@Ellyniser, Jaime, Anschein

Dopo qualche secondo, il nano porge all'elfa un boccale ricolmo di una chiara birra.

"Fanno un pezzo d'argento." - dice, continuando però a guardare il ragazzo calvo.

Oddio, mi stanno guardando tutti. Voglio morire. Ma perchè mi sono ficcato in questo casino? Lo sapevo che era melgio che rimanevo in camera. Ecco il prezzo da pagare per un pò di libertà. Umiliazione. Ma a me che mi frega di tutti questi poi? Argh, vorrei morire

Da ieri

dice a Ellyniser

poi, rivolto al nano

E tu che hai da guardare? Ma si dai, non ti preoccupare, guarda, fissa, questo povero ragazzo che ormai non ha più niente per cui vivere!

Ellyniser

Porge la moneta d'argento all'oste.

Temo che ti fissino tutti perchè muovi ogni passo come se Elen stesse per sbranarti, quando invece non vi è nessun pericolo all'orizzione ... la paura si diffonde tra le persone e tu contagi chi hai intorno con la tua .... bè, ma è solo una supposizione eh ...

Assaggia la birra con un minuscolo sorso.

@Anschein, Ellyniser, Jaime

L'oste non si degna nemmeno di rispondere e torna alle sue faccende.

mmm, vero eheh

Cacchio, questa ragazza non è male. Se solo la si potesse vedere in faccia. Come minimo sarà un troll. Ed ecco che se ne va anche la mia speranza di incontrare una ragazza carina. Un troll anoressico, che bella cosa. Ma come cacchio sono andato a pensare che io (IO!) potessi anche solo "vedere" una ragazza carina rivolgermi la parola.

Senti, meglio se me ne vado in camera. Ci vediamo domani mattina

Detto questo, il monaco si gira e si allontana senza troppi convenevoli

Ellyniser

E se invece ci offrissi una birra? e CI mettessimo d'accordo per ocsa fare domani? Tanto che ormai siamo .... un gruppo su per giù....

che tipino...

Mormoro a bassa voce.

una birra anche per me

Dico all'oste, voltandomi poi verso la ragazza.

direi che si può passare alle presentazioni e a mostrare i propri volti

Ellyniser

La ragazza senza accennare a levarsi il cappuccio allunga la mano.

Ellyniser, piacere Jaime. Scusami, ma lo terrò ancora per un po', lo preferisco

Il monaco sembra piuttosto agitato adesso, e anche molto indeciso. Non riesce a decidere sul da farsi, ma alla fine cede e si siede su una delle sedie a fianco dei suoi due nuovi compagni.

um, okay. Cosa avete in mente insomma? Io mi chiamo Anschein comunque. Nome strano, lo so

Ma io sono strano

Stringo la mano alla ragazza, scrollando le spalle.

come preferisci

Bevo un sorso di birra, scuotendo il capo alle parole del giovane.

non è un nome strano.

Poggio il boccale, aggiustandomi i capelli.

domani mattina direi di fare colazione e poi andare in accademia. Che ne dite?

Ellyniser

La ragazza ridacchia alle parole del ragazzino pelato.

Certo perchè il mio è comune ghghghgh

Io mi chiamo Jaime Stark, comunque.

"il depresso", come ormai è conosciuto all'interni della locanda, rimane immobile, seduto su una sedia, i gomiti appoggiati al bancone mentre le mani incorociate gli sorreggono il mento. Rimane fisso a gurdare un punto nel vuoto, immerso nei suoi pensieri, o forse no. Una goccia di sudore gli scivola da un lato, e dalla tempia arriva al collo e scompare tra i vestiti. Ansiosamente, non aspetta altro che tornare in camera ed isolarsi dal mondo, come ha sempre fatto, o almeno per qanto lui possa ricordare. Ma forse qualcosa può cambiare. Ricorda ancora il vecchio che l'aveva aiutato. Ricorda i tempi in cui era ancora felice, con i suoi genitori. Forse stare in compagnia degli altri era davvero la soluzione alla sua disperazione? O forse era solo un sollievo temporaneo?

Una cosa è certa si disse se devo morire, voglio morire felice

Ellyniser

La ragazza passa una mano davanti agli occhi del pelato.

Andato .. ce lo siamo giocato di nuovo .... Volevo parlare di cosa sappiamo fare tanto se ci presentiamo assieme ci metteranno assieme ... ma qui non si cava un ragno dal buco ...

Beh non credo che io debba spiegare più di tanto di cosa mi occupo.

DIco, poggiando una mano sull'elsa della spada.

@Emalas

Dopo che il fattaccio era accaduto, il cantante aveva ben deciso di seguire un gruppo di artisti di strada intenti ad evadere da Piazza della Vittoria, chiedendosi il perché di quel fuggi-fuggi generale.

Insieme ad Emalas, vi sono Hodor, un anziano trovatore del regno di Pharael, Mirella, una formosa tamburellista del sud dalla pelle d'ebano e dai folti capelli scuri, vestita di strani abiti per il Farnord, e Lukord, un giovane cavaliere sprovvisto di cavallo, unitosi al gruppo non avendo di meglio da fare.

I quattro finiscono per ritrovarsi seduti ad un tavolo della locanda Il Puledro Nero, nella quale, nonostante l'ora tarda, la gente ronza come uno sciame di insetti volanti.

Emalas e la sua improvvisata compagnia stanno seduti al tavolo impegnati a mangiare e discutere. I loro toni sono piuttosto amareggiati, parlano della festa deludente e le cause che ne hanno provocato la fine. Ad esprimere la proprio opinione ora è Emalas che, sbattendo la mano sinistra sul tavolo e con l'altra agitare un boccale di birra in aria, ad un certo punte del discorso afferma in tono arrabbiato ma deluso: "... e poi sono tornato da parecchi giorni in attesa di questa festa, la noia mi sta uccidendo e sono a corto di denaro. Vorrei partire di nuovo per un altro viaggio, anzi, sapete che vi dico? Farò di tutto per partire domani! Cercherò qualcuno che mi dia da fare o male che vada partirò da solo, sempre meglio che fare sempre le stesse cose per strada! Se non trovo qualcosa di nuovo da fare rischio di morire, così come il mio conto in banca! E come se non bastasse hanno annullato la festa che tanto attendevo solo perché un "vip" è schiattato. La città è enorme e strapopolata, non mi sembra affatto strano che ci sia almeno una persona al giorno a tirare le cuoia! Ma poi sapete chi è quel tizio?"

@Emalas

È il giovane Lukord a rispondere alla domanda di Emalas.

"Lord Elyor, figlio di Tarry, del casato Benros. Non godeva poi di molta fama; lo conosco solamente perché era alleato con la famiglia di mio padre."

Incappando in questo discorso, il cavaliere tace.

@tutti(specialmente il dm)

Spoiler:  

se sento quello che dicono al tavolo vale quello che scrivo, altrimenti niente. Percezione -1

Mi volto verso il tavolo dei nuovi arrivati, osservando attentamente l'uomo che ha parlato.

Se non godeva di molta fama perché ucciderlo?

Scusate l'intromissione ma cosa sapete di lord Elyor?

Domando con il sorriso sulle labbra.

Emalas continua a parlare piuttosto adirato mentre si alza dal tavolo facendo indietreggiare la sedia con le gambe, tenendo sollevato il boccale e agitando l'altra mano in aria.

"Bleah, un ricco in meno... e chi se ne importa? Giusto gli eredi che si spartiranno le sue ricchezze e le sue terre!

Si scola la birra e si rimette seduto.

"Signori, non so se siete in grado di comprendere quanto odio aleggia tra i ricchi, che personacce! Quanti di loro augurano il male ad altri per proprio interesse, quanti intrighi tra gente dello stesso sangue! Troppe situazioni del genere ho dovuto affrontare, non che mi riguardino, ma conosco bene le malefatte tra umani, troppe ne ho dovute prevenire! La riconoscenza di un ricco è oro, l'unico motivo per cui ho deciso di risolvere situazioni per loro! Ahahah... avete notate anche il gioco di parole? "Oro" e "loro", ma "loro" non inteso come "l'oro", ahahah!"

Poi si rivolge al cavaliere della sua compagnia.

"Ma dimmi, sono curioso: quali affari legano la vostra famiglia a quella del nobile?"

@DM:

Spoiler:  

Diplomazia+8 per tentare di "rubargli" qualche informazione