Dmitrij

Byrnjolf Come spesso accade nella vita, il primo incontro che un uomo ha con una nuova città o cultura, è sempre con gli sbirri. Mai che ci sia un comitato di tette ad accogliere i viaggiatori stanchi con frutta e parole dolci. Mai! bisbigliò Due Asce nell'orecchio di Minon senza farsi sentire dalle guardie. Quindi affiancò Bjorn nella faccenda fastidiosa che andava ad aprirsi.

Omar Tutto chiaro disse Omar sorridendo a Bland, un po' per metterlo a suo agio, un po' perché la sua stima nei confronti del prevosto calava ogni volta che l'uomo apriva bocca per dire qualcosa. Nel frattempo aspettava ancora che qualcuno facesse l'ispezione anale al prevosto. Diede di gomito a Tiburzia e Gorald per dirgli di spicciarsi. Che dite? Potremmo andare a parlare col becchino, o forse prima è il caso di chiarire la faccenda dell'abate Tamas?

Wilhelm Il templare si bloccò per valutare la situazione. La fortuna aveva infine loro voltato la schiena, o forse l'aveva già fatto da tempo, ma se ne erano accorti soltanto ora. Le guardie li soverchiavano in numero e quand'anche fossero riusciti a sconfiggerli, lo scontro sarebbe stato cruento e sanguinoso. Tenente, io sono Wilhelm Furtwangler, templare di Ulric. Vi dico sin da subito che né io né i miei compagni siamo disposti alla resa. Gli orrori di cui siamo testimoni, in questo castello così come al villaggio, ci impongono il dovere morale di porre fine al Caos che dilaga tra queste mura. Vedo la vostra maschera d'argento e non posso fare a menodi pensare che dietro di essa si celino i segni della corruzione che ha colpito ovunque. E tuttavia voglio continuare a sperare e a darvi speranza, se voi e i vostri uomini volete ascoltarci: fatevi da parte e lasciate che poniamo fine a questo orrore. Con ancor più fermezza, impugnò martello e scudo e chiamò al suo fianco Hildr.

Tanis Riemergere all'aria aperta fu un vero sollievo. La discesa nelle rovine della fortezza l'aveva provato fisicamente e mentalmente, troppe volte avevano rischiato di non emergerne più, di perdere la via e la vita. Il tempo, tuttavia, non era loro amico. Dovevano mettersi in marcia e farlo quanto prima per raggiungere Thorbadin e incontrare i nani. Sempre che fossero ancora là. Allontaniamoci da questo posto sciagurato. Troveremo dove accamparci lungo la strada.

Tayyip sopra

Try me bitch

Omar L'accolito fu sorpreso dalla doppia lista, o meglio: dalla doppia dicitura. I morti appartenevano ad entrambe i gruppi, quindi non pareva esserci nesso tra i decessi e le liste. Quindi questi sono stati invitati direttamente dal Capo Becchino che organizza l'asta... disse lasciando cadere lì la cosa con ingenua noncuranza. Però perché noi non siamo tra gli invitati? Un invito è quel che abbiamo ricevuto, o meglio, il nostro committente, Ezekiel Sunder. Nel porgere l'invito, gli capitò sott'occhio un altro file che, in attesa di risposta, prese a scorrere distrattamente, pur senza farne vedere il contenuto a Bland. @DM

Wilhelm Servì un lungo momento a tutti, per riprendersi da quella visione. Sul momento crebbe dentro di lui la vergogna di essere fuggito di fronte ad una cuoca obesa e un aiutante di cucina, poi la razionalità lo spinse a considerare che ciò che avevano avuto di fronte non erano affatto uomini, ma veri e propri demoni. Pur ancora scosso, il templare prese il polso di Eike e lo allontanò dalla maniglia Aspetta. Si accorse di aver stretto la presa un po' troppo forte, la allentò, ma indugiò un attimo prima di lasciarla andare. Vado io. La ragazza era più che in grado di difendersi, ma Wilhelm sentiva il peso della responsabilità per tutti loro.

@Steven Art 74 hai/abbiamo una mappa geografica delle aree conosciute del mondo di gioco?

Non una cultura/popolo, perché la Guardia ha aspirazioni universaliste, così come il Dominio di Tiamat che deve potersi estendere ovunque. Ma un centro spirituale sì, direi sulla scia del Santuario dei Grandi Dei sull'isola di Samotracia. Quindi un'isola dove esistono sia i templi legati a ciascuna delle teste di Tiamat, sia il grande Tempio Cromatico, sede della Guardia Cromatica. Luogo di festività e rituali, meta di pellegrinaggio per le offerte votive e per consultare gli auspici oracolari della "Sibilla" (che è la carica ricoperda dal PG). Dal punto di vista dogmatico, penso che una forma di sincretismo sia quasi obbligatoria, laddove ciascuna delle singole Teste-chiese-comunità autonome concepisce se stessa come appartenente ad un unico grande Corpo Divino. Una concezione "separatista" sarebbe eretica.

Credo che sia una parte di co-costruzione dell'ambientazione, dove ciascuno disegna la parte di propria competenza. L'aspetto gestionale credo che poi ognuno scelga per sé quanto farsi coinvolgere 🙂 almeno io ho capito così. Ad esempio io ho solo suggerito creature-PNG, ma non vorrei un controllo diretto su di esse:

@Steven Art 74 posto qui in sintesi i punti rimasti aperti per poter terminare la scheda: - equipaggiamento e limite oggetti sintonizzati: 3 (regolamento base) o più? - Doni di Tiamat: Adepto Elementale Cromatico (Maggiore), Veggente - Allerta + incantesimi divini (Due Minori)

Tanis Il primo tentativo andò a vuoto, ma il mezzelfo non aveva ancora gettato la spugna. Di nuovo agitò la torcia, per fortuna ancora accesa, per appiccare il fuoco alla bestiaccia che se lo stava pappando vivo. DM

Omar Come per Nuadap, anche Omar fu attirato dalle parole di Bald. Facci vedere le due liste.

Byrnjolf Byrnjolf era annoiato. Annoiatissimo. Stava morendo di noia. Aveva sperato che la compagnia dei mercenari e delle schiave avrebbe potuto dare un tocco di energia a quella traversata che, invece, si era rivelata interminabile e di una noia mortale. Sì sì va bene come dici tu rispose a Bjorn senza nemmeno guardarlo. Ammirava, invece, le torri di Ehzhimahn, l'unico spettacolo che riusciva a scuotere il torpore in cui era caduta la sua mente. Quanto al viaggio nel deserto, non ci stava ancora pensando. L'aveva relegato in un angolo della mente per evitare di pensare al caldo devastante che avrebbero dovuto sopportare. Raccattòla sua roba e si preparò a scendere dalla Cigno prima possibile.

Il Lord si pose davanti a Kyrian, per nulla intimorito dal gigantesco barbaro Pensavo ci aveste già introdotti, Priore. La sacerdotessa di Oghma fa per replicare, ma una mano sollevata del Comandante tronca ogni parola. Sono Halmuth Bruil, Lord delle Chiavi, Comandante della guardia cittadina e Generale dell'esercito di Melvaunt. Ritengo di avere tutto il diritto di farvi ogni domanda ritenga opportuna, dal momento che comparite di punto in bianco in città con i giovani scomparsi. E ritengo si debba farlo in luogo consono. Questo ti è sufficiente, Kyrian del Rashemen? L'attenzione del Comandante, che ignora la provocazione di Andrej, finisce su Ceredic Tu sei Ceredic Pennarossa, dei ranger di Glister, giusto? Ho sentito parlare di te dai tuoi sodali, e credo tu abbia sentito parlare di me. Pensi che i tuoi compagni possano avere il buonsenso necessario per concludere questa faccenda senza che prenda direzioni indesiderate? @ Pennarossa

Wilhelm Il templare difficilmente si sarebbe aspettato di doversi misurare con soggetti simili: gli orrori di quel castello erano tremendi e la sua determinazione, in quel momento, vacillò. Pallido in volto, con la fronte iperlata di sudore e prossimo a vomitare quel poco cibo che aveva nello stomaco, Wilhelm annuì a Radagast e, pur senza dar le spalle alla coppia di appestati, si incamminò all'indietro per lasciare quel luogo violento e pestilenziale.

La priore Bjalla vi ascolta con la dovuta attenzione. Probabilmente, buona parte di quanto le state raccontando le è già noto. Non vedete infatti alcun cenno o smorfia di sorpresa sul suo volto. E' comunque molto brava a mantenere un'aria impassibile. Avevo notato un'assenza. Non sapevo del piccolo Galdekund, ma l'assenza di Argens Bruil... Quasi che pronunciare quel cognome abbia avuto un potere evocativo, le pporte della stanza si spalancano di colpo, rompendo l'atmosfera tesa, ovattata e complice che si era venuta a creare. Davanti a voi compare a apsso marziale spedito Halmuth Bruil, Lord delle Chiavi, accompagnato da quattro soldati in alta uniforme impeccabile. Dal cipiglio con cui si guarda attorno, capite immediatamente trattarsi di un uomo ben avvezzo all'autorità e al comando. Delle tante famiglie aristocratiche di Melvaunt, i Bruil sono pari soltanto ai Nanther e ai Leiyraghon, e lui ricopre una posizione di assoluto primo piano nella città. Il silenzio che cala nella stanza è emblematico. I lineamenti del Comandate dell'esercito sono giovanili e soltanto l'accenno di barba brizzolata rivela un'età superiore a quella giovanile che si presupporrebbe di primo impatto. Non avrà comunque più di 35 o 36 primavere. Piore Horseyde... Il Comandante saluta formalmente la donna, assolvendo ai doveri dell'etichetta, per poi puntare direttamente ai ragazzi. Dopo averli osservati in silenzio per pochi istanti, si volta verso di voi. Priore, prendo in consegna gli avventurieri di Lord Nanther, riferiranno quanto devono direttamente a me. Lascio due dei miei uomini a voi, finché le famiglie verranno qui a riprendere i loro ragazzini. Notate un leggero fastidio,in quest'ultima parola. Vi chiedo di tacere della faccenda fino al Consiglio di stasera. La sacerdotessa si limita ad un cenno di assenso senza aggiungere alcuna parola. Seguitemi vi ordina quindi il Comandante Bruil e immediatamente due delle sue guardie si dispongono alle vostre spalle, incalzandovi silenziosamente con la loro presenza.

Il bilanciamento non è solo e semplicemente essere tutti allo stesso livello di potere 🙂 Comunque discorso chiuso, facci sapere che nel caso rivedo l'equip, ora è pensato per avere massimo 3 attunements.

Non so, io eviterei. Ci stai già regalando un sacco di power-up con le mutazioni Anche se potrebbe aver senso dal punto di vista del contesto e della "lore", come giustamente dici, il limite agli oggetti attivi è simile a quello della concentrazione su un incantesimo alla volta: servono a tenere bilanciato il sistema di gioco. In fondo non ci serve strafare per divertirci e ruolare bene. In ogni caso l'ultima decisione è tua! 🙂

Boss, vale sempre la regola massimo tre oggetti magici in sintonia, vero?

Ok capo! Ma posso chiederti perché usi tutte queste lettere maiuscole come se fossero nomi propri? 😆

Omar Il fatto che Bland non avesse capito che Omar e Victor fossero dello stesso gruppo, nonostant avessero spesso girato insieme, fece calare sull'accolito un senso di sconforto: il prevosto era chiaramente un cogliòne. Sospirò, indossò un sorriso rassicurante e poi cercò di tranquillizzarlo No, non pensiamo sia finita, e sì, controllare tutti quanti uno per uno è da farsi, amico. Questo vale per te, per i tuoi sbirri, e poi anche per tutti gli altri che sono in questo luogo, dagli astanti ai cimiteriali. D'accordo?

Tayyip sopra