Tutti i contenuti pubblicati da FeAnPi
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Sistema punti ferita
D&D e D&Derivati, da sempre, si portano dietro il sistema dei punti ferita, che è comodo ma poco realistico e poco plausibile, come una coperta che va benissimo se stai al centro del letto ma che è troppo corta per tirarla da ambo le parti e che ti lascia coi piedi scoperti se dormi a gambe larghe. Altri sistemi, invece, sono stati sviluppati per tener conto delle diverse zone del corpo; ad esempio, in RuneQuest c'è davvero una forte differenza fra il colpire la testa o il braccio di un nemico. Pathfinder, se non altro, cerca di mettere una pezza nell'Ultimate Combat. Non avendolo provato (ho smesso di giocare prima che uscisse) non so quanto bene funzioni, ma di certo è appunto una "pezza" che non modifica sostanzialmente altri aspetti. Peraltro, per esperienza personale ai giocatori di D&D piace il sistema delle locazioni fino a che si tratta di dire: "Sparo una freccia negli occhi del drago!", o "Miro al collo del capo orco.", ma molto di meno quando a poter subire danni localizzati e a rischiare l'amputazione sono i loro PG, e un giocatore con 100 pf tende a irritarsi quando il PG viene fatto fuori da un attacco che ha inflitto 30 danni solo perché il nemico l'ha colpito alla testa.
- Versi esametrici
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Scenari fantasy a partire da imballaggi
La scartavetratura indebolirebbe un po' troppo il polistirolo, temo. Ora come ora penso che lo stucco con sabbietta sia la soluzione migliore. Un buon misto stucco, vinavil e sabbia filtrata dovrebbe reggere abbastanza bene, e con una punta potrei incidere le sagome delle pietre senza troppi problemi.
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Scenari fantasy a partire da imballaggi
Non so, ho paura di fare mattoncini troppo piccoli e regolari. Dati i miei altri elementi scenici, ci vuole qualcosa di meno "elegante".
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Scenari fantasy a partire da imballaggi
Nel caso penso che punterei piuttosto su qualcosa di megalitico, ma il problema resta a livello di texture: il polistirolo va trattato, perché altrimenti fa un effetto orribile, e a seconda di come lo tratto non rende bene con certi effetti. Per farci delle forme squadrate credo che dovrei usare lo stucco con un po' di sabbietta sottile, ad esempio, e incidere le forme direttamente sullo stucco semiasciutto.
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Scenari fantasy a partire da imballaggi
Anche quella è un'ipotesi, ma a livello tecnico devo sempre decidere se fare qualcosa di uniforme o se lasciare a vista le singole pietre rozzamente squadrate.
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Scenari fantasy a partire da imballaggi
Stavo pensando piuttosto a legno puro e semplice, la paglia gli darebbe un tocco troppo "rustico" per i miei gusti. :/ Il dubbio grosso ce l'ho sulle pareti: mattoni o intonaco?
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Scenari fantasy a partire da imballaggi
Stavo pensando a un tetto in legno, fatto con pannelli di balsa. Dopotutto, questa è solo la struttura di base. Non so neppure che texture userò per le pareti.
- Versi esametrici
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Scenari fantasy a partire da imballaggi
Dopo aver trascorso la parte migliore dell'estate (e l'unica libera da impegni universitari, sigh ) alle prese coi nuovi mobili di camera targati Ikea, mi sono ritrovato con un sacco di pannelli di polistirolo moderatamente resistente in mano. E così, per quanto sappia benissimo che non farò in tempo a portare bene avanti nessuno di questi progetti prima di ottobre, mi sono messo a tirar fuori un paio di sagome. Per ora il tutto è solo tenuto in posizione con degli stecchini, e ci saranno molte cose da aggiungere e da fare con la balsa, e devo anche decidere con che effetto realizzare la torretta, se in stile "intonacata" o con l'effetto "mattoni puri bene in vista", ma direi che le premesse non sono malaccio. E per chi volesse altre foto c'è anche l'articolo sul blog.
- Versi esametrici
- Dragonero
- Versi esametrici
- Versi esametrici
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Un costrutto? Un non morto? Superman?
Mah, secondo me invece l'esistenza di particolari soprannaturali non nega, salvo dove indicato, che alcune cose vadano come nel mondo reale. Esempio: il fatto che un mago possa volare dopo aver recitato la formula "sciapatàm spalabàm carazàm" e dopo aver agitato le braccia come ali non significa che, normalmente, un sasso tirato dall'alto non cada verso il basso. Ovvero, il fatto che un incantesimo permetta di plasmare il metallo a mo' di Magneto sotto acidi non significa che normalmente l'acciaio non si comporti da acciaio. In questi casi, io presumo che ci sia dietro o qualche effetto particolare (leggasi: incantesimi), oppure ignoranza crassa (e dopo il tipo che scambiò il gazebo per un mostro, o dopo quello che su un forum chiedeva regole per una *armatura in ossidiana*, sono pronto a tutto). In altri contesti, invece, non avrei difficoltà a immaginare uno spadone di rame facile da piegare. Per dire, in RuneQuest esiste un incantesimo per potenziare le doti di metallurgia, e per come me lo immagino io è un modo molto pratico per forgiare oggetti altrimenti impossibili da creare con taluni materiali. Salvo dove indicato diversamente, io mi immagino che in un mondo fantasy le cose vadano come vanno nel mondo reale.
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Regole per i miei scenari
Domani, se va tutto bene, alcuni amici mi faranno il piacere di venire a casa per una partita di WH40K (un vero piacere per me, visto che per diversi motivi sto facendo quasi tutta l'estate tappato in casa). E visto che c'ero ho deciso di dedicare mezz'ora a creare delle regole ad hoc per tutti i miei scenari, per rendere la partita (3000 punti per parte, tau e mani di ferro alleati contro i miei demoni) più interessante. Sul blog, in un apposito articolo, si trovano tutte le foto e tutte le regole. Ed è tanta, tanta roba. Qui posso fornire solo qualche anticipazione. Come ad esempio la trincea armata di combirequiem... ... o Mortimer, l'edificio con ben 4 punti di fuoco... ... per non parlare dell'enorme fortino di cui questa è solo una delle barricate!
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Un costrutto? Un non morto? Superman?
Più che PG del master, tenderei a dire "PNG uber con cui il master porta avanti la sua trama". Il che è solo marginalmente meglio.
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The Order of the Stick
Oh, no, decisamente no. Non dopo gli archi narrativi lunghissimi che abbiamo visto in passato. Ma penso alle possibili cause, e non sono troppo contento. :/ Perché potrebbe voler dire o che il fumetto sta per finire (e se si affretta così tanto il ritmo c'è il rischio che venga "tirato a finire"), o che l'autore ha deciso di darsi da fare per motivi di salute.
- The Order of the Stick
- The Order of the Stick
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Nuove Avventure per il mare
Ti ringrazio. Un "resto" per Avventure per il mare, in realtà, non ci sarà. Ma, presto o tardi, scriverò qualcosina che avrà molto a che fare con l'ambientazione.
- Dragonero
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Nuove Avventure per il mare
Grazie, sì.
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Nuova campagna a tema indiano
Eh, collega di studi. 12 crediti di indologia spicciola, e penso che, al di fuori della mia, in tutta la Sardegna ci siano meno di 10 copie del dizionario Monier-Williams della lingua sanscrita. ^^ (ma io ho anche il dizionario di greco sul tablet, non faccio testo). A livello di divinità e razze, io ti direi di decidere in primo luogo se vuoi richiamare o recuperare, e a quel punto quali elementi giudichi più importanti - se i nomi, i periodi, le divisioni... Sull'equipaggiamento, stavo pensando a una cosa: potresti usare la regola di Unearthed Arcana per dare un bonus alla CA indipendente dall'armatura e anzi concorrenziale rispetto ad essa. In questo modo, 1) anche senza tirare fuori armature pesanti, un personaggio potrebbe essere sufficientemente difeso; 2) gli eroi potrebbero, come da iconografia indiana, andare in giro senza armatura e senza rischiare botte.
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Nuove Avventure per il mare
Probabilmente, qualcuno di voi si ricorda del mio gran lavoro per Pathfinder, l'ambientazione piratesca-mix di mille idee diverse Avventure per il mare. Probabilmente, se non fosse stato per Kozaim, abbandonato io Pathfinder questa ambientazione sarebbe finita nel dimenticatoio, (7:16). Solo che lui e i suoi amici con questa ambientazione ci volevano giocare. E mi hanno spinto non solo a recuperare la vecchia mappa fatta nei tempi che furono sul quaderno della campagna, ma anche a buttar giù qualche riga per ricordare la mia stessa campagna. Così è nato un piccolo lavoretto di scrittura, molto frammentario e nostalgico, ispirato a qualche vecchia promessa di Avventure per il mare. Spero che questo mio lavoretto possa piacere non solo a quanti hanno apprezzato l'ambientazione originaria, ma anche ai nuovi giocatori di Pathfinder: all'epoca, dopotutto, il GdR era molto meno usato.