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Nuove leve a Sandpoint - Topic di Gioco


Atronach

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Il goblin schiva senza problemi il colpo del chierico, fa uno sguardo come a pensarci su bene.

vedendovi così vicini a lui, benche provati dal combattimento, ancora determinati e in superiorità numerica.

Il Goblin indietreggia di pochi passi, dopo di che corre all'impazzata, penetrando nei cespugli,

il goblin, sgattagliolando nel sottobosco, sparisce dalla vostra vista.

I contatidi che stavate scortando, usciti dal riparo dove vi eravate nascosti, sorridono e inveiscono di gioia

"... la vostra presenza è uan benedizione ..."

"... forza avanti, arriviamo all'avamposto il più in fretta possibile, bisogna festeggiare questo successo ..."

Uno dei ragazzini, raccoglie il pugnale lanciato da Gwythyr "Questo è tuo grande guerriero"

Il goblin che siete riusciti a stendere, portava con se uno zainetto, nel cui interno trovate alcuni gioielli e qualche moneta d'oro,

probabilmente il frutto di una precedente scorribanda.

Spoiler:  

Il goblin aveva arco freccie e spada corta, ovviamente tutti di misura "piccola", quindi niente che vi possa tornare utile.

Nello zaino 20mo e

un bracciale con uno zaffiro, logoro e opaco, valore 30mo.

135 Pe a testa.

Ruolate un po, poi ripartiamo.

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"grazie, ragazzo"

Prendo il pugnale e lo infodero, non riesco a nascondere la stizza per come è andato lo scontro.

"amico ce lo saremmo dovuto togliere di mezzo. Ora temo che, prima o poi, ce lo ritroveremo in mezzo ai piedi."

Dico a mezza bocca ad Aryndan, facendo in modo che ne il ragazzo ne nessun'altro possa sentirmi.

Aspetto qualche altro istante, per avere la certezza che il Goblin si sia allontanato definitivamente, dopo di che riallaccio l'ascia dietro la schiena.

"Uff... mi ci vorrebbe proprio una birra ghiacciata ora."

Frugo nello zainetto dello sgorbio, ancora si sente il suo fetido odore. Nulla di interessante... ah ecco, magari queste fanno comodo...

infilo senza pensarci troppo le monete nella saccoccia, raccolgo le mie cose e mi rimetto nuovamente in testa alla carovana.

Ora so perchè sono qui...

Spoiler:  
Come si suddivide il bottino? le monete d'oro sono intese in tutto o sono già divise a persona?

nel caso fossero da dividere ho 77 Mo 95 Ma.

nel caso fossero già divise ho 102 Mo 95 Ma

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Non credo in verità che un goblin possa crearci problemi in futuro, non da solo. Ma mi sarebbe piaciuto ugualmente sfracellargli quel piccolo e misero cranio.

Dico, asciugandomi il sudore sulla fronte. Rinfodero la spada, quindi mi preparo a proseguire.

Sarà meglio andare. Non è da escludere che sulla strada si trovi qualcosa di meno simpatico di un paio di goblin.

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"se così fosse, sarà meglio addestrarci un pò con le armi appena ci fermiamo!!"

Dico con voce roca, prorompendo in una risata poderosa.

Cerco di stemperare un pò la tensione dell'imboscata, ostentando sicurezza comincio a cantare a squarciagola mentre camminiamo. Non voglio che le persone che si sono offerte di accompagnarci provino il terrore di quello che potrebbe succedere.

"IL GUERRIERO E IL SACERDOTE VANNO AVANTI, PROTEGGENDO TUTTI QUANTI! MACINIAMO QUESTA TERRA, GUADAGNAMOCI UNA BIRRA!!! NESSUN GOBLIN FA PAURA, E LA NOTTE è MENO DURA!"

con andatura ciondolante mi giro verso Aryndan e gli faccio un cenno di intesa.

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Il sole è ormai dietro le colline, iniziate a scorgere il rifugio, circondato da tralicci di legni.

Il comignolo dell'edificio emana del fumo, probabilmente sono i fumi delle cucine.

Fuori dal rifugio ci sono già altri carri, essi vengono messi in sicurezza dentro un recinto.

Molti sono contadini, come quelli che state scortando anche voi, c'è una coppia di miliziani, intenta a sorvegliare la zona.

Il più anziano della vostra carovana commenta ... "Questo posto è crocevia di alcune strade, la strada è sempre battuta dalle milizie di Varisia, purtroppo i mostri, soprattutto i subdoli goblin,

riescono a nascondersi dalla milizia e a predare qualche povero sfortunato"

"Ma non questa volta!" ribatte un'altro degli anziani.

Entrate nella locanda, è composta da tavoloni grandi e lunghe panche, sembra più una mensa militare che un osteria.

Le facce sono spente, stanche per il viaggio.

Spoiler:  

Il contenuto della borsa è quello,

potete dividere i soldi, ma non il bracciale,

non finche non lo vendete :)

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Entrando nella locanda non resto certo sbalordito.

Ho visto e mangiato in posti ben peggiori in vita mia, nonostante questa sia poco più che una bettola. E poi l'importante ora e mangiare, bere e riposarsi un pò.

"Oste, cosa ci proponi da mangiare? A dire il vero, guarda, portami quello che vuoi, basta che sia commestibile. Ah! e Birra. Il più grosso boccale che ti ritrovi!!"

"Amico, vediamo se qui c'è qualcuno che vuole comprarsi questo pezzo di ferraglia. Magari ci ripaghiamo almeno il viaggio, vitto e alloggio." dico mentre mi giro tra le mani il bracciale trovato nella borsa del goblin.

"Dobbiamo stare allerta stanotte. Nonostante i miliziani, questo posto non mi da nessuna sicurezza. Sembra quasi terra di nessuno. Non ho nessuna voglia di non onorare la parola data col Capitano di Ventura."

Spoiler:  
Allora il mio denaro è di 62 Mo e 95 Ma.

Come funziona per i punti ferita? si recuperano col tempo?

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Entro nella locanda, felice di essere finalmente arrivato, nonostante l'aspetto spartano. Continuo a guardarmi intorno, e sto bene attento a che nessuno allunghi le sue manacce sulla mia roba. Mi associo a Gwythyr nel chiedere all'oste qualcosa da bere, ma domando che non sia alcolico.

Finalmente qui... Forse è il caso di darci una sistemata.

Dico, preparandomi a guarire me e Gwythyr.

Spoiler:  
Ho perso leggermente il conto delle mie capacità quando hai usato il mio PG; comunque, curo me e Gwytyr al meglio sfruttando tutte le risorse magiche necessarie tra quelle che mi rimangono, prima di andare a dormire.
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Il locandiere vi serve una zuppa di patate e verze, con del pane appena sfornato, la birra (pessima) per il nano e un succo di mele per il chierico.

"Ci avete preso per dei rigattieri?

Questo bracciale dovrete venderlo a qualche negozio di gioielli a Sandpoint.

Qui si paga solo in moneta sonante, sono 3 monete di rame a testa per l'ospitalità,

le brande sono nel dormitorio li infondo." vi fa burbero il gestore del locale.

Finito di mangiare c'è poco da fare, non c'è nemmeno un saltinbanco ad allietare la serata.

Decidete che per oggi di avventure ne avete avuto abbastanza e che potete tranquillamente andare a riposarvi.

Prima di coricarvi, il chierico recita un salmo, ed investe di tepore le ferite non completamente rimarginate dello scontro.

Spoiler:  

Avendo un chierico nel gruppo, prima di andare a dormire potete senza problemi guarire con tutti i suoi incantesimi rimanenti,

e tornare a 0 ferite.

Normalmente, 8 ore di riposo ininterrotto, guariscono 1 PF x livello.

Domattina vi svegliate con tutti gli usi giornalieri ripristinati,

inoltre il PG di Sir deve scegliere quali incantesimi preparare.

La notte passa in fretta, il posto è caldo, essendo affollato.

Rispetto agli ostelli di Sandpoint, qui c'è un silenzio surrele.

La mattina vi svegliate, c'è più entusiasmo della sera prima, molti arriveranno alla loro metà entro pranzo e sbrigheranno i loro affari, quindi non sono nella pelle per la partenza.

Il bambino della vostra carovana vi fa cenno con la mano "c'è del latte appena munto per chi lo vuole!!"

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Mi alzo con rinnovato vigore.

Le ferite sono completamente rimarginate, dopo le orazioni del chierico.

Ed il morale è alto. So benissimo che bisogna stare molto attenti, anche quando tutto sembra in pace. Ora lo so più di prima!

Ma vedo la meta vicina. Compiacendo a Torag dovremmo essere lì entro metà giornata.

"no figliolo, grazie. Darò una smangiucchiata a quello che trovo nello zaino"

Mi appresto a dare una pulita alle lame dell'ascia, ieri nella fretta non ci ho badato più di tanto. Il fetido sangue di quella bestiaccia si è ormai raggrumato e ci vuole un pò più di forza del solito.

"Amico, rinfrancato dal sonno? Oggi ci vuole concentrazione massima, ormai ci siamo!"

Butto alla rinfusa le mie cose nella sacca, do una bella stretta all'ascia dietro la schiena, sistemo il pugnale al mio fianco e controllo che nessuno si sia approfittato del sonno per toccare il mio denaro.

Spoiler:  
Restante 62 Mo 94 Ma 97 Mr

"Io sono pronto!!!" Dico guardando con aria risoluta Aryndan.

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Il viaggio per Galduria dura alcune ore, non incontrate alcuna difficoltà lungo le strade,

giusto qualche viaggiatore,ma nessun ostacolo.

Durante il viaggio incrociate un signore e suo figlio, erano andati poco fuori città per cercare dei prati per il pascolo.

Essi vi raccontano che di recente i poco ortodossi studi magici dell’Accademia del Crepuscolo di Galduria, situato nella sponda opposta rispetto al lago, hanno fatto sì che un esperimento con degli zombi sfuggisse di mano a un gruppo di necromanti, con il risultato di scatenare il panico in città e nella campagna circostante. Il pericolo è stato scongiurato e momentaneamente la zona dell'accademia è stata chiusa.

Mentre vi avvicinate alla città, notate che le strade sono deserte e nell’aria ristagna una nebbia persistente pur essendo il sole a picco sulla cittadina, risultato dei vapori che si sprigionano dalle sorgenti calde del vicino Lago Ardente quando si condensano a contatto con il persistente freddo primaverile tipico della regione varisiana.

Un sentimento di isolamento e solitudine permea i fatiscenti confini della città. Al loro vostro arrivo,scoprite la città priva del brusio della folla a cui erano abituati a Sandpoint. Le poche persone che percorrono le strade si muovono con passo veloce, apparentemente pronte a correre in qualsiasi momento.

"Noi dobbiamo portare questi viveri alla guarnigione, sà, ci danno parecchi soldi per arrivare in questi luoghi lugubri, penso che prima del tramonto noi già ripartiamo.

Ci sentiamo più protetti alla guarnigione che qui."

Galduria è una piccolo paese mercantile sulle rive del Lago Ardente. I problemi hanno avuto origine nella parte occidentale della città, nella zona più vicina al cimitero. Uno slargo nella strada forma la piazza dove un piccolo getto d’acqua scorre in una fontana sbrecciata. Intorno alla piazza si trova la locanda locale, un piccolo tempio dedicato a Desna, e un posto di guardia da cui una guardia solitaria osserva con sospetto chiunque si avvicini senza però fare nulla.

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Mi guardo attorno... Sembra abbandonata dagli Dei...

ripenso alle parole dette dal pastore che abbiamo incrociato in viaggio.

"non mi piace proprio questa storia" dico ad Aryndan. Oramai siamo rimasti soli, quindi posso parlare liberamente con lui.

"Andiamo a rinfrancarci in quella locanda e cerchiamo di trarre quante più informazioni possibili. Senza dare troppo nell'occhio, magari.. quindi... ehm... ho l'impressione che toccherà parlare a te!" dico cercando di sopprimere una risata.

Faccio mente locale su quello che ci ha detto Sheila prima di partire, parlava proprio dell'Accademia e del cimitero.

"Dobbiamo cercare di capire che legame c'è tra gli esperimenti che fanno in quell'accademia abbandonata dagli Dei e quello che succede al cimitero... Sia Sheila che il pastore ne hanno parlato, e se due indizi fanno una prova..."

Spoiler:  
Denaro rimanente corretto: 52 Mo 4 Ma 7 Mr
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Indubbiamente la cosa puzza. Io non credo nelle coincidenze. E ho ancora meno simpatia per i non morti, direi. Quindi, alla locanda, e in fretta.

Dico, corrucciato, mentre mi avvio a lunghi passi verso la locanda, sempre guardandomi intorno, cercando di capire quanto più posso riguardo alla città e ai suoi abitanti.

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Entrate nella locanda,

il locandiere e la sua aiutante, stanno rassettando l'osteria, in attesa dell'ora di pranzo.

Il locandiere si presenta, è un umano di nome Eldon Forber,

"Benvenuti, è ancora presto per il pranzo, ripassate tra un oretta, oppure sedetevi pure per qualcosa da bere, ma mi dovete scusare per il disordine."

E' piuttosto gentile, anche se l'ambiente dove lavora sembra un pò triste.

Nel locale c'è solo un altro vecchio accompagnato dalla moglie, essi sono contadini che facevano parte di un'altra carovana che avete incrociato nel viaggio,

borbotta sottovoce "Prendo i soldi per la merce che ho portato, pranzo e vado via ...", la moglie annuisce, senza dire altro.

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"Grazie, ci fermiamo un pò qui. Siamo appena arrivati in città ed abbiamo proprio bisogno di recuperare un pò le forze. Per me un boccale di ottima birra, per il cibo vedremo appena siete pronti"

"Amico, lui è evidentemente una persona del posto. Dobbiamo cercare di avere qualche informazione in più rispetto a quelle che abbiamo. Magari gli allunghiamo un pò di mancia extra..." Facendo un'occhiolino ad Aryndan.

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Eldon viene al vostro tavolo, da una passata di straccio e posa le vostre bevande, e qualche bocconcino di pane al sesamo.

"Ecco a voi, la birra è un pò forte, la faccio io giù in cantina. Qui arrivano risorse limitate, le coltivazioni vanno male, quel che possiamo ce lo produciamo da soli.

Ma voi non mi sembrate contadini; e i contadini non hanno i fondi per pagare guardie grosse come voi ..." il locandiere non finisce la frase, poggia i boccali e si gira di spalle per fare altro.

Nel locale non entra ancora nessuno, ma fuori nella piazzetta inizia ad esserci un pò di movimento.

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"Forte? TSK!!! Non certo per un Thunderbeard!!"

@DM

Spoiler:  
Ts tempra: 1d20 +5=

8+5= 13

Bonus carisma: 1d4 min=

2

"L'oste mi sembra piuttosto sveglio. Ha capito che non siamo qui per caso. Direi di non indugiare troppo e fargli qualche domanda" dico trangugiando la mia birra.

"Oppure offrire qualcosa e quei due lì giù. Mi sembra abbiano un pò troppa premura di andar via..."

Ponendo una gran forza sulla parola offrire

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