Klaus

No, le maledizioni non sono cumulative. Quindi, al massimo si prende 127d6 danni extra. :D

Per il ranger non sono sicuro, ma per il farlock la risposta è sicuramente no: maledizione e preda del cacciatore non sono mutualmente esclusive.

No: il movimento dev'essere il più diretto possibile. Quanto hai scritto dopo, invece, è corretto.

I "casi difficili" sono quelli in cui un giocatore deve sfruttare creativamente le proprie risorse, non quando queste gli vengono sottratte.

E allora è un elemento inutile. Appena entrati nel Regno del Fuoco, tutti i "maghi del gelo" cominciano a castare coni di fuoco e tempeste di cenere? Uau. Che coerenza.

Non mi sembra una buona idea: la sua applicazione coerente produrrà personaggi del tutto privi di incantesimi e poteri elementali, dal momento che questi potrebbero diventare completamente inutili per lunghi periodi (pessima idea in qualunque tipo di gioco). Meglio evitare.

Avalon (ciclo di) di Marion Zimmer Bradeley. Diamine, è Marion Zimmer Bradeley! Deverry (ciclo di) di Katarine Kerr. Low fantasy di classe. Earthsea (saga di) di Ursula K. LeGuin. Un mondo fantastico straordinario, dipinto con uno stile unico. La spada della verità (ciclo della) di Terry Goodkind. Fantasy non politically correct. Questi sono quelli che mi sono venuti in mente. Sono sicuro che ci fosse altro, ma non mi viene più in mente. Evita la fantasy italiana come la peste.

Il vecchio Sszas Tam, come no. In ogni caso, volendo, il mago rosso si può convertire. Basta ricordarsi cosa faceva prima.

Fa quello che vuole. La mia invocatrice grida il nome delle preghiere assieme a quello di Kira, vedi tu. Dovrebbe essere sufficiente. Un simile trattamento renderebbe incapaci di agire anche personaggi marziali o divini, e quindi non provocherebbe problemi di bilanciamento.

... Uau. Un altro caso di HR che uccidono il sistema. Complimenti.

Essendo che la tendenza generale è quella di evitare personaggi malvagi e che il Thay, attualmente, è una terra priva di vita, dubito molto che vedremo il mago rosso.

No, perché la Preda del Cacciatore non è un marchio. Per quanto riguarda il personaggio, c'è, come già detto, il problema della necessità di lame leggere per attacco furtivo e poteri da ladro... quindi, prendi una spada a doppia lama.

QFT. Aggiungo che vi conviene reflavorare i talenti della FRPG, perché quelli del PHB fanno veramente schifo.

La pp Scion of Arkhosia consente a un dragonide di volare a volontà.

Non "potrebbe": "è".

Sei un genio. Ora voglio giocare un druido che si trasforma in bulette. :D

Ho corretto. Congratulazioni, ti hanno nerfato la build.

Dal momento che non sei una creatura di tipo "non morto", no.

... quali calcoli? In 3.x sono tutti lanci di dado, e in 4e le parti di tesoro sono pregenerate e comodamente divise per livello. Certo, si può tranquillamente ignorare il bilanciamento in entrambi i casi, ma non giocherei mai con un DM che lo faccia.

Il bardo tiefling metallaro è la cosa più stilosa del gioco. :P Bellissimo anche il warden, che può dire "Sono la Rinascita di Primavera, il Fuoco d'Estate, il Mietitore d'Autunno, l'Araldo dell'Inverno" senza parlare troppo per metafora.

Attacchi basilari in mischia, eh.

Perché la distribuzione dei tesori nella 3.x è già abbastanza problematica senza che i giocatori la sbilancino. E perché l'oro, in D&D, è (dovrebbe essere) un fattore di bilanciamento.

Beh, credo che una semplice prova di Arcano possa bastare: individuare una generica "magia" e individuare il methyrdom sono più o meno equivalenti.

Ehm, e il methyrdom che roba è? Per quel che ne so, potrebbe essere un superalcolico.

Per realizzare cosa, esattamente? Cosa faceva l'incantesimo in 3.5?