Mezzanotte

Non so se le cose sono collegate, ma ho scoperto che dagli autori del notevole Versailles è in cantiere una serie tv urban-horror fantasy chiamata "Dolce Vita". Sarà ambientata nella Roma degli anni '60. Un thriller a base di delitti ed intrighi sovrannaturali in cui si danno sotterranea battaglia una società di vampiri e il Vaticano. Speriamo bene. Dovrebbe trattarsi di una grossa produzione internazionale. Mai sognato di vedere Anita Ekberg che salta fuori dalla fontana di Trevi e azzanna Mastroianni? .-P

Il problema è che le storie per questa ambientazione tendono tutte ad assomigliarsi. L'unico modo di fare qualcosa di originale è cercare di giocare con quello che i personaggi si aspettano. Ad esempio metti i PG sulle tracce di una setta dedita ai sacrifici umani e quelli penseranno immediatamente che è il nemico da fermare. Faglielo fare. Poi lascia che scoprano che la setta tentava di salvare il mondo tenendo a bada un orrore più grande .-D

Sarei anche churioso di leggerla, ma il download richiede lo scarico di loschi eseguibili perciò...

I Mannari delle Cronache sono stati tradotti che io sappia, ho visto un'edizione italiana in pdf se non ricordo male. A me piacciono di più quelli del Vecchio Mondo invece. Della linea Masquerade c'è anche i Secoli Bui in italiano, ma lì andiamo sul'horror medievale più che sull'urban horror fantasy. Se poi non si vogliono vampiri né licantropi, con la White Wolf fra Vecchio e Nuovo Mondo le alternative non mancano .-D

In effetti si parla poco di umani. Speriamo ci siano! .-D

"Tutti i cavalieri hanno uno scudiero, Purificato" gli spiega pazientemente, come se questo rendesse le sue proteste completamente inutili. "Nel Sogno passiamo l'eternità uccidendo draghi, defenestrando Arcimaghi e salvando donzelle. Io servivo una Regina. Combattere e servire è un onore. Poi, quando la Voce ti desta scopri che è un'allegoria militare per addestrati alla guerra. Quella vera. Rimpiangi i draghi e desideri solo rimetterti a dormire, credimi. Ma non puoi." Guarda il Perduto e, avesse espressioni, gliene rivolgerebbe una di pietà. "Meglio del trattamento che Nirvana riserva a voi sventurati, comunque" Si sporge oltre il bordo del baratro. Qualche maceria si stacca per perdersi nell'oscurità sottostante, accompagnata da un vago eco cavernoso. "Scommetto che il nostro destino ci attende lì sotto. Ma se scendiamo da qui è probabile che gli finiremo fra le fauci" Planare nel varco per lui sarebbe facile, na non sa cosa troverebbe sul fondo. Se c'è qualcosa in agguato fra le tenebre li sentirebbe arrivare, e dovrebbe trasportare Zedelghem. Sarebbero entrambi troppo vulnerabili. "Trova un'altra strada per scendere, mio Scudiero"

Ambientazione intrigante e cade a fagiolo con la prossima uscita cinematografica di Bright (anche lì fantasy poliziesco-urbano a base di trafficanti di magia, ma meno fiabesco) In bocca al lupo! Anche se devo ammettere che questa società piuttosto dittatoriale mi fa più che altro venir voglia di vestire i panni dei maghi rinnegati. Magari in un'espansione futura sarà possibile?

Ti offro le mie considerazioni sul progetto. è sicuramente una proposta impegnativa e avresti più possibilità di giocare qualcosa del genere se ti proponessi come master. A dirla tutta il Richiamo non è propriamente il sistema migliore per gestire un action-horror, anche se l'ultima edizione è decisamente la più "action" che abbiano mai partorito (non un male per me, eh!)

Con abiti così formali addosso ti senti terribilmente a disagio. Senza contare l'essere in superficie, fra tanti mortali. In poche parole ti sembra di soffocare con il cuore che ti scoppia e, anche se può sembrare ridicolo dato che sei un essere immortale, capisci di trovarti nel bel mezzo di un attacco di panico. Devastato dalla nausea barcolli verso l'edificio. Cerchi di non toccare nessuno, lo sguardo fisso per terra. Quando te lo chiedono mostri meccanicamente l'invito e ti lasci trascinare dal flusso della folla. Improvvisamente il silenzio ti avvolge. Ti ritrovi nella grande sala da concerto della NHK Hall e sul palco Lee Yiruma ti guarda. Fra centinaia di persone guarda proprio te. Lui sa. Non sai come, ma sa. Stringi i pugni pronto all'azione, nel caso gli spuntino corna ed ali. Sarebbe un folle ad aggredirti davanti a tanti mortali, pensi, ma non puoi sapere quanto l'Abisso l'abbia reso pazzo. Era sulla scena di un dannato massacro dopotutto. Il mummu è quasi fuori. Senti il sangue di Takeshi Masamune prendere a mutare in lava fusa. Poi Yiruma inizia ad accarezzare i tasti d'avorio del suo pianoforte a coda. Ed è come se suonasse solo per te. Come se la musica parlasse direttamente alla tua anima. Per la successiva ora e mezza dimentichi chi sei, dimentichi l'inferno, il tuo scopo, la paura. Dimentichi tutto. * * * Una mano ti sfiora il braccio. Torna la nausea. La donna accanto ti scuote dal torpore in cui eri sprofondato. Ha lo sguardo trasognato di chi è reduce da un favoloso trip mentale e muoia dalla voglia di farlo sapere al mondo. La sala si sta lentamente svuotando, il tuo bersaglio non è più sul palco e tu lotti per non vomitare nella scollatura della tua incolpevole vicina. I suoi occhi brillano di gioia. -"Divino, non è vero?" Il Paradiso è stato distrutto, la Terra sull'orlo della rovina, Dio è scappato e gli angeli scomparsi. Siete rimasti solo voi, i demoni. Divino non è il termine che useresti per descrivere la situazione.

"La fortuna ci assiste, scudiero" dice continuando a seguire quella pista di spettacolare devastazione "Sembra che i nostri nemici siano troppo intenti a contrastare altre minacce per badare a noi" è speranza quella che immagina di sentire? Se solo riuscissero ad arrivare non notati abbastanza vicini alla Madre da potergli infliggere un colpo letale... forse potrebbero evitare la distruzione dell'intero settore.

"No" dice il funzionario "Ci consegni Lee Yiruma e dimostri di esserci utile, Tonda" Avresti fatto meglio a dargli il tuo Nome Celeste, forse. Ora dovrai sopportare di essere chiamato con un appellativo insulso. Entrano altre persone nella cella. Armate. Ma tu non fai nulla. Nemmeno quando ti infilano un sacco sulla testa e ti ammanettano. Niente droga stavolta. Gli servi sveglio. Vieni condotto via. Cammini a lungo, alla cieca, guidato dai tuoi carcerieri, la luce delle alogene che filtra fra le vibre del cappuccio. Senti aria fresca. La prima che non venga filtrata da un condizionatore da parecchi giorni. Ti fanno salire su di un veicolo. Le porte si chiudono e un motore si accende. Sei in movimento. Perdi la cognizione del tempo. Non sapresti dire quanto rimani a bordo, finchè non ti fanno scendere e ti levano le manette. "Quando avrà la sua preda mi chiami" è ancora la voce di Fuyutsuki. Ti accorgi che ti è rimasto vicino tutto il tempo. "Il mio numero è nel telefono" Poi il portellone sbatte e il suono del motore si allontana. Ti strappi il cappuccio dalla testa e ti senti male. Perché è sera e sei all'aperto, circondato da decine di mortali che ti guardano perplessi. Una ragazzina delle medie con un cerotto colorato sul naso e delle orecchie finte di peluche che spuntano fra i capelli tinti di castano ti fa una foto con il cellulare prima di scappare via. Benvenuto a Shibuya. Davanti a te c'è un basso edificio di cemento grigio. Dietro alle vetrate illuminate gente elegante sotto un cartellone raffigurante Lee Yiruma, il pianista del miracolo. Ti hanno lasciato davanti alla NHK Hall, non ci sono dubbi.

Come ti capisco. Spesso fare un post da master non è come farne uno da giocatore. Devi rileggerti le schede, raccogliere la documentazione, se hai dei dubbi riguardare le regole e fare tutte le valutazioni del caso. Questo senza contare che devi sforzarti anche di scrivere qualcosa di decente. Mica bruscoli. Poi quando sbagli -e capita, accidenti- facile che i giocatori ti facciano il contropelo .-D I buoni master hanno tutto il mio rispetto.

Compito ed attento, il funzionario ascolta il tuo filosofeggiare senza cambiare minimamente espressione. Forse non comprende l'attaccamento che dimostri per Gheiri, ma userà qualsiasi cosa in suo possesso per mantenere la sua presa su di te. Da un altro punto di vista però, la debolezza per i tuoi servi mortali si sta dimostrando una risorsa preziosissima. Perché capisci che se non credessero di averti in pugno, di poterti controllare, questi umani non ti lascerebbero mai libero di aggirarti fra loro. Fuyutsuki ignora che Gheiri è la tua unica fonte di potere al momento. Ma una volta fuori da questa cella nulla ti vieterebbe di farti nuovi servi e sacrificare Gheiri-san. Se solo non fossi un inguaribile sentimentale e avere rapporti con gli esseri umani così difficile per te. "La prego" risponde cerimoniosamente il funzionario, "lei si preoccupi solo di svolgere bene l'incarico, e io farò in modo che al suo amico non venga fatto del male" Ti sembra di intravedere quasi un sorriso, dietro alla maschera da freddo burocrate calcolatore. "Se si comporterà bene, questo potrebbe essere l'inizio di una proficua collaborazione" Già, ma per chi? Vogliono usarti per dare la caccia ai tuoi stessi simili. E sebbene tu sappia perfettamente che molti di loro sono un pericolo per la stirpe degli uomini, ti chiedi se è veramente così che troverai la tua redenzione. Fuyutsuki ti consegna alcune cose. Un cellulare con un numero per contattarlo, una carta di credito con cui ritirare dei soldi e un completo elegante. "Stasera è un galà" ti spiega "Il vestito le servirà per mischiarsi nel pubblico" Osservi i doni con diffidenza. La tecnologia e le convenzioni sociali non sono proprio il tuo forte.

Rimane in silenzio per lunghi, interminabili istanti. Quando tace e rimane immobile appare ancora più terrificante dato che sè assolutamente indistinguibile da una statua. Composto di materiale inerte non ha respiro né pulsazioni ed emette energia solo quando eccita la materia che lo circonda. Cosa che in genere prelude ad un titanico massacro. è sollevato per il pericolo scampato? O si sente insultato per essere stato ignorato dal nemico? Dunque non lo considerano la minaccia principale ai progetti della Madre lì sotto? "Riprendiamo a seguire le tracce dell'obscura" informa alla fine. "Ho come l'impressione che ci condurrà al nostro bersaglio"

Dunque, innanzitutto la conoscenza del nome celeste (o Vero) del bersaglio è necessaria per l'uso di alcuni poteri. Per il resto se il nome viene pronunciato, come ricordi bene tu, c'è la possibilità che il nominato se ne accorga e possa persino osservare l'evocatore, dove si trova e quello che sta dicendo. La conoscenza del nome è alla base della comunicazione a distanza fra demoni; infatti per iniziarne una è necessario che il contattante conosca almeno il nome celeste del ricevente. Questo vuol dire che ora, volendo, potresti contattare il Fiore. Da notare che la comunicazione a distanza dei caduti non è puramente mentale ma ha una componente verbale. Chi comunica deve almeno sussurrare le parole che perciò potrebbero essere carpite da uditi molto fini. Normalmente però i mortali presenti sulla scena non si accorgono di niente o penseranno che il personaggio stia farfugliando qualcosa fra sé e sé. Il fatto di dover mormorare comporta che non è un modo sicuro per comunicare il nome di un demone terzo e che se silenziati la comunicazione è impossibile. Questo modo di comunicare è sempre a disposizione del caduto che vuole contattare i suoi servi. Per dotare gli schiavi della possibilità di comunicare di loro volontà con il loro padrone però questi devono aver ricevuto il dono di eseguire evocazioni (e conoscere un nome del demone, ovvio).

"Il fatto è avvenuto in una grande villa, a Kanda" ti informa il funzionario "L'indagine è affidata alla polizia criminale. Il suo compito è consegnarci Yiruma che si esibirà stasera, non giocare all'investigatore, spero comprenda" Fuyutsuki sospira sentendoti tornare alla carica sulla spada. "Come spero comprenda che accettare la sua richiesta è fuori discussione dopo quello che è accaduto nella metropolitana" "Quasi tutti nella mia organizzazione pensano che lasciarla uscire da questa cella sia un azzardo di cui ci potremmo pentire amaramente" "Ma darle persino un'arma?" Scuote la testa sconsolato "No, impossibile, mi spiace" "E poi i nostri esperti ne sono affascinati"

Kaeros'nyn

Stanno aggirando la barriera o qualcos'altro li ha attratti? si chiede. Gli alfa non dovrebbero essere molto intelligenti. Il Santo Perduto non perde la sua imperturbabile calma: sarebbe dovuto morire secoli fa se una dannata macchina non avesse decretato altrimenti, privandolo della propria libertà. "Cose c'è sotto di noi, Zed?" chiede. Non ha scelto lui di sopravvivere al suo mondo. Ha visto tante battaglie. Troppe.

"Bill, Bill, Bill, Bill tu non mi stai dicendo tutto" salmodia accarezzandogli il collo e stringedoglielo un poco "Sei più coraggioso di quanto credi" "Insomma, provare ad uscire con me!" tenue sorriso "Con tutto quello che dicevano del mio passato" "Lo so che mi chiamavano la cagna della guerra dietro alle spalle. Ma io sentivo comunque. Ho un buon orecchio. Fatto in Giappone" "E dicevano non provassi compassione. Per via della droga." Stringe di più "Beh, purtroppo per te è vero" "Perciò aiutami a non farti del male" "Ti prego"

"Vedremo" risponde Fuyutsuki rimadando la tua richiesta ad un imprecisato futuro. Si sistema meglio sulla sedia e riprende "Ormai sappiamo che quelli come voi tendono a prendere possesso di chi è ferito, debole, disperato" "Questo permette ai nostri analisti di tracciare dei profili di rischio. E Lee Yiruma rientra in tutti i parametri" "Come se non bastasse, sappiamo che è entrato in contatto con una setta pseudo-religiosa chiamata la Porta Rossa e che recentemente è stato avvistato sulla scena di un probabile suicidio di massa" Il funzionario si sporge in avanti, pianta i gomiti sulle ginocchia e congiunge le dita delle mani, appena sotto il naso. Ora appare molto pensoso. "In qualche modo ha bloccato le indagini usando i soldi della famiglia o forse qualche bizzarro potere di cui la sua razza è dotata" Gli sfugge un sorriso "Lee Yiruma può illudersi di aver ingannato la giustizia umana, ma ora che è sotto il nostro scrutinio non se la caverà così facilmente" "Tonda, vorrei indagasse su Lee Yiruma e, nel caso scoprisse che è un suo simile, lo consegnasse alla nostra custodia"

Spalanca la porta. "Dentro!" urla al Purificato. Con il plasma sigillerà il passaggio dietro di loro. Non pensa servirà a fermarli a lungo, ma almeno guadagneranno un po' di tempo per pensare.

I documenti contengono la foto di un uomo affascinante, di ricca famiglia, un pianista di successo internazionale, scopri, rimasto coinvolto in un incidente stradale all'apice del suo successo. Credi di aver già visto la sua faccia, sui cartelloni della metro. è una persona famosa, molto chiaccherata per le sue avventure sentimentali. Un autentico playboy. Nella fotografia si trova in un salotto riccamente arredato e guarda oltre la fotocamera, annoiato, le braccia conserte, addosso un costoso completo italiano e i capelli lunghi sciolti sulle spalle, castano tinti. "Ha travolto con la sua Ferrari una giovane madre e il suo bambino" ti informa Fuyutsuki, scrutandoti attentamente. "Morte sul colpo entrambe. Lui parlava al telefono" il severo fuzionario ha lo sguardo severo "Prova ad estrarre i corpi dalle lamiere, ma la macchina prende fuoco. La famiglia paga per evitargli la galera. Con gli ospedali ha meno fortuna: ossa rotte, nervi bruciati. Non può più neanche sbottonarsi i pantaloni per tirarsi una sega da solo. I medici concordano tutti: carriera distrutta. In una sua recente intervista ammette di aver tentato il suicidio" Fuyutsuki sospira e ti porge un altro documento. "Noi crediamo ci sia riuscito" Si tratta di un invito per un concerto alla NHK Hall di Shibuya. Unico solista in cartellone: Lee Yiruma. "Spero le piaccia la musica classica, Masamune-san"

@Landar finalmente sei di nuovo in gioco! @Latarius ogni tanto ricordati di postare pure nel tuo topic di gioco!

Passano giorni, settimane in cui fai il bravo ragazzo nella pia speranza che i tuoi misteriosi carcerieri perdano la memoria. Che si dimentichino che puoi trasformarti in un gigante di ferro sanguina lava quando ti incazzi. Ovviamente sai non accadrà mai. Hai scatenato una guerra e quasi massacrato a morte uno dei loro agenti giù, nella metropolitana di Shinjuku. Ma forse puoi fargli credere che sei disposto a collaborare, per il tuo bene e quello di Geiri-san. Perciò ti lasci studiare, ben sapendo che non troveranno nulla di strano nel corpo del tuo ospite. Come Takeshi Masamune appari perfettamete umano. Almeno finché non inizi ad alterare il tessuto del reale. La scienza deterministica dei mortali riesce a misurare molte cose, ma non la profondità di un'anima. L'isolamento a cui ti sottopongono non ti infastidisce, anzi. Essendo un annunaki lo trovi persino fonte di conforto. E poi non è un ozio inoperoso. Loro studiano te, ma tu studi loro. Alla ricerca di una via di fuga, un modo per salvare te e Gheiri dalla prigionia che vi è stata imposta. Dopotutto sei fuggito dall'Inferno, sottraendoti al volere di Dio. Come potrebbero trattenerti dei comuni mortali? Il tempo a disposizione inoltre ti permette di guarire senza intaccare la tua preziosa scorta di Fede. Il funzionario di nome Fuyutsuki viene spesso a trovarti, ti interroga nella speranza di carpire i segreti della tua razza. Ma le risposte che gli concedi continuano ad essere vaghe e sibilline, e sei sicuro generino in lui frustrazione e confusione. Nonostante questo il mortale sembra non perdere mai la calma e, dato che non vieni torturato, immagini riesca ad esercitare una qualche influenza sui suoi diretti superiori. Stenti a crederlo, ma i vostri incontri cominciano persino a piacerti e, anche se forse è un po' azzardato affermarlo con sicurezza, credi che fra di voi si sia persino stabilito una sorta di rapporto. No, non di amicizia, certo, più quella forma di cauto rispetto che a volte provano nemici schierati su fronti opposti. Perché non vi è dubbio che Fuyutsuki e la sua organizzazione sia una minaccia per te e la tua stirpe, ma allo stesso tempo riconosci in lui la genuina volontà di difendere il genere umano. Un'ambizione che voi Caduti conoscete bene. E su cui rischi, sulle terribili, possibili derive, vorresti metterlo in guardia. Ma è durante uno dei vostri incontri che il mortale ti porge il dossier di un uomo. Il suo nome è Lee Hiruma.