Landar

Geralt di Mirabar Il mastino di Lady Alianorah non aveva la minima idea di quanto potesse valere una gemma, figuriamoci una schiava... sempre che un essere umano o di qualsiasi altra razza potesse avere davvero un valore. Quel discorso in qualche modo lo infastidì seppur non lo diede a vedere, inoltre quei soldi non sarebbero stati un problema per loro.

Geralt di Mirabar La seconda mano andò veloce all'asta della sua arma quando la porta della locanda si spalancò di colpo. In un attimo però tutto fu chiaro. Il guerriero si guardava continuamente attorno e dopo che Cad si fu allontanato, sembrano tutti piuttosto in allerta e probabilmente quelli che li stavano pedinando erano proprio dell'Anello di Ferro. D'altronde non potevano essere passati inosservati ma a parte i guai nei quali potevano cacciarsi, erano bravi a farlo, aveva come il presentimento che Ioxana ci tenesse particolarmente a saperli fuori da Skullport salvi... sani non era un suo problema. In qualche modo si era reso conto di quel che stesse accadendo "Voi non fatevi scappare la biscia, io vado ad accelerare le contrattazioni." In breve fu qualche passo dietro al paladino, non disse nulla, semplicemente si palesò mentre la sua ombra si allungava sul pavimento del vicolo mano a mano che si avvicinava.

Gudrod Nordici, Prete, Jacob

Ehi scusate! un po' di casini in 'trasferta' e ogni giorno mi convincevo di poter postare la sera ma... In primo pomeriggio vi rispondo

Volpe Nera "Ancora bloccati." si ritrovò a sussurrare osservando il fiume. Da lì ne erano usciti, vivi... seppur non tutti. Non avrebbe mai dimenticato quel che aveva fatto il Vakeros per loro e quel pensiero guidò ogni suo passo e lo avrebbe fatto fino ad Holmgard, fino a missione completata e probabilmente oltre. Il pericolo più imminente dunque non era il veleno dei druidi ma per produrlo stavano massacrando interi villaggi probabilmente e questo non doveva passare in secondo piano. SI guardò attorno, prima fissò le montagne e poi le pianure cercando di stabilire la direzione migliore per cercare un guado e proseguire verso la capitale. tutti

Judith - Trix La sorella era andata a dormire con un pensiero ben diverso rispetto agli altri e soprattutto Ludovicus, in realtà loro sapevano ben più di quanto fosse necessario per radere al suolo il luogo dove si riuniva la setta e distruggere la stessa. Si svegliò con lo stesso pensiero e la raccomandazione di Ssang fu piuttosto superflua, non abbandonava mai la sua lama e non solo quella. Si stavano radunando quando purtroppo però accadde il peggio... li avevano preceduti. "Prendo il necessario, riuniamoci nell'ambiente con meno entrate." AdG Tutti

Isabela Rispondo alle parole di Bradley con uno smagliante sorriso e scatto assieme a lui per raggiungere il soffitto pronta a colpire al momento necessario. Infatti le mani sono serrate sulle due lame e aspettandomi qualcuno a difesa dell'accesso al tetto mi assicuro non ci sia nessuno appostato. DM

ah ok allora andiamo! poi lo ritiriamo di sotto con un calcio nel sedere

Geralt di Mirabar Il guerriero sbucò alle spalle degli altri dopo assistito impassibile a quel che era accaduto e calpestato i cadaveri a terra "Bella scena." in realtà era rimasto davvero colpito "Possiamo proseguire altrove. Biscia, si va ai piani alti." guardò gli altri facendo intendere che non era proprio il caso di proseguire in quel posto.

Boooni! neanche leggeri... abbiamo modo e tempo per occuparci della biscia altrove.

Gudrod Ingresso villa

Volpe Nera Ascoltava le parole di Tobias comprendendo poco. Nel frattempo si preoccupò di trovare un percorso più sicuro per scendere, soprattutto per Rika che aveva subito quella brutta ferita alla gamba. Si girò ancora una volta per capire se fosse giunto il momento di scendere.

Isabela Una volta trovato l'ingresso cerco un modo per salire sul tetto. Scale, casse messe una sopra all'altra, qualsiasi cosa per fare più in fretta possibile. Gli altri fuori sono più esposti e in pericolo quindi la rapidità di azione è fondamentale. Scorgo Bradley quasi precedermi e mi ci affianco.

Volpe Nera All'uscita Volpe Nera tornò a guardare Tobias e Tiberius e si rivolse a loro facendo in modo potessero sentirlo "Avanti ragazzi! Possiamo scendere di qui. Holmgard è in vista!" Controllò il suo zaino assicurandosi che tutti gli oggetti presi nel monastero fossero ancora lì e poi si sfilò la tunica dei druidi lasciandola a terra.

Gudrod Verso la villa di Magirius

Geralt di Mirabar Guardò la scena e poi Lucian ed Acefer "E il problema ero io?" Si poggiò pesantemente sull'asta della sua arma quasi a godersi lo spettacolo "Non guardatemi così, io non li fermo. Io aspetto solamente che la biscia se ne vada per inchiodarla al suolo." DM

Volpe Nera "Fuori ancora no, ma almeno c'è aria fresca." sempre lentamente procedette fino al foro per guardarsi intorno e soprattutto in basso cercando di capire quanto sarebbe stato arduo saltare, se possibile. Non possedevano attrezzature per scendere, il viaggio di ritorno lo preoccupava meno, con un po' di fortuna questo foro avrebbe dato a sud, a est o a sud-est così da permettere loro di proseguire velocemente verso Holmgard.

Judith - Trix "Evidentemente Shoal, quale padrone di casa, conosce il modo di non usare l'uscita. C'è certamente un'altra uscita o addirittura peggio sotto quell'edificio. Non sento nemmeno di negare l'ipotesi che vostra cugina possa trovarsi lì sotto. Le mie sono ipotesi ma l'assassino non può certo essersi dileguato volando o diventando invisibile." non voleva dare false speranze alla nobile, probabilmente lo stato in cui avrebbero trovato la ragazza non avrebbe consentito loro di definirla viva "Le mie sono solo congetture. Inoltre è lecito chiedere se la ragazza aveva mai mostrato particolari capacità." tutti

Gudrod Locanda AdG

Volpe Nera Prima i pipistrelli poi l'aria che sembrava fresca. L'avvertimento di Tobias fu quasi ignorato dall'iniziato che chiuse la porta dietro di se appena tutti furono passati e iniziò ad avanzare aiutando Rika e invitando tutti a seguirlo. "Non c'è più tempo. Quel gong potrebbe essere l'allarme e quel corridoio potrebbe portare dritto alle sale superiori, forse per questo motivo riusciamo ad udirlo. Ma qui... qui c'è luce." continuò ad avanzare semplicemente badando bene a dove metteva i piedi quasi temendo un altro crollo o forse trappole.

Isabela Lo svenimento improvviso di Roruk mi prende totalmente alla sprovvista, passo un paio di attimi a pensare cosa fare poi sono gli altri a rompere il silenzio e lo sbigottimento. Vedendo Ghalib rovinare tutto con la sua mossa avventata, che però potrebbe risultare utile, scarto di lato sfruttando tutto il mio movimento, accostata al muro per ridurre al minimo la possibilità mi colpiscano con le balestre e per raggiungere l'entrata laterale socchiusa. DM

Geralt di Mirabar "Cosa succederebbe se interrompessimo la loro chiacchierata rovinando quel bel quadretto? Quanto si offenderebbero?" guardò la biscia e gli sgherri e poi Acefer "Oppure pensate sia meglio attendere che finiscano per poi accompagnare... fuori, alla luce del Sole, quel verme?"

Geralt di Mirabar "Apparentemente non mi ha chiesto nulla per cui le vostre anime pure potrebbero pentirsi." quasi gli veniva da ridire a quell'affermazione "Non mi ha toccato, non mi ha incantato. Andiamo dalla biscia, portiamocela fuori, le faremo vedere il Sole e poi le faremo pentire di averlo visto." si prese una pausa "Solo quando saremo fuori, come suggerisce Acefer, vi spiegherò tutto. Così magari voi esperti, chi di roba arcana chi di esperienza diretta, saprà confermare le accuse dello schiavo." indicando il biondo.

Geralt di Mirabar "Oh... se ti cruccia la possibilità che io mi sia fatto abbindolare come hai fatto tu, Acefer, ti sbagli." era evidentemente sarcastico nonostante il solito vocione incapace di dare il giusto tono alle intenzioni, e anche le parole erano particolarmente ricercare per dare più peso a quel che aveva detto. Si guardò attorno e non vedendo nessuno di sospetto iniziò ad accennare a quel che aveva saputo "Mi è sembrata una ragazza a modo e questo mi ha trattenuto dal spaccarle quel bel visino. E' un peccato tu non l'abbia vista Cadfael" sembrava ancora ironico "La biscia c'entra pure con quel che è accaduto a Lady Alianorah, in qualche modo lo sospettavo... gli spaccherò qualche osso se ne ha. Ma il nostro uomo si trova vicino al Tempio di Tyr." guardò ancora Acefer "Schiavetto, respirerai aria pulita finalmente. L'unico mio dubbio è se cavarti gli occhi perché temo la nostra amica possa in qualche modo usarli per vedere quel che faremo noi." quelle supposizioni erano esclusivamente intuizioni che seguivano ciò che aveva visto farle con lo gnomo, brevemente cercò lo sguardo di Lucian e Devon quasi ad attendersi una conferma di quel che aveva detto. Iniziò ad incamminarsi. DM

Volpe Nera Senza pensarci ancora, convinto dall'ultimo invito o quasi preghiera del mago della confraternita l'iniziato, con ancora quella strana sensazione nello stomaco, chiuse la porta da poco aperta e sollevò il martello facendolo cadere pesantemente sul lucchetto sperando fosse sufficiente. GM