Tutti i contenuti pubblicati da Pyros88
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We Be Goblins Too!!!
Chuffy Lickwound (ladro) Stiamo facendo una figura pessima, nessuno dei nostri colpi riesce ad essere preciso o a superare le difese, seppur abbassate, dell'orribile orchessa. Caricato il dardo, Arretro di qualche passo costeggiando la parete è sparo di nuovo con il mio balestrino puntando alla gola. Il colpo va a segno seppur sulla spalla piantandosi in profondità nel muscolo.
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) "Non abbiamo modo di saperlo, ma di sicuro non la lascerò in mano a quell'individuo." bisbiglio ad Alexander.
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
ROUND 1 Andor giace irrimediabilmente a terra perdendo copiosamente sangue dallo squarcio nel ventre e la vista del proprio promesso sposo, seppur non voluto, spaventa terribilmente la promessa sposa Annerine anch'essa già ferita di striscio da una freccia, che urla: "Andor!!! Qualcuno lo salvi, vi prego!!!". Kaimir non se lo fa ripetere due volte e mentre agita la spada per tenere a bada i goblin che lo tallonano si china quel tanto che basta per raggiungerlo con una mano ed infonde il potere divino concesso gli da Lathander. Il palmo brilla di luce bianca e dorata e rimargina le ferite di Andor che si risveglia di soprassalto toccandosi con una mano il ventre ancora fradicio di sangue, mentre con l'altra torna a stringere saldamente il proprio stocco. Ma il momento di giubilo è solo momentaneo perché il goblin che lo aveva quasi sbudellato non ci sta a vedersi al propria tacca sul manico sottrattata dai poteri divini del paladino e di nuovo cerca di affondare il proprio coltellaccio nel corpo di Andor, il quale rotola di lato appena in tempo e rimedia solo un brutto taglio al braccio. In suo aiuto giunge prontamente la bella Annerine che evoca un paio di globi dalla luminescenza cangiante, uno dei quali colpisce in pieno l'infame goblin uccidendolo sul colpo. Nel frattempo che Kaimir fatica a tenere a bada i goblin che ora lo hanno preso di mira venuti a conoscenza delle sue capacità, Masumi assume una posa da combattimento imbracciando la propria giusarma orientale, chiamata da lui naginata, e regola il respiro per raccogliere la propria energia spirituale, secondo la sua dottrina, così da poter ottenere la massima concentrazione. L'effetto si concretizza subito in una spazzata rapida e precisa che taglia di netto un goblin alla cintola, ma anche lui viene subito preso di mira da due goblin arcieri, propria la sua concentrazione e riflessi acuiti gli permettono di vedere una freccia pronta a raggiungere il suo cuore e con un lieve movimento riesce ad evitare perlomeno il colpo mortale seppur essa si pianti profondamente nella parte alta del suo petto proprio sotto la clavicola. Anche la mezzorca non se la passa meglio ed una freccia si pianta in una delle sue cosce, ma la mercenaria si limita a ringhiare di dolore, snudando i canini pronunciati e spezzando la freccia con la mano per poi avventarsi sui goblin che tallonavano il paladino, lasciandone a terra uno dopo un colpo d'ascia e dirigendosi rapida contro gli arcieri che hanno osato ferirla. Poco distante il capo goblin incita il troll: "Ammazzalo! Sventralo! Masticalo! Sputalo e rimasticalo!". Le fiamme che ancora lambiscono ed ustionato il suo corpo del mostro mentre si avventa contro Durnan al di là del bancone, ma l'oste dimostra una agilità e capacità di previsione del i attacchi del troll davvero notevole e li schiva tutti anche se una delle artigliate colpisce forte il bancone scheggiandolo ed spaccando il legno massello in più punti. Dal canto suo Durnan afferra un grosso spadone appeso ad un supporto sulla parete alle sue spalle, scavalca agilmente il bancone e mena alcuni poderosi fendenti alla bestia lacerandone le carni che ustionate non riescono a rigenerarsi come usualmente farebbero e per il quale i troll sono notoriamente famosi e temuti. Tutto intorno il conflitto continua mentre gli avventori della locanda, quasi tutti avventurieri, si armano e reagiscono prontamente alla minaccia affrontando i goblin ed i ragni lupo giganti cavalcati da alcuni di loro. Resoconto
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
ROUND 0 Il troll avanza goffamente all'interno della locanda, il cui soffitto è troppo basso per la sua mole, ribalta con violenza uno dei tavoli vicino al pozzo per farsi largo ed inizia a tirare delle poderose artigliate agli avventori lì presenti. Una di esse centra un giovane squarciando orribilmente volto e torace, mentre il sangue schizza copiosamente per via del colpo e poi si riversa per terra dal corpo squartato che crolla a terra dopo essere stato sollevato dalla forza del colpo. Il mostro si avventa famelico su di esso sbranandone le carni e viscere per poi alzare di nuovo il muso lordo di sangue mentre mastica un braccio. Il goblin capo afferra un rozzo giavellotto e lo lancia contro Durnan il quale è però lesto a schivarlo e l'asta si impianta in una delle grosse botti di birra dietro di lui, facendone iniziare a fuoriuscire uno spruzzo biondo. Alcuni dei goblin si avventano anche su di voi, armati di coltellacci lunghi, ma riuscite ad evitare i loro colpi giusto in tempo. Tutti tranne Andor che viene colto letteralmente di sorpresa da un goblin che balza contro di lui affondando la propria lama fin quasi l'elsa nel ventre del giovane nobile il quale si accascia a terra, mentre il sangue si riversa copioso dal suo corpo mescolandosi al rosso vino versato dal calice che aveva in mano. "Che spreco di vino." sono le sue ultime sussurrate parole mentre perde lentamente coscienza. Durnan dal canto suo non si fa cogliere impreparato ed afferra una delle lampade ad olio sul suo bancone e la lancia violentemente contro il troll; il fuoco sprigionato avvolge il torso e ricade liquido anche su parte delle gambe del troll. La locanda si riempie dell'odore disgustoso di carne bruciata ed il troll ulula di dolore mentre cerca di spegnersi di dosso le fiamme con il solo risultato di ustionare anche le sue mostruose mani. Il suo sguardo si inietta di sangue focalizzandosi su Durnan. Nel frattempo quegli strani esseri parassitari che svolazzano attorno alla bestia così come quelli attaccati al suo corpo, staccatisi in volo anch'essi spaventati dalle fiamme e dall'improvvisa agitazione del mostro, iniziano a diffondersi di qua e di là. Alcuni sazi ormai del sangue del troll si dirigono di nuovo nel buio pozzo in cerca di un luogo tranquillo, altri invece gli girano freneticamente e disorientati mentre altri ancora affamati si avventano sui clienti cercando di attaccarsi a loro e penetrare la loro grossa bocca appuntita nei loro corpi per succhiarne il sangue.
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn (Giugno) 6 - Tardo Pomeriggio "Si saranno fatti un'idea sbagliata, un po' come lei, signore. Mi dispiace, non poterle essere di maggior aiuto. Buona serata." dice lei tagliando corto, ora chiaramente intenzionata ad essere lasciata in pace. Ad ogni modo il nobile paladino non fa in tempo ad insistere, casomai ne avesse avuto intenzione, che qualcosa di incredibile è straordinario accade nella affollata e rumorosa locanda che di colpo si ammutolisce: l'improvvisa apparizione di una creatura massiccia che emerge dal condotto al centro della sala comune. Un mostro dalla pelle verde e bozzolosa, i capelli neri lunghi ed aggrovigliati, il naso adunco lungo quanto una carota e occhi iniettati di sangue. Quando mostra le zanne ingiallite ulula e notate che una mezza dozzina di creature simili a pipistrelli sono avvinghiate al suo corpo, mentre altre tre gli volano intorno come mosche. Tutti gli avventori della taverna reagiscono terrorizzati ad eccezione dell'oste che grida: "Troll!!!". Cosa ancora più stupefacente notate un goblin fare capolino da dietro la sua testa, in piedi sulle sue spalle ed aggrappato con una mano ai capelli della grossa creatura che con l'altra mano alza un rozzo falcione e grida: "Brigata dei Goblin Oppressi di Sottomonte, all'attacco!!!". Non appena dite ciò un marasma di goblin fuoriesce dal pozzo scavalcando il bordo di pietra e sciamando nella locanda, alcuni di loro addirittura in groppa a dei grossi ragni.
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Capitolo 1: Greenest in fiamme
Daardendrian Shamash (platino stregone) "Presto Tenente, bussi forte, li inviti ad aprirci e a fidarsi di noi. Non abbiamo molto tempo!" incito a bassa voce l'uomo. "Voi! - dico alle guardie - A due, a due, prendete i coboldi per le braccia e per le gambe e fateli volare oltre il muro. Tenete le armi, potrebbero servire." "Bhalasar, Bidreked voi che siete forti, trascinate i corpi dei cultisti qui vicino alla porta. Li nasconderemo dentro."
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn (Giugno) 6 - Tardo Pomeriggio La mezzorca assume un atteggiamento un po' più evasivo quando le chiedi spiegazioni, evidentemente non gli piace che qualcuno ficchi il naso nei suoi affari, ma ancora non si azzarda a mandarti via, forse perché l'hai aiutata, o perché sei un servitore di Lathander, oppure molto più probabilmente perché ha capito che sei un nobile. Con il tono di chi non vuol prendersi sul serio dice: "Nulla che mi riguardi, lo giuro su Lathander."
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn (Giugno) 6 - Tardo Pomeriggio Kaimir si fa largo fra gli avventori che assistono alla scena, chi curioso, chi incitando i contendenti, mentre Durnan sembra non voler agire per il momento, seppur tenga d'occhio l'evolversi degli eventi. L'uomo tatuato ora si trovo con il collo stretto nella micidiale presa dell'erculeo braccio della mezzorca ed è evidente che sta avendo la peggio. La mezzorca gli sferra un deciso pugno in viso per farlo crollare, ma l'uomo resiste nonostante il naso inizi a sanguinare, mentre i suoi compagni sembrano a questo punto pronti ad intervenire in suo soccorso. Ed è in quel momento che Kaimir richiama tutti all'ordine in nome di Larhander. La voce del tiefling nobile risuona limpida nel ring improvvisato e se anche non fosse bastata, lo sguardo severo del locandiere bastò ai compari dell'uomo tatuato per desistere dall'intervenire. La mezzorca ti guarda, fra lo stupito e l'infastidito, e con uno sbuffo lascia andare l'uomo che crolla a terra tossendo e respirando affannosamente, alquanto paonazzo in volto. Dal pubblico si levano mugugni di protesta, più o meno accesi, per via della scontro prematuramente terminato e la gente inizia a tornare ai propri tavoli ed alle attività precedenti; intanto gli scagnozzi dell'uomo tatuato lo aiutano a rialzarsi mentre questo con il dorso della mano si pulisce il sangue dalla faccia. Una volta in piedi, lancia un'occhiataccia alla mezzorca ed anche a te per per poi andarsene a passi lunghi verso l'uscita ed inveire proprio prima di uscire: "Non è finita qui!". La mezzorca guarda Kaimir squadrandolo, per poi parlare con tono è formale: "Grazie, mio signore. Ad ogni avrei preferito mi avesse lasciato finire. Nessuno ha mai spezzato la mia Stretta Soffocante.". La mezzorca stare tutto sommato bene anche se ha un livido su uno zigomo ed un labbro ferito che sanguina un poco, ma a cui non sembra dare alcun peso, mentre torna al suo tavolo ed ingolla quello che rimane del suo boccale di birra.
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Il Grigio Viandante - TdG
Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) Cerco di liberarmi della fatina addosso a me saltando di qua e di là, ma la cosa serve a ben poco. Non ho idea di che fare, forse dovrei solo sperare che i miei compagni riescano a fermare o forse dovrei scappare.
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Stirpi in lotta, e infauste notizie
Lifstan (bardiano, guerriero) "Hai ragione. Il fatto di non aver o trovato qui morto, fa ben sperare. Peccato non sia riuscito ad ucciderne nessuno, ci avrebbe fatto comodo, speriamo almeno li abbia conciati per le feste." commento alle parole del nano. "Forza, salviamolo." esorto poi i miei compagni
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Capitolo 1: Greenest in fiamme
Daardendrian Shamash (platino, stregone) L'esplosione di ghiaccio uccide un paio di quei coboldi ma uno si salva e viene ingaggiato da una delle guardie al nostro fianco che però viene ferita dal coboldo stesso. Di conseguenza cerco di salvarlo prima che sia troppo tardi ed evoco un dardo di fuoco che colpisce in pieno petto il coboldo, gettandolo a terra carbonizzato in diversi punti.
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn (Giugno) 6 - Tardo Pomeriggio Bonnie prende le vostre ordinazioni a mente e si dirige nelle cucine. Nel frattempo vi guardate un po' attorno cercando di ambientarvi nella locanda. Il luogo è popolare, ma ha un suo stile non solo per via dell'ampio pozzo che la caratterizza ma, soprattutto per la gente che vi si trova. A differenza della quasi totalità della popolazione cittadina, molta gente qui è armata, persino a tavola. Sono avventurieri venuti ad ammirare l'accesso a Sottomonte, forse pronti per discendere nel Dungeon di Sottomonte oppure in attesa che qualcuno risalga colmo di tesori e storie da condividere con la platea. E la faccenda non attrae solo gli avventurieri da ogni dove della Costa della Spada ed oltre, ci sono anche diversi cittadini che amano mangiare qui per lo stesso motivo, assaporare il brivido dell'avventura e magari assistere a qualche evento clamoroso perché, in un modo o nell'altro, il Portale Spalancato è sempre sulla bocca di tutti e non solo per via del Dungeon di Sottomonte. Tutta questa concentrazione di avventurieri rende il luogo perfetto per arruolare gente capace per qualche incarico oltre che per sentire storie ed avvenimenti dagli angoli più disperati della regione e del Faerun. Inoltre l'atmosfera eccitante del luogo e la birra a profusione fanno spesso da miccia a memorabili scazzottate. Sempre prontamente sedate da Durnan quando si fanno troppo serie o qualcuno osa sfoderare le armi o gli incantesimi, cosa assolutamente vietata in città come anche nella locanda e su cui il proprietario non transige assolutamente. La locanda è piena del chiacchiericcio allegro di gente che mangia e beve, alcuni gridano, altri ridono, altri invece bisbigliano o stanno per i fatti loro, aspettando qualcuno o qualcosa, nel mezzo di tutto questo un giovane menestrello canta suonando abilmente il suo liuto nonostante gli rimangano solo tre corde. Bonnie torna poco dopo con quanto avete ordinato, il cibo è indubbiamente buono seppur più semplice e rozzo delle pietanze a cui siete abituati voi nelle vostre aristocratiche dimore o lussuose locande cittadine, il vino della casa non è dei migliori che avete potuto degustare, ma non è disprezzabile, senza infamia e senza lode. Invece i bocconcini di piranha impastellati e fritti così come le patate a bastoncini, dorate, sono una vera novità che è subito piaciuta ad Annerine. La forte birra Ombrascura si dimostra un eccellente accompagnamento e la ragazza sembra perdersi nel boccale, fissando intensamente quella bevanda alcolica nera come il pozzo accanto a lei, il fondo celato alla vista da quella oscurità così intensa, quasi liquida e viva. Così affascinante, così seducente, sembra quasi desiderare di perdersi in quella oscurità, scomparire ai problemi dell sua vita quotidiana, ai suoi obblighi, alle sue privazioni, in quanto donna, in quanto nobile da far sposare per utilità della famiglia, sena badare ai suoi sentimenti. Il boccale sembra allargarsi sempre più, sempre più nero, sempre più profondo. La ragazza si riprende da quel suo stato solo quando poco distante da voi sembra essersi acceso un alterco. "Scrofa! Ti piace uccidere i miei amici, eh?". La voce proviene da un uomo dalla testa rasata e ricoperta di tatuaggi a forma di cerchio e diversi raggi che partono da esso, il quale sferra un deciso pugno ad una mezzorca dall'aspetto tutt'altro che indifeso. Altri quattro uomini si alzano dal tavolo e schierano alle spalle dell'aggressore, pronti ad unirsi alla rissa. La mezzorca fa scrocchiare le nocche delle mani, ruggisce e si avventa sulla figura tatuata. Prima che possiate però vedere l'evolversi della situazione un gruppo di avventori si ammassa attorno ai lottatori e vi blocca la vista.
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Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger arpisti) "Conviene che spegniamo le lanterne ed evitiamo di usare incantesimi luminosi. In un luogo così vasto e buio si noterebbero subito. Affidiamoci solo alle armi. Meglio ancora se abbattiamo gli zombie laddove necessario con l'uso di frecce, molto più silenziose." commento a bassa voce di fronte alla situazione ed alle numerose sentinelle/guardie che errano vagabonde per l'immensa sala della necropoli antica.
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Capitolo 1 - Un Amico nei Guai
Kythorn (Giugno) 6 - Tardo Pomeriggio La cameriera vi fa accomodare ad un tavolo con vista sul pozzo nei pressi del bancone come da vostra richiesta, ma non appena gli propinate le vostre preferenze gastronomiche, Bonnie sfodera una sorriso un po' sardonico e con voce volutamente affettata e cordiale: "Lor rispettabilissimi signori forse sono avvezzi a La Brocca di Giada, La Sirena Gentile o La Corona & l'Airone. -alcune delle locande più rinomate e costose della città- Mi rammarica dirvi che però, al Portale Spalancato, il menù varia a seconda della giornata ed offre poche pietanze seppur squisitamente cucinate. Oggi abbiamo brasato di montone e stufato di mare con contorno di verdure bollite o patate arrosto, altrimenti c'è la nostra zuppa ribollita, che chiamiamo affettuosamente Laputrida, la quale ha sempre molto successo, la composizione varia di giorno in giorno, ma il sapore è sempre lo stesso, garantito. Abbiamo poi la nostra specialità: piranha e bastoncini di patate fritti rigorosamente serviti con una pinta della nostra birra Ombrascura. Per i vini abbiamo un vinello fresco e vivace dei territori circostanti oppure una, selezione di vini in bottiglia così come una serie di birre di varia provenienza, tipologia e gradazione.". Detto ciò vi appoggia un foglio di carta spessa, solo un po' usurato ai bordi, con scritto in bella calligrafia la lista delle bevande alcoliche e del cibo con i vari prezzi. Andor punta subito alle patate arrosto ed al vinello della casa al quale Bonnie non manca di sganciargli un breve sorriso compiacente, protendendosi lievemente verso di lui con il florido décolleté ed il viso mentre cerca di ascoltare meglio la sua ordinazione per poi attendere che anche gli altri ordinino il loro.
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Il Grigio Viandante - TdG
Bjorn (barbaro vikingr orsi guerrieri) Siamo circondati da delle "bambine farfalline" come le chiamiamo noi sulle montagne, fatine capricciose che si diverto a fare scherzi bonari ed altri crudeli agli umani che gli capitino a tiro, anche se si dice che si comportino sempre bene con i bambini e che addirittura li proteggano riconducendoli a casa. Almeno per quel che si sa quando lo fanno, dato che il bambino può raccontarlo invece di sparire per cause ignote od essere trovato morto. Altre volte li rapiscono ancora nella culla. In genere le si può rabbonire con dei doni, solitamente frutta o dolcetti al miele, così dicono. Ma non ne ho con me e non faccio nemmeno in tempo a cercare di evitare che ci giochino un brutto scherzo che di colpo mi sento più leggero e a carponi, come se mi fossi buttato giù senza che me ne accorgessi. Di colpo gli altri sembrano tutti più grandi e strani e ho come un istinto primitivo a fuggire. Vorrei direi qualcosa ma mi esce solo uno strano bercio che non riconosco come mio. Mi guardo meglio e mi rendo conto di essere un quadrupede, con zoccoli fessi al termine delle mie gambe e braccia, ora diventare anche loro gamb; la peluria perlomeno sembra la stessa. Inizio a saltare e a girare su me stesso preso dal panico mentre mi osservo confuso e spaventato. "Dannate bambine farfalline!".
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Gemma di Gioco
Hiro Nakamura (samurai verde) Durante i preparativi per il campo, tengo d'occhio Eri e quando è molto indaffarata in qualcosa o si è allontanata Co nqualcuno per fare legna o raccogliere piante o bacche per integrare ed arricchire la cena, mostro la lettera anche gli altri con cui non ho potuto condividerla. Foglietto
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Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, bladesinger, arpisti) "Noto una certa tensione messer Zyn. Non sarete per caso claustrofobico?" chiedo fra i lserio ed il faceto, sfoderando un sorrisetto, per poi lasciare casere il discorso e permettere al gruppo di proseguire nella ricerca del necromante.
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Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (allego della luna bladesinger arpisti) "Almeno la civiltà umana con il temp osi è affidata a divinità più eque e logiche. Anche perché se tutti i morti accumulassero ricchezze, ormai a loro inutili, ad un certo punto non ne rimarrebbero più per i vivi. A proposito, che ne è degli averi dei defunti che riponete nell'ossario?" chiedo con egual curiosità.
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Sulle prime tracce del Culto [Capitolo 2]
Gilthead Kiirnodel (elfo della luna, arpisti, bladesinger) Un po' confuso e di fronte a tanta ricchezza, chiedo: "Mi avete detto che quando l'anima del defunto è ragionevolmente passata nel Regno dei Morti, eliminate le sue spoglie mortali per far spazio a quelle di altri. Perché per costui fate diversamente? Non sono forse tutti uguali di fronte a Kelemvor?"
- Stirpi in lotta, e infauste notizie
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We Be Goblins Too!!!
Chuffy Lickwound (ladro) Appena l'orchessa apre ed inizia a mettere il naso fuori faccio scoccare il dardo della balestrina che tengo in mano, ma l'orribile odore che fuoriesce dalla stanza delle imbalsamazioni urta violentemente il mio naso ed i miei occhi si strizzano lacrimando quanto basta per farmi perdere la mira ed il dardo passa ad un soffio dalla sua faccia. Senza fermarmi a pensare incocco subito un nuovo dardo pronto a scoccarlo sperando di avere una mira più salda.
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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)
Riverwind (umano barbaro/ranger) Il barbaro finisce l'ultimo Kapak ingaggiato da Flint ed inevitabilmente gli schizzi corrosivi del suo sangue aggrediscono le sue vesti e pelle procurandogli delle ustioni caustiche, per fortuna superficiali. "Ora occupiamo di quella maledetta viverna."
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Capitolo 1: Greenest in fiamme
Daardendrian Shamash (platino, stregone) Quando è il momento scavalco assieme agli altri il muro, non riuscendo però ad evitare di fare almeno un po' di rumore, atterrato per primo assieme a Steeler ed una guardia subito mi dedico ad eliminare la minaccia cobolda. Afferrata la mia vera magica evoco un cristallo affilato di un materiale simile a ghiaccio che saetta lasciando scie di cristalli dietro di sé come una cometa, diretto verso i coboldi che stanno già avanzando verso di noi. Il lancio è impreciso ed il coboldo lo evita acquattandosi per un attimo, ma non sa cosa lo aspetta. Un breve gesto della mia bacchetta ed il cristallo esplode in molteplici schegge di gelo affilate che investono il coboldo e i due suoi compari vicini.
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Il Grigio Viandante - TdG
Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) Avanzo in testa al gruppo, ascia in mano, pronto a reagire a qualsiasi pericolo, ma l'unica cosa che percepisco è profumo di fiori e fruscii che a tratti sembrano risate. "C'è qualcosa di strano in questo luogo." commento fra me e me, udibile però anche dagli altri.
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Stirpi in lotta, e infauste notizie
Lifstan (bardiano guerriero) "Non saprei dire se questo falò sia stato accesso da Oderic o dai banditi. Ma se fossero questi ultimi forse hanno rotto la lama cercando di forzare un baule di cui non hanno trovato la chiave addosso al poveretto o che è rimasta in mano a qualcuno che è riuscito a fuggire al loro assalto." commento cercando di farmi delle ipotesi.