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Dragons´ Lair

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Mezzanotte

Circolo degli Antichi
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  1. Al momento hai accesso solo al potere ad alto tormento che hai scelto in fase di creazione. L'aspetto della tua forma è condizionata dal tormento permanente e dalla capacità del caduto di tenerlo a bada. Ricapitolando, se il Tormento è meno della metà della tua Volontà, la forma è a basso tormento e genera stupore e meraviglia nei mortali. Se è la metà -a seconda delle situazioni e di chi assiste- puoi scatenare stupefatta meraviglia oppure orrore. Se il tormento è più della metà della volontà, allora la tua forma è dannata. Inoltre a Tormento 7+ guadagni l'accesso ad un potere ad alto tormento ogni punto. Sotto tormento 7 hai comunque la possibilità di ricorre al potere ad alto tormento che hai scelto in fase di creazione. Ipergigio Devi trasformarti (tirando Fede o spendendo 1 punto fede per il successo automatico) per accedere ai poteri legati alla sembianza. Disarmare richiede più successi della forza del bersaglio per riuscire, perciò il successo automatico non è applicabile al tiro (il successo automatico garantisce sempre e solo 1 successo).
  2. Corri da Emi senza curarti d'altro. Ti inginocchi al suo fianco tastandole la gola alla disperata ricerca di pulsazioni. Sta morendo. Ha ferite multiple sul dorso, come se qualcuno... Senti un dolore lacerante alla schiena. Hai combattuto in prima linea per mille anni nel più grande e atroce conflitto l'umanità abbia mai attraversato. Come puoi cadere in un'imboscata così facilmente? Il nachiri bocho dovrebbe servire a tagliare le verdure; è un coltello a lama alta di 15 centimetri, punta mozza, curva finale. Ma un occhio inesperto può confonderlo facilmente con una mannaia da mecellaio. Il colpo di nachiri fende facilmente i muscoli del tuo deltoide, con la stessa facilità con cui farebbe a pezzi un fascio di cipolle Senshyu. La grande lama scivola via lungo la schiena lasciandosi dietro un taglio profondo, pronta per un nuovo attacco. La tua matrigna se l'è sempre cavata alla grande, in cucina. Fra le sue qualità pensi sia quella che arrapa maggiormente papà. Cadi in avanti, sul corpo agonizzante di tua sorella. Rotoli di lato e ti rialzi subito, pronto alla lotta. Sana impugna il nachiri a due mani, braccia tese, come fosse una barriera fra di voi. Non è mai stata una persona buona ed equilabrata, ma ora vedi la follia nel suo sguardo. E sai di avercela messa te.
  3. Silenzio. Ti fermi appena prima della porta. Tua sorella giace riversa sul pavimento di legno, al centro della sala da pranzo. Una scia di sangue che conduce in cucina indica il percorso lungo cui si è trascinata.
  4. Afferri la mazza e ti concentri. Il legno è più impegnativo della carne da scomporre, ma il potere di disfacimento della Sapienza della Morte va molto oltre la distruzione dei tessuti organici. La mazza si disgrega in un attimo, sotto i tuoi occhi. Rimani ad osservare la polvere dissolversi, fra le dita, contemplando il tuo terribile potere. è uno dei motivi per cui l'Ultima Casata è sempre stata temuta, anche fra i demoni. Gli elohim erano gli eterni Principi del Creato: voi halaku gli ricordavate che nulla è per sempre. Distruggevate, ma perché potessero nascere forme migliori. Era il vostro sacro dovere. Nessun Mietitore amava la distuzione in sé, né se ne compiaceva. Poi è arrivato Lucifero. Il Tempo delle Atrocità. Anche voi avete conosciuto il Peccato. La morte è divenuta qualcosa di sporco. Crudele. Forse per questo pochi Uccisori hanno combattuto in prima linea come te. Macchiandosi le mani con gli angeli lealisti prima, e con le Legioni Ribelli poi. La Guerra, quello che avete visto e fatto, vi ha cambiati tutti. Molti dei tuoi fratelli erano pazzi ben prima di essere sprofondati nell'Abisso. Anche tu, nonostante la tua lealtà alla Stella del Mattino, eri divenuto un mostro. Solo l'affetto che Ryo nutre per la sorella e il suo amore per Akane ti impedisce di tornare il folle essere di un tempo. Una spietata macchina di morte. Questi per te enigmatici sentimenti che ti affanni a seguire sono il tenue filo che può condurti alla redenzione. L'unica cosa che ti separa dalla follia. Ma la via del riscatto è difficile e tortuosa mentre ti adoperi a coprire i misfatti della tua sorellina psicopatica. Getti il fil di ferro oltre il muro di cinta del giardino. Puoi scomporre a livello atomico persino il metallo, ma usare la Sapienza ora che non sei più potente come un tempo ha dei rischi: non sempre funziona e può indebolirti. Devi pensare ad Emi. Tenerla fuori dai guai. Curarla. Non puoi permetterti di perderla. Emi. Emi è tornata in casa. Perché non la senti litigare con suo padre?
  5. Ti chini e poggi il palmo della mano sulla carcassa. In un istante il cadavere del cane si riduce in polvere, come non fosse mai esistito. Rimane solo il fil di ferro che Emi ha usato per immobilizzarlo e la mazza da baseball insanguinata. Per un istante, prima di scomporre l'animale, pensi persino di scrutare il momento della morte di Shichiro ma, saggiamente, decidi di risparmiarti l'immagine di tua sorella intenta a torturare la bestia.
  6. Ha assorbito solo un livello su due (l'ho scritto). Sfortunato, l'aruru dannato è estremamente resistente e ha livelli di salute extra. Non gli ho dato anche la rigenerazione passiva per non renderlo quasi immortale. Sulla carta è un PNG di livello "base" come voi: è la combinazione di alto tormento con i poteri della sembianza a renderlo un tritacarne.
  7. Combattimento: turno 2 Kaeros'nyn emette un lampo di luce dalle mani che acceca il Divoratore. Poi afferra l'asta d'acciaio dove vengono sospese le flebo e prova goffamente a colpire l'aruru. Approfittando della distrazione Nial assume la sua Forma Apocalittica. La pallida e ieratica figura del Nergal in cui si è trasformato viene immediatamente avvolta dall'oscurità del suo Manto. Le tenebre sembrano inghiottire anche Zaruel. La faccia dell'Aruru si spacca a metà aprendosi in una enorme bocca irta di zanne in grado di divorare praticamente qualsiasi cosa, ma per ora morde solo le ombre. Per ora.
  8. Emi non si muove. -"C'è qualcuno in casa" ti fa notare "Forse è tornato papà. Se vuoi lo tengo occupato mentre tu nascondi la carcassa" suggerisce.
  9. Ian Bene ma, giusto per curiosità, perché non prendi anche gli altri vantaggi a basso tormento? Posso capire le Ali che magari pensi possano intralciarti al chiuso, ma i bonus agli attributi e alla furtività possono tornare utili. Se vuoi richiamarli dopo devi ripetere il tiro fede con tutti i rischi che comporta.
  10. Ok ma ora c'è tua sorella perciò, a meno di non voler mettere su uno spettacolino, devi aspettare di essere solo.
  11. Dovete sempre dichiarare tutte le azioni prima dello svolgimento del turno. La differenza è che chi ha un'iniziativa maggiore sa quali saranno le azioni di chi viene dopo e può modificare le sue di conseguenza. @Ipergigio Non sai se qualcuno ha visto Emi uccidere il cane. Se non rientri subito in casa puoi tranquillamente usare i tuoi poteri.
  12. Il male si è insinuato in tua sorella e minaccia di distruggerla. O forse è sempre stato latente e le angherie subite l'hanno liberato, chi può dirlo? Tu sei Turiel, un Mietitore. L'unica cosa che puoi fare per lei è dargli una morte indolore. Ma esiti. Forse puoi salvarla. Forse è una delle prove sul tuo percorso di riscatto e redenzione. O almeno così vuoi credere. Emi si lascia disarmare e ti ascolta in silenzio. -"Dobbiamo occuparci di Sana" ti fa notare mansueta. "Riprenderci nostro padre. La matrigna ha una cattiva influenza su di lui, onii-san" Sai che ha ragione. Come sempre. è quello che comporta a preoccuparti. Poi lo senti. Un rumore. Tipo una pentola che cade. C'è qualcuno in casa.
  13. Un Patto fornisce degli indiscussi vantaggi al caduto (fornisce Fede, permette di possedere il Servo nel caso il demone si ritrovi senza un corpo e di potenziarlo con dei Doni), ma il mortale non viene privato del suo libero arbitrio. I mortali possono essere plagiati momentaneamente da alcuni poteri, ma i demoni non possono obbligarli a servirli a lungo contro la loro volontà.
  14. Ovviamente sì. Si tratta del linguaggio sviluppato dai caduti per comunicare con i mortali quando gli elohim sono discesi sulla terra e poi perduto dall'umanità durante la Babele. Può essere una componente verbale della Sapienza (e infatti Zaruel stava provando a manipolare i nervi di Nial alzandogli smodatamente la soglia del dolore). Se ci tenete fornisco la traduzione qui sotto. "Sentimi pugnalare la tua mente, Elohim! Sei impotente al mio cospetto! Ora sentirai dolore come mai hai conosciuto. Conosci dolore e sofferenza! Non puoi scappare al dolore!" Curiosità: per la Prima Lingua ho usato il linguaggio demoniaco del Verbis Diablo della stupenda Penny Dreadful <3 (di cui sono grande estimatore). Ha una grammatica completa, anche se abbiamo un frasario inerente solo alla seconda stagione della serie TV (nella terza hanno mixato e reciclato le formule della seconda per pagare meno il linguista .-D ). Ci sono abbastanza termini ed espressioni malvagie per usarlo ogni tanto in una partita. Se siete interessati: http://penny-dreadful.wikia.com/wiki/Verbis_Diablo_(language)
  15. Mi piace mettere i giocatori in posizioni difficili per vedere come reagiscono. E prendo molto sul serio la parte "dark" del mondo di Tenebra: è un ambientazione oscura e drammatica dove i veri demoni sono quelli che si agitano nell'animo delle persone. Detto questo, se volessi pietosamente porre fine alle sofferenze della sorellina strappandole l'anima, capirei perfettamente. D'altro canto ha ucciso solo un cane. Per ora .-P
  16. Emi è immobile. Ai suoi piedi è steso il cadavere di un cane. La povera bestia è morta in modo atroce: ha gli occhi fuori dalle orbite e la lingua gli pende dalle labbra, contratte in un ghigno di agonia. Le zampe e il muso sono legati con del fil di ferro, evidentemente per impedirgli di mordere. In quei poveri resti riconosci Shichiro, lo shiba-inu dei vostri vicini. Tua sorella stringe ancora la mazza da baseball con cui gli ha rotto tutte le ossa, prima di spaccargli la testa. -"Abbaiava sempre" sembra volersi giustificare. "Dicevi che non ti faceva studiare. L'ho fatto per te, onii-chan"
  17. Ti addormenti. La mattina dopo ti svegli abbastanza tardi e sei solo in casa. Fa caldo, ma almeno ha smesso di piovere. La ferita alla mano va meglio. Emi è ferma in giardino. Sembra stia fissando qualcosa, fra i cespugli.
  18. Dall'altro capo della linea tuo padre... il padre di Ryo, ascolta con apprensione crescente le notizie che gli riferisci. E fa un sacco di domande. -"Quella povera donna soffre! Si danna l'anima perché teniate alto il nome della nostra famiglia, e voi la trattate con freddezza! Cosa le avete fatto per spingerla a tanto?" Da tempo Sana ha alienato qualsiasi forma di affetto paterno dal vostro genitore. Egli è talmente accecato dal desiderio per quella donna che la vostra matrigna ha facile gioco nel manipolarlo come meglio crede. Koji Hasegawa tronca improvvisamente la comunicazione. Sei sicuro muoverà mari e monti per ritrovare Sana. E lei instillerà altro veleno nella sua mente.
  19. L'aggiunta delle Gilde è un regalo graditissimo: finalmente è possibile gestire i PbF in maniera degna ed ordinata! Grazie DragonsLair!
  20. -"Anche tu dovresti farlo" Cala il silenzio fra di voi. Emi rabbrividisce nonostante il caldo afoso, stringendosi le braccia al petto. Vorrebbe dire qualcosa ma le parole le restano in gola, e forse è meglio così. Dopo interminabili istanti di tensione annuisce e se ne va in camera sua. Resti solo a chiederti fin quando riuscirai ad ingannarla. E cosa dovresti fare con Sana. La tua famiglia -no, la famiglia di Ryo- sta cadendo a pezzi, e non riesci a capire se t'importa o sei solo preoccupato di perdere la tua copertura.
  21. Non preccupatevi della caduta. Preoccupatevi dell'atterraggio
  22. Latà, è inutile che fai il cinico bastardo. Tanto lo sai che dopo di lui tocca a te! .-D @Latarius Credo si possa scrivere pure con la I. Ma se vuoi cambiare mi adeguo.
  23. Combattimento: turno 1 Appena l'halaku inizia a tessere le sue parole di potere, l'abominio sembra dimenticarsi del ragazzo. In un attimo salta dal letto e un istante dopo è addosso a Nial, che trascina rovinosamente a terra interrompendo la sua invocazione. -"Itsi paskheni menkaak saddas ‘amüs, Elohim!" sbava sulla sua faccia una bordata in Prima Lingua "Ye hun wesrat tahi. Nüllaan esee menyaalu uuratsni lakwe eetsa roidakh. Itsi euknishkaahu menyaalu roidakh. Etsi non an nat sha’am nishkaahu efharaba dünasse!" Nial sente la Realtà fremere, ma qualcosa non va secondo i piani del rabisu che emette una specie di agghiacciante ruggito di frustrazione. Nel frattempo l'immediato futuro si dispiega come un complesso arazzo di linee ed ellissi davanti agli ogniscenti occhi dell'Orditrice. Quello che vede non le piace affatto.
  24. La strada è affollata, ma nessuno sembra badare a te. Cosa che reputi confortante. -"Come è andata?" Ormai conosci bene la voce di Fuyutsuki. Devi stare molto attento a quello che gli dirai ora perché la tua libertà e la vita di Gheiri potrebbero dipendere dalle tue prossime parole.
  25. Tua sorella ti trascina in casa. Stavolta è lei a condurti, tirandoti per il braccio. Siete entrambi fradici, e la sottile camicetta estiva da liceale di Emi è incollata come carta velina trasparente sul suo corpo d'adolescente. Non è più una bambina. Ti prende la mano contusa e la esamina con attenzione: la cinghia ha graffiato la pelle del dorso ma non ha morso in profondità. Senza alcun preavviso, in un gesto di impulsiva ferina intimità, accosta le labbra alla ferita e la lecca. No, non è più una bambina. Istintivamente provi a ritirare la mano, ma Emi la trattiene con fermezza, fra le sue. -"Non so ancora cosa gli hai fatto onii-san" dice guardandoti da sotto i capelli bagnati che le percorrono la fronte come fiumi tenebrosi "ma quando tornerà vorrà vendicarsi" I suoi occhi, pozzi oscuri con qualcosa di luccicante sul fondo, ardono d'intelligenza. Non hai mai temuto la vostra matrigna. è tua sorella il vero pericolo.

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