Fiammingo - Serpent's Skull - Pathfinder

[Irrlicht]

Una volta calmatomi, lavate le mani nel mare e raccattati i miei pochi averi, mi accodo alle parole di Tavros:

"Concordo... non sono ansioso di star qui a scoprire se quelle bestie avessero degli amici."

"In ogni caso", commento poi, "Se qualcuno riuscisse a capire dove siamo, sarebbe buona cosa. Se siamo sulla costa di Sargava si potrà cercare l'avamposto civilizzato più vicino... altrimenti dovremo arrangiarci in qualche modo."

Io sono abituato a cavarmela lontano dalla civilizzazione, ma non credo sia lo stesso per tutti loro, e mi auguro che nessuno si faccia prendere da panico o sconforto. O da cose peggiori...

[Carantil]

Mi guardo attorno. Beh, sicuramente sono riuscito ad allontanarmi dalla tribù. Anche troppo direi. Senza curarmi di quello che dicono gli altri, incomincio a borbottare qualche formula in orchesco.

Spoiler:  

Evoco l'Eidolon

[Fiammingo]

I cinque che non hanno partecipato allo scontro sembrano in disaccordo con Tavros e Anschein. La loro intenzione è quella di creare un campo base lì sulla spiaggia. Fate caso ora al paesaggio che vi circonda. Siete in una baia, non molto grande, tutta sabbiosa fatta eccezione per qualche scoglio sperduto. L'entroterra è coperto da una rigogliosa foresta, il mare e l'aria sono tranquilli. Non sembrerebbe affatto la costa del continente, né sembrerebbe abitata. Sembra proprio un'isola deserta, o qualcosa del genere. Per dove andare, iniziare a muoversi? avanza lo Gnomo, con aria superiore, sistemandosi i vestiti. Non crediamo potrebbe aiutarci muoverci senza un punto di riferimento, un campo in cui tornare. Inoltre, non sappiamo dove ci troviamo.

[FeAnPi]

Alzo gli occhi al cielo e camuffo un'imprecazione con uno sbuffo.

"Un campo qui sulla spiaggia? Senza sapere che cosa abbiamo attorno?"

Estraggo la bussola e cerco di capire più o meno dove siamo.

"Prima cerchiamo di capire dove siamo finiti, e che cosa abbiamo attorno."

Spoiler:  

Conoscenze (Geografia) e Conoscenze (Natura) entrambe a +4 per capire dove accidiavolo siamo finiti e se l'ambiente sembra ostile o meno.

[Hungryghoul]

Sbuffo leggermente vedendo che subito dopo la scomparsa di una minaccia, seppure piccola come quella dei crostacei, ci siano subito delle divisioni tra i superstiti.

Raccolte le mie cose, faccio un giro tra i superstiti, chiedendo loro se stanno bene, o hanno bisogno di cure.

[Fiammingo]

@Tavros:

Spoiler:  

Osservi Vegetazione, Mare, il Sole, ed altri punti di riferimento, ed intuisci che vi trovate nell'isola chiamata Sica del Contrabbandiere. Inoltre, nonostante la nausea che ancora provate, richiami alla mente alcune informazioni. Non è segnata su diverse mappe, ma è comunque abbastanza famosa. E' chiamata così non solo per la forma simile alla lama di un pugnale, ma anche per il frequente naufragio delle navi che vi si avvicinano troppo. Molti contrabbandieri osano avventurarvisi per evitare la giustizia da parte delle autorità del continente. In effetti, è credenza comune che l'isola sia infestata da fastasmi e ghoul dei marinai che vi sono morti. Credenze sostenute dai falliti tentativi di stabilirvi colonie. In ultimo, quando Sargava nacque, il Chelish costruì un faro sulla costa sud-ovest, con l'intenzione di avvertire i naviganti delle acque pericolose. La costruzione venne abbandonata appena prima del completamento a causa di voci riguardanti maledizioni, indigeni e cannibalismo. Guardandoti intorno e sfruttando la bussola, intuisci che dovreste essere sulla costa nord, verso l'esterno del piccolo golfo che l'isola ricurva crea. In un secondo momento noti, sul lato ovest della baia, ma quasi fuori dalla stessa, il relitto mezzo sommerso di una nave, che riconosci facilmente come la Jenivere.

Anschein:

Spoiler:  

Per rispondere alla domanda posta di là, visto che dunque il tuo PG lo cerca, noti il relitto mezzo sommerso di una nave che riconosci essere la Jenivere quasi fuori dalla baia in cui vi trovate. Tuttavia, osservi con attenzione anche i sintomi che provate, ed intuisci che dovete essere stati avvelenati, causa riconducibile anche al fatto che i ricordi si fermino durante l'ultima cena consumata a bordo e riprendano sulla spiaggia.

Proprio perché non sappiamo dove siamo, dovremmo fare un campo, per avere un luogo in cui tornare e da difendere da eventuali minacce

Interviene Ishirou per rispondere a Tavros. Poi Sasha aggiunge: Certo, se trovassimo un posto un poì più adatto potremmo spostarci lì, ma le baie sono protette da venti ed altro, quindi partire da qui potrebbe rivelarsi utile. Ancora una volta, lo gnomo e Sasha sembrano essere i più disponibili a parlare e a riconsiderare le proprie idee, mentre gli altri tre non sembrano intenzionati a spostarsi, se non adeguatamente motivati, come confermato dai loro sbuffi e cenni di dissenso.

[FeAnPi]

"Se è per questo, gente, so dove siamo: la nave", e nel dirlo indico il relitto poco distante, "è affondata vicino a Sica del Contrabbandiere, e noi siamo proprio su questa ridente isolotta."

Lascio trascorrere qualche secondo, poi riprendo a parlare.

"Si dicono tante cose poco simpatiche su Sica e sui suoi abitanti, ma se non sbaglio da qualche parte ci dovrebbero essere le rovine di un antico faro abbandonato. Potrebbe essere ancora in buono stato, e in quel caso ci si potrebbe accampare lì. L'entroterra è pericoloso, certo, ma", dico sollevando il cadavere del crostaceo più vicino, trafitto dal mio dardo, "neppure la spiaggia sembra molto sicura. Senza contare che se il faro è ancora agibile potrebbe essere possibile accendere un fuoco per segnalare alle navi di passaggio la nostra presenza."

[Lone Wolf]

"Mi pare un buon piano..." Le mie parole sono rivolte alla proposta Tavros. Sto ancora cercando di recuperare tutta la mia roba. Una volta che ho preso tutto, e dopo essermi assicurato che la mia preziosa ocarina è ancora intatta, mi decido a spostare lo sguardo dal mucchio di oggetti ai presenti "... inoltre, esplorando l'entroterra potremo trovare anche cibo e acqua. Non credo sia rimasto molto da mangiare, e penso proprio che nessuno di noi ddesideri placare la sete con l'acqua di mare."

[Irrlicht]

"Vada per il faro."

"Inoltre, appena possibile e se fattibile, sarebbe buona cosa raggiungere il relitto della nave e cercare eventuali superstiti e scorte di cibo. Ed anche altro...", aggiungo in tono vago, mentre cerco di capire di chi potermi fidare, in modo da condividere certi dubbi.

[Hungryghoul]

Dato che a quanto sembra nessuno ha bisogno di aiuto, finisco di recuperare le mie cose.

"Il faro sembra una buona idea."

Dico ancora abbastanza spaesato.

*Diamine, non ci voleva proprio*

"Credo però che prima sia meglio trovare un riparo.."

[Lone Wolf]

Ascolto le parole di Siris, annuendo "Bene, in questo caso secondo me è meglio controllare subito cosa è rimasto di utile nella nave, così evitiamo di fare avanti e indietro"