Landar

Geralt di Mirabar Il mastino fece strada a Devon, probabilmente avevano scelto l'accoppiata peggiore per fare quattro chiacchiere con la biscia. Appena raggiunta la guardò in cagnesco, non poteva essere altrimenti "Sei fortunato, troppo."

Gudrod La furia combattiva del nordico invece aveva preso il sopravvento in quel momento così si girò in cerca di altri nemici cercando uno spazio adatto a colpire l'ultimo abominio rimasto senza però rischiare troppo di cadere in acqua. AdG

Isabela "No... non sono vendicativa. Non mi interessa la morte di questo qui." mi sistemo come posso la camicetta che sembra essersi strappata sotto l'armatura, è stato terribilmente preciso e letale. "Un messaggio? Come i doni che richiedi tu?" parlo ancora a fatica e mi tocco le ferite. tutti

Judith - Trix La curiosità per l'apparizione e la voce di quella che nemmeno poteva essere definita una creatura era ormai scemata. La Sorella non voleva più perdere tempo né rischiare di pagare chissà quale debito "Ebbene. Quale tempio di quegli eretici del Coro Gioioso esattamente?" tutti

Volpe Nera L'esplosione aprì di nuovo la ferita al cuore dell'iniziato che ebbe un sussulto rompendo quel fragile equilibrio che lo rendeva impassibile fino a poco fa. Si guardò indietro rattristato ma speranzoso quella fosse stata una soluzione utile a non far superare le correnti ai nemici del Regno. Appoggiò delicatamente la mano sulla spalla di Rika, come per ringraziarla di quel che aveva notato... ma che era? Alzò le spalle in risposta a Tiberius e girò attorno all'albero per cercare una corda o dei pioli inchiodati al tronco. Trovati o meno decise di richiamare l'attenzione "C'è qualcuno lì?" avrebbero dovuto passare poco tempo in quel posto, dovevano affrettarsi. tutti

Geralt di Mirabar Il mastino sembrava più propenso ad andare a parlare con la ragazza, quasi come se quella fragilità l'avesse colto di sorpresa la prima volta che l'aveva visto e di conseguenza intenerito. Ci mise un po' di tempo a pensare quale potesse essere il collegamento più diretto a Lady Alianorah e alla fine concluse che l'altra Alianorah non poteva sapere nulla sulla paladina, salvo aver udito le chiacchiere di Seji e Selima. "Va bene... andiamo da quella biscia figlia di una buona donna. E' più fortunata delle ragazze che incappano in Cad..." tutti

Gudrod Berebeli Tutti

Ambaron "E non solo... pare stiano battendo del metallo o usando qualche cosa di metallico. Sono rumori distanti, forse addirittura oltre quella luce." disse aguzzando la vista verso il punto indicato dalla ragazza "A est invece, l'altro corridoio. C'è dell'acqua che cade dall'alto. Le cose sono due: o sopra a quel corridoio c'è un terreno che da all'esterno ed ha piovuto molto, peggio potrebbe scorrerci un fiume... oppure sono gli scarichi del posto che stiamo cercando." rabbrividì al solo pensiero di dover passare lì. Tutto quel tempo sotto terra stava iniziando ad innervosirlo. Provò a resistere anche se quando strusciò sulla parete macchiando la propria veste con muffe o forse funghi appiccicaticci ebbe un moto di stizza esagerato considerate le condizioni in cui si trovavano.

ah però! ecco perché i personaggi quando iniziano le loro avventure fanno un mucchio di esperienza, più in 2 giorni che in 10 anni di nulla

Geralt di Mirabar Le discussioni precedenti dei compagni lo lasciarono impassibile seppur le parole di Cad celavano più che un fondo di verità. In realtà Geralt si sentiva ancora un po' dispiaciuto di aver tenuto fuori Acefer all'inizio dell'interrogatorio ma la morte o non morte di Seji era un'informazione che non doveva conoscere. Considerato il risultato però, la preoccupazione sembrò eccessiva. Il mastino lasciò il mento del malcapitato. Non c'era stato bisogno di infierire e sinceramente nemmeno ne aveva voglia né ne sentiva la necessità. Si pulì la mano sporca di sangue sulla camicia del marinaio iniziando a rimuginare sulle informazioni ricevute. "Dubito troveremo questo Edgar a Calimport ora. Ormai sono passati alcuni giorni da quando Lady Alianorah è scomparsa. Ne passeranno molti altri per arrivare lì... a meno che quel portale non ci conduca proprio alla loro sede nel Calimshan. Da lì al Rossak invece impiegheremo molto meno tempo e magari avremo la fortuna di intercettare la carovana." strinse il pugno sull'arma, sentiva di nuovo avvicinarsi la sua Signora ma forse era un pensiero che avrebbe dovuto presto allontanare per non illudersi troppo. Scartò a priori la possibilità di tornare da Ioxana, quel che aveva chiesto era stato fatto e lei aveva già pagato il compenso. Avrebbero pensato a lei successivamente, c'erano altre priorità ora. Mentre l'ultima Alianorah trovata poteva in qualche modo dar loro qualche altra informazione utile "Dobbiamo anche parlare con quella ragazza. Lei certamente ha visto e sentito più dell'Alianorah di Skullport." tutti

Ciao Ghal! Benvenuto Accidenti un altro Sigmarita

Judith - Trix La ragazza rimase tanto impassibile quanto perplessa nel profondo. Cercò di fare mente locale per raccogliere le informazioni in suo possesso derivanti dagli studi in Convento. Sapere però che non avevano a che fare con Tecnologia Xeno spense in qualche modo il suo ardore. AdG

Gudrod Berebeli AdG

ragazzi scusate ci sono. domani mi metto in pari la cosa si fa troppo interessante, non posso rimanere indietro.

Volpe Nera Quasi impassibile, freddo e tetro l'Iniziato strizzò il proprio mantello, con tutta quell'acqua era diventato pesante come un macigno. Guardò con durezza tutti "Grazie. Ora muoviamoci e perdonatemi se non ho controllato prima la barca." Era cosciente che perdere un solo altro compagno avrebbe spezzato definitivamente l'equilibrio del suo spirito, distaccarsi dalle emozioni e dai sentimenti che ormai legavano quei quattro era l'unica possibilità per pensare ed agire con lucidità. La direzione verso la capitale era ora chiara, impossibile sbagliare. Attese solo pochi minuti gli altri, poi iniziò ad incamminarsi. tutti

Judith - Trix La Sorella stava tentando di ragionare sulle parole dell'Oracolo ma proprio non ne veniva a capo. Ludovicus sembrava pronto a cedere e pagare quel prezzo ma in realtà proprio non potevano sapere a cosa avrebbero dovuto rinunciare. Perché sì, l'unica certezza che aveva era che quell'ignoranza era un sacrificio al quale avrebbero dovuto prestarsi. E come non avrebbero potuto dimenticare la conoscenza, di certo recuperare quel che avrebbero perso sarebbe stato impossibile. Judith era pronta a perdere molto, a sacrificare tutto per il proprio Padre ma... fosse stata proprio la consapevolezza e la Fede quel sacrificio? "E sia..." si decise mostrandosi convinta ma infine mordendosi il labbro.

Gudrod Con un grugnito il nordico maledì l'idiozia di quell'insistenza. Seppellire i caduti non serve a niente, sarebbe stato sufficiente dar fuoco a tutta quell'imbarcazione per onorare i loro spiriti. Certo non disdegnava un combattimento, né l'eliminazione di altre bestie mutate ma in quelle condizioni... troppo rischioso. Strinse la grande ascia e cercò di raggiungere la mischia passando per l'unico punto possibile e pronto ad intercettare il nemico che pareva poter volare. Le ferite gli dolevano e con una buona dose di fortuna si sarebbero solo riaperte, con un po' di sfortuna invece sarebbe stata la fine. "State dietro voi!" rivolto agli unici che potevano navigare con quell'imbarcazione. AdG

Geralt di Mirabar A quel punto era inutile nascondere ad Acefer certe informazioni, il Mastino voleva assicurarsi che lui non fosse un tramite tra loro e Ioxana ma certamente ormai lei era a conoscenza di quel che era accaduto lì "Ioxana? Credo aneli al potere che lo speziale cercava. Lo voleva fuori dalle scatole. E' evidente ora si sostituirà a lui ma certamente non si farà abbindolare allo stesso modo, quindi... i problemi aumentano."

Isabela Un po' a causa delle urla ma soprattutto grazie alle cure di Valiano riapro gli occhi toccandomi il ventre. Con lo sguardo ringrazio il mio salvatore ma subito dopo l'espressione si trasforma in odio puro che rivolgo tutto al tizio lercio. Non ho le forze per sollevarmi immediatamente ma la mano scivola sull'elsa dell'arma riafferrandola. Come fossi pronta a dare il colpo di grazia. La bocca ancora impastata di sangue non mi permette di parlare.

Geralt di Mirabar Dopo essersi completamente accertato che Seji fosse morto e non in grado di tirare qualche brutto scherzo, anche da morto, per la prima volta si rivolse ad Acefer da quando era rientrato. "Demoni, demoni e ancora demoni." si grattò la parte del cuoio capelluto ustionata come se gli prudesse a quel pensiero "Demoni e fuoco. Si sono aperti dei portali che li hanno condotti qui, quel Seji a quanto pare ha fatto il grosso, un altro portale invece è stato usato per portare via Lady Alianorah."

io invece ho notato che la mia risposta non è mai arrivata. ariscrivo

Ambaron Si fermò qualche istante a pensare mentre osservava il corridoio appena abbandonato. I rumori erano cessati, gli schiamazzi non raggiungevano più le loro orecchie. Il timore che a breve quella ragazza avrebbe passato le pene dell'inferno fece rabbrividire il bardo e quasi gli drizzò i capelli sulla nuca. "Poveretta..." sussurrò impotente. Poi strinse i pugni rivolgendosi ai compagni. "Si chiudete come meglio potete questa porta. Se fuggiremo non potremo farlo da qui, ci troveremo con i soldati della locanda in bocca e saremmo spacciati. Fuggiremo direttamente dal maniero o troveremo un'altra soluzione. Questa strada non è più percorribile a mio modo di vedere." Quindi scavalcò il nano e la rohirrim e portando la torcia al pavimento e poi alle pareti si mise a cercare tracce o qualsiasi indizio potesse indirizzarli a destra o sinistra. tutti Narratore

Geralt di Mirabar La lama di Sentinella era ancora posata sul collo di Seji quando la porta si spalancò facendo spazio al grassone. I discorsi su Hawke, convertiti e santoni proseguivano e nel mentre il Mastino abbassò la guardia posando l'arma. Tuttavia era ancora intento a constatare lo stato di salute di Seji, come non avesse ancora compreso fosse morto. Lo prese per i capelli sollevandogli il capo e muovendolo, fissandolo negli occhi spenti dopo averglieli spalancati con le dita. Incurante della presenza del tipo si interruppe solo quando fu assolutamente certo della morte dello speziale. "Un marinaio?"

Gudrod Berebeli

Isabela Nel frattempo giaccio a terra sanguinante e più passa il tempo più la pozza porpora mischiata al lerciume del pavimento si allarga. Dallo zaino, nella caduta, è scivolata via un'ampolla che dal colore sembra contenere del liquido curativo. Tutti