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Disponibile Gratis l'Hoard of the Dragon Queen Online Supplement
Al contrario di quanto si poteva supporre, oggi la Wizard non rilascerà l'aggiornamento del Basic D&D ma l'Hoard of the Dragon Queen Online Supplement, un documento PDF totalmente gratuito che ha lo scopo di garantire tutto ciò che serve per giocare all'Avventura in uscita tra oggi e il 19 Agosto (come per tutte le edizioni, anche con D&D 5a le Avventure hanno bisogno di Manuale del Giocatore, Manuale dei Mostri, Guida del DM oppure del Basic D&D o di qualcosa di simile, come questo supplemento). Potete scaricare il PDF qui: http://media.wizards.com/2014/downloads/dnd/HoardDragonQueen_Supplement1.pdf L'aggiornamento del basic viene semplicemente posticipato a settimana prossima. Nel frattempo, questo piccolo supplemento d'avventura ci permette di dare un occhio a un po' di Mostri, Spell e Oggetti Magici. Buona lettura. ^ ^
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Oggetti "non identificati"
Io, invece, mi ricordavo proprio che la Spell Identify è l'unico mezzo per scoprire tutto di un Oggetto Magico, ma posso ricordarmi male. Comunque lo scopriremo presto. ^ ^
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Presto in arrivo l'aggiornamento del Basic D&D
L'account Ufficiale di D&D ci fa sapere che rilasceranno un aggiornamento di D&D Basic oggi e, se tutto andrà bene, un secondo aggiornamento verrà rilasciato settimana prossima. @Wizards_DnD: "We are planning an update to the #dnd Basic Rules today, and another one hopefully early next week." Ipotesi personale: oggi rilasceranno l'aggiornamento riguardante i mostri (a quanto pare fondamentale per avere i mostri che serviranno a giocare l'avventura "Hoard of the Dragon Queen"). Settimana prossima, invece, rilasceranno l'aggiornamento riguardante le Regole per il DM e gli Oggetti Magici, il cui rilascio dipende molto dalla conclusione della revisione della Guida del DM (che stanno conclsudendo proprio in questi giorni). Ovviamente, potrei sbagliarmi. EDIT: Contrariamente a quanto previsto, oggi non verrà rilasciato l'aggiornamento del Basic D&D, ma un supplemento specificatamente pensato per fornire tuttop ciòl che serve per giocare all'Avventura Hoard of the Dragon Queen in attesa dell'uscita dei 3 Manuali Core (in particolare il Manuale dei Mostri). Insomma, la Wizard oggi rilascia l'Hoard of the Dragon Queen Online Supplement, un PDF gratuito contenente Mostri, Oggetti Magici e Spell. Se ne può discutere qui: http://www.dragonslair.it/forum/threads/71913-Disponibile-Gratis-l-Hoard-of-the-Dragon-Queen-Online-Supplemet L'aggiornamento del D&D basic è semplicemente stato posticipato a settimana prossima. E' molto probabile che questo disguido sia dovuto al fatto che l'aggiornamento del Basic necessita delle regole definitive della Guida del DM, ma riguardo a quest'ultimo manuale sono ancora nella fase di rifinitura finale dei testi. L'Hoard of the Dragon Queen Online Suplement, quindi, nasce per dare a coloro che hanno acquistato l'avventura le risorse necessarie a giocarla, in attesa del vero aggiornamento: il Basic D&D.
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Oggetti "non identificati"
Sì, in effetti quanto scrivi rientra in quanto mi ricordavo. Personalmente, però, non so quanto di quello che mi ricordo si basi sulle più recenti rivelazioni sulle regole fatte dai designer, oppure su qunto mostrato nel Playtest. Per questo vado cauto nel riferire quello che ricordo... ^ ^ Una cosa, però, la ricordo bene: i designer hanno scelto di inserire la possibilità di conoscere le funzioni basilari degli oggetti per semplificare. La logica su cui si basa questa regola è la seguente: IN effetti tutti possono apprendere le proprietà di base di un oggetto magico, provandolo. Puoi scoprire che tipo di effetto ha una pozione assaggiandola, dunbque avvertendo su di te un minimo dei suoi effetti. Allo stesso tempo, puoi capire quali proprietà di base ha un oggetto magico usandolo per un po' di tempo. Se schiacci un bottone o maneggi un oggetto magico scoprirai quali effetti basilari possiede, dopotutto. Allenandoti a usare una spada magica, noterai in effetti se quest'ultima ti appare più maneggevole e, quindi, ti permette di colpire più facilmente. Gli unici effetti che i PG non potranno mai scoprire da soli saranno quelli garantiti dall'Atunement, la Sintonizzazione. Per questo tipo di proprietà, se non ricordo male, sarà necessario per forza usare Identificare.
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Oggetti "non identificati"
Se non ricordo male, il sistema prevede che i PG possano scoprire subito le proprietà di una pozione semplicemente assaggiandola: è considerato sottointeso che, bevendo piccoli sorsetti della pozione, i PG possano percepire le sue proprietà senza subirne direttamente gli effetti. A questo mi sembra che si aggiunge la possibilità di comprendere le proprietà di un oggetto tramite una prova. Infine c'è l'uso dell'incantesimo Identificare. Purtroppo non ricordo le regole esatte. Se hai pazienza, comunque, tempo qualche giorno (sicuramente entro il 19 Agosto) verrà rilasciato l'aggiornamentyo del basic, in cui compariranno le regole sugli Oggetti magici e, quindi, immagino anche le regole per l'identificazione.
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Primi moduli per D&D 5a creati da Terze Parti
Ora che la 5a Edizione è realmente in dirittura d'arrivo (il Manuale del Giocatore è uscito oggi negli USA presso i WPN Store, mentre verrà rilasciato liberamente il 19 Agosto), iniziano a venire rilasciate informazioni riguardo a moduli creati da Terze Parti, ovvero aziende diverse dalla Wizard of the Coast. La Goodman Games, ad esempio, ha appena annunciato due Moduli d'avventura comprensivi di un paio di nuove Sottorazze e un paio di nuovi Background: http://www.goodman-games.com/5552preview.html http://www.goodman-games.com/5551preview.html La Necromancer Games, invece, ha da qualche settimana lanciato su Kickstarter il progetto di convertire alla 5a Edizione la loro ambientazione: https://www.kickstarter.com/projects/necromancergames/necromancer-games-back-for-5th-edition?ref=discovery Ancora non si è ben capito in che modo la Wizard gestirà la licenza della nuova edizione, ma quest'ultima sembra abbia già iniziato a smuovere un po' di cose. E' possibile che, tempo qualche mese, saremo già sommersi da una quantità notevole di Home Rule e moduli di Terze Parti.
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Anteprima Manuale del Giocatore #14 - Immagine del Ladro e Appendice Ispirazioni
L'immagine del ladro è molto bella...e decisamente dark. Riguardo all'indice, un sacco di grandi nomi e di grandi opere. Nonostante ci siano citazioni più significative, mi ha fatto davvero piacere vedere nella lista tutte le opere di H.P. Lovecraft. Per un gdr fortemente fantasy è già di per sè una grande cosa citare uno dei padri dell'horror moderno. ^ ^
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Anteprima Manuale del Giocatore #14 - Immagine del Ladro e Appendice Ispirazioni
Ecco qui altre due anteprime del Manuale del giocatore, l'Immagine del Ladro e l'Appendice sulle Letture d'Ipsirazione: http://www.enworld.org/forum/attachment.php?attachmentid=63364&d=1407420942 http://www.enworld.org/forum/attachment.php?attachmentid=63365&d=1407420949
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Traduzione in italiano
Su Gdr Italia hanno pubblicato una lettera inviata da una delle grosse case di distribuzioni giapponesi (NON E' una nota ufficiale della WotC). Ve la posto qua, sapendo che prima o poi ne verrete tutti a conoscenza in qualche modo. Il consiglio che vi do, tuttavia, è quello di non fare l'errore commesso dai redattori di Gdr Italia: farsi prendere dalla foga del disfattismo assoluto, dando per scontate cose che non solo per NULLA scontate. Al contrario da quanto fatto su Gdr Italia, infatti, raccomanderei di tenere a mente bene chi ha scritto questa lettera e, invece, quali sono state le VERE dichiarazioni ufficiali della Wizard: “AN IMPORTANT NOTICE ABOUT “D&D NEXT“ Thank you very much for your continued patronage of Dungeons & Dragons (D&D). Since January of 2013, we have been engaging in promotional activities, primarily through “Table Game Channel”, on the assumption of making the transtion from D&D 4th Edition to D&D Next. However, Wizards of the Coast, the publisher of D&D, has decided to sell only English versions of D&D Next, and not put out a license for translations. This applies not only to Japan, but all non-English language regions. As a result, we cannot release a Japanese version of D&D Next. We deeply apologize that we can meet the expectations of everyone who was looking forward to a Japanese version of D&D Next. As a company, we will wait for an opportunity to do the translation, taking in account the possibility that Wizards of the Coast may change their policy, but we must announce here that for the time being, there is no plan to publish Japanese versions of D&D Next merchandise. From the bottom of our hearts, we thank everyone who has supported the Japanese versions of D&D over the 10 years since the Japanese release of D&D 3rd Edition. Eiji Nakabayashi Game Development Department Hobby Japan, Inc.” Per giudicare bene questa lettera, vi consiglio di riflettere attentamente sui seguenti punti: Innanzitutto, conviene tenere presente che questa lettera non è stata scritta direttamente dalla Wizard of The Coast, ma dal responsabile del Game Developer Department della Hobby Japan, Inc (casa di distribuzione di Gdr in giappone). E' possibilissimo che questa lettera dica assolutamente il vero, ma non bisogna sottovalutare il più che reale rischio della distorsione delle informazioni che comunemente avviene (anche in maniera involontaria) nel momento in cui passano da una persona all'altra. Ad esempio, nulla ci può permettere di capire se queste frasi sono state comunicate dalla WotC al responsabile della Hobby Japan esattamente così, o se si tratta di congetture della Hobby Japan trasformate in dichiarazioni assolute nel momento in cui la Hobby Japan ha scritto al suo pubblico. Potrebbe essere una cosa, come anche l'altra. Di solito i giapponesi sono molto precisi, ma una informativa scritta direttamente dalla WotC sarebbe stata più utile per dare un giudizio netto. E', infatti, possibile che la Hobby Japan sia saltata a troppo veloci conslusioni. La Hobby Japan, infatti, potrebbe avere erroneamente dedotto che, essendo sempre stata lei a tradurre D&D in giapponese, se non ha lei la licenza, questo significhi automaticamente che la Wizard non tradurrà mai D&D 5a. Ma se la Wizard avesse, invece altri piani? La lettera di una casa di distribuzione locale non basta per chiarire il punto. Il redattore di Gdr Italia ha scritto il suo articolo probabilmente mentre ancora stava metabolizzando la prima frase scritta in questa lettera riguardo a D&D, nel bene e nel male. In quella prima frase, infatti, la chiusura verso possibilità future di traduzione sembra molto netta: " However, Wizards of the Coast, the publisher of D&D, has decided to sell only English versions of D&D Next, and not put out a license for translations. This applies not only to Japan, but all non-English language regions". Questa frase, tuttavia, non può essere considerata in maniera separata da altre dichiarazioni fatte dalla Wizard stessa in via ufficiale. E' molto facile, infatti, farsi prendere dal disfattismo, ma bisogna sempre ricordarsi che, mentre questa mail è stata scritta da un distributore locale, altre sono state le dichiarazioni fatte dalla WotC, più precisamente da Mearls in persona (responsabile del design della 5a e di tutto ciò che attiene alla progettazione del Gdr cartaceo, dunque anche la traduzione). Il disfattismo percepibile in questa lettera deriva dal fatto che la Wizard ha deciso di non rilasciare più le licenze di traduzione a terzi (cosa che si era già saputo come voce di corridoio tramite Max Bianchini, pochi mesi fa). Non bisogna, però, commettere l'errore di credere che la decisione di non distribuire le licenze equivalga automaticamente alla decisione di non tradurre più assolutamente nulla. Rimane, infatti, aperta una più che credibile e fattibile possibilità: che la Wizard si carichi lei stessa di tradurre la 5a Edizione e tutto ciò che la riguarda. La stessa Gdr Italia proprio la settimana scorsa ha reso nota una intervista esclusiva dove Mike Mearls in persona dichiarava la posizione ufficiale della WotC in merito alle traduzioni di D&D 5a. Riporto qua il passaggio: "Abbiamo lavorato molto al lancio del gioco in inglese, ma stiamo dedicando del tempo anche a un piano per diffondere D&D in tutto il mondo. Anche se non possiamo ancora annunciare niente, abbiamo preso molto sul serio la questione traduzioni e vogliamo assicurarci che non daremo un’esperienza di gioco ridotta a quei giocatori che non parlano inglese. Organizzare partite, convention e sessioni nei negozi sono tutte parti importanti di D&D. Vogliamo capire cosa possiamo fare per integrare tutto questo come parte di una versione tradotta del gioco". Chi legge Mearls su Twitter con attenzione, sa bene che l'attuale politica della WotC è non annunciare nulla che non sia assolutamente pronto. Il fatto che ADESSO La Wizard non riveli nulla di concreto sui piani futuri della traduzione, non significa assolutamente che non ci stiano per nulla pensado. Al contrario, se addirittura Mike Mearls dice che stanno pensando a cosa fare riguardo la traduzione, vuol dire che ci stanno pensando davvero. Non è assolutamente detto che una traduzione alla fine ci sarà ma, al contrario di quanto può essere dedotto leggendo di corsa una lettera come quella su in alto, questo significa che la Wizard ci stia seriamente pensando. Insomma, non ci si può mettere le mani sul fuoco, ma la questione è aperta....per nulla chiusa. CONCLUSIONE Insomma, conviene non farsi prendere in alcun modo ne dal disfattismo, ne da un ottimismo prematuro. Chi da per scontata una traduzione fa un grande errore, così come lo fanno coloro che danno per scontato il fatto che quella lettera su in alto implichi con certezza che D&D non verrà mai tradotto. Ad oggi esistono solo 2 cose certe: PER ADESSO D&D 5a non verrà tradotto (non si sa nulla sul dopo) e la Wizard sta valutando come organizzarsi riguardo alla traduzione. Ogni altro discorso è pura congettura. Per quanto spiazzante, una lettera come quella su postata non è una prova bastante per poter dichiarare con certezza assoluta che D&D 5a non verrà mai tradotto, ma solo la posizione ufficiale di una casa di distribuzione giapponese, non diversa ad esempio da una MM 25. Quella lettera non è una prova definitiva delle motivazioni della WotC, così come non lo sarebbe una lettera scritta dalla MM 25 in cui si sostiene semplicemente che la MM25 stessa non si occuperà più della traduzione. Una mancata traduzione della MM 25, però, non equivale automaticamente all'impossibilità assoluta di una traduzione. Dichiarare con certezza che non ci sarà nessuna traduzione solo sulla base di una lettera come quella, serve solo a creare agitazione immotivata fra i giocatori. E' vero, è possibile che D&D 5a non verrà mai tradotto in italiano. Ma finchè non avremo prove certe e definitive che la WotC non abbia alcuna intenzione di tradurre, ogni dichiarazione di questo tipo è totalmente prematura. Al momento l'unica VERA posizione ufficiale della Wizard è "ci stiamo pensado". Il resto sono solo nostre congetture.
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Anteprima Manuale dei Mostri #1 - la prima pagina del Manuale
Preciso: non stavo giustificando gli artisti o la Wizard, ma solo affermando il mio gusto. Che quel drago, ad esempio, abbia le ali troppo piccole per sorreggere un corpo così massiccio, è più che oggettivo. Semplicemente a me piace comunque.. Detto questo, rassicuratevi: so che qui non si sta facendo polemica alcuna. Non vi do per nulla torto. Semplicemente quei difetti dal punto di vista del mio gusto personale non bastano per smettere di farmi piacere quelle immagini.. ^ ^ Mi piacciono un sacco, anche se sono difettate. Se mi si chiedesse di scegliere, continuerei a preferire mille volte questo stile grafico a quello di Pathfinder, a quello di D&D 3.x o a quello di D&D 4a, ad esempio. Ma è una questione di gusto personale. Non ha nulla a che vedere con la qualità oggettiva dei disegni. Sono il primo a dire che il mio è un giudizio puramente soggettivo, di parte, non critico. Semplicemente mi piacciono. ^ ^
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Anteprima Manuale dei Mostri #1 - la prima pagina del Manuale
Beh, il gusto è gusto, The Stroy... ^ ^ La tua esperienza nel disegno ti permette di notare difetti stilistici che io potrei non notare, certamente. Ma forse è proprio perchè non ho l'esperienza per notare certi difetti che alla fine queste immagini mi piacciono comunque. Fino ad adesso, l'unica immagine che non mi piace è quella del Warlock. Per il resto, a me lo stile della D&D 5a piace un sacco. ^ ^ Se mi dici che ci sono dei difetti, ci credo. Semplicemente, queste immagini mi risultano intriganti nonostante i difetti. ^ ^
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Manuale del giocatore, recensione e altre immagini
Avevo postato le immagini nel topic su tutte le immagini del manuale delgiocatore. ^ ^ In ogni caso, vi posto anche qui una ulteriore immagine tratta dalla sezeione delle Condizioni: https://pbs.twimg.com/media/BuZIpqfCUAAtFM4.jpg Si tratta della Condizione Sordità. Personalmente la ritengo una immagine stupenda...
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Anteprima Manuale dei Mostri #1 - la prima pagina del Manuale
A me personalmente piace un sacco questo drago. E in linea generale sono molto soddisfatto dell'aspetto grafico della 5a Edizione. Credo sia una questione di punti di sta, a quanto pare.. ^ ^
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Manuale del Giocatore: tutte le immagini
Vero. E guardatevi questa sulla Condizione Sordità. E' ancora più bella... https://pbs.twimg.com/media/BuZIpqfCUAAtFM4.jpg
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Anteprima Manuale dei Mostri #1 - la prima pagina del Manuale
E' uscita la prima anteprima del Manuale dei Mostri: si tratta della prima pagina dell'intero manuale. https://pbs.twimg.com/media/BuZN7YYCcAADLqA.jpg
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Manuale del Giocatore: tutte le immagini
Tramite una recensione fatta in più parti (in questa prima parte si parla dell'aspetto grafico del manuale), ecco un po' di nuove immagini tratte dal Manuale del Giocatore: Immagine d'inizio capitolo: Spoiler: http://www.actsofgeek.com/wp-content/uploads/2014/08/photo-1-2.jpg Immagine del Mezzorco: Spoiler: http://www.actsofgeek.com/wp-content/uploads/2014/08/photo-2-3.jpg Immagine del Druido: Spoiler: http://www.actsofgeek.com/wp-content/uploads/2014/08/photo-3-2.jpg Immagine di un Background (Forse Outlander): Spoiler: http://www.actsofgeek.com/wp-content/uploads/2014/08/photo-3.jpg Immagine dell'Alfabeto Elfico: Spoiler: http://www.actsofgeek.com/wp-content/uploads/2014/08/photo-1-3.jpg Immagine dei Trinkets: Spoiler: http://www.actsofgeek.com/wp-content/uploads/2014/08/photo-1.jpg Un esempio di riquadri laterali informativi (sidebar): Spoiler: http://www.actsofgeek.com/wp-content/uploads/2014/08/photo-4.jpg Alcune immagini presenti nell'Appendice A: Condizioni: Spoiler: http://i1.wp.com/www.actsofgeek.com/wp-content/uploads/2014/08/photo-2-2.jpg?resize=1051%2C788
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Mearls mette in evidenza un sito che fa HR su Planescape
L'intenzione di riproporre Planescape in via ufficiale c'è (I designer ne parlarono l'anno scorso), ma è un po' presto per sapere esattamente come e quando rilascieranno qualcosa.
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Presto in arrivo l'aggiornamento del Basic D&D
Alonewolf non ha ancora avuto modo di tradurlo, ma con il L&L di questa settimana Mearls c'ha fatto sapere che venerdì 8 Agosto, ovvero fra 3 giorni, il Manuale del Giocatore verrà rilasciato anticipatamente presso i negozi del Wizards Play Network, come avvenuto per lo Starter Set. Tenuto presente questo fatto, rimaneva da capire se questo avrebbe implicato anche l'uscita dell'aggiornamento del Basic lo stesso giorno. Mearls chiarisce il punto via Twitter. Un utente, infatti, gli chiede proprio se riusciranno a rilasciare l'aggiornamento per il Basic proprio questo week end. Mearls risponde che non ne è sicuro (sono stra-impegnati con le ultime rifiniture delle regole della Guida del DM), ma ci spera e crede sia possibile. Sostanzialmente, l'aggiornamento per il Basic potrebbe avvenire in un qualunque momento tra venerdì 8 Agosto e il 19 Agosto, giorno dell'uscita ufficiale del Manuale del Giocatore. La speranza di Mearls è che riescano a rilasciarlo per questo week end, dunque c'è da aspettarsi che uscirà il prima possibile. Per chi non se lo ricordasse, l'aggiornamento del Basic D&D prevede l'introduzione delle regole per il DM e di una sezione contenente i Mostri più iconici di D&D. Questi i post originali su Twitter: Domanda: "Are the basic rules going to be changed any when the PHB is released? This weekend possibly? Or will it be later on?" @Mearls: "not certain yet - we're finishing the DMG, so everything is in crunch mode, but hopefully by this weekend" Traduzione della risposta di Mearls: "Non è ancora certo al momento - stiamo finendo il Manuale del DM, quindi tutto è in modalità crunch (intende la rifinitura delle meccaniche e dei testi, che al momento li sta tenendo impegnati, NdSilentWolf), ma si spera di riuscire a rilasciarlo questo fine settimana".
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Mearls mette in evidenza un sito che fa HR su Planescape
Esatto, così sembra anche a me. Riguardo al modo di gestire le meccaniche, beh, ricordiamo che si tratta di una HR fatta con quel poco di regole di D&D 5a fino ad ora a nostra disposizione. Considerato la circostanza, già mi sembra un buon punto di partenza. ^ ^ Magari presto o tardi usciranno regole su Planescape più interessanti, ma nel frattempo chi vuole giocare a Planescape fin da subito ha qualche HR già fatta che può aiutarlo un poco.
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Mearls mette in evidenza un sito che fa HR su Planescape
Sul suo account Twitter Mearls mette in evidenza un sito in cui vengono proposte alcune interessanti Home Rule per giocare a Planescape con le regole di D&D 5a. Prima di tutto vengono ricostruite le Fazioni di Planescape sotto forma di Background: http://daedaluswing.wikidot.com/faction-backgrounds In aggiunta, vengono fornite le Razze dei Stirpeplanare: http://daedaluswing.wikidot.com/planetouched E' da tenere, ovviamente, presente che si tratta di HR, quindi vanno testate in gioco per capire se funzionano perfettamente. Per chi ha voglia di giocare a PLanescape, tuttavia, si tratta già di un ottimo punto di partenza.
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Tweet ufficiali WotC
Un piccolo aggiornamento dal Twitter di mearls: Mearls afferma che verrà presto rilasciato online del materiale gratuito riguardante le conversioni dalle precedenti edizioni alle regole di D&D 5a, in aggiunta agli aiuti presentati nella Guida del DM in merito alle regole opzionali (credo si riferisca alle linee guida utili per ricostruire le vecchie edizioni e per creare le proprie regole).
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Articolo: La Classe non è acqua
Paladino e Ranger non potranno avere più di un Fighting Style. Questo, almeno, stando a quanto mostrato sia nel Playtest che nell'Alpha.
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Intervista esclusiva fatta da Gdr Italia a Mike Mearls
Dalla logica della 4a, D&D 5a ha preso principalmente solo la filosofia per la semplificazione e quella sulla ricerca di equilibrio di gioco. Il modo in cui raggiunge l'obbiettivo, però, è molto diverso. per quello che ho capito io, In D&D 4a le classi erano tutte "equilibrate" perchè la matematica di tutte le classi era standardizzata: la scalarità dei valori matematici era stata prefissata fin dall'inizio e ogni Classe era costruita per seguire rigidamente quella progressione pre-definita. D&D 4a aveva introdotto una sorta di railroad della progressione delle Classi. Indipendentemente dalle capacità selezionate, infatti, i designer avevano già deciso fin dall'inizio esattamente la situazione matematica che un PG avrebbe dovuto avere a un dato livello. Sostanzialmente, si sapeva già che a un dato livello, indipendentemente dalle capacità possedute, un PG di qualunque Classe avrebbe dovuto avere tot tiro x colpire, tot CA, tot bonus alle prove, tot difese, ecc. In D&D 5a l'approcio è significativamente diverso. Il controllo non è più posto sulla progressione, ma sull'accesso alle risorse fondamentali che decidono l'accuratezza e l'unicità delle Classi: Caratteristiche, Proficiency e Capacità di Classe. D&D 5a non si pone più il complicato problema di stare a controllare ogni singola scelta fatta dal giocatore e a imporgli una progressione matematica rigidamente predefinita. Le capacità delle Classi sono uniche e possono avere influenza variabile sulla build del PG (da come ho capito, i designer si sono preoccupati solo di controllare che le combinazioni stessero al di sopra di un minimo e al di sotto di un massimo possibile), il che permette ai min maxer di potersi divertire un po'. Al contrario, D&D 5a preferisce semplificare enormemente il procedimento di controllo e va a equilibrare il sistema mantenendo stretta sorveglianza solo sull'accesso alle risorse. L'accesso alle Caratteristiche è strettamente controllato. L'accesso alla Proficiency è strettamente controllato. L'accesso alle Capacità tipiche di una specifica Classe è strettamente controllato. Mantenendo uno stretto controllo sull'acquisizione di queste risorse, si può evitare tranquillamente che qualcuno possa essere in grado di creare build capaci di sovverchiare una Classe specifica nella sua competenza primaria. Controllo che è messo in pratica imponendo ai giocatori di sacrificare sempre qualcosa del proprio PG per poter ottenere accesso a una delle risorse su descritte. La Proficiency può essere ottenuta solo attraverso l'acquisizione di una serie di specifiche e controllabili vie, alle quali si può accedere solo rinunciando a comptenze che avrebbero permesso al proprio PG di massimizzare la sua efficienza nel suo campo primario. In qualche modo si riesce ad acquisire una proficiency identica a un'altra Classe? Saranno le Caratteristiche a fare la differenza. L'accesso alle Caratteristiche è strettamente controllato e, considerando che D&D 5a per via della Bounded Accuracy esse sono fondamentali, questo significa che sarà incredibilmente difficile fare PG capaci di predominare in molti campi. Secondo la logica della rinuncia su descritta, D&D 5a non decide per te la progressione, ma ti costringe a scgliere fra un PG al massimo efficiente in un campo o un PG mediamente o discretamente capace in campi diversi. Nel raro caso in cui il risultato finale porti a una Accuratezza identica in certi campi, la differenza sarà segnata dalle Capacità. Ci sono più modi attraverso i quale i PG possono accedere alle capacità tipiche di altre Classi, ma ogni volta ciò implica una rinuncia di qualche tipo. Attraverso il Multiclassing bisogna prima rispettare dei prerequisiti (il che, di suo, può già implicare il non poter massimizzare il PG nel proprio campo primario), poi rinunciare all'acquisto di preziosi livelli nella propria Classe di origine. Tramite l'acquisizione dei Talenti si potranno ottenere capacità di altre Classi (come le Spell o le Manovre di Combattimento), ma si dovrà sprecare un +2 in una preziosa Caratteristica per ottenere capacità che non saranno MAI all'altezza di quelle possedute dalla Classe originale. Tramite alcune Capacità di Classe o alcune Sottoclassi si potrà acquisire capacità tipiche di altre Classi, ma esse saranno sempre limitate se confrontate con quelle a disposizione della Classe pura (vedi le liste degli incantatori, le differenti liste dei Fighting Style delle Classi Marziali, il limitato accesso alla magia del Fighter Eldricht Knignt, ecc.) D&D 5a non ti controlla passo passo e, in alcuni casi, può permettere di raggiungere NUMERICAMENTE una competenza simile a quella di un'altra Classe. Tenendo, però, sotto controllo l'accesso di tutti e 3 questo tipo di risorse, ci sarà sempre qualcosa che farà la differenza. I designer sono riusciti a trovare un sistema semplice ed efficace per gestire la questione "equilibrio". Tenendo sotto controllo semplicemente l'accesso alle risorse possono lasciare tranquillamente mano libera ai giocatori nella build del PG. In questo modo è possibilissimo fare Min-maxing. IL min-maxing, però, è tenuto sotto controllo proprio grazie al fatto che, per ottenere una data risorsa, i PG devono rinunciare a qualche altra. Questo permette al sistema di autobilanciarsi con facilità, senza sacrificare la libertà di scelta dei giocatori e senza richiedere complessi sistemi di controllo.
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Articolo: La Classe non è acqua
Faccio una sintesi di alcuni dei punti da voi toccati, così da rendere più chiaro cosa è stato fatto e pensato dai designer: Ad un certo punto, nel Playtest (un solo Packet), i Superiority Dice erano stati dati a tutte le Classi marziali, vero, ma questa scelta è stata immediatamente accantonata per 3 motivi: 1) ai giocatori non è per nulla piaciuta l'idea di standardizzare le Classi con sistemi identici, il che faceva apparire ognuna di esse terribilmente e noiosamente identica all'altra; 2) i designer hanno realizzato che i Superiority Dice, per quanto meccanica interessante, risultavano per troppi giocatori complicata, dunque hanno scelto di renderla opzionale tramite una Sottoclasse specificatamente dedicata; 3) i designer hanno deciso che sarebbe stato più interessante garantire solo al Guerriero i Superiority Dice, in rappresentanza della sua unicità (è stato, però, assicurato che si potrà accedere a una minima quota di Superiority Dice e Manovre anche tramite Talenti, così come tramite Talenti sarà possibile ottenere una minima quota di Spell). Sulla base di quanto mostrato nell'Alpha del Manuale del Giocatore, è vero che anche Ranger e Paladino avranno i Fighting Style....ma nessuna delle due Classi ne avrà tanti quanto il Fighter. Solo il Fighter possiede l'accesso alla lista completa dei Fighting Style. Ermenegildo chiedeva che il Fighter avesse il privilegio di accedere a più Fighting Style. Beh, il Fighter è l'unica Classe che, tramite la Sottoclasse Champion, ha il privilegio di accedere a un 2° Fighting Style. Tramite la Sottoclasse Battle Master, invece, il Fighter è l'unico ad avere accesso completo a Superiority Dice e Manovre d'attacco (il che sopperisce pienamente alla mancanza di accesso a un secondo Fighting Style). Direi che questo lo rende più che unico nel campo del combattimento.
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Anteprima Manuale del Giocatore #13 - Wild Magic e Dragonborn
Beh, credo che la questione del DM sia stata introdotta perchè in certe circostanze il DM possa essere libero di garantire che la situazione non degeneri a causa di un effetto casuale. Quando, ad esempio, i PG sono in una fase delicata della corrente Avventura, il DM potrebbe decidere di aiutare il giocatore evitandogli di rischiare di mandare tutto alla malora a cusa di un tiro di dado fallito. Di norma, invece, credo sia normale che il DM lascerà al giocatore tirare sulla tabella tutte le volte che farà 1 con il D20. Non vedo che senso avrebbe per un DM impedire che uno Stregone Selvaggio non usi la Magia Selvaggia in circostanze normali. Non avrebbe proprio senso per il DM stesso. Perchè io, DM, dovrei impedire che il giocatore si ritrovi a rischiare di pagare il prezzo per cui ha deciso di prendersi la Sottoclasse della Magia Selvaggia? E' tutto nel mio interesse lasciarlo rischiare ogni volta. Anzi, se un DM impedisse spesso e volentieri a un giocatore di tirare per l'effetto casuale, beh, non farebbe altro che fare un favore a quel giocatore, permettendogli di ottenere gli altri privilegi della Sottoclasse evitandosi il suo più grande svantaggio. Insomma, è più probabile che il DM farà tirare al giocatore tutte le volte che può, piuttosto che glielo impedisca. Quindi il problema non si pone.