Landar

Nalu Tempio

Geralt di Mirabar Sembrava potesse essere lui il più diplomatico tra loro, d'altronde era anche normale. Cad probabilmente si stava trattenendo dal spaccare tutto solo perché di mezzo ci sarebbe andato qualcuno apparentemente innocente, Devon aveva già detto la sua e Lucian sembrava nascondere più motivazioni del chierico e del paladino messi insieme. Trattenne il suo sguardo indagatore, seppur non troppo intelligente, sullo stregone poi si rivolse a Acefer o meglio Ioxana. "Come hai detto avremo modo di regolare i conti. Se non erro ce lo siamo promessi anche noi due. Ora però abbiamo un altro scopo." indicò Acefer "Evita di fare la suocera acida, di lui ci fideremo probabilmente solo quando tu sarai del tutto fuori dai piedi ma questo ora non ha importanza. Per quanto riguarda me non ho problemi a fare questa piccola tregua, sia che tu stia muovendo i tuoi burattini sia che tu stia facendo semplicemente il tuo comodo a me interessa solo arrivare a lei e passerei sopra ogni cosa, annienterei chiunque, pur di raggiungerla. Certo non aspettarti che io faccia la merda che hanno fatto quegli idioti." disse indicando lo scantinato. Sapeva bene che nel momento in cui avrebbe agito in maniera così estrema, avrebbe perso Lady Alianorah anche ritrovandola.

Geralt di Mirabar "Fa impressione sentire la tua voce da quella bocca." si voltò lentamente passando dalla giovane, che dopo essersi ripresa fu costretta subito a quella strana scena, ad Acefer "Lo sappiamo, grazie. Pazienza. Si rialzeranno di nuovo." Era più che certo che la sua influenza su Acefer non si era interrotta con la semplice asportazione di quei tatuaggi, chissà magari ne aveva altri sotto la lingua o tra le chiappe e il ranger nemmeno lo sapeva. Scosse il capo per eliminare quei brutti pensieri e tornò alla loro ospite o ospite di Acefer o forse il contrario "Cosa vuoi?" tagliò corto senza colorire la domanda di insulti come aveva fato Devon.

Gudrod Weissbruck

Judith con Ssang

Geralt di Mirabar Non aveva nemmeno fatto il gesto di uscire che Cad lo fermò. Attese silenzioso che i compagni facessero del loro per la ragazza mentre ascoltava Acefer con fare sempre più pensieroso. Più parlava e meno lo convinceva seppur mostrava evidentemente buon cuore. "Chissà... forse ci ritiene in grado di sgominare i suoi avversari e tu gli servivi più con noi che lì chiuso con lei." si strinse nelle spalle "A che scopo sprecare energie e risorse se c'è già chi sta facendo del lavoro per te?" Quando dal pezzetto di stoffa bruciato da Lucian si sprigionarono quei forti odori il mastino si interruppe guardando speranzoso Alianorah.

Volpe Nera Quasi mollò la presa all'urlo di Rika ma subito si riprese stringendola sulla corda. Si maledì per non averli avvertiti di reggersi. Le mani iniziavano a sanguinare per l'attrito. Non aveva nemmeno la forza di urlare il nome della ragazzina ma iniziò a pregare Ramas affinché riuscisse ad afferrare il mantello di Tobias. In caso contrario avrebbe lasciato la presa affinché potessero starle dietro.

Nalu Tempio con Dalamar

Ma figurati! Grazie a tutti spero di sì anche io ma sono fiducioso a riguardo

Allora non ci far attendere troppo!

Judith Con Ssang

mi pareva strano che con quell'avatar non ti facessi sentire.

Volpe Nera Sbarrò gli occhi alla vista dei vortici rimanendo per qualche secondo paralizzato al pensiero che l'egoismo precedente li avesse immediatamente puniti. L'urlo di Rika lo riportò al presente e ossessivamente iniziò a guardarsi attorno cercando un appiglio. L'unica possibilità era sfruttare la lentezza della canoa, prima che si ribaltasse, e qualche roccia o altro sul fiume. Si mosse cercando di mettere di traverso la piccola imbarcazione e fare in modo che la corda, tenuta con più forza possibile si appigliasse a qualsiasi cosa. L'arresto sarebbe stato brusco e il rischio di essere sbalzato fuori era notevole ma non poteva lasciare andare il tronco con i tre amici sopra. Tutti GM

Ah! Ci sei anche tu! Il semplice "smite" di Dracomilan mi aveva spiazzato

Bentrovati! se non erro non ho il piacere di giocare con nessuno di voi in altre cronache o campagne. Bene, presto arriverà il momento

Gudrod Molo Weissbruck

argh argh non so di cosa stiate parlando ma vado a leggere

Isabela Con le mani dietro la schiena mi avvicino a Ghalib quasi ciondolando e picchietto sulla sua spalla "Credo ci stiano tenendo d'occhio." Non era il caso di girarsi e farsi notare però qualche cosa andava fatto. Uno di loro si sarebbe dovuto sganciare per cogliere alle spalle l'inseguitore. Faccio ancora qualche passo indicando verso l'interno del porto, in qualche vicolo nella prima del magazzino dove ho notato il tipo. A quel punto saluto e mi allontano per trovare una posizione utile a nascondermi e osservare meglio, senza perderli di vista.

Geralt di Mirabar Respirò a pieni polmoni quell'aria calda infine tossendo poiché quasi totalmente priva di umidità. Sembrava avesse aspirato fumo direttamente da un fuoco fatto con legna di quercia ormai secca di 100 anni. Si schiarì la voce voltandosi e richiudendo la finestra, probabilmente il suo colpo di tosse aveva attirato l'attenzione di qualcuno. "Quel registro. Potrebbe contenere nomi interessanti. Come quell'Edgar." Scosse la testa verso Acefer "E' la ragazzina. Quella che cerchiamo." si appropinquò alla porta sistemando l'arma in modo tale non sembrasse minacciosa ma proprio a quel pensiero si fermo ripensando a tutte le persone viste nella piazza, erano armate o disarmate? Quante guardie c'erano? Ancora pensieroso sul suo equipaggiamento, si fece da parte per permettere ad Acefer di passare affinché continuasse a seguire quelle impronte.

Geralt di Mirabar Geralt si diresse subito alla porta o alle finestre per guardare fuori. Non voleva ancora spalancare l'ingresso, non prima che gli altri avessero rovistato per bene tra le cose del negozio. Si avvicinò ad una finestre e senza troppe cerimonie aprì un'anta a caso guardando fuori. "Penso stiamo già perdendo troppo tempo." Lasciò entrare la luce dall'esterno, calda e ambrata. Non era mai stato nel Calimshan e nonostante la sua apparente freddezza era piuttosto curioso di osservare luoghi, usi e costumi di quella regione.

Gudrod Berebeli -> Molo

Geralt di Mirabar "Male... se non pensate di trovare qualche cosa di utile in mezzo a quello schifo andrei a cercare chi ne è l'artefice per aggiungere un pezzo alla sua collezione, il suo stesso cranio." il guerriero era pronto a salire per immergersi nella vita del Calimshan e iniziare a fare qualche domanda a chi si sarebbe mostrato come padrone del posto. Sembrava aver fretta e fece il primo passo sulla rampa di scale facendo cenno agli altri di muoversi.

Isabela Sbuffo pesantamente dalla mia postazione e intuendo le intenzioni di Ghalib le condivido. Almeno un po' di riposo avrebbe portato qualche idea.

Gudrod Berebeli

Judith Judith e Ssang