FaceTheFact

Non ti scoraggiare ci posso provare io. non ti prometto consegne a termini brevissimi ma in settimana prossima dovreifarcela

Temo che punteranno sulla clientela "nuova" anche per attirare giocatori, ci piazzeranno su i planeswalker.

Visto che non esiste niente del genere direi che a 'sto punto non ci resta che aprire una campagna kickstarter, trovare un modellista 3D capace e progettare degli sprue di componenti tematici modulari, fare una stampa in 3D a costo alto super dettagliata e poi riprodurli con stampi di silicone e resine = Profit $

avevo preso in considerazione la GW, ma purtroppo non hanno tutto ciò che servirebbe, come ad esempio razze alternative all'umano/elfo/nano

eh sì purtroppo la stampa 3D di qualità, specialmente con dettagli piccoli come quelli che servirebbero in questo caso, è ancora lontana dall'essere economica... alla fine una stampa in 3d di una miniatura di 28-30 mm non costa meno di 20 euro, e 20 euro a miniatura, oltretutto non dipinta, è un tantino costoso, anche se personalizzata. Ma che voi sappiate esiste qualcosa di modulare (kit di plastica alla warhammer per intendersi) orientata ai GDR?

ho già visto miniature stampate in 3D (ovviamente non con soluzioni casalinghe) e direi che i risultati sono più che soddisfacenti, anche tramite servizi di stampa online tipo shapeways. Il programma "bypasserebbe" la parte del modellare in 3d la miniatura con dei template precostruiti, il che è interessante, sarebbe ancora più interessante se dessero la possibilità alla comunity di inserire nuovi elementi, o di modificare gli esistenti, in modo da avere nuove pose, armi, armature e rendere praticamente infinite le possibilità di combinazione.

Ho iniziato a masterizzare la mia prima campagna prendendo le redini del gruppo dopo che il DM precedente si è accorto di non riuscire a mantenere il ritmo e preparare le sessioni, e direche è andata benone, addirittura un ospite che assistiva come sostituto di un giocatore assente, completamente nuovo al mondo del gdr, ha voluto creare un nuovo pg che entrerà dalla prossima sessione Ma ho un dubbio, mi sono accorto che se lascio ai giocatori l'iniziativa sul da farsi non hanno la più pallida idea di cosa fare, nell'avventura sono 3 giorni che sono in città e non l'hanno minimamente esplorata se non la taverna e i punti dove l'avventura li "costringeva" ad andare. Ogni volta che si svegliano c'è bisogno di un "agente esterno" che li spinga in una qualche direzione, premetto che sono tutti giocatori alla loro primissima esperienza, ma non vorrei fare railroading costringendoli a fare ciò che "la storia" gli impone di fare, ad esempio per la prossima sessione, per farli immergere nell'ambientazione e mostrare loro i luoghi chiave della città, avevo intenzione di far incontrare loro alla locanda dove risiedono un png amichevole che già conoscono, anche lui ospite alla stessa locanda, che gli faccia da "cicerone" mostrandogli la città e successivamente durante il "tour" inserire un altro incontro con un png che introdurrà la quest successiva. Il mio metodo è sbagliato? Lascio troppa poca libertà ai giocatori? Oppure sono giustificato perchè essendo loro alle primissime armi hanno bisogno di qualcuno che li guidi per mano? Oppure ho capito male io e lasciare la libertà totale in stile sandbox è controproducente?

Trovo che lo scambio renda veramente difficile la gestione delle "risorse" visto che qualsiasi oggetto non direttamente identificabile come valuta di scambio può essere potenzialmente utile ai pg e diventa quindi difficile capire cosa tenersi e cosa dare via, rischiando di incappare in "carenza" di una risorsa indispensabile.

Io ho trovato stupendi dei componenti modulari creati da stampi in silicone utilizzando resine epossidiche o cementi odontoiatrici, uno stampo in silicone se conservato con cura e pulito dopo ogni utilizzo può riprodurre i componenti all'infinito, e i risultati sono molto belli e dettagliati, da pezzi modulari di pavimento a colonne, porte e dettagli come barili o forzieri. qualcuno sa mica se in italia si possono trovare stampi di silicone del genere?

Aggiornamento prezzo: 80 euro + s.s.

Vendo il mio vecchio esercito di Warhammer 40K, sono degli space marines del chaos guerrieri di ferro (2006) solo alcune miniature sono dipinte la maggioranza delle quali sono in metallo facilmente sverniciabile. l'esercito è composto da: 21 Space marines del chaos (equipaggiati con requiem/plasma e piccole conversioni di posa o di componente come braccia o armi alternative , alcuni con componenti in metallo degli iron warriors) 5 space marines con armi pesanti (2 con laser convertito self made e 2 con laser in metallo 1 con lanciarazzi in metallo) 3 Obliteratori (1 dipinto, uno parzialmente, uno solo primer) 5 predatori (vedi foto) 1 Principe demone con spada e convertito alato 1 dreadnought degli space marines in plastica convertito a dreadnought del caos (non so se c'è ancora in codex) 1 Basilisk della guardia imperiale convertito al caos (idem come dreadnought) 1 Profanatore + jolly: space marine del caos su moto e terminator del caos con servobraccio. Tutto all'interno di una solida valigetta porta esercito con rivestimenti in gomma piuma (vedi foto) la valigetta non è piena, ci sono altri scompartimenti liberi nel piano inferiore che non si vede in foto. ovviamente negli anni alcuni componenti si sono staccati dalle miniature (Specialmente in metallo) ma assicuro che ogni pezzo mancante è all'interno della valigetta. Il valore complessivo delle sole miniature supera i 200 euro, svendo a 100 euro + s.s. sono disponibile anche per ritiro a mano in zona Certaldo-Empoli. Accetto pagamento tramite ricarica prepagata Paypal lottomaticard (come postepay, si può fare da qualsiasi tabacchino con ricevitoria lottomatica al costo di 90 cent.) accetto anche eventuali scambi con manuali per Pathfinder elencati in questo post http://www.dragonslair.it/forum/threads/68538-Pathfinder-Ascesa-dei-signori-delle-rune-e-manuali-vari?p=1340680#post1340680

Cerco il librone dell'avventura Ascesa dei signori delle rune, oltre a questo sono interessato anche ai bestiari e all'atlante del mare interno, valuto anche altro materiale (moduli e supplementi vari). Do precedenza allo scambio a mano in zona empoli/poggibonsi (FI-SI)

ricordo ancora che quando giocavo un amico costruì un mazzo "for fun" life basato sulla combo degli en-kor (sciamano e nomadi) + spiritualista daru + da spada a spighe in pratica gli en-kor avevano un'abilità che con costo 0: ridirigeva un danno su una creatura che controlli, targettavi sciamano con spiritualista daru in gioco (ogni volta che un chierico è bersaglio guadagna +0/+2) e visto che l'abilità si poteva ripetere all'infinito ritargettavi il danno sullo sciamano (era di tipo chierico) e guadagnava Xmilioni di punti costituzione, poi buttavi da spada a spighe e guadagnavi X milioni di punti vita. Ai tempi chiudevi di concessione, ora puoi chiudere con carte nuove tipo mostri megaciccioni (ho visto che c'è un 15/15 nuovo, non neutralizzabile e che si rimescola nel mazzo insieme al resto del cimitero, il mana dopo un po' non ti mancherà e chiudi di pescate) oppure con Doran, la torre assedio che rende la forza delle creature pari alla loro costituzione (riparti con la combo degli sciamani) o con quella creatura che ti fa vincere se sul mantenimento hai 40 o + pv di cui non ricordo il nome (sono anni che non gioco, le ho solo viste di sfuggita )

Capisco in effetti ha senso. Solo che sul manuale dovrebberlo scrivere più chiaramente, in ogni paragrafo dove si fa menzione alle condizioni per poter lanciare un incantesimo si fa cenno solo alla caratteristica e non al lv del pg grazie per il chiarimento

Perdonami, sono perplesso, ma per poter preparare e lanciare un incantesimo non basta avere un punteggio alla caratteristica di 10+ il lv dell'incantesimo? se hai slot bonus vuol dire che hai un punteggio abbastanza alto per prepararli e lanciarli no?

Perdonami se sbaglio ma com'è possibile non poter castare un incantesimo da uno slot bonus? Si presuppone che tale slot bonus sia dato da un alto valore nella caratteristica dello spellcaster (sia mago/druido/chierico), ad esempio, un mago con 16 all'Int a regola se non ricordo male per imparare/preparare e lanciare un incantesimo deve avere Int pari o superiore a 10+il livello dell'incantesimo quindi incantesimi fino al lv6 nel nostro caso, e se per avere incantesimi bonus in questione (1 lv1, 1 lv2 e 1 lv3) se non ricordo male bisogna stare nella fascia 16-17 alla caratteristica come è possibile che gli incantesimi degli slot bonus non possano essere imparati/preparati?

il fatto è che sento molti, anche fra chi ha postato in questo thread, che hanno iniziato a giocare a 7-8-9 anni, anche io iniziai coi libri game (lupo solitario) all'incirca a quell'età, ma probabilmente per un bambino di oggi l'idea di doversi leggere un libro è scoraggiante. Magari non un gdr puro ma una via di mezzo fra un boardgame e un gdr? In modo da avere un supporto visivo con pedine e plancia di gioco. Non conoscevo Heroquest ma a quanto pare è una rarità e su ebay raggiunge prezzi un tantinello permissivi. Si trova in giro qualcosa di simile, magari ancora in produzione in modo da poterlo prendere in un negozio, anche online.

Visto che ho due nipoti di 7 anni mi piacerebbe avvicinarli al mondo del gioco di ruolo a breve, avevo intenzione di comprare la beginner box di pathfinder con le regole semplificate e tutto il materiale già pronto, ma vorrei sapere, se qualcuno ha avuto esperienze simili o per semplice opinione personale, a che età si può iniziare ad avvicinare i bambini ai gdr cartacei? Io avevo intenzione di aspettare ancora un altro anno ed iniziare a farli giocare a 8/9 anni quando per loro fare semplici sottrazioni o addizioni sarà più naturale, o è presto e pensate che per un bambino di 8 anni delle regole come quelle di un gdr, benché semplificate, possano risultare troppo complesse? (visto che in findei conti confondono anche bambini un po' più grandicelli )

Boh sono informazioni che ho letto sul blog della paizo tempo fa prima che iniziasse il playtest. Ci sta che nel frattempo abbiano cambiato idea.

Il punto è che è legato talmente alla 3.5 per poter permettere la retrocompatibilità coi manuali di D&D che si è portato dietro alcuni suoi problemi, pur limandoli, ad esempio la macchinosità (e imho inutilità) di alcune skill, quindi non dubito che usciranno con un nuovo sistema tutto loro, magari seguendo parallelamente anche PF. Ma tornando in topic, data la mia ignoranza sul materiale supplementare della 3.5, queste idea delle "nuove" classi mischiate è effettivamente originale o è ripresa comunque da qualche manuale di D&D?

Direi oltre il già citato Drizzit del grande Bigio, di webcomics a tema gdr/fantasy mi viene in mente Table Titans http://www.tabletitans.com/ beh poi ovviamente il mitico Sio con le sue strisce dell'uomo scottecs, e gli altri ragazzacci di Shockdom.it poi il mitico Stefano "The Sparker" Conte con il suo "Che vita di mecha" http://www.thesparker.com/

Sarà che non sono mai stato un grande fan del multiclassare, ma queste classi che combinano caratteristiche di due già esistenti creandone una con caratteristiche uniche la preferisco come soluzione. Certo sarebbe stato bello poter coprire tutte le combinazioni possibili, ma alla soluzione dei "bonus" da dare in caso di multiclasse e di talenti congiunti alle combinazioni di classi preferisco il fatto che abbiano aggiunto, oltre ai classici nuovi talenti/oggetti/magie una sezione sul class design, con le linee guida per creare classi o archetipi ex novo, c'è da vedere quanto sarà curata questo aspetto. Speriamo

qualcuno ha provato o dato un'occhiata alle nuovi classi in playtest dell'Advanced Class Guide? Opinioni? A parte il terrore per la traduzione in italiano a me sembrano belle, soprattutto un paio che danno anche begli spunti per dare colore ai pg. Non so quanto possano essere originali visto che non conosco il materiale riguardante D&D oltre al manuale del giocatore, ma penso che sia una delle uscite che sicuramente mi prenderò. Ah, buon natale a tutto il forum

Ho dipinto per molti anni fino a qualche anno fa, posso consigliarti su ogni fronte i Vallejo, se ti sei abituato a gestire i colori Cittadel all'inizio avrai "difficoltà" a maneggiare i colori vallejo, o almeno così è successo a me quando ho migrato dato che sapevo come si comportava ogni singolo colore cittadel che possedevo, ed erano tanti. Ma se devi ricominciare direi che questa difficoltà è trascurabile e i pregi li conoscerai sicuramente visto che è pieno l'internetto di elogi sui vallejo. Per il pennello invece è una cosa molto più personale, io ho usato e distrutto decine di pennelli, sfruttandoli fino all'ultima setola, direi che dipende dal tuo "stile" di pittura, se come me sei uno che i pennelli li spreme la spesa su setole "raffinate" è trascurabile, ho speso soldi anche in pennelli più pregiati, ma non mi hanno mai dato molte soddisfazioni in più rispetto ai pennelli di fascia media. Non avendo mai avuto bisogno di portare in giro roba tenevo tutto sulla scrivania, bicchieri, pennelli, colori. I pezzi per le conversioni, basette e materiali per basette li tenevo in dei piccoli tupperware che usavo poi come vasche per recuperare sabbia, pietruzze in eccesso quando decoravo le basette.