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Mentre arriva l'inverno


Baok

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@Jaime, Anschein, Ellyniser

L'allegra brigata si accorge di un giovane elfo che si alza in piedi, probabilmente ubriaco, narrando di quanto non gliene importasse niente di ciò che era successo e del comportamento delle famiglie nobili in generale. Poco dopo, l'elfo si rimette seduto e chiacchiera con i suoi commensali, un uomo anziano, una donna dalla pelle d'ebano e un giovane cavaliere.

@Emalas

Mantenendo un tono basso, il cavaliere risponde alla domanda del bardo.

"Gli Jedevan e i Benros sono antichi alleati. Durante la rivoluzione contro Kromar il Tiranno aiutarono il casato dei Saarinen a salire al potere. Non per vantarmi, ma una volta mio nonno mi disse che fu il padre di suo padre ad uccidere di persona il Tiranno."

Emalas ricorda bene la storia. Kromar il Tiranno fu un uomo crudele e assetato di sangue; conquistò il Farnord con la forza bruta dei suoi eserciti di barbari quasi duecento anni fa, quando il regno non comprendeva ancora quei territori selvaggi che un tempo appartenevano allo stesso Kromar. Durante il suo regime, i suoi vassalli furono proprio coloro che lo tradirono, portando così alla situazione attuale e alla reggenza del casato Saarinen.

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Emalas rimane in silenzio per qualche secondo lo sguardo dritto davanti a se, poi si rivolge di nuovo al cavaliere.

"Ma allora non è un riccone qualsiasi, la sua famiglia sembra avere una grossa influenza in politica..."

"Dimmi un po', di che si occupava Elyor? Chi sono gli ultimi discendenti del suo casato? La sua famiglia ha ancora a disposizione un esercito per controllare il territorio?

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L'umano si risveglia bruscamente da quello stato di trance per ascoltare le parole della ragazza.

uh? come quello? Si, quando siamo ubriachi. E quel tizio mi pare proprio che lo sia. Andiamo a dare un'occhiata?

Aspetta, l'ho appena detto io di andare a dare un'occhiata? E perché dovrei farlo? A che mi importa? E cosa importerebbe a quello però se un umano lo fissa. Specialmente quest'umano

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@Emalas

"Se non ricordo male, lord Benros aveva tre o quattro figli. Due maschi sicuramente... due gemelli. Si sono sempre contesi il titolo di lord e ora che loro padre è morto sono proprio curioso di sapere come si svilupperà la faccenda. In ogni caso, i Benros hanno sempre sperperato il loro denaro in futili cose e non dispongono di una buona difesa in campo militare. Ma c'è sempre la Guardia Reale a proteggerli."

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Emalas sbuffa, poi si rivolge di nuovo al cavaliere.

"Allora facciamo una scommessa, quale è tra i due gemelli quello che si farà uccidere per primo? AHAHAHAH... sempre la solita storia!"

Poi si alza dalla sedia per congedarsi dalla compagnia.

"Ora vado dal locandiere, devo pagare e chiedergli se conosce qualcuno che possa darmi un lavoro, poi a casa! Beh, vi saluto signori! Ah, ovviamente tu Mirella sei sempre la benvenuta a casa mia, vieni quando vuoi! Ahahahah..."

Emalas si dirige verso il locandiere, paga il conto e gli parla.

"Devo assolutamente trovare un lavoro, un'ottima scusa per andarmene dalla città. La monotonia mi sta uccidendo, la mia disoccupazione invece sta uccidendo il mio patrimonio! Sai per caso se qualcuno nella locanda necessita di un avventuriero come me? Oppure posso mettere un annuncio da qualche parte?"

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@Emalas

Il bardo appoggia qualche pezzo d'argento sul bancone, proprio di fronte al nano, il quale preleva la somma di denaro con un rapido gesto e se la mette in un grosso tascono della sua tunica.

Alla domanda di Emalas, l'oste lo guarda con fare strano, inarcando le sopracciglia.

"Sei uno straniero, vero? Altrimenti sapresti che ci si può rivolgere all'Accademia per queste cose."

Senza nemmeno aspettare che il cantante apra bocca, esce di scena, gira intorno al bancone con un grosso vassoio in mano e lo appoggia davanti ad un grosso mezzorco seduto ad un tavolo.

@Anschein, Ellyniser, Jaime

Durante il loro discorso, i tre commensali si accorgono che, ad appena un paio di metri da loro, lo stesso elfo che poco prima si era alzato in piedi urlando si è accostato al bancone.

"Devo assolutamente trovare un lavoro, un'ottima scusa per andarmene dalla città. La monotonia mi sta uccidendo, la mia disoccupazione invece sta uccidendo il mio patrimonio! Sai per caso se qualcuno nella locanda necessita di un avventuriero come me? Oppure posso mettere un annuncio da qualche parte?"

Alla domanda dell'elfo, l'oste lo guarda con fare strano, inarcando le sopracciglia.

"Sei uno straniero, vero? Altrimenti sapresti che ci si può rivolgere all'Accademia per queste cose."

Senza nemmeno aspettare che l'elfo apra bocca, il nano esce di scena, gira intorno al bancone con un grosso vassoio in mano e lo appoggia davanti ad un grosso mezzorco seduto ad un tavolo.

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Anschein ascolta le parole dell'elfo

Uhm, potrebbero sempre prendere lui al mio posto. Sicurament vale più di un povero depresso.

Poi dice, rivolto alla ragazza

a quanto pare anche questo tizio vuole trovare lavoro all'accademia. Perchè non vi portate lui appresso?

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Ellyniser

Faccio spallucce

Ci andrà da solo, Jaime gli ha parlato e non l'ha filato per nulla, è maleducato, non mi piacciono i maleducati, finge di essere ubriaco e non mi piace chi ci fa passare per deficienti tra gli umani ... ... tu sei più puccioso ... anche se un po' ... uhm ... abbattuto ... preferisco portarmi te. ANche Elen, gli sei simpatico, non ti ha sbranato!

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Mi stringo nelle spalle alle parole dell'elfa.

Magari sa qualcosa in più di noi, potrebbe tornarci utile

Sospiro bevendo un altro sorso di birra.

perché non ci parli tu? Magari tra simili...

Faccio una breve pausa per poi aggiungere.

alla fine non abbiamo più parlato delle nostre capacità

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Emalas si gira verso la ragazza rispondendo in elfico.

"Forse potrei essere stato maleducato ma mi sembra di aver fatto colpo su una bella ragazza! Ahahah!"

Poi continua in comune.

"A parte gli scherzi... il mio nome è Emalas, Emalas Playmobilelas. Sono curioso, cosa ti ha spinto a rivolgermi a me?"

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Emalas sorride.

"Mai avrei pensato che qualcuno si offrisse liberamente di darmi un lavoro, finalmente un po' di fortuna! Ahahah... Sono molto interessato e non vedo l'ora di poter offrire i miei servigi. Ma ditemi, chi siete? Di cosa avete bisogno? E soprattutto, cosa offrite? Se vi serve qualcuno elusivo e che sappia trattare con le persone, beh, sono quello cercate!"

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