Pyros88

Emmett Lathrop (gnomo artefice) "I costrutti nel momento in cui si vuole dare loro una certa intelligenza, al fine di interagire con il mondo circostante, vengono forniti di una serie di regole, istruzioni e conoscenze. Più sono complesse e dettagliate sono e maggiore sarà l'intelligenza del costrutto. È quindi possibile che qualcuno le abbia alterate, ai potrebbe dire come chi subisce un lavaggio del cervello." commento in maniera tranquilla ed appassionata, senza minimamente tenere conto del luogo e della situazione e ritenendo anzi di essere stato tutto sommato parco di parole ed informazioni nella mia spiegazione dati gli ascoltatori, Veletta e Nim a parte. "Comunque qualora voleste saperne di più sarei ben lieto di ampliare le vostre conoscenze in merito. Male non vi farebbe." aggiungo sempre speranzoso che qualcuno voglia apprendere l'artificiomanzia. "Forse sarebbe meglio disarmarlo e placcarlo a terra così da disattivarlo con più facilità. Mi raccomando non colpite alla testa od al petto, è li che potrebbe trovarsi il cristallo magico che anima il costrutto e dove risiede la sua intelligenza e coscienza." commento allarmato.

Daisy (warlock umana) "Io vorrei tornarmene sul nostro piano il prima possibile ma se qualcuno di voi volesse restare a studiare o scoprire meglio questo piano ed i suoi abitanti, lo capirei." dico guardando lo studioso halfling.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Servirebbe una bella purga." commento fra il serio ed il faceto.

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro) Imperterrito continuo a tenere impegnati gli orchi cercando di ucciderne quanto più possibile, il prima possibile con furia insaziabile

Emmett Lathrop (gnomo artefice) Mi dispiace che la sacerdotessa si senta a disagio ma penso sia davvero utile riuscire a recuperare questo automa senza distruggerlo ed anche poterlo interrogare tramite Nim e la sacerdotessa. Sa troppo, ed è troppo speciale per essere semplicemente terminato. "Sì, penso che vedere Nim e chiamarlo per nome possano aiutare, ma concordo sul fatto che debba restare ad una distanza di salvaguardia." aggiungo con calma cercando di essere convincente e rassicurante. Resto in attesa pronto ad usare le mie conoscenze da artefice per riparare eventuali danni subiti dall'automa quando mi sarà dato il suo permesso di avvicinarmi ed aiutarlo.

Emmett Lathrop (gnomo artefice) Prendo quello che un tempo erano i resti dell'uccello meccanico realizzato da Nim, che aveva subito quel guasto critico precipitando contro di noi, e che ho ricostruito a tempo perso perfezionandolo grazie alle mie conoscenze approfondite. "Tieni, avrei voluto comunque fartene dono. Adesso dovrebbe funzionare senza problemi."

Daisy (umana warlock) Annuisco trovando l'idea più che giusta ed utile ed aspettando di capire se l'halfling trovi qualcosa di strano o di degno di nota nella documentazione presentata che valga la piena di chiarire.

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro) Affrontare una manciata di orchi non è poi nulla di così difficile per le mie capacità, soprattutto con accanto Gwynnan. Mi avvento con le mie mani artigliate graffiando e picchiando selvaggiamente.

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro) L'orchessa sembra un avversario davvero temibile ma vedo che sta andando ad occuparsene Vishaad assieme alla mezzelfa. A questo punto, con Gwynnan, la cosa migliore da fare è contenere i vari orchi che si stanno svegliando ed emergendo dalle tende. Mi avvento su di loro cercando di tenerne occupati il più possibile assieme alla mia compagna.

Daardendrien Shamash (platino stregone) Dagli Arpisti

Daisy (umana warlock) "Mi preoccupa che cosa possa aver fatto in queste ore fintanto che la clone fosse ancora un rappresentante valido di Kalana. Tutte queste ore di attesa può avercele fatte passare di proposito sapendo di poter agire indisturbato." commento rivolta ai miei compagni. "La clone ha firmato altri contratti dopo quello della sfida all'ultimo sopravvissuto? Qualsiasi contratto abbia firmato è adesso non più attivo o valido?" chiedo agli Inevitabili per accettarmi della situazione.

Emmett Lathrop (gnomo artefice) "Potremmo parlare con Nim? Vorremmo capire se c'è una qualche frase, oggetto o gesto che possano inequivocabilmente far capire che veniamo per suo conto cosicché l'automa possa fidarsi di noi e farsi accompagnare fin qui." chiedo alla donna capendo che la prospettiva di muoversi, in particolare al buio, per le strade malfamate e senza legge del Quartiere dei Campi non sia di suo gradimento, con o senza scorta.

Master, Magnus sta avendo difficoltà a proseguire, vuoi per il tempo a disposizione, vuoi perché era il suo primo tentativo di pbf e non è riuscita ad entrare nell schema mentale di andare ogni giorno a controllare la campagna e postare. Di fatto non riesce ad impegnarsi in questa campagna in cui la ho spinta per vedere se le potesse piacere ruolare anche in pbf. Ahimè non è stato così. Non so se posterà ancora o con che frequenza quindi prendi pure in mano il suo personaggio qualora dovessi attendere solo lei, in particolare per i combattimenti. Io resterò partecipe lungo tutta la scena del combattimento e della successiva esplorazione sotterranea. Trovata la reliquia e ruolato al riguardo penso che a quel punto Gwynnan ed Adalwulf possano prendere una strada diversa dagli altri due così da uscire di scena.

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro) Eravamo pronti a questa eventualità, ma speravamo che andasse tutto liscio o che perlomeno le cose si complicassero più avanti dopo che ne avesse uccisi molti. Vediamo le guardie intorno al focolare allarmarsi e dirigersi verso la tenda da cui è provenuto il grido. "Riesci a stenderli con la tua magia di sonno?" chiedo diretto alla mezzelfa facendo poi cenno a Gwynnan di seguirmi per entrare in mischia ed assistere Vishaad.

Emmett Lathrop (gnomo artefice) "Somma Lady Valetta, abbiamo scoperto dove si troverebbe l'automa. Ci è stato riferito che giace in un vicolo ai Quartieri dei Campi. È ancora attivo, ma aggredisce od allontana chiunque gli si avvicini. Pensiamo che se Nim ci accompagnasse forse lui sarebbe in grado di convincerlo a farsi accompagnare qua al tempio con le buone." rispondo con rispetto a colei che guida il culto di Gond in città.

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Credo che noi si abbia parlato forse troppo, forse troppo poco, sicuramente abbastanza. Vi lasciamo ai vostri confronti politici, noi andiamo ad agire. Torneremo con il Portavoce Bianco, possibilmente vivo, nella speranza che le sue rivelazioni siano più convincenti e proficue delle nostre oggi. Sempre che non sia troppo tardi, a quel punto." commento con fare solenne accomiatandomi rispettosamente dalla riunione assieme ai miei compagni.

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Per una volta mi trovo d'accordo con te, Dar Mercades. Magari sul suo seggio vacante al Consiglio potrà sedere qualcuno di più meritevole." dico al giovane figlio di mercanti senza aver timore di farmi sentire da Urumir. Metto mano all'impugnatura del mio stocco, pronto ad estrarlo se dovesse essere necessario e a gettarmi nella mischia.

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro) "Ahimè neh io né Gwynnan possiamo essere granché d'aiuto in questo caso. Agiremo se le cose dovessero mettersi male per Vishaad. Però vorrei che ci occupassimo dello sciamano per ultimi e provassimo a catturarlo vivo, abbiamo bisogno di interrogarlo. So che è rischioso, sarebbe il primo da eliminare."

Felix Carabàs (tabaxi spadaccino) "Cosa sarebbe successo di preciso? Spiegateci." dico rivolgendomi ad Ealadha ed Urumir.

Emmett Lathrop (gnomo artefice) "Come mai ha pensato che il costrutto c'entrasse qualcosa con i Granlhund e non con altri?" chiedo incuriosito.

Daardendrien Shamash (platino stregone) "Dato che non vi è una decisione comune allora userò la maschera come era mia intenzione fare ma la distruggerò, al pari di qualsiasi altro oggetto legato ai draghi cromatici e a Tiamat, non appena la minaccia sarà stata sventata. Lo giuro di fronte a Bahamut ed agli dei del Bene e dell'Ordine." comunico con fare risoluto chiudendo definitivamente la questione e riponendo la maschera sotto le mie vesti.

Emmett Lathrop (gnomo artefice) "Eh sì, il nostro barista fa dei cocktail fantasmagorici, si capisce proprio che ci mette l'anima in ciò che fa." dico con fare fra il serio ed il faceto strizzando l'occhio alla guardia. "Mi raccomando, silenzio di tomba al riguardo; vogliamo che resti una sorpresa per l'inaugurazione del locale." Una volta andato via, commento: "Trenta dragoni mi sono sembrati una ricompensa più che generosa per i risultati ottenuti e per ingraziarcelo. Ora possiamo portare a termine il compito affidatoci dal tempio di Gond. Piuttosto voi che avete ottenuto in carcere? Ha deciso di parlare?"

Adalwulf Grimwulf (morfico barbaro) "Prenderli di sorpresa la notte potrebbe essere la soluzione migliore, ma corriamo comunque il rischio di essere scoperti e di doverli affrontare tutti. Senza lo sciamano sarà tutto più semplice, lui è il primo che dobbiamo mettere al tappeto dopo esserci sbarazzati delle guardie del turno di notte. Dobbiamo essere sicuri di poterle metterle al tappeto senza che diano l'allarme."

Emmett Lathrop (gnomo artefice) Vedo la mezzorca indossare una vistosissima quanto costosissima collana fatta di pietre preziose, decisamente fuori posto attorno al suo collo. Forse un regalo di Starsong o forse ha usato le ricompense finora ricevute per farsi un grosso regalo? Osservo incuriosito la collana quanto basta per apprezzarne la fattura e la qualità delle gemme e poi torno a rivolgere la mia attenzione alla conversazione con i miei compagni.

Adalwulf Grimwulf (malefico barbaro) "Non so, dobbiamo impedire che gli orchi mettano le mani su quella reliquia o potremmo essere i primi a subire i suoi tremendi poteri." commento preoccupato da quanto raccontato dalla genasi. "A giudicare dagli orchi presenti, la maggior parte devono essere all'interno alla sua ricerca, siamo ancora in tempo per fermarli."