Tutti i contenuti pubblicati da Landar
-
Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Gioco - Parte 5]
Nalu Mi avvicino al foro e guardo in alto, alzo la voce seppur non sono abituato a farlo "La nostra strada prosegue verso nord nord-est. Che sopra non ci sia nulla non è importante ma se possiamo uscire in superficie e proseguire in quella direzione sì. Allo stesso modo potremmo continuare a farlo rimanendo sotto la superficie ma a quel punto dovremo percorrere almeno altre 20 miglia, a quanto pare, per trovare un'altra uscita." le mie sono supposizioni ma credo piuttosto solide.
-
Teschi e Ceppi
Sedor Dal fondo della taverna, solitario su di un tavolo, osservo gli avventori della locanda e sembro domandarmi per quale razza di motivi mi trovo in mezzo a questa feccia. Non che io abbia fatto una vita da signore, tutt'altro, ma ero appena riuscito a fuggire dalla m**da nella quale stavo affogando per infilarmici ancora una volta senza quasi nemmeno accorgermene 'Probabilmente il mondo in superficie è tutto così, tutto uno schifo.' Finisco l'orribile intruglio ordinato sentendolo scendere come una fiammata fino allo stomaco. Lo lascio come bruciare per qualche attimo prima di emettere l'alcool vaporizzato in uno sbuffo di noia. Improvvisamente la porta si spalanca lasciando spazio a un uomo ben poco raccomandabile accompagnato da figure apparentemente pronte a ogni genere di violenza. La coda si muove e solo in quel momento i più vicini notano chiaramente che non sono seduto su di una sedia ma sulla mia stessa coda, enorme e robusta, arrotolata su se stessa. La frase del tipo con la frusta mi strappa un ghigno, non ho alcuna paura delle profondità marine, quale idiota penserebbe che un po' di pioggia mi spaventerebbe anche solo infastidirebbe? Fortunatamente la scenetta della donna gatto sembra attirare l'attenzione di molti e quando si avvicina ai due ubriaconi colgo l'attimo per incrociare lo sguardo del reclutatore. Mi sollevo di qualche decina di centimetri sulla coda, raggiungendo l'altezza di un uomo, alto seppur ancora non l'ho completamente distesa. Col capo faccio cenno che accetto l'incarico. E' la cosa migliore che potesse capitarmi per raggiungere il mio scopo e comprendere bene chi e cosa sono, girovagando per questo buco di fogna non caverei una murena dalla tana. Lo sguardo è serio, sembro essere fermo nella decisione. La cosa migliore inoltre è che a quanto pare non sono tutti umani, dico tornando a guardare la gatta nera. Descrizione tutti
-
[TdG] La guerra dei Lord [TdG 2]
Geralt di Mirabar sotto
- Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Gioco - Parte 5]
-
Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Gudrod Raggiunto il ponte si fermò a osservare la scena e le trattative che sperò si concludessero da lì a breve, stavano solo perdendo tempo visto che non avevano modo di trattare quella merce salvo ridare indietro quelle cartacce chiamate lettere di scambio per tre o quattro botti di vino che quantomeno avrebbero potuto consumare.
-
[TdG] Shattered Star
Isabela "Vi avverto... non sopporto la violenza sulle donne!" precisato ciò mi precipito anche io per le scale per raggiungere il chiasso, balestra alla mano la carico pronta a scagliare il dardo contro la minaccia più evidente. Probabilmente Ghalib ha ragione, è ancora possibile anticipare il nostro 'concorrente' o quantomeno strappargli di mano quel che ha preso, se lo ha preso. Lo spettacolo che passo dopo passo mi si para davanti accende la furia che a stento controllo. La cosa preoccupante è che tra aggressori non sembra esserci nemmeno un ferito o morto, quindi o sono estremamente pericolosi o è uno solo e questo lo rende un ostacolo piuttosto duro da superare.
-
Capitolo 3 - Shades on Twilight
Judith "Eccole... speravo ci concedessero più tempo." guardò le bestie puntando loro contro l'arma e facendo partire subito una raffica di colpi, senza pensarci nemmeno un attimo "Ludovicus la porta, assicurati sia possibile aprirla e richiuderla e non sia danneggiata. Noi ti copriamo e chiudiamo anche il portellone." si rivolse perlopiù ai suoi "Facciamo fuoco e arretriamo. Chiudiamoceli alle spalle." AdG, tutti
-
Capitolo 1 - The Rising Shadow
Magnus Primo turno di guardia tutti
-
[TdG] Lone Wolf (Chapter II) - Fire on the Water
Volpe Nera Interno Giunti alla locanda il cocchiere annunciò la sua sosta a modo suo, Volpe Nera fece il possibile per non innervosirsi. Si avvicinò a Tobias quando sia i mercenari sia i cocchieri erano lontani e parlò a bassa voce "Io prendo una cosa da mangiare e rimango fuori, voglio capire meglio da cosa deriva la strana sensazione. Voi teneteli d'occhio. Se non vogliamo ignorare i nostri timori dobbiamo fare qualche cosa." Come detto chiese una cosa leggera ma nutriente da mangiare e dell'acqua, per poi tornare fuori e mangiare seduto sul bordo della carrozza.
-
[Uno Sguardo nel Buio][OcramGandish][Topic di Gioco] - I Sette Calici Fatati
Iñigo Il ragazzo si alzò di buon mattino, era riposato e ben vestito, addirittura profumato del sapone messo a disposizione dall'ospite. 'Messi' alla porta salutò con estremo garbo Cornelius "E mi raccomando, portate i miei saluti alla mia splendida città. A presto!" concluse sicuro si sarebbero rivisti. "Sorrenbandt..." si tolse il cappello in cenno di saluto ma era evidente fosse più una cortese presa in giro "Non vedo proprio l'ora di lasciarmi andare al rollio della nave." chiosò con non troppo lieve ironia. Senza aggiungere altro superò il gruppetto ancora in fase di presentazioni e guardò in direzione del porto quasi non volesse attendere oltre per muoversi. Inspirò profondamente godendosi quei caldi raggi mattutini.
-
[TdG] WFRP Slave to Darkness (Chapter I) - A Judgement in Stone
Kull Indifferente il kurgan rimaneva concentrato su quel che stava facendo, non poteva certo distrarsi per osservare cosa stava accadendo. C'erano gli altri ancora sul terreno solido, l'unico suo timore era che con tutti quegli schiamazzi avrebbe fatto alterare pure il fiume. "Akhorakil, piantagli una freccia in fronte e zittiscilo." disse proseguendo nella sua traversara. tutti
-
Capitolo 1 - The Rising Shadow
Magnus La storia raccontata da Willebrod sembrò attirare parecchio l'attenzione del Watchamn, quando il giovane parlò di corruzione e di un leggendario cacciatore di streghe quasi smise di masticare talmente era il suo stupore. Chissà cosa vorticava nella mente di Magnus ma alla fine osservò la foresta, accettando la sfida che gli si era parata dinnanzi. Avrebbe ripercorso i passi di un fedelissimo di Sigmar e lo avrebbe fatto nel nome dello steso Dio, a difesa degli uomini, qualunque fosse stato il nemico da affrontare. Però non fece alcun commento, ancora era giunto il tempo di condividere quei suoi pensieri. Finì di mangiare ringraziando ancora una volta Ralf e si preparò al suo turno di guardia osservando Grugni.
-
Teschi E Ceppi
Assolutamente sì!
-
Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Gudrod Il biondo si avvicinò al moro e lo guardò di sottecchi abbassando il tono di voce mentre gli altri discorrevano piacevolmente come vecchi amici di vino e denaro "Un paio di volte mi ci hanno fregato. Per un breve periodo ho combattuto con una compagnia di mercenari, beh avevano dato quelle lettere al Capitano che poi è morto in battaglia. Noi non abbiamo saputo cosa farcene anche se ho sospettato che qualcuno lo sapesse e si è tenuto per se il malloppo. In ogni caso per avere soldi da quella roba c'è un labirinto di burocrazia imperiale da superare." sbuffò alla fine del discorso pensando a quanto fosse idiota quel sistema.
-
Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Gioco - Parte 5]
Nalu Durante le ultime 3 miglia sono stato più che altro concentrato a percepire il flusso, guidando gli altri in maniera passiva lasciando fosse il dardo a fare il grosso, chiaramente. Essendo però questo tunnel unico e facile da percorrere il tutto era piuttosto superfluo. Arrivati al pozzo lascio siano i dworek a occuparsi del marchingegno ma infine vederlo all'opera mi lascia stupefatto. Continuo a domandarmi come potessero costruire tali enormità e di così incredibile fattura che per qualche istante mi perdo le frasi dei compagni. Quando però vedo infine il golb e il pirolitiko salire sulla ruota mi ridesto e inizio a guardarmi attorno e osservare il dardo per capire se indica una qualche direzione. DM
-
Capitolo 3 - Shades on Twilight
Judith Non avevano altra scelta, in più una squadra aggiuntiva sarebbe potuta essere vitale considerata la quantità di nemici probabilmente ancora in giro. Inoltre riteneva non avessero ancora affrontato il grosso degli Xeno, annuì e decise di mettere in chiaro ogni cosa. "Il vostro arrivo è stato già notato, seppur non ci spiegavamo cosa o chi foste. Abbiamo informato la Calixis ed è probabile che se siete giunti con un mezzo questo ora è sotto controllo. Qualsiasi cosa ritroveremo saremo costretti a riportarla a bordo della Calixis, faremo poi rapporto ai nostri rispettivi Inquisitori." guardò gli altri della sua squadra "Andiamo." iniziò ad avanzare subito dopo gli accoliti di Soldevan per non lasciare loro alcun vantaggio strategico e tattico rilevante. Li esaminò ora anche più accuratamente: se portavano segni di combattimento, se erano feriti, che tipo di armi portavano.
-
Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Gudrod Seguì le vicende piuttosto passivamente, pensò però che ora forse avevano denaro sufficiente a sistemare le armature. Quindi si limitò ad uno scambio di sguardi di intesa con Alrik. Tutto fu subito chiaro giunti alla barca, uomini erano già pronti per scaricare. Non aveva certo la minima idea sull'affare, forse era stato buono forse decisamente no ma d'altronde per loro era tutto di guadagnato. Era costato solo uno spavento e poche ferite. Attese che Jacob, o meglio Fritz concludesse. Sembrava fosse andato tutto per il meglio.
-
[TdG] Lone Wolf (Chapter II) - Fire on the Water
Volpe Nera L'iniziato non fece nulla di particolare se non come al solito tenere i suoi sensi allertati. Probabilmente quella era prassi e non sembrò preoccupato. Inoltre difficilmente l'esercito nemico poteva aver raggiunto quella zona salvo aver mandato agenti delle tenebre in avanscoperta già molto prima dell'inizio dell'offensiva. Era chiaro che non ci si poteva fidare di nessuno ma già altro stava andando storto e non era come previsto... ci mancavano anche guardie corrotte o peggio. Con un cenno del capo salutò la guardia quando passò per controllare l'interno della carrozza.
-
Capitolo 1 - The Rising Shadow
Magnus Raccogliendo legna Posò la legna in un punto abbastanza asciutto ma non vicino a dove avrebbero acceso il fuoco. Quindi facendo avanti e indietro un paio di volte prese ciocchi e legna più piccola per far prendere bene il fuoco. Lasciò tutto dove indicato da Hans. "Non ho alcun dubbio Ralf, spero solo avremo gli ingredienti necessari." si adoperò come possibile per aiutare. Riguardo al turno di guardia non aveva particolari preferenze, si sarebbe adeguato alle esigenze altrui.
-
Capitolo 1 - The Rising Shadow
Magnus Annuì convinto verso Hans senza fare una piega né protestando alcunché. Lasciò il carico dell'equipaggiamento comune lì con gli altri e portò con se solo le armi e il minimo indispensabile. Lui però non aveva una spada o un'ascia per tagliare pezzi di legno troppo ingombranti da trasportare. Si mise in marcia con Ralf e Johan osservando prima l'uno poi l'altro e infine ancora Ralf "Me lo auguro per te, ma prima di tutto penserei a raccogliere sufficiente legna." sembrava sempre concentrato su di un obiettivo alla volta, quello principale, anche per le cose più semplici "Non inoltriamoci nella foresta. Non è il momento di perdersi e scoprire che non tutte le dicerie sono falsità." AdG
-
Alfeimur - L'Arcipelago Eterno [Topic di Gioco - Parte 5]
Nalu Grazie alla luce prodotta dalla torcia di Bellamin riesco a vedere bene il Dardo Magico e quel minimo di tunnel e pavimentazione che mi consente di non capitolare goffamente a terra, evitando i piccoli ostacoli. Procedo sicuro seguendo probabilmente il flusso più forte, vorrei fermarmi a meditare per percepire la differenza di potenza tra questo luogo e il Monastero di Siakt ma ora non c'è tempo. Ogni tanto cerco di guardare più avanti e sopra, sperando di scorgere della luce, o sentire uno spiffero d'aria ma nulla. Lo stomaco brontola ma mi concentro per ignorare i morsi della fame, ma ben presto saremo costretti a trovare una soluzione. Annuisco verso Durduk, spezzando in qualche modo la mia apatia "Sarebbe bello se voi Dworek aveste anche il mio passo, impiegheremmo metà del tempo a percorrere questi tunnel." è chiaro che non è un'offesa ma un invito ad apprezzare ciò che ognuno può fare, compreso il gesto di Dalamar velatamente e non solo criticato più volte.
-
Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)
Gudrod Il gatto e la volpe e qualche altro tipetto
-
[TdG] Shattered Star
Isabela "Un giustiziere? E di cosa? Un macellaio avrai voluto dire." dico mentre sembro recitare una sorta di preghiera per le due povere ragazze "Quindi si ammazzano tra loro? Beh allora attendiamo finiscano." a volte le mie parole sembrano andare in totale disaccordo coi miei gesti. Guardo Bradley e poi con la balestra puntata verso l'alto mi affaccio molto cautamente alle scale usando la copertura del muro.
-
Capitolo 3 - Shades on Twilight
Judith Lo sguardo della ragazza si posò gelido su Omar poi tornò a guardare colui che si era dichiarato il capo, sperando che le armi di chi si teneva pronto a sparare cambiassero quindi obiettivo. Non le era piaciuto il fatto che questi si era presentato in un secondo momento "Anche la nostra è una missione di recupero materiali e oggetti. Avete individuato i vostri?" rimanere a parlare era una perdita di tempo in qualche modo ma dovevano sapere se quelli sarebbero stati di intralcio o meno, e perché no lasciar loro subire il primo attacco in caso. D'altronde non era lì per cercare gloria ma per completare una missione o morire nel tentativo. La morte del Sergente era una perdita già troppo grave, questi avrebbero potuto sostituirlo. Pensieri forse egoisti e impuri, ma pragmatici.
-
[TdG] WFRP Slave to Darkness (Chapter I) - A Judgement in Stone
Kull Il kurgan decise di scendere da cavallo per guadare il fiume, gli zoccoli seppur ferrati rischiavano di scivolare su pietre che lui da sopra non poteva vedere. Dall'ultima risposta di Wilhelm si era ammutolito, chiuso in un apparente silenzioso meditare. Afferrò saldamente per le briglie il destriero e mosse i primi passi verso il guado, sapeva l'acqua sarebbe stata gelida ma di quello se ne sarebbe preoccupato dopo in caso. Con l'altra mano afferrò il giavellotto rimastogli per usarlo a mo di bastone e non rischiare di scivolare lui stesso. Non si preoccupò di vedere gli altri fare altrettanto, dovevano farlo se volevano proseguire.