bonus di +2 quando effettui prove mediche usandoli.

Hai abbastanza materiali biomedici per 5 utilizzi di pronto soccorso, ma nella stanza, se tu ci potessi tornare, ce ne sono almeno dieci volte tanti. Prendi anche 10 farmaci curativi, in siringhe senza ago. Una volta iniettati, questi moderni farmaci coagulano il sangue e offrono sollievo contro il dolore, curando immediatamente 3 Punti Vita. Una volta somministrati, tuttavia, per 24 ore assumere un'altra dose potrebbe portare ad overdose, quindi sono da usare con parsimonia.

Poi per analizzare il morto:

prova di [esamina] con Medicina&Chirurgia:10+3 (IST) = 13. Successo, hai 2 Domande da farmi circa il cadavere.

Poiché è banale per te, ti dico subito senza impegnare una domanda che la causa del decesso è stata dissanguamento dovuto alla ferita autoprodotta. Non hai dubbi su questo.

[Lamadanzante]

DM

Spoiler:  

Domande: 1) Da quanto tempo e' morto? 2) Lo conosco?

[Zaidar]

@ Mikhail

Spoiler:  

Il soggetto ti pare deceduto da circa 36 ore.

per la seconda ti rispondo senza sprecare Domande, dal momento che non è una cosa tecnica: no, non lo hai mai visto.

Quando ottieni Domande (con la D maiuscola XD) compiendo prove di [esamina] si intende roba specifica "da medico" e per le quali hai bisogno di un'analisi come tu hai fatto (sebbene rapida), quindi hai ancora 1 Domanda.

Aggiungo che la valigetta che hai trovato è anche munita di una pratica tracolla, per portarla senza impegnare le mani. Tutta piena come l'hai riempita, pesa sui 5 kg. Contiene anche strumenti di precisione come ad esempio un incisore laser (il moderno bisturi) e un coagulatore epidermico (il sostituto moderno dei punti di sutura). Il primo somiglia ad una penna, il secondo ad una sorta di pistola spillatrice.

[Lamadanzante]

DM

Spoiler:  

Ok...allora diciamo, perche' non ci sono segni di putrefazione , nonostante le 36 ore dalla morte?

[Zaidar]

@ Mikhail

Spoiler:  

Il processo di decomposizione ti sembra regolare... è appunto dopo circa 36 ore che il rigor mortis inizia a terminare e avvia il processo di decomposizione... infatti il cadavere è irrigidito. Oltre all'odore di sangue che si respira in quella stanza inizi a sentire quell'odore pungente della decomposizione... tra poche ore il cadavere emanerà un tanfo di morte molto penetrante. Ti sei appunto basato su questi segnali per stabilire l'ora del decesso. Tuttavia, i segni non sono evidenti, ed è caratteristica comune dall'ultimo secolo che essa ritardi molto con effetti visibili data la grande quantità di sostanze conservanti che si consumano negli alimenti e che rimangono nell'organismo molto a lungo, rallentando il processo di decomposizione appunto.