Bellerofonte

Ragazzi tranquilli, non c'è fretta. Avete tutto il tempo che vi serve

Miranda esita, si guarda le mani, poi risponde: "Dovrei-" Prudence la interrompe: "Voce, per carità!" "...dovrei avvicinarmi. Tanto più riesco, meglio è..." la mezzelfa deve aver fatto uno sforzo innaturale per riuscire a parlare così a voce alta; e la seconda Incantatrice intanto non è affatto turbata dalle parole di Elle, anzi, se le spalma addosso tutta fiera usando come spatola metaforica un mezzo sorriso e le sopracciglia alzate. Ofira commenta l'ipotesi di Deneb: "La nostra missione è riportare il colpevole di tutto questo macello al torrione. Per quanto mi riguarda, se decideste di prendere quella nave, potete tenervela e portarla dove vi pare. Anzi, se me la togliete dalla vista, mi fareste solo un favore..." perché non le ispira affatto bei ricordi, e se la supposizione sull'identità di Tholin e Raftal è corretta, peggio ancora sarà quando porterete a bordo della Cercascogli il suo capitano. "Detto questo" - continua la mezza-celestiale - "la Loggia ha perso abbastanza Pionieri stanotte. Se volete prendere la Biancospino, sarà meglio che non mettiate a rischio la vita di nessuno dei presenti." li guarda, uno per uno, poi ci ripensa. "Eccetto Quillwill. Lui potete darlo in pasto ai pescecani." L'uomo scuro di pelle ridacchia: "Non so se gradirebbero. C'è chi dice che sono duro e piccante..." e guarda Prudence, ammicando. La donna rotea gli occhi, disgustata.

Harumori "Akai" Ashikaga

Arthur Shroud scuote negativamente il capo di risposta alla domanda di Deneb: "E' l'unico che ho con me al momento, ragazzo. Sono mortificato." Donnie gli mette una mano sulla spalla, avendo percepito quel mortificato troppo alla lettera. Prudence, invece: "Per chi mi hai preso? Ti ho già detto quello che ho a disposizione: nebbia e fuoco. Mi hai preso per una sgualdrina della magia? Ti va qualcosa, ed io lo faccio?" - diciamolo: vi ha proprio dato la battuta servita su un piatto d'argento, ma chi di voi - a parte Elle, s'intende - rischierebbe di vedersi incenerito per dar fondo al proprio sarcasmo? La timida Miranda si fa avanti: "Posso provarci io." la sua voce quasi si perde in mezzo alle altre. Ofira vi guarda a braccia conserte, interessata a come andrà a finire la vostra discussione intestina e senza la minima intenzione di far valere la sua temporanea autorità su di voi. Prima si toglie di dosso quello scomodo titolo di capitano, prima potrà tornare ad agire senza timore delle conseguenze.

Così come vi ha trascinati in mezzo a questa pessima situazione, il capitano ve ne tira fuori con uno dei suoi trucchetti preferiti. La donna bersaglio viene circondata di un vento dispettoso che la solleva leggermente da terra e la tiene inchiodata virtualmente spingendola via contro il parapetto di poppa, buttandola in acqua. Chiunque fosse, doveva essere qualcuno di importante, perché il veliero avversario esegue una manovra repentina per virare goffamente e tornare a riprenderla. @Fortunale ...ma dov'è Barbara? L'avete persa di vista in questo trambusto, per un motivo piuttosto semplice: quando ha visto la prima palla di fuoco, ha lanciato un incantesimo di invisibilità che cela tutti coloro che tentano la ritirata sottocoperta, ma alla chiamata di Sandrine non esita a sciogliere l'incanto per tesserne uno più utile alla situazione. Il vento soffia da poppa, esclusivamente sulla vostra nave, e la Speranza riparte guizzando via dalla portata di frecce e palle di fuoco, diretta a sud. Il vento della strega vi supporta per un po', e poi le vele ricominciano a funzionare. La Speranza procede verso sud a velocità di crociera. "Siete tutti vivi?" chiede Asvig, guardandosi attorno. Nessuna comunicazione di dissenso, quindi probabilmente è così. Arrigo mette la testa fuori dalla grata, guardandosi attorno come farebbe una suricata in preda al terrore. "Tutt'appost, uagliò?"

Harumori "Akai" Ashikaga @Esplorazione

Sapienza Magica CD 20 (incantesimo già attivo) + 3 (livello di Dissolvi Magie). Tu hai 6 gradi, dimmi se vuoi o meno usare l'ispirazione e tiro per te!

Vi ha lanciato un dissolvi magie nel turno precedente che ha disabilitato le vele della Speranza

Andavo di fretta, potrei aver confuso le righe! Ricontrollo tutto stasera, comunque la CD è 15!

La situazione è critica. Più vi avvicinate, più vi rendete conto che la nave è gremita di umanoidi dai capelli platino che ignorano bellamente i tentativi pacifici di Sandrine e si mettono invece sulla difensiva; l'equipaggio avversario non è solo più numeroso, ma anche meglio equipaggiato. Vestono tutti armature medie - inadatte alla navigazione, direbbe Asvig - e si mettono ordinatamente in fila tirando fuori balestre che caricano a manovella. Sul ponte di poppa c'è colei che è responsabile delle vostre ferite e di aver soppresso la magia a bordo; è una donna anziana circondata da un flusso magico continuo, segno che forse è prossima a lanciare un altro incantesimo. Ogni secondo che passa, siete più nei guai. Ventura e Randal si dividono il timone e issano le vele di trinchetto per piazzarsi al fianco dell'altra nave, ma quando vi ritrovate con una dozzina di balestre puntate contro e in procinto di subire una nuova ondata di fiamme, vi rendete conto che non è stata proprio una buona idea. Arrigo, con la stessa rapidità con la quale era emerso sul ponte, fugge via terrorizzato. Asvig tira su lo scudo e urla a gran voce: "Ritiratevi! Sotto coperta! Muoversi!" prende dal colletto i mozzi e li spinge al sicuro. Sigbjorn è a malapena cosciente, e si ripara dietro l'albero maestro. Razul, perfettamente pacato, chiede a Besnik: "Attendo ordini, capitano." Non avete molto tempo per pensare, e quella che si muove prima di tutti è Ventura: "Reggersi!" urla, e con tutta la forza in corpo tira uno strattone al timone verso sinistra. La chiglia della Speranza urta contro il veliero, facendo perdere l'equilibrio alla maggior parte dei balestrieri e soprattutto, all'incantatrice. La nave continua a perdere pezzi di legnoscuro e alcuni di voi cadono a terra per l'impatto, ma almeno i dardi che partono dal nemico si conficcano sul ponte, o finiscono in acqua. L'idea di affiancarli vi ha forse condannati tutti? @Sandrine @Tutti

Harumori "Akai" Ashikaga @Esplorazione

Sì, l'hai sicuramente sentito! Non so esattamente come viene percepito una cosa del genere da sottocoperta, hai piena libertà di descrizione.

La Cercascogli ospita senza problemi altri tre ospiti a bordo. Ofira vi accoglie con una stretta di mano, eccetto Raftal, al quale accenna un saluto meno serioso: "Come ai vecchi tempi, eh? Assaltare le navi dei cattivi con una ciurma che sembra uscita da un racconto di taverna." i suoi occhi si spengono poco dopo: "Solo che Seline è sulla nave sbagliata, stavolta." Deneb non perde tempo in ciance e vi spiega il piano in tutto e per tutto. Gli altri neo-compagni del gatto, uno più strano dell'altro, si riuniscono a pochi passi da voi per squadrarvi a loro volta. Prudence Lanacaster emerge dal gruppo: "Quante ore sprecate." sibila velenosa verso Elle, fissando il suo avambraccio vuoto. Altre quattro persone calpestano le assi del brigantino; le presentazioni sono piuttosto brevi, vista la situazione. Un nano di nome Arthur, armato di abiti alto-borghesi, voce suadente e occhi che luccicano d'acume presenta lui e il suo compagno orchesco Donnie - che al contrario dimostra da subito avere l'intelligenza di un bambino di tre anni - questi sono i "gemelli" Shroud. Una mezzelfa, la cui voce timida è così lieve che a malapena la udite, si presenta come Miranda, cuoca della Loggia. Ha ancora addosso il grembiule unto di olio di pesce. L'ultimo è un tizio losco di nome Quillwill; glielo leggete in faccia che non ha buone intenzioni. La nave è completamente al buio se non fosse per una singola lanterna accesa attualmente nelle mani di Ofira, che aggiunge: "Teniamo il piano più semplice possibile. Raftal ha detto giusto, con la Incubo possiamo organizzare due squadre." e poi guarda Deneb. E' lui che ha ideato il piano dopotutto. @Elle @Tholin

Harumori "Akai" Ashikaga @Esplorazione

Visto che in questo periodo vi vedo tutti più impegnati del solito, allunghiamo il limite di risposta a 48h. Se per voi va bene, il mio prossimo post lo faccio domani dopo le 18 e 30 (o prima, se sia @Fezza che @Ghal Maraz rispondono). Se posso facilitarvi in qualche modo, al solito, sono a vostra completa disposizione.

Randal e Arrigo vanno sottocoperta, rifugiandosi in cucina per recuperare tutto il necessario per il meraviglioso piano ordito dal cuoco. Con una lieve correzione della rotta verso sud ovest, vi avvicinate a vele spiegate alla poppa dell'altra nave. Non importa che non abbiate il vento pieno, la superiorità in fatto di velocità e destrezza è netta, e la raggiungete in un battito di ciglia. Avete raggiunto la distanza di trenta metri dall'altra nave, quando accade ciò che il capitano temeva di più: una meteora di fuoco e fiamme parte dall'altra nave ed in linea retta punta dritto verso la vostra nave. La magia è quasi istantanea, Ventura non fa in tempo a virare che l'esplosione invade la prua della Speranza. Asvig e Sigbjorn vengono colpiti in pieno, quest'ultimo sbalzato via di qualche metro perde immediatamente conoscenza. L'entità delle ferite dei rimanenti è sostenibile - ma non per questo meno seria. Alla velocità attuale, tra sei secondi circa avrete affiancato la nave...sempre che il prossimo colpo non dimezzi l'equipaggio.

24m/rnd con vento moderato.

Barbara annuisce a Sandrine, scintille frizzanti animano l'aria che circonda la lady di Capo Ventura che attende l'ordine definitivo della contessa di Zefiro. Ventura esclama "Sì capitano! Li affianchiamo?" e gli uomini di bordo danno fondo all'olio di gomito per riuscire a stringere quel poco di vento quanto più si può. Avete perso metri preziosi, che con un po' di fortuna e la superiorità meccanica della Speranza dovreste riuscire a riprendere in pochi minuti.

Una cima raggiunge la Incubo da tribordo, calata dall'alto. Una sola, tiepida, luce di lanterna illumina il felinide che ne tiene un'estremità. I tre dell'Ave Maria possono considerarlo alla stregua di un invito formale per salire a bordo della Cercascogli.

@Fezza ci manchi! ❤️

@Deneb

@Deneb @Tholin, Raftal, Elle

Inseguite la nave, avvicinandovi a vele spiegate. Siete distanti circa centocinquanta metri, con la poppa del veliero di fronte a voi, diretta verso sud. Riuscite a scorgere gli inquilini della nave: una razza di umanoidi con capelli biondo platino, che corrono su e giù per la nave come forsennati. Uno di loro si sporge dal castello di poppa del veliero bianco, e dopo pochi secondi un luccichìo indefinito genera un'onda di brezza magica, visibile ad occhio nudo. Sembra una valanga semi-tangibile dal colore di una bolla di sapone; attraversa la distanza che separa le due navi e investe con gentilezza la Speranza. L'equipaggio istintivamente cerca riparo, si regge a qualcosa, ma una volta che il vento è passato nessuno sembra aver riportato danni. La nave rallenta. "Grande B, le vele!" esclama Ventura. Il vento magico che le gonfia è svanito, e ondeggiano pigre al venticello che tira da nord. Arrigo invoca qualche strano dio di nome Gennaro, lamentandosi nel suo vernacolo che qualcuno ha rubato la magia dai suoi oggetti preferiti. @Tutti

Harumori "Akai" Ashikaga @Gruppo in esplorazione

Evidentemente le pressioni della ciurma fanno cambiare idea a Besnik, che decide di portare la nave a distanza di sicurezza. Cannocchiale in mano puntato verso il vascello, ora più o meno tutti ne distinguete la forma e la stazza. La nave dalle vele bianche è grande almeno una volta e mezzo la Speranza, e si dirige col vento in poppa verso sud. Alla debita distanza di cinquecento metri, lo strumentopolo del capitano gli torna di qualche utilità. @Fortunale @Sandrine