Tutti i contenuti pubblicati da Lorenzo Volta
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Manuali base e opzioni del giocatore
L'hai proprio detto! In due non fanno metà, e mi pareva di aver tanta roba... 😄
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Manuali base e opzioni del giocatore
Grazie! è la prima volta che ho l'occasione di sfogliare questa versione del manuale...sapevo che a quella della 25ed ne mancavano parecchi ma mi rendo conto ora che hanno fatto una bella (o brutta) sfrondatura tra le due edizioni. Tralasciando Baatezu e Tana'ri che sono stati espunti sull'onda del satanic panic vedo un sacco di altre creature di cui non avevo la minima idea. Molte peraltro sono state reinserite nelle edizioni recenti de gioco (cito per esempio Youan ti e shaguain, a me completamente sconosciuti fino a poco fa). Come mai fu fatto un taglio del genere mi vien da chiedermi?
- [Avventura] GDQ1-7 - La Regina dei Ragni
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[Avventura] GDQ1-7 - La Regina dei Ragni
Davvero un bel fior fiore di letteratura tra ufficiali e accessorie...a volerla giocare così ci sarebbero a, noi di campagna assicurati. Grazie per il chiarimento su Tharizdun, che tra l'altro mi sta dando anche qualche idea per arricchire una mia campagna. Era anche tra i moduli che mi ero messo in lista come possibili candidati alla traduzione...per ora non ho tempo da dedicarvi ma nel caso vi farò sapere.
- [Avventura] GDQ1-7 - La Regina dei Ragni
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[Avventura] GDQ1-7 - La Regina dei Ragni
Accidenti, mi spiace...ne so in parte qualcosa anche io perché ho sofferto di lombosciatalgia...un problema, nel mio caso, dovuto a cattiva postura e vita sedentaria 😪 Non sapevo che l'arco narrativo arrivasse fino a coinvolgere Tharizdun...decisamente ci stai proprio tenendo sulle spine...😅 Complimenti ancora per il lavoro che hai fatto e quello che ancora stai facendo!
- [Avventura] GDQ1-7 - La Regina dei Ragni
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I manuali dei Forgotten Realms avranno diversi DLC digitali, incluso uno con Asterion
Sicuramente dei cartacei al tavolo, manuale del giocatore su tutti, sono necessari. Lato DM negli ultimi 2 anni ho valorizzato molto il digitale dematerializzando tutto: masterizzo con un tablet e sotto pdf, eccel e word...Diciamo che non mi dispiacerebbe la possibilità di versione digitale (localizzata) a basso costo o magari riscatto copia digitale sul cartaceo acquistato.
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Le cose di AD&D che ci mancano.
Grazie del consiglio. In effetti sapevo che c'e stato un rifinanziamento lato mostri e dall'altra un improvement dei personaggi. Ad ogni modo essendo un "esperimento" con giocatori che non conoscono la 5ed vedrò anche come poter giocare sulla cosa nel caso mi accorgessi di una forte sproporzione
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Le cose di AD&D che ci mancano.
Allora, ho iniziato anche io col regolamento 2014 (che i giocatori avevano) e non ho fatto particolari modifiche se non qualche riadattamento qua e là. Il manuale 2024 l'ho comprato un mese fa ma visto che non c'è ancora quello dei mostri andrò semplicemente ad utilizzare le statistiche del vecchio manuale: in questo senso considero le differenze fra due versioni di regolamento un pò come l'AD&D 1ed Vs 2ed...praticamente intercambiabili 1a1 col materiale pubblicato in precedenza
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Le cose di AD&D che ci mancano.
Si, è stata proprio l'avventura introduttiva anche per me. Un anno fa il master precedente, un mio amico, si è stufato e mi ha chiesto di prendere il testimone così lui avrebbe potuto tornare a fare il giocatore. Io non sapevo nulla del regolamento di 5ed così, in pratica, i giocatori me l'hanno insegnato giocando...passatemi il gioco di parole. Come dicevo, però, mi son reso conto che avevano uno stile di gioco molto tattico in più un paio di questi conoscono a fondo il regolamento come un avvocato il codice penale quindi in grado di calcolare tutte le combo di ottimizzazione più improbabili per gestirlo...insomma non esattamente nella mia comfort zone ma alla fine abbiamo trovato un equilibrio. Ero anche curioso di imparare e capire il nuovo regolamento di cui tanto avevo letto in giro, nel bene e nel male, e farmene una mia valutazione
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Le cose di AD&D che ci mancano.
Purtroppo da quest'anno abbiamo dovuto sospendere la nostra campagna in corso AD&D dal momento che uno dei giocatori ha per il momento ritmi di lavoro non compatibili. Da circa un mesetto mi son procurato il nuovo manuale di 5 ed (si, quello con la traduzione fallata, per capirci) e ho proposto ai rimanenti membri di provare a giocare con queste regole l'avventura introduttiva "La miniera perduta di Phandelver" che ho già masterizzato ad un altro gruppo di giocatori - giàformati sulla 5ed, ipertattici e fanatici delle straottimizzazioni - nel corso dell'ultimo anno. Vorrei vedere se giocando con un gruppo che non ha per nulla l'impostazione tattica da 3 o 5 ed si riesca, anche con queste regole, a vivere con lo stesso spirito di gioco. Ho già chiarito che non userò griglie tattiche ma al massimo mappe rappresentative non in scala su fogli o altro come abbiamo sempre fatto in Ad&d...distanze e aree saranno quindi più approssimate che puntuali. Insomma sarà un piccolo esperimento che unirà regolamento attuale con stile più old school e attento alla narrazione. Vi saprò dire come sarà andata...
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L’abilità Risucchio di Energia nelle edizioni di Dungeons & Dragons (parte 1)
Da giocatore di AD&D 2ed devo dire che mi associo...anche se rappresenta un punto cardine caratteristico del non morto l'ho sempre giudicata molto punitiva. Non mi è capitato di frequente ma se succedesse in effetti cercherei di gestirla in maniera un pò più clemente del tipo tiro salvezza, temporaneità o simili...
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Interessante articolo su D&D
Bisogna anche saperci ridere su...😅 https://www.ilgiornale.it/news/musica/offende-litalia-polemica-sulla-canzone-dellestonia-2439758.html Purtroppo c'è anche chi la prende così...
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Giusto. Ma attenzione alla parola chiave: "intesi"...è il termine dirimente, secondo me, in questo discorso e ci riporta alle intenzioni. Se la mia intenzione è proprio usare lo stereotipo in questo senso starei sì offendendoli e consapevolmente. Ma attenzione che potrei farlo senza quell'intenzione e qui si possono aprire sfumature che andrebbero dalla semplice gaffe (non volendo ho reso la rappresentazione urtando la sensibilità di qualcuno) all'espressione del libero pensiero (sto facendo satira pungente e utilizzando proprio questo stereotipo per toccare un nervo scoperto). Ricordo, e qui ci spostiamo sul piano reale, che tempo fa alcune vignette satiriche sull'islam causarono come ritorsione un massacro dei terroristi nella redazione di Charlie Ebdo. Furono sicuramente offensive verso i fedeli di un credo e usarono probabilmente tutti gli stereotipi di allora legati all'islam. Certamente non si può pensare che ogni musulmano sia un terrorista, d'altra parte non si può neanche dire che questi "se la sono cercata" o "se lo sono meritato". Mi rendo conto che ho citato un fatto piuttosto delicato, è stato uno di quei casi che hanno molto contrapposto il dibattito pubblico. Ci sono tutti gli ingredienti che stiamo rimestando, in modo diverso, qui: sensibilità diverse, stereotipi e loro uso ecc...il tutto per dire che il mondo non è solo bianco nero e non è tutto definibile a priori come giusto o sbagliato. Mi fermo perché altrimenti potremmo andare avanti all'infinito e chiudiamo, per sdrammatizzare, con una Peppa pig pizzaiola che canti "O sole mio" 🌞
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E allora se ragioni così non si può proprio parlare di ciò che concerne le tradizioni di un popolo a prescindere solo perché nel tempo possono assumere una connotazione negativa. Un po come pizza mafia mandolino per i Napoletani...sbagliatissimo farne uno stereotipo assoluto, su questo ci mancherebbe. Ma dire che la pizza è tradizione napoletina mica sarà sbagliato? e parlare purtroppp di un problema come quello della criminalità, che certo è tristemente presente e non si può ignorarlo però non fa diventare per questo ogni napoletano un criminale a priori. Quello che sto dicendo è che ci vuole un pò di intelletto e discernimento per capire, quando si sta parlando di una cosa, come e in che termini e contesto se ne sta parlando. Non ci possono essere stereotipi sbagliati a prescindere dal testo e contesto, altrimenti diventa censura. Non so se riesco a farmi capire in maniera corretta
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A cosa si riferisce te l'ho spiegato io in due parole le frasi prima, mica potevo mettere tutto il modulo. Questa è una tua opinione, non un fatto. Posso essere d'accordo fino alla prima parola dopo le virgolette, la seconda mi sfugge se siano stati caratterizzati come rapitori di bambini ma qualcuno ha ricordato che ne è stata data una motivazione all'interno dell'ambientazione, per la terza secondo me fraintendi che il "diavolo" a cui sono associati è probabilmente è Strahd. Certo, son ben conscio che questi elementi sono quelli che nella realtà dipingono lo stereotipo negativo che ben conosciamo ma ripeto:sei certo che nasca per rappresentare allegoricamente questo? o sei tu che ci vedi ciò che vuoi vedere, come per le nuvole? Sono certo piu simili tra loro del caso storico sul medico...sono entrambe opere letterarie di fantasia che prendono da elementi della realtà. Sul nuovo ovviamente d'accordo
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Perché sarebbe a casaccio? stavamo parlando dei Vistani e mi sono collegato con un esempio a quella che è probabilmente l'origine della rappresentazione in questione. L'esempio citato aveva lo scopo di mettere il focus sul richiamo alla rappresentazione del folklore attraverso la descrizione. Attenzione che tra un pò arriviamo non solo a non poter pronunciare la parola "zingari" ma nemmeno a poter parlare di abiti a colori vivaci e gonne alla gitana...a questo punto perché non diamo fuoco a "il gobbo di notre dame", romanzo che certamente abbonda di queste rappresentazioni folkloristiche. Mi sembra che si arrivi ad una deriva un pò estremista dall'altra parte così. Nel caso specifico non vedo un intento negativo in questa rappresentazione e secondo me l'intenzione è un punto abbastanza dirimente. Poi ribadisco la necessità di scindere il fantastico dal reale e proprio per questo non commento il tuo riferimento ai medici antichi che operavano nell'ignoranza di ciò che invece oggi sappiamo: si parla di realtà e di ben altra situazione e non c'entra con ciò di cui si sta dibattendo.
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Bene, e fin qui mi ci sta. Non l'ho letto (se puoi segnalarmelo anzi son curioso) ma probabilmente come dici tu chi lo ha scritto ha tirato fuori uno sproloquio sessista della peggior specie...non so se si trattasse di un articolo di ieri o di oggi ma anche fosse di ieri dipingerebbe sicuramente una rappresentazione piuttosto svilente della donna sbagliata oggi come 100 o 1000 anni fa. Allo stesso modo è sbagliato fare di tutta un'erba un fascio e definire a priori lo zingaro/rom/sinti un ladro e rapitore di bambini impenitente senza scampo anche se non è certo il primo individuo appartenente alla categoria che balza all'attenzione per condotte, sbagliate, di questo tipo. E sottolineo che sarebbero sbagliate a prescindere dalla categoria/gruppo/popolo di appartenenza di chiunque le pratichi. Qui però stiamo parlando di realtà. Il mio ribaltamento di paradigma, se vogliamo un pò provocatorio, era diretto a guardare in retrospettiva un popolo immaginario dipinto sui canoni stereotipati del rom/zingaro. La mia domanda è: davvero possiamo pensare che sia stato fatto con l'intenzione di offendere un intero popolo raffigurandolo come condensato dei suoi peggiori vizi? O piuttosto si è voluto modellare un popolo immaginario prendendo dal folklore legato alla tradizione zingara? Se vogliamo fare un esercizio di lettura contesto dobbiamo anche entrare nelle intenzioni e nei significati che chi scrive vuol dare. Se stessimo leggendo un romanzo orwelliano, dove l'immaginario è usato come caricatura e rappresentazione satirica della realtà allora probabilmente potremmo rientrare nel primo caso. Ma stiamo parlando di narrativa fantasy quindi forse adrebbe letta nel secondo e un ipotetico lettore teale di etnia rom/sinti non dovrebbe sentirsi offeso. Ravenloft è un modulo di avventura dell'83 che ha poi dato origine all'ambientazione omonima. Uno dei primi incontri che i personaggi potrebbero avere è con un clan di zingari (da cui poi sono derivati gli immaginari "Vistani" dell'ambientazione). Questa è la descrizione dell'incontro in una versione tradotta dal sottoscritto: "Il baldacchino di nebbia e rami sopra la testa lascia improvvisamente il posto a nuvole nere che ribollono molto più in alto. C'è una radura qui. L'erba secca e fragile fruscia nel vento pungente. Sul lato opposto della radura ci sono diversi carri colorati parcheggiati sulle rive di una polla. Le note malinconiche di una fisarmonica si mescolano docilmente con il gemito del vento. Diverse figure vestite con colori vivaci circondano un grande fuoco scoppiettante. La strada sembra passare vicino a questo campo." Onestamente, che lettura ne daresti? che immagine ti evoca? Ti sentiresti di giudicare Tracy e Laura Hickman, gli autori, come dei pericolosi razzisti che vedono questi individui come la peggior feccia del mondo da estirpare? Ecco, in questo caso sì se vuoi essere malizioso...
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Interessante articolo su D&D
Ah, ma come mai ci dovrebbe vedere una raffigurazione del proprio popolo? Volendo capovolgere la prospettiva si potrebbe dire che "la malizia sta negli occhi di chi guarda". Il che forse è un po ciò che succede quando si guarda con gli occhi di oggi ciò che è stato scritto ieri...
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Interessante articolo su D&D
Sarà che vengo da AD&D ma l'ho sempre trovata una cosa ben circostanziata motivata nella logica del gioco è nel suo contesto fantasy. In effetti non mi è mai passato neanche per i sette sentimenti di leggere in questo cose discriminatorie verso qualcuno o con fini che non fossero semplicemente quelli di un regolamento di gioco ovvero fornire un modo meccanico per tradurre maggiori o minori predisposizioni di un ipotetico individuo a fare una cosa piuttosto che un'altra. Naturalmente essendo diventato ora il tema d'attualità (non in questa discussione ma in generale negli anni recenti) mi trovo a pensarci e formulare i conseguenti ragionamenti e opinioni
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Interessante articolo su D&D
Scelta grandiosa e controcorrente, la stravoto alla grande! Perché basare tutto solo sulla meccanica pure e cercare di ottenere solo vantaggi e quanti più possibile? A meno che non si voglia solo creare delle specie di caterpillar su due gambe...è un po il problema che ho avuto con il gruppo con cui gioco a 5e: focalizzati quasi esclusivamente su quello c'è voluto un po per far capire che molto divertimento viene anche dal personaggio e BG. Poi per fortuna si è introdotto un giocatore che ha voluto fare uno stregone selvaggio e approfondendo ho scoperto l'interessante e casuale fenomeno delle ondate selvagge e relativa tabella...son qui che aspetto di vederlo trasformare sé o qualcuno degli altri in pecora 😅