Gaspa

Gloibur "Braccio Grigio" Sarà il caso che mi confronti con l'artefice del Capitano Ammon, magari con a disposizione il suo laboratorio riesco a scoprire qualcosa di più in merito alla provenienza e alle capacità di questo cubo i miei pensieri vengono interrotti dal tentativo del Capitano Ammon di contattare i rinforzi, mi rimetto in piedi ripongo il cubo in una delle mie tasche e mi avvio verso il Capitano, Caporale Brenno ti dispiace se custodisco io il cubo? Purtroppo non sono riuscito a capire cosa sia, avrei bisogno di un laboratorio e forse so dove trovarlo. mi rivolgo ora verso Sanar purtroppo ho finito la mia riserva magica per oggi, però mi resta ancora a disposizione la borsa, coraggio amici rimettetevi in piedi e sistematevi mentre io mi prendo cura del Capitano e della ragazza. Siamo stati fermi abbastanza ho il presentimento che la fuori non sia del tutto finita ancora... sospiro Capitano Ammon come vi sentite siete in grado di camminare? Dove si trova la caserma più vicina da dove i rinforzi dovrebbero essere partiti? Inoltre credo che mi serva l'aiuto del vostro artefice e di un laboratorio tecnico, abbiamo qualcosa da analizzare. Do un leggero colpetto alla borsa in cui tengo nascosto il cubo. Una volta aiutato il capitano a rimettersi in piedi valutato e medicato le sue ferite mi dirigo verso la ragazza, estraggo una boccetta contenente un liquido giallo e dal profumo acre e lo porto vicino al naso della ragazza Coraggio Eris è ora di svegliarsi... così brava piano piano... come ti senti? aiuto la mistica a mettersi seduta Tieni prendi queste foglie ti faranno passare il senso di nausea, ecco e ora magia qualcosa ti serve per rimetterti in forze porgo alla ragazza delle foglie di menta e sambuco, e poi le porgo una razione di carne secca e un cubetto di formaggio stagionato e un piccolo vasetto di miele

Kanithar (Druido) Mantengo il mio sguardo fisso sul dragonide e sul nano poi quando il nobile parla incurante della tensione nell'aria con sguardo confuso ascolto le sue ultime parole e con lo sguardo seguo i suoi movimenti verso l'uscita, un espressione di pura confusione si dipinge nel mio volto. Dopo qualche secondo scuoto vivamente la testa come a scacciare lo stato confusionale che mi assale osservo il ragazzo dalla faccia segnata dall'acne rinfodero il pugnale e affermo Kanithar ora va, ci sono domande a cui servono risposte, io seguire voi tutti, Kanithar vi aspetterà dove cavalli del capo dormono detto queste parole il ragazzo-lupo corre fuori dalla locanda. DM

Chris O'Brian @DM + Erich

Lagertha Helferdog @Dm e Eowyn

Gloibur "Braccio Grigio" Finisco di medicare Iorven e mentre mi accingo a sistemare la borsa medica vengo interrotto dal rumore di vetri in frantumi e riesco a malapena a intravedere una rondine volare fuori dal deposito, a quanto sembra qualle cosa è uscita dalla scorpione metallico e cos'è quella cosa li a terra, mi dirigo a passo lento verso il cubo che nel mentre viene raccolto da Brenno, i mie passi vengono interotti dalla convensarzione in atto tra i miei compagni che invocano un attimo di riposo, del resto come dargli torto dopo quello che abbiamo affrontato, mi giro e osservo uno ad uno i miei compagni Eris è riversa a terra svenuta per lo sforzo, il Capitano Ammon sembra stabile eppure nel suo sangue scorre ancora il veleno della creatura, Iorven ha subito un'enorme ferita e ne sta risentendo ancora per quanto riguarda Brenno Sanar e Syrlos questo scontro ha consumato le ultime loro energie, emano un lungo sospiro "Concordo con tutti voi prima di fare qualsiasi cosa dobbiamo riposare, abbiamo tutti bisogno di recuperare le forze, i rinforzi dovrebbero arrivare a minuti e si prenderanno cura del loro Capitano, quanto alle nostre azioni future credo che dobbiamo indagare su chi sia questo nemico che minaccia la sicurezza della città con i suoi attacchi terroristici, di sicuro oramai sa chi siamo noi e sa cosa siamo in grado di fare e credetemi che faàò di tutto per toglierci dai piedi sembra che siamo gli unici in grado di ostacolare i suoi piani, prima la locanda poi qui, quindi dobbiamo restare sempre in guardia e credo che separarci sia lo cosa peggiora da fare, la nostra forza è l'unione quindi qualsiasi cosa che faremo, la faremo tutti insieme... Caporale Brenno le dispace porgermi il cubo, vediamo se riesco a capicirci qualcosa...mi avvicino a Brenno e tendo la mano perchè mi consegni il cubo, una volta nella mia mano mi siedo a terra e inizio con cautela a studiare l'oggetto.

In serata provvedo a postare, chiedo scusa ma ho avuto un week-end un po' pieno...

Lagertha Helferdog @ Eowyn

Di norma i draghi cromatici sono malvagi mentre i draghi metallici sono buoni nulla vieta le eccezioni anzi, ma per il collettivo un drago bianco a primo sguardo sara passato per malvagio anche se buono, ti faccio l'esempio dei drow sono creature malvagie eppure esistono le eccezioni vedasi Drizz. Correggetemi pure se sbaglio. E comunque a me sono sempre piaciuti i draghi bianchi, e il tuo colore mette un po' di pepe all'interpretazione che per me va benissimo

So che il comportamento di Kanithar può sembrare strano ma dovete sapere che è cresciuto da solo in mezzo ai lupi nelle foreste fino a 12 anni per poi essere trovato da una sacerdotessa di Selune che lo ha cresciuto in una comunità di sacerdetosse-druide della dea in un tempio sperduto nella foresta, è la prima volta che esce dalla sicurezza del bosco e si trova a contatto con tanta gente per lo più di razza diversa, lui si fida come i lupi solo del suo istinto per ora non avendo ancora un branco di appartenenza, parla in questo modo perché la sua prima lingua era appunto il linguaggio dei lupi per imparare il Comune solo in fase adolescenziale. Non me ne vogliano @Brenno e @Voignar non ho nulla contro di loro sto solo interpretando il pg

Kanithar (Druido) Il mio sguardo rimane fisso sul draconico mentre rispondo alla rassicurazione del chierico Kanithar non dice che lui è brutto, Kanithar dice che di lui non si fida, suo colore è sbagliato, Kanithar sa che drago bianco è cattivo, Kanithar non conosce lui non sa se buono o cattivo Kanithar non si fida delle parole, Kanithar si fida solo di cosa vede, e Kanithar vede sangue e carne di grande drago bianco alle parole del nano che inneggia a tagliare la gola nel sonno il ragazzo-lupo scatta e il suo sguardo dal draconico passa al nano per poi tornare sul draconico e di nuovo sul nano, riprendendo a ringhiare e mostrare i denti

Kanithar Kanithar accetta l'incarico signore, Kanithar può partire anche subito, loro vengono con me? chiedo indicando i presenti sforzandomi di assumere un tono cordiale Quando Drakasar si toglie il cappuccio e rivela le sue sembianze dragonesche il mio istinto animale prevale, scatto in piedi lasciando cadere la sedia, faccio un leggero balzo all'indietro estraendo il pugnale portandolo davanti a me e assumo una posizione difensiva, digrigno i denti ed emetto un profondo ringhio, rimango in questa posizione mantenendo lo sguardo fisso sullo stregone aspettando una sua mossa

Kanithar Descrizione E così questo sarebbe l'uomo che la sacerdotessa del Tempio mi ha detto di cercare, colui che aveva bisogno di aiuto, eppure dalla sua pelliccia non mi sembra che abbia bisogno di aiuto, si direbbe che sia un uomo, che termine ha usato Sylira, ah già ricco, un uomo ricco tipo un capobranco credo. Quando arriva il vino lo annuso un paio di volte e lecco per assaggiarne il contenuto mh è dolce, assomiglia alla bevanda che Syliria ci offriva sotto la Luna durante le feste, il colore è lo stesso il profumo è lo stesso eppure questo e più dolce eppure mi piace prendo il bicchiere in mano e secco il bicchiere di vino, mi lecco le labbra e un ampio sorriso compare sul mio volto. Ascolto abbastanza annoiato quello che sembra essere il capobranco di questo luogo (Lord Ermys), alla fine quello che ci chiede è di uscire dalla città per indagare e debellare un gruppo di goblin, lieto di potermi trovare di nuovo nelle Terre Selvagge a contatto con la natura e lontano dalla cacofonia della città, sorrido vivamente a questo strano umano davanti a me, raccolgo un po i pensieri concentrandomi per parlarare correttamente nella lingua degli umani e in tono rispettoso mi rivolgo all'uomo Va bene Kanithar è felice di potervi aiutare signore, dove si trova il villaggio?

Lagertha Helferdog Mastro Hedrad ha ragione, vedete mia cara Eowyn quella frusta era l'arma con cui la mia compianta insegnate era solita combattere, mentre quelle corde ehm, ecco sono sempre di sua proprietà, anche se il suo utilizzo era alquanto macabro ma preferirei non sollevare polvere sull'argomento... escludo quindi a priori quindi che sia stata torturata, almeno non con quegli oggetti affermo indicando la frusta e le corde. Mi avvicino all'elfa prendo i libri e le lettere che mi porge e vado a sedermi sul bordo del letto o perlomeno ciò che ne rimane stando attenta a non sporcarmi con i liquami presenti dunque vediamo cosa abbiamo qui inizo a studiare dapprima le lettere e poi i libri

Gloibur "Braccio Grigio" Sento il familiare rumore di ingranaggi che si bloccano, un grande sorriso appare sul mio stanco volto, rincuorato dal fatto che non ci sarà nessuna esplosione osservo gli ultimi rigidi movimenti del costrutto finché si accascia inerme a terra, di nuovo uniti siamo riusciti a sconfiggere il nemico, non saremo un gruppo ordinato ma di certo sul campo di battaglia sappiamo dire la nostra, non posso che ritenermi fortunato ad avere dei validi compagni come loro. Ripongo la mia fidata Nancy dietro la schiena, osservo il gruppo che si sta lentamente riprendendo dallo scontro, mi avvio con passo stanco verso Iorven che faticosamente si rimette in piedi, un largo sorriso mi riempie il volto e in tono scherzoso stuzzico il pirata "Ci sei andato davvero molto vicino questa volta orecchie a punta, coraggio fammi vedere come sei messo vediamo cosa posso fare..." osservo con occhio critico la ferita appurato che non ci sia traccia di veleno raggiante affermo "sei davvero un elfo fortunato, il colpo è entrato in profondità eppure non vi è traccia di veleno residuo, quell'ammasso di ferraglia deve aver fatto cilecca, la ferita è profonda ma nulla che non possa risanare, ora cerco di richiuderla stai fermo..." appoggio la mano sana sulla ferita dell'elfo chiudo gli occhi mi concentro e mormoro nella mia lingua antiche parole di guarigione, un leggero tepore si diffonde dal mio braccio verso la clavicola colpita del mio compagno, al che metto mani alla mia borsa del guaritore "non sono riuscito a bloccare del tutto l'emorragia, meglio fare affidamento ai vecchi rimedi, questo può bruciare un po..." dico mentre spalmo un unguento fatto di erbe lenitinive e minerali al che con una benda pulita faccio una veloce ma efficace fasciatura "Ecco così dovrebbe andare" affermo soddisfatto.

Avete ragione ho sbagliato scusate ho corretto subito, per bg ora come ora non riesco a scriverlo ma a grandi linee te lo ho scritto via PM @Ricky Vee

Chris O'Brian @DM + Erich

Ecco fatto la scheda https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=1272838 Quando vuoi possiamo iniziare.

Ok perfetto tutto chiaro allora sono giusto grazie mille...

Domandina stupida da niubbo delle 5ed ma stavo leggendo le regole sui danni durante un attacco, se attacco con un arma in cui sono competente sommo sia il modificatore di caratteristica sia il bonus competenza? Mentre con un arma di cui non sono competente sommo solo il modificatore di caratteristica sia ai danni che al txc giusto? Se così fosse Gloibur non ha mai sommato il bonus di competenza ai danni con il suo thunder cannon di cui risulta competente

Per questa sera pubblico scheda e bg...

Chris O'Brian @DM + Erich

Gloibur "Braccio Grigio" Lo scontro sembra volgere nettamente in nostro favore, in qualche modo lo scorpione rivolge i suoi attacchi più e più volte nel vuoto piuttosto che colpirci, immaggino che questo possa essere uno dei giochetti mentali della mistica Davvero bel lavoro ragazza... Vedo il mostro piombare a terra, prorpio in mezzo a noi Maledizione se riesce ad attivare la sua arma a soffio per noi la questione si mette male.... Coraggio Nancy vediamo di chiudere la questione imbraccio il fucile pronto a fare fuoco per l'ennessima volta eppure poco prima di premere il griletto vengo bloccato da quegli strani brontolii provenire dal costrutto C'é qualcosa che non mi convince in tutto ciò, quesi rumori sono sinsitri quanto strani, il suo corpo sta per cedere non vorrei però che cedendo del tutto non avvenga un esplosione che possa investire i miei compagni... tengo il fucile ancora puntato verso il mostro e mi sposto indietro senza voltare le spalle alla creatura lo sguardo carico di concentrazione e fisso sul costrutto come a cercare qualche indizio che possa confermare o smentite la mia tesi...

Non posso far altro che unirmi ai complimenti nei tuoi confronti mia caro DM e ovviamente complimenti anche a voi miei cari compagni Purtroppo non posso dire lo stesso, meno male che c'è Syrlos che mi facilita il lavoro il più delle volte

Chris O'Brian @DM + Erich

Gloibur "Braccio Grigio" No Iorven!!!! urlo preoccupato dopo aver assistito al calare dell'enorme pungilione sul povero elfo, dubito che l'elfo riesca a resistere ad un altro colpo della creatura, ha ragione l'unico modo per evitare altri danni è rendere inerte quella dannata cosa, non mi resta altro da fare che continuare a sparare, avanzo ancora di un passo, pongo un ginocchio a terra per avere maggiore stabilità, allineo il mirino in direzione di una zampa del mostro vediamo se riesco a farti perdere qualche appoggio una strana patina rosea avvolge la creatura rendendola un bersaglio più facile, Bene Nancy dacci dentro e facciamola finita una volta per tutte!! urlo galvanizzato dall'incoraggiamento di Syrlos, premo il pulsante dell'attuatore elettrico montanto sul fucile, sento che la turbina inizia a caricarsi di pura energia elettrica, un ultimo sguardo all'obbiettivo e premo il griletto.