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[Strange Magic] - Organizzazione PbF
Per un brevissimo lasso di tempo sono stato di ribaltare tutto e proporvi Daggerhart, ma per quanto si sarebbe prestato benissimo per la narrazione e le parti sociali-investigative, gestire i combattimenti senza turni in un PbF sarebbe stato da incubo ed a voler metterci i turni si sarebbe snaturato il gioco rendendolo solo un D&D meno efficace. Molto bene, allora direi di lasciar passare le feste (nonostante l'entusiasmo mi farebbe iniziare subito!) per permettere anche ad @Alonewolf87 di tornare dalle vacanze e manifestare un eventuale interesse a riprendere a giocare con parte del vecchio gruppo, dopodichè aprirò una discussione nel Forum per reclutare altri adepti! Nel frattempo vi sottopongo qualche pensiero sparso, vediamo se siamo sulla stessa lunghezza d'onda/se sto facendo il passo più lungo della gamba: mi piacerebbe l'idea di creare, più che un party per una singola avventura, un gruppo di gioco aperto e tentare una sorta di west marches, giocando più avventure anche slegate tra loro senza vincolare tutti a partecipare ad ogni PbF. Le avventure condividerebbero ambientazione (che potrebbe essere anche un mix di luoghi presi da diversi setting), stile di gioco e narrativo, sistema di gioco (o magari no, forse potrebbe essere un modo per sperimentare sistemi diversi senza legarsi ad OSE). mi piacerebbe provare, come avventure, Goblinesque, Tales of the Wolfguard e qualche altra produzione di Andrea Tupac Mollica mi piacerebbe provare delle avventure un po' pazze trovate sui due Knock!
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Scontro finale Curse of Strahd - trattenere i colpi oppure andare "a muso duro"?
Ciao @ilmena, rispolvero questa discussione per curiosità: com'è andato alla fine lo scontro con il Diavolo di Barovia? Anche io ho finito da poco di fare da master ad una campagna pluriennale de La Maledizione di Strahd, ed è stata un'esperienza davvero incredibile!
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[Strange Magic] - Organizzazione PbF
Si, la mia idea era quella di cercare di raggruppare 4-5 giocatori, in modo da formare un party bilanciato. Resterei per ora su OSE per quattro motivi: mi piace, lo conosco abbastanza bene, la maggior parte delle avventure che si trovano in giro è scritta per essere B/X/OSE compatibile, ho già il manuale a casa.
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[Strange Magic] - Organizzazione PbF
Si, esatto, la mia idea di fondo era quella. Vero che la mortalità con gli OSR è solitamente elevata, ma penso anche che - come fatto per Strange Magic - cercherei di far quadrare il tutto dietro le quinte per bilanciare regole, vostro divertimento e compatibilità con il PbF. Mi piace che gli OSR siano sfidanti e pericolosi, ma capisco anche che mettersi a rifare le schede ogni 3x2 renderebbe l’esperienza frustrante ed eccessivamente diluita per giocarci via forum. Per lo stesso motivo non vorrei un party troppo numeroso: aspettare le risposte di 6+ giocatori credo dilaterebbe tantissimo le tempistiche, a meno che non stia bene a tutti una progressione molto lenta. Sappiamo bene che abbiamo tutti mille impegni e non sempre si riesce a garantire anche solo un post al giorno (io per primo sono stato assente 4 anni 😅).
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[Strange Magic] - Organizzazione PbF
Bah, ho postato qui intanto per salutare e vedere se del vecchio gruppo c’era ancora qualcuno :) poi passato Natale aprirò un annuncio nel forum, cosi raccogliamo un po’ di adesioni per arrivare magari a 4 - che mi sembra un numero ragionevole per evitare di dilungarsi troppo pur mantenendo un party equilibrato.
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[Strange Magic] - Organizzazione PbF
Questa idea mi piace, darebbe la possibilità di giocare avventure/dungeon brevi ed al limite di concatenarli tra loro per proseguire. L’idea del tornare alla città per vendere il bottino e leccarsi le ferite, poi, sposa al 100% la filosofia old school. Di questi ho avuto modo di giocare solo a Mazes ma non ho il manuale, dovrei procurarmelo 🤔 Come regolamento alternativo ci sarebbe anche DURF. È un sistema tutto sommato molto classico ma molto minimale e che forse potrebbe prestarsi ad un PbF vista la sua semplicità. Tra l’altro su Itch si può scaricare gratuitamente e c’è una web app che fa da SRD davvero molto ben fatta e tradotta anche in italiano.
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[Strange Magic] - Organizzazione PbF
Ciao, mi fa piacere che tu ci sia! Volendo pescare da Knock ho già un’idea… c’era un dungeon caruccio e un po’ pazzerello che potrebbe fare al caso nostro, sicuramente meno articolato di Ravenloft e che effettivamente, al di là dell’entusiasmo che mi spingerebbe a partire in pompa magna, potrebbe essere più efficace per re-ingranare la marcia qui.
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[Strange Magic] - Organizzazione PbF
Sono passati altri due anni, alla fine, dall'ultimo messaggio che ho scritto qui 😅 siamo alla fine del 2025 e si inizia a pensare ai buoni propositi per l'anno nuovo. Tra questi c'è sicuramente quello di ricavare del tempo per tornare a bazzicare nel forum con più regolarità. Penso che ormai questa avventura per Strange Magic si possa considerare conclusa (o meglio, arenata), ma mi piacerebbe tirare una linea, voltare pagina e riprovarci con qualcos'altro. A titolo informativo (nel senso che, raccogliendo abbastanza consensi, potrei sfruttare le vacanze di Natale per organizzarmi, per poi partire a giocare verso gennaio), mi stuzzica l'idea di restare sull'OSR e intavolare il mitico "I6 - Ravenloft", leggermente riadattato per farlo funzionare con Old School Essentials/BECMI. L'idea sarebbe quella di una campagna non eccessivamente lunga, dato che il modulo di per se è breve se non per l'immensità di Castel Ravenloft, dai toni honnot romatico-gotici ma non eccessivamente splatter, e con un ritmo di gioco abbastanza permissivo (in primis per me, che non posso sicuramente garantire 10 post al giorno). In alternativa a Ravenloft potrebbe essere qualche altro dungeon classico come La Tomba degli Orrori o qualche bizzarria più moderna presa magari da Knock o da qualche zine simile. Che ne dite, potrebbe essere qualcosa che vi può interessare? 😁 Nel frattempo vi mando i miei più sinceri auguri di buone feste! Pur mancando colpevolmente dall'interagire con il Forum, sfoglio quasi ogni giorno la home di DL e sono davvero affezionato al sito ma soprattutto a voi, con cui ho condiviso (e concluso, quella volta!!) la mia prima campagna PbF di Strange Magic che ha avuto un finale davvero indimenticabile.
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“Il soldato di Roma” di Conn Iggulden
Non c'entra nulla con questo libro nello specifico, ma di Conn Iggulden in passato ho letto la serie dedicata a Gengis Khan ed all'epoca mi ha appassionato molto. Se non ne avete già avuto l'occasione, ve ne consiglierei la lettura, sono dei romanzi storici molto piacevoli e scorrevoli!
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Perchè Torniamo Sempre a D&D?
@Faelion , ti ringrazio davvero per questa tua introspettiva: l'ho apprezzata molto ed è stato un piacere leggerla! Scorrendo le righe hai ed ho risposto alla tua domanda "Perché D&D?": nessun altro gioco (o quasi) evoca il quantitativo di ricordi di D&D - forse perché per praticamente chiunque è stato il primo gioco e, come il primo amore, il primo lancio di d20 non si scorda mai. Ho giocato a tante cose diverse, più o meno belle, dal fantasy allo sci-fi. Ma quando penso a D&D inevitabilmente mi tornano alla mente anche le tante risate, le imprecazioni per gli 1, l'esultanza per i 20, i litri di birra, le azioni assurde fatte sconsideratamente quando si era alle prime armi (come il tuo amico barbaro che molla la scala per accendere il fuoco, abbiamo tutti nel cassetto episodi così pronti per essere raccontati). Per queste ragioni D&D si è radicato nel mio cuore, e per quanto l'ultima edizione sia al momento lontana dal mio interesse (sono in fase OSR al momento), non posso sotto sotto non amarlo.
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Forgotten Realms: Netheril's Fall - Prime impressioni
Io fatico a capire perché (o meglio: lo capisco, si chiamano “marketing e guadagno facile senza rischi”), dopo aver messo Greyhawk come ambientazione di riferimento nella Guida del Dungeon Master, sono tornati a pubblicare solo e soltanto roba sui Forgotten Realms. Ma porca paletta: avete scelto di mettere quel setting in uno dei manuali base, perché non avete il coraggio di proseguire su quella strada? I FR sono stati lo scenario di riferimento per gli ultimi 10 anni, direi che era l’occasione giusta per cambiare le carte in tavola! Greyhawk ha una storia bellissima, variegata, piena di intrighi politici e guerre di conquista, per certi versi mi sembra una ambientazione più adulta rispetto a quella dei Reami. E datele una chance! Avete lanciato un sasso, non nascondete la mano! Ma del resto, perché assumersi un rischio editoriale quando si può campare di rendita sulla scia di un videogame che ormai conoscono anche i sassi?
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Hasbro apre un nuovo studio di videogiochi di Wizards of the Coast a Montréal per supportare il franchise di D&D
Più che altro: dopo il successo inaudito di Baldur’s Gate 3 (a cui ha giocato anche gente che non sapeva nemmeno cosa fosse un gdr isometrico, o D&D), io non vorrei lavorare nello studio incaricato allo sviluppo del sequel nemmeno sotto tortura! L’asticella fissata e la fama guadagnata sono talmente alte che al minimo passo falso si rischia la gogna mediatica a vita, il carico in termini di aspettative dev’essere qualcosa di inaudito.
- Come l’OSR sta riscrivendo la storia di Dungeons & Dragons
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D&D Heroes of the Borderlands Starter Set - Prime Impressioni
Già, e per un prodotto introduttivo non mi sembra un’idea molto saggia. Avrei preferito almeno una trama di fondo da seguire, o una serie di collegamenti tra PNG più strutturata. È vero che l’originale modulo BECMI non aveva nulla di tutto questo, ma è anche vero che allora erano altri tempi e probabilmente chi iniziava a giocare con un nuovo gruppo lo faceva dopo essere stato “iniziato” a sua volta (magari con lo stesso modulo!), e dunque come master aveva almeno una vaga idea di dove andare a parare. Messo così, oggi, mi sembra un set che implicitamente dia per scontato che ci sarà un master già esperto a guidare il gruppo di neofiti, ma un master esperto potrebbe serenamente scriversi la sua avventura introduttiva senza acquistare tutto lo scatolo. Un master neofita invece si troverebbe spesato di fronte ad un modulo che gli dice “questa è la rocca, queste le caverne, ci sono un po’ di mostri, fai tu”. Faccio fatica a capirne il target, insomma.
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Ritratti con uno scopo: come usare ChatGPT per creare immagini suggestive di PNG guidate dalla trama
Si, hai ragione. Tendenzialmente anche io gli inserisco sempre qualcosa nel prompt per cercare di acciorciare le risposte e troncare la montagna di fuffa riempitiva che produce.