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[3.5 Forgotten Realms] Ombre del passato [HITmonkey]


HITmonkey

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Sono parecchio divertito dalla sfida. Certo, non è sicuramente roba per me, però è stato divertente. Sono contento di vedere Kuth vincitore, l'ho visto parecchio cupo in questi giorni e finalmente ha avuto la possibilità di sfogarsi. E' tardi e, per quanto riguarda il sonno, sono parecchio viziato e mi piace dormire, di conseguenza saluto tutti e mi ritiro.

Beh, signori miei. Si è fatta una certa ora.. direi che per essere al meglio della forma domani ho un serio bisogno di riposare, finalmente in un letto comodo. Ci rivedremo domattina, sperando di poter assistere allo spettacolo del buon Hùrin. A proposito, grazie mille per la stanza!

Mi alzo e, facendo un accenno di inchino, saluto i miei compagni della serata e salgo nella mia camera, per riposare.

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Stiracchiandomi un attimo in maniera poco fine....

Sono costretto mio malgrado a lasciare la vostra gradevole compagnia , è stata almeno per quanto mi riguarda un piacere conoscervi e benche oggi sia stata una giornata pesante e il domani non si annuncia meno grave sono comunque felice di avervi incontrato....ma non voglio tediarvi con la mia storia ci si rivede qui domani mattina....detto questo con passo lento e trascinato mi ritiro nella mia stanza...

Domani gioia e dolore ...è la vita che mi è stata imposta...o che mi sono scelto....

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Certo che accetterò la stanza pagata dallo gnomo. E come un vero uomo dormirò in terra, usando il mio giaciglio! Ci sono determinate cose che non si possono accettare, mentre altre sono dovute per non dimostrare scortesia. I doni, tra i Barbari, sono molto ben visti. Sono segno di fiducia, anche. Diciamo che bisogna entrare nella loro psicologia.

Kuth sa cavarsela, e vuole che anche il finto moccioso cominci a cavarsela da solo.

Mormoro guardando lo Gnomo dopo che tutta la cagnara è finita, bevendo l'ennesima pinta di birra. Tiro su col naso, grattandomi il mento con la mano libera. Non ho alcun interesse ad intrattenermi al Palazzo di cui si parla, ma se è importante deve essere per forza difeso da uomini valorosi e forti. E se ci sono uomini valorosi e forti, allora qualcuno potrebbe decidere di appoggiare la sua idea. Anche se in tutto questo suo mastodontico piano di rivincita, penso, probabilmente c'è qualcosa che non ho calcolato e che effettivamente non quadra...

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Dopo qualche altra breve parola alla fine lasciate che la stanchezza prenda il sopravvento e salutandovi andate nelle vostre camere.

Queste sono semplici: non troppo grandi, arredate con un letto, un comodino e un piccolo armadio, ma nel complesso non sono tenute male, come il resto della locanda.

Vi addormentate quasi subito e la notte trascorre tranquilla.

Il mattino seguente vi svegliate presto, poco nelle prime ore dopo l'alba e vi ritrovate come d'accordo con Hùrin nella sala comune, quando scendete lo trovate già lì a chiaccherare con l'oste, ancora allegro e sorridente.

La sala comune è praticamente vuota a quest'ora, solo alcuni degli affittuari delle camere sono già seduti a qualche tavolo a sgranocchiare un pezzo di pane dolce.

Amici, ben risvegliati esordisce Hùrin quando vi vede tutti presenti, accompagnando le parole con un grande inchino

spero siate riusciti a dormire bene, io l'ho fatto di certo, e tutto per merito vostro.

Ora è dunque giunto il momento in cui questo piccolo gnomo mantenga la parola data.

Datevi una rinfrescata qui fuori, sul retro della locanda, intanto prendo un pò di pane dolce così potremo mangiare qualcosa lungo la strada,

il palazzo è quasi dall'altra parte della città, e Cimbar è enorme, ci vorrà un pò ad arrivare.

Ascoltate le parole dello gnomo e andate a darvi una veloce lavata, dietro la locanda infatti ci sono alcuni piccoli camerini con dei secchi d'acqua, e un pozzo di fronte.

Presentarvi ad un palazzo reale con un minimo di pulizia di certo non vi farà fare brutta figura.

Finiti i preparativi iniziate il cammino, Hùrin ha comprato pane dolce per tutti e voi vi siete riempiti gli otri da viaggio al pozzo, così mentre camminate potete mettere qualcosa sotto i denti.

Cimbar è una città affollata, e mentre la attraversate lo gnomo vi fa da guida, raccontandovi ciò che sa del luogo.

In ogni strada in cui passate vedete un grande via vai, lavoratori impegneti in ogni genere di impiego, bambini che giocano, mercanti che cercano di richiamare la vostra attenzione quando passate per caso vicino alle loro bancarelle. Le strada che percorrete per la maggior parte del tempo è molto ampia, è una delle vie principali, ma nonostante ciò alle volte c'è talmente tanta gente che dovete stare attenti a non perdervi, soprattutto quando passate dalla zona del mercato, che di mattina è sempre la più popolata.

Spoiler:  
Hùrin vi racconta quello che sa della storia di Cimbar, vi dice che durante l'unico periodo in cui il Chessenta è stato riunificato e guidato da un solo uomo Cimbar è stata la capitale della regione.

Vi parla poi dell'unico uomo che sia mai riuscito a riunificare e guidare le città di quella terra, Tchazzar, un condottiero formidabile, chiamato "il Grande Drago Rosso" per il simbolo che utilizzava nei suoi stendardi, una testa di Drago rosso in campo nero, che riconoscete essere subito tuttora il lo stemma cittadino. Tchazzar è stato talmente amato dai suoi seguaci e dal suo popolo che dopo la sua scomparsa si è formato un culto che lo venera come un dio, un culto che esiste tuttora e che è tra i più diffusi in città.

Vi parla poi del popolo Chessentano, un popolo passionale ed energico, che fa ogni cosa all'estremo; un popolo che ama le guerre e le feste sopra ogni altra cosa. Ogni cittadino di Cimbar conosce le basi della lotta, e molti sono soliti praticare una qualche forma d'arte, anche solo per passione se non per lavoro.

Una delle cose più famose del Chessenta e del suo popolo sono le sue annuali gare di atletica, ogni anno per un periodo le città lasciano da parte le loro battaglie e si riuniscono per far gareggiare i loro migliori atleti in varie discipline; i vincitori di quelle gare sono osannati dal popolo e riconosciuti da tutti come campioni.

Cimbar è poi famosa per l'importante accademia di bardi che si trova in città, e per una accademia di magia che attualmente è in ricostruzione dopo un incidente magico.

Mentre lasciate che lo gnomo si dilunghi nei suoi interminabili racconti dopo un paio d'ore di cammino iniziate a vedere delle mura altissime, che all'improvviso sbucano da dietro gli alti tetti degli edifici che vi oscuravano la vista. E nel vederlo lo gnomo vi informa che siete quasi arrivati ormai.

Difatti dopo un altro breve pezzo di strada arrivate ad un imponente grata a saracinesca, guardata da 2 guardie per lato.

Ovviamente queste vi fermano, e dopo che il bardo si è presentato come tale fanno aprire l'imponente cancello.

Attraversate le mura vi si para di fronte uno spettacolo maestoso,

Spoiler:  
vi trovate nel cortile interno del palazzo, un giardino enorme, attraverso il quale passa una strada in ciottolato sulla quale vi incamminate, guardandovi attorno notate quanto sia ben curato questo terreno, ai lati del sentiero corre una bassa fila di siepi, alternata a cespugli di rose rosse, tutti perfettamente ordinati e potati; sui prati ai lati notate zone in cui hanno ricostruito piccoli stagni, agglomerati di alberi, cespugli e fiori ovunque, spesso qua e là vedete anche delle panche. In giro per il terreno vedete affaccendati giardinieri e inservienti di vario genere, ognuno impegnato nelle proprie mansioni.

In fondo al sentiero vedete il palazzo, un edificio imponente e maestoso, in pietra grigia, perfettamente mantenuto, qua è là lungo le mura vedete alcune sentinelle fare le ronde.

Arrivati al termine del sentiero vi trovate di fronte un elegante portone in legno massiccio, largo 3 metri e alto quasi 5 a occhio e croce, con infissi e decori color rosso e nero, come il simbolo cittadino.

Anche qui trovate 2 guardie, con armature pesanti e ben lucidate, e in mano un alabarda, che nuovamente vi fermano chiedendo il motivo dell'ingresso a palazzo

Brav'uomo, il mio nome è Hùrin cappello piumato, bardo e cantore girovago! E questi sono i miei amici e compagni. Ho sentito voci che parlano di un regale banchetto nei prossimi giorni e speravo di potermi guadagnare l'onore di suonare durante tale evento. Sua maestà sicuramente apprezzerà la mia arte e le mie doti.

La guardia con aria accigliata vi dice di attendere e se ne va da una porticina sul muro poco distante, poco dopo il grande portone si apre dall'interno e la guardia esce e torna al suo posto.

Assieme a lei è uscito un vecchio umano, leggermente gobbo, con pochi capelli bianchi sulla testa e parecchie rughe, indossa una lunga tunica nera con decorazioni rosse molto eleganti e ad occhio anche molto pregiate.

Salve stranieri, mi chiamo Reginald e sono uno degli attendenti di corte, la sua voce è affaticata ma il tono è sicuro e vi fa accomodare, chiede ad Hùrin una lettera di presentazione, che lo gnomo fornisce prontamente Bene bene, vieni da Waterdeep eh, hai fatto parecchia strada ragazzo questo Reginald vista la sua età avanzata non si fa problemi a dare del tu a chiunque, voi stranieri sconosciuti compresi.

Come siete dentro vi trovate in un salone gigantesco,

Spoiler:  
il soffitto è a circa sei metri di altezza , un colonnato centrale porta ad un altro portone grande quanto quello di ingresso , le navate dietro le colonne sono grandi, e vedete alcune porte sui muri in fondo, 2 a sinistra e 2 a destra, tutt'attorno sulle pareti sono appesi immensi arazzi raffiguraranti draghi rossi, eroi e ambienti che non conoscete. Il mobilio di questo salone non è molto, alcune cassettiere, candelabri su piedistalli alti per l'illuminazione notturna, alcune sedie e panche su un angolo.

Reginald vi fa accomodare e vi prega di sedervi nell'attesa che la Regina venisse informata della loro presenza.

Nel suo complesso l'immenso posto vi lascia colpiti, chi per un motivo chi per un altro, alcuni di voi hanno visitato già luoghi di persone ricche e facoltose, ma nessuno aveva mai visto una vera e propria reggia.

Come Reginald se ne va e voi vi mettete dalle panche ad osservare e aspettare Hùrin torna a parlare

Eccoci infine, ve l'avevo detto o no che era un palazzo grandioso? Con uno smagliante sorriso sulle labbra cercando approvazione.

@Tutti

Spoiler:  
Spero non sia un problema la lunghezza del post, mi pareva carino dare più dettagli descrittivi possibili di quello che vi dice Hùrin e di quello che vedavate, ho tralasciato comunque la descrizione della città, cercando di descrivere bene solo il palazzo, sennò veramente non finivo più ^^ Alcune parti puramente descrittive le ho messe sotto spoiler per alleggerire un pelo, voi contatele come continuazione vera e propria del testo.

Ora siete in attesa che vi chiamino, postate liberamente, vi interrompo io quando vedrò che sarà opportuno in base ai vostri eventuali dialoghi

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Si si...il palazzo è veramente suberbo...dico con voce poco convinta...e sono certo che lil suo sara una grande spettacolo...aggiungo sempre con voce monotona comne se stessi pensando ad altro...

Tutta questa ricchezza e opulenza....di fronte alle ineluttabile fine a cui tutti noi andiamo incontro è ben poca cosa....

Comunque sia...dico come riprendendomi da me stesso...dopo che avremo incontrato la regina io devo sbrigare qui a palazzo una faccenda lavorativa diciamo , non mi ci dovrebbe volere molto p.....e mi fermo rimanendo in silenzio un attimo per poi borbottare qualcosa di incomprensibile sotto voce...o magari potrei parlarne alla regina stessa già che ci sono...vero , che sciocco...a voi non pare si messeri che io possa chiederlo alla regina direttamente , o forse pensate che non sia il luogo ed il momento adatto?

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Il resto del gruppo non fa a tempo a rispondere ai dubbi di Morgan, perché sentite aprirsi lentamente l'enorme portone che da' all'interno del palazzo.

Esce di nuovo Reginald, assieme a 2 guardie armate di tutto punto, l'attesa a quanto pare è stata molto breve.

Vi conduce oltre la porta, percorrete un lungo corridoio, pieno di porte a destra e sinistra. Il corridoio termina con un altro vasto portone che 2 guardie provvedono ad aprirvi.

Entrati nella sala del trono lo spettacolo è grandioso

Spoiler:  
throneroombyyefummd4ghz.jpg

La sala è circa così, immaginate però stendardi e stemmi neri con una testa di drago rossa nel mezzo (simbolo di Cimbar) e in generale quasi tutti i decori sono sempre rossi e neri).

A destra e sinistra, lungo i colonnati ci sono allineate alcune guardie con alabarda in pugno e spada al fianco, come tutte le altre che avete visto finora lì a palazzo.

Come entrate un araldo vi annuncia «Hùrin Cappello piumato, dell'accademia di Waterdeep, e la sua compagnia!»

Verso il fondo, seduta sul grosso scranno reale, vedete una figura femminile. Ai suoi lati vedete altre figure umane e un nano.

La donna è giovane per essere una regina, ed è anche molto affascinante. Le altre figure sono molto varie, ma tutte portano abiti eleganti.

Spoiler:  
wizardqueenbyartcalaver.png

Questa è l'immagine della regina all'incirca, però senza i cristalli attorno e con una corona sottile in argento con un drago che si avvolge attorno ad essa

Potete notare molto chiaramente, che non appena siete abbastanza vicini la regina per un attimo assume un'espressione molto stupita guardandovi.

Arrivati innanzi a lei tutti si inginocchiano, eccetto Kuth, che anzi sembra molto spaesato lì dentro.

«Vi prego alzatevi, non necessito di riverenze» vi parla subito la regina «sono Melisande di Arrabar, reggente di Cimbar, e sono lieta di avervi qui»

poi, rivolgendosi ad Hùrin «mi hanno detto che desideri esibirti al banchetto che terremo a breve... molto bene... sono curiosa di valutare le tue capacità»

Lo gnomo comincia così la sua esibizione. Rimanete piacevolmente colpiti dal fatto che sia effettivamente un cantante e musicista molto gradevole.

Un piccolo applauso si leva quando termina la sua prova.

«Molto bene, le tue doti sono notevoli. Potrai esibirti durante il banchetto, e potrai sostare qui a palazzo fino a quella serata... anzi, sarete tutti miei graditi ospiti qui.»

«ma sento che anche altri motivi vi portano ad essere qui, un gruppo così vario non può essere qui semplicemente per il banchetto agognato da Mastro Hùrin»

mentre pronuncia queste parole notate tutti di nuovo una strana espressione, pensierosa e un po' accigliata questa volta. In ogni caso sembra molto interessata.

@Morgan

Spoiler:  
Direi che puoi spiegare le tue motivazioni. Per Salem e Kuth che sono diventati PNG, ci penserò io in 2 righe
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Per i mie compagni farò quel che devo anche se non ne avrei alcun obbligo...come diceva il capitano...vivere bene , combattere meglio e morire da eroi...

Faccio un passo avanti e un ulteriore riverenza...Vostra maesta , sono Morgann Deed , e sono latore di una tremenda notizia , facevo parte della compagnia mercenaria dei falchi pellegrini che è stata da voi assoldata solo ieri per combattere per questa città , eravamo diretti all'accampamento di Akanax , ma non ci siamo mai arrivati , siamo caduti in un imboscata e io sono il solo sopravvissuto...erano le truppe si Sooenar mia signora...poi tiro fuori da sotto il mantello ciò che rimane dello stendardo della m ia compagnia...questo è ciò che rimane della compagnia dei Falchi Pellegrini...e anche se essa non esiste più io onorero l'ipegno preso con voi e con la vostra città , per i miei compagni caduti e per me stesso...le mie capcità sono al vostro servizio maestà...

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Quando Morgan spiega ciò che gli è accaduto le figure ai lati della regina iniziano a vociferare tra di loro, mentre la sovrana si incupisce

«Sono veramente dispiaciuta per ciò che è accaduto, è sempre triste quando la gente muore... sto cercando di governare in modo da cercare una tregua tra le nostre città sempre in conflitto, ma è un'ardua impresa, troppi antichi dissapori guidano questi conflitti. Purtroppo siamo abituati a situazioni come quella che ci hai appena descritto, per cui non possiamo nemmeno stupirci troppo, ma è sempre un dispiacere per me, che desidero la pace.»

Poi si rivolge ad uno degli inservienti presenti in sala

«Cleyton, prendi questo stendardo e trovagli un posto nella sala dei ricordi, chi muore combattendo per la nostra città merita di non essere dimenticato»

Infine torna a parlare con Morgan

«Ti ringrazio per la volontà di onorare l'impegno della tua compagnia, troveremo un compito adatto al tuo ruolo. Nel frattempo però riposati qualche giorno, devi aver faticato molto a rientrare in città da solo»

Dopo Morgan anche Salem e Kuth spiegano le loro motivazioni, e ricevono risposte, anche se evidentemente non quelle che si aspettavano.

«Ma ora basta... Reginald, portali alle loro camere e fagli visitare il palazzo»

Reginald vi conduce quindi a portare giù le vostre cose nelle vostre camere. Avete ognuno una camera privata nella sala degli ospiti. Le più piccole, ma comunque molto lussuose e dotate di ogni cosa necessaria. Vi indica poi a quali inservienti potete rivolgervi per qualsiasi necessità e vi indica una piccola sala da pranzo dove poco dopo vi portano del cibo.

Dopo aver pranzato, nel pomeriggio, venite condotti a visitare il palazzo sempre dal vecchio Reginald, che vi spiega un po' di storia e vi indica le varie sale, accessibili e private.

Passa così tranquillamente la giornata, e poi anche la sera, solo Kuth sembra essere molto a disagio, e potete ben capirne i motivi, ma sembra comunque voler restare per qualche motivo.

Dopo cena ad ognuno viene offerto un bagno caldo e andate a letto presto, dopo aver chiaccherato un po'.

La notte trascorre serena. La mattina però venite alzati presto da dei servitori che vi svegliano dicendo che la regina chiede urgentemente di voi.

Così vi vestite e vi riunite nuovamente nella sala del trono. Questa volta oltre alla regina è presente soltanto 3 figure, presenti anche ieri, un uomo dal fisico massiccio, la pelle nera e un'armatura lucente, un uomo anziano con una veste elegante decorata con un simbolo che riconoscete essere quello di St.Cuthbert e il nano del giorno prima che sta a fianco a lui e porta una veste uguale.

Nel salone la regina inizia a spiegarvi il motivo dell'urgente chiamata

«Cari ospiti, scusate se vi ho fatto alzare all'alba, ma la notte non è stata tranquilla per tutti. Qualcuno ha cercato di introdursi nelle mie sale private. Avremmo già dovuto sospettare di voi se non fosse che il colpevole è stato visto in faccia, se così si può dire. Era un Doppleganger, una creatura che può cambiare forma a piacimento. Era quasi riuscito ad entrare tramutato in una guardia, ma fortunatamente ho le mie precauzioni per evenienze simili, sono una maga oltre che una regina, so gestire queste cose. Così avendo perso la sua copertura le guardie lo hanno attaccato e ferito gravemente ad un fianco. E' però riuscito a fuggire lo stesso, è stato visto scappare ad ovest del palazzo, ma abbiamo poi perso le sue tracce.»

Fa una breve pausa poi riprende «Non sappiamo cosa cercasse o volesse fare, e intendo scoprirlo. Siete qui per questo. Vorrei che lo cercaste per me. C'è un motivo particolare se lo sto chiedendo a voi, e ve lo spiegherò se mi consegnerete quell'essere, per ora diciamo soltanto che voi attirereste meno l'attenzione rispetto ad un gruppo di guardie, questo basti.»

Poi, guardando il nano «Vorrei che con voi venisse anche Tonigroum, se a Padre Craster non dispiace.»

L'anziano prete di St.Cuthbert assume un'espressione stupita, ma fa comunque un cenno d'assenso in risposta.

«Verrete in ogni caso ricompensati se mi aiuterete, non vi chiedo di farlo gratuitamente. Siete disposti ad aiutare me e Cimbar tutta? Se avete domande non esitate»

Infine prima di lasciarvi rispondere si rivolge ad Hùrin «Se preferisci la tua presenza non è d'obbligo, puoi anche restare a prepararti per il banchetto»

@Don Tonino

Spoiler:  
E' il tuo momento, puoi rispondere anche tu alla chiamata della regina e presentarti agli altri.

Sapevi già l'accaduto quindi non sei stupito dal racconto della regina sulla nottata, certo invece il fatto che ti chieda di unirti a questi stranieri potrebbe sembrarti strano.

Nel post metti anche una descrizione del pg visto che è il primo.

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Ma....mia regina......io.....la Chiesa......

Dò un rapido sguardo al mio superiore e mi risistemo la veste

Bene, mia regina, la Chiesa di St. Cuthbert è molto lieta di offrire i propri servigi alla città, non si preoccupi...e poi, questi ragazzi, hanno probabilmente molto bisogno di uno come me.....

Mi discosto dal trono per avvicinarmi al gruppo e mi presento

Salve, sono Tonigroum, Padre Tonigroum, ma col tempo imparerete a chiamarmi Don Tonino, soprattutto se diverremo amici.....eh eh eh

@TUTTI

Spoiler:  
Don Tonino è un nano fuori dalla norma infatti, è più alto di qualsiasi nano voi abbiate incontrato, arriva a 1,5m, ha un fisico asciutto e da alcune pieghe della veste che indossa potete notare che ha anche una discreta forza, ha gli occchi neri, una pelle marroncina e dei capelli castani associati ad una barbetta a punta.

Don Tonino si presenta così

post-14275-14347051874617_thumb.jpg

Ma la sua veste da chierico di St. Cuthbert, è questa

post-14275-14347051874845_thumb.jpg

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Un molte facce...

Guardo con sguardo intenso tutti gli astanti per imprimermi bene a mente le facce....

Sono lieto di poter essere cosi prontamente d'aiuto mia signora e son certo che presto troveremo traccia del malevolo essere , considerando che essendo ferito deve lasciar dietro di se tracce di sangue o qualunque altra cosa esseri di cotal guisa perdano in simili frangenti..io chiedo..c'è qualcuno qui che sa qualcosa su la razza di quest'essere che possa in qualche maniera aiutarci?

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Alla domanda di Morgan interviene subito la regina.

«Si sa poco di queste creature bizzarre, sono mutaforma naturali portati per l'inganno e lo spionaggio, sono generalmente molto egoisti, e questo potrebbe aiutarci al momento della cattura. Comunque è giusto, essendo ferito probabilmente avrà lasciato delle tracce, ma la sua capacità di mutaforma sarà comunque un problema nella vostra ricerca, ma non preoccupatevi di ciò, vi forniremo degli oggetti che vi aiuteranno»

Salem interviene dicendo la sua

«Potrebbe tranquillamente essere andato in cerca di cure dopo essere uscito dal palazzo, forse potremmo sentire presso qualche tempio.»

«Mente acuta» risponde la regina «potrebbe essere un inizio per voi»

Ma nel mezzo di questo dialogo la porta del salone si apre, ed entra un servitore che si inginocchia di fronte alla regina

«Maestà, è arrivata a palazzo Valhandra, la guardiacaccia, hanno trovato un furfante che cercava cacciava senza permesso. Chiede udienza per consegnarle il furfante»

Melisanda sembra piacevolmente colpita dalla notizia del servitore

«Certamente, questa sarebbe una riunione privata, ma fatela entrare, tutto sommato potrebbe fare al caso nostro.»

Sulla faccia della regina si stampa un sorriso di quelli furbi, di chi la sa lunga.

E' chiaro a tutti i presenti che sta omettendo qualcosa, e non sembra volerlo nascondere.

Alle parole della Sovrana il servitore esce a passo svelto per chiamare Valhandra.

@Valhandra (Niggon17)

Spoiler:  
Il servitore che ti aveva accolto a palazzo torna da te e ti riferisce che Sua Maestà ti attende nella sala del trono, dove sta conferendo con altri ospiti. Non è certo la prima volta che ti trovi a palazzo, conosci la strada, così senza attendere oltre ti incammini verso il salone spingendo avanti a te l'uomo che hai catturato e legato saldamente.

Spoiler:  
E' il tuo turno di presentarti al gruppo, nel post inserisci una breve descrizione o immagine del pg, giusto per farsi un'idea.

@Tutti

Spoiler:  
Molto bene, si inserisce così anche l'ultimo acquisto nel gruppo ^^ Per ora vi tengo in 3, visto che anche sagaza sembra non postare proprio più. Se vedo che in 3 siete pochi cerco qualcun'altro, ma non credo sarà necessario.

PS: Ho usato colori diversi per ogni PNG che parla, giusto per ulteriore chiarezza

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Era da tempo che non venivo al castello.

Penso mentre attraverso i lussuosi corridoi della magione reale,accompagnando il farabutto che ho catturato quel giorno stesso con mio padre,nel boschetto dove lavoriamo.

L'uomo continuava a guardarsi intorno,probabilmente non era mai stato in un posto del genere.

Non farti venire strane idee se vuoi arrivare tutto intero dalla regina.

Gli dico minacciosa mentre arriviamo finalmente davanti all'entrata del grande salone dove ci sta aspettando la regnante.

La vedo seduta sul trono,intenta a conversare con diverse persone e dopo un attimo di esitazione decido di entrare anche io,salutandola con un profondo inchino non appena giungo davanti allo scranno.

Salve maestà...

Dico col capo ancora abbassato,prima di rimettermi dritta e rivolgere i miei occhi agli altri ospiti.

...e salute anche a voi signori.

Per poi portare di nuovo la mia attenzione sulla regina.

Abbiamo trovato quest'uomo che stava cacciando nel boschetto senza permesso,ha ucciso un cervo.

@Descrizione

Spoiler:  
La ragazza che avete davanti è alta 1,65,con un fisico aggraziato ma forte allo stesso tempo,ha i capelli rossi,tagliati non molto lunghi,che le arrivano fino a metà collo e due piccoli occhi color ghiaccio.Indossa un lungo mantello con cappuccio di colore verde scuro ed una corazza di cuoio.Alla cintura porta una spada corta riposta nel fodero e all'altra estremità uno scudo di legno mentre da dietro la schiena vedete spuntare le piume di alcune frecce,riposte in una faretra e un arco corto.Al collo porta una collana d'avorio col simbolo della dea Mielikki.
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«Ben arrivata Valhandra» Esordisce subito la regina.

«Speravo proprio che oggi venissi a farci visita, anche se non in queste circostanze ovviamente... Ser Meran fai portare in una cella questo cacciatore, più tardi deciderò di lui, le questioni attuali sono più importanti.»

Ser Meran, che si rivela essere l'uomo in armatura a fianco della regina risponde subito con un rapido inchino di assenso «Certamente Mia Signora»

ed esce trascinandosi dietro il furfante che ormai sembra rassegnato al suo destino.

«Valhandra» riprende la regina «si stava qui discutendo con questi miei gentili ospiti di un fatto importante. Sarò breve: stanotte qualcuno ha cercato di introdursi nelle mie stanze private, ma è stato scoperto e ferito. E' riuscito lo stesso a scappare ed ora vorrei che tu ti unissi a questo gruppo per catturare l'intruso. So che la città non è proprio il tuo ambiente, ma le tue abilità di cacciatrice potrebbero essere utili»

fa una breve pausa riflettendo un attimo, poi continua senza aspettare risposta dalla cacciatrice, dopotutto lavora per la regina, e di certo non può rifiutare

«Visto che mi sembrate tutti d'accordo non appena torna Ser Meran verrete accompagnati nel luogo dove si è visto il fuggitivo andare verso la città. Così potrete iniziare le ricerche. Prima però il buon Craster vi consegnerà un paio di ninnoli utili come avevo già detto»

A quelle parole Don Craster, l'anziano prete di St.Cuthbert distorce un po' la faccia

«Ma, Mia Regina... Dare a degli stranieri degli oggetti magici di sua proprietà...» ma poi ci ripensa un attimo «beh, visto che mandate anche Tonino con loro non vedo perché no tutto sommato»

Esce così dalla sala per rientrare poco dopo.

Si dirige verso il vostro gruppo e si rivolge al nano.

«Tonino, so che di te posso fidarmi quindi li lascio in mano tua.» Tira fuori da una tasca nella veste 2 oggetti, e li consegna a Tonino, un paio di occhialini e una roccia grande come un pugno.

«Questi occhiali sono incantati affinché rivelino la vera essenza delle cose. Teneteli addosso e quando sarete davanti al nemico vedrete la sua vera forma. Questa invece» indicando la piccola roccia «E' una potente pietra che se attivata impedirà all'essere di cambiare forma, ma dovrete tenergliela vicina. La parola per attivarla è» e la dice sottovoce a Tonino. «Fate attenzione nell'usare la pietra, una volta attivata se le starete troppo vicini anche voi non potrete usare la magia..... Tonino mi raccomando, alla fine di questo compito questi oggetti dovranno tornare a palazzo.»

Nel frattempo Ser Meran era rientrato nel salone.

«Benissimo, detto questo credo sia meglio vi incamminiate, se aspettiamo oltre diamo troppo vantaggio alla nostra preda. Li lascio a voi Ser Meran»

Il possente cavaliere, dopo aver fatto un inchino assieme a voi, vi fa cenno di seguirlo e iniziate a seguirlo verso il lato ovest del palazzo.

Solo Hùrin resta indietro, dicendo che è solo un artista e queste cose non fanno per lui, e vi saluta calorosamente.

@Valhandra

Spoiler:  
Non ti è stato spiegato alcun dettaglio visto che sei arrivata dopo.

Ma da quello che hai sentito dire a Don Craster riguardo gli oggetti magici hai capito che probabilmente non state cercando un semplice umano

@Tutti

Spoiler:  
Vi state incamminando tutti verso la zona ovest, potete postare per qualche dialogo tra di voi, se volete conoscervi, visto che il gruppo è totalmente nuovo rispetto a prima, o se ne avete potete fare domande a Ser Meran anche durante il tragitto.

Gli oggetti che ha consegnato a Tonino sono:

- Occhialini con Visione del vero attivato ad uso. In pratica chi li indossa ha l'incantesimo sempre attivo.

- Pietra anti-magia. Si attiva a parola di comando (azione standard). 1/giorno. Campo anti-magia nel raggio di 3m. Durata 120 minuti.

La parola di attivazione la sa solo Don Tonino per ora, ma può dirla anche agli altri se vuole.

@Don Tonino: La parola puoi inventartela tranquillamente.

Non siete ovviamente obbligati ad usarli, ma visto che a livello 2 non è facile beccare un mutaforma ve li ho dati di supporto.

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Come desiderate,resterò con loro finchè non avremo catturato quell'individuo.

Le rispondo per poi presentarmi agli ospiti.

Piacere di conoscervi,mi chiamo Valhandra e sono una guardiaboschi che lavora per la regina.Suppongo che sappiate più particolari di me riguardo al bersaglio e credo anche che non sia una persona normale dato che ci hanno dato quegli oggetti.

Dico indicando gli occhiali e la pietra.

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Ma......Padre........Grazie eccellenza...vedrà che non deluderò il Santo e la sua Chiesa....

Mi rigiro i ninnoli magici tra le mani prima di farli sparire in una delle numerose tasche della mia veste

Poi mi rivolgo all'ultima arrivata:

Piacere di fare la tua conoscenza, io sono Padre Toniogroum, ma puoi chiamarmi Don Tonino e sono stato appena assegnato a questa "particolare" compagnia....eh eh eh....anch'io sono sicuro che le tue doti ci saranno utili...e si...dovremo andare a caccia di un doppelganger, ecco perché ci hanno munito di questi oggetti magici....

Al segno di seguirlo mi avvio anch'io dietro al cavaliere, poi rivolto agli altri.

Allora, voi chi siete? Da dove venite?

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Faccio un lieve inchino ai mie interlocutori mentre seguo il cavaliere...

Io sono Morgan Deed , uomo darme per destino non per volontà...dico sorridendo..pensavo che avrei trascorso dei giorni lieti in questa città ma per ora solo sangue e dovere..nulla di male in questo , bisogna pur mangiare...hehehehehehehe...

invero si ci hanno dato degli uggetti utili , che io credo vadano divisi fra chi di noi sia il più atto ad usarli , ma non son avvezzo a cose magiche o simili , perciò lascio volentieri a voi la scelda di chi dovrà tenerli...

Vedremo chi sarà il prossimo a morire...

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Alle domande del nano il mezzelfo con tono garbato si presenta

«Io mi chiamo Salem, sono lieto di fare la vostra conoscenza, vengo dalla lontana Waterdeep, e al momento sto viaggiando per una ricerca privata.

Diciamo che mi diletto in giochi arcani.»

E anche l'omaccione sempre serioso si fa finalmente sentire

«Il mio nome è Kuth, dalle terre del Nord. Non dispiace cacciare. Grandi cacciatori appartenevano a mio clan.

Uomo con molte forme farà bene a guardare oltre sue spalle»

ma il suo tono sembra essere sempre un po' scocciato.

@Tutti

Spoiler:  
Quando ritenete di aver parlato abbastanza tra di voi ditemelo sul topic di servizio così vi faccio arrivare a fine tragitto.

@Mautoa e Niggon17, che sono entrati ora in gruppo: s

e volete farvi un'idea di come sono Salem e Kuth le descrizioni dei 2 sono nei primi post di Bombadil7 e sagaza. Sempre se già non le avete lette ovviamente.

@Niggon17 in particolare che non era nel gruppo di inizio campagna:

questi 2 erano i PG dei 2 giocatori che hanno mollato la campagna.

Per ora ve li tengo affiancati come PNG, poi vedrò come gestirli.

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Mentre parlate attraversate le sale del castello fino ad un uscita laterale, una volta all'aperto il capitano vi porta verso il lato ovest delle mura della fortezza.

«Ci siamo quasi» vi informa ad un certo punto.

Infatti dopo un attimo arrivate all'ombra delle mura, dove un portone vi viene spalancato al vostro arrivo, uscendo vi ritrovate nel Quartiere dei Campioni.

«Molto bene, una guardia ha notato una figura muoversi nell'ombra questa mattina poco prima dell'alba. Come tempistiche potrebbe corrispondere alla fuga del nostro ricercato, e oltretutto qui davanti di notte non passa molta gente, come potete vedere ci sono i baraccamenti di addestramento dei soldati e il grande tempio di Tchazzar: per avere qualche casa e un po di movimento bisogna andare avanti almeno 200 metri.»

Nel dirlo indica la strada: è uno stradone di ciottolato largo e diritto, che comincia subito fuori dal portone dal quale siete usciti.

Circa 30 metri più in la delle mura del palazzo reale sul lato destro della strada si nota facilmente un edificio murato molto lungo, le caserme di reclutamento e addestramento della guardia cittadina, che Ser Meran vi ha indicato.

Di fronte a questo lungo edificio, sull'altro lato della strada si trova uno stabile alto e maestoso, con all'ingresso 2 imponenti statue alte almeno 5 metri, raffiguranti un combattente che indossa un armatura completa con uno stemma a forma di testa di drago, e in mano una spada lunga levata al cielo.

Più in la riuscite a scorgere altri edifici, ma per quel che vedete la strada prosegue diritta per un buon tratto.

«Se vi può essere d'aiuto pensiamo che il mutaforma sia riuscito a uscire in città attraverso una piccola porta di servizio nella cinta muraria poco a nord di qui. Viene solitamente usata da alcune guardie e servitori, ed è meno sorvegliata degli altri ingressi. Ma ora vi lascio alla vostra ricerca... mi raccomando, ci serve vivo per poterlo interrogare.»

Infine si sfila dal dito un anello e lo mette in mano a Morgan

«Tenete questo, attesterà che state lavorando per la guardia reale. In caso qualcuno dubiti di voi mostratelo... Buona fortuna.»

Subito dopo vi porge un breve inchino e riattraversa il portone.

L'anello è fatto di argento e porta un sigillo a forma di testa di drago davanti a 2 spade incrociate.

@Tutti

Spoiler:  
Molto bene. A voi la ricerca. Post libero non avete turni da rispettare. Vi metto un immagine per farvi capire meglio la conformazione del luogo, non badate al disegno, è uno scarabocchio fatto a mano, serve solo a farvi capire meglio nel caso non mi fossi spiegato bene.

palazzocimbaruscitaoves.jpg

Nell'immagine non c'è la porta di servizio nominata da Ser Meran, perché si trova un po' più a nord.

@Tonino e Valhandra

Spoiler:  
Voi 2 ovviamente, almeno a grandi linee, conoscete la città.

Vi inserisco quindi qui la mappa con la suddivisione dei quartieri, anche questa approssimativa, ma almeno non è fatta a mano xD

Spoiler:  
cimbarsuddivisionequart.jpg

Quartiere della Polvere: è la zona più povera, ma nonostante ciò è comunque tenuta molto meglio di tanti bassifondi di altre città.

Quartiere del Popolo: è una zona intermedia, chi vive qui non è povero, ma nemmeno ricco sfondato.

Quartiere dei Campioni: è una zona ricca, vi si trovano i templi principali, le case e ville più suntuose, vi abitano i più benestanti e vi sono le caserme di addestramento della milizia cittadina.

Quartiere delle Arti: altra zona ricca, caratterizzata dalla presenza della prestigiosa "Accademia delle Arti e dello Spettacolo di Cimbar" e dalla Scuola di Magia, parzialmente distrutta e in ricostruzione.

Porto Commerciale: area portuale dedicata alle navi mercantili e le imbarcazioni civili, vi si trovano molti magazzini e ci abitano per lo più lavoratori portuali.

Porto militare: area portuale dedicata all'importante flotta da guerra di Cimbar. Oltre a questa vi si trovano alloggi e caserme delle truppe regolari.

Palazzo reale: non serve che vi spiego cosa sia.

@Tonino: tu conosci bene il quartiere dei campioni, il tempio del tuo dio si trova in questo quartiere, quindi bene o male sai com'è conformato.

@Valhandra: tu quando entri in città (compreso questa mattina per andare a palazzo) entri sempre dalla porta ovest (quella nel quartiere del popolo) proprio perché il boschetto dove vivi è ad ovest di Cimbar. Conosci bene quindi la strada su cui vi trovate, visto che sei solita percorrerla per andare a palazzo.

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Mi infilo l'anello in tasca , pronto ad essere usato se servisse....

Si per me va bene...tanto da qualche parte dobbiamo cominciare e un èposto vale l'altro , se siamo tutti d'accordo direi di andare alla porticina di servizio...

@ DM

Spoiler:  
Osservare +1 mi guardo intorno alla ricerca di tracce di sangue o di qualcosa che il nostro bersaglio possa aver perso.
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