Landar

Magnus con Will

Yenlui L'elfo non accettò l'offerta, non bevve. Lui non era un tipo propriamente divertente. Inoltre doveva essere lucido per parlare col bibliotecario, ora era solo curioso di capire dove andasse a parare questa situazione. Non era molto convinto della genuinità delle servette e soprattutto dei loro intenti.

Gudrod Guardò Mia con espressione interrogativa "Facevamo prima col mio sistema maledizione. Una di meno ma avrebbe potuto darci un sacco di informazioni." come ebbe finito la frase sentì Arlik urlare e un gorgoglio tipico di chi... ha sangue in gola. Si voltò solo per vedere il corpo dell'altro sgherro venire gettato dalle scale, scuoto il capo. Il prete e il moro erano chiaramente mostri molto peggiori del biondo.

Isabela Dall'dea di poter essere la figlia di Bradley passo a quella della prima ipotesi di Ghalib. "Può essere. A questo punto direi di andare a controllare il solario, magari lì troveremo la fiamma di gelo." faccio insistentemente cenno di proseguire, io tengo sempre la balestra carica e puntata avanti.

Keothi Mi fermo qualche istante tendendo l'orecchio nella direzione del rombo "Questo è inaspettato, forse abbiamo sbagliato qualche cosa. Muoviamoci." Mi assicuro l'arma e afferro quella con asta per aiutarmi a trovare l'equilibrio mentre passo da un masso all'altro più velocemente possibile. "Dai dai... accelerate." dico concentrandomi al massimo per non cadere o mettere il piede in fallo.

Magnus Dietro taverna

Judith Senza batter ciglio la Sorella si avvicinò all'armadio per aprirlo. Lo studiò solo qualche istante per trovare il modo giusto poi senza far attendere gli altri un minuto in più si prodigò per farlo. Normalmente o colpendo con l'elsa della spada ricoperta di uno straccio o qualsiasi cosa utile a evitare scintille.

Keothi "Non lo dire nemmeno... senza la vostra abilità sarei finito divorato da quei pesci io e non solo." nonostante l'eccitazione non era tempo di crogiolarsi nella beatidune "Dobbiamo ancora tornare indietro e affrontarli davvero quei giganti. Le armi devono essere impugnate da veri eroi e noi non lo siamo." non ancora.

Jelal Windu Le difficoltà appaiono immediatamente evidenti, la ferrea volontà e fede degli uomini e il buon senso di orientamento di Cassius però ci fanno allontanare il dovuto dal nostro quartier generale. D'altronde non potevamo sostare ancora in quel luogo considerato il rischio che correvamo a causa dell'infiltrato. Anche allontanarci passando percorrendo una rotta lineare ci sottoporrebbe a qualche rischio in più. Chiedo al nostro autista di accostare il camion a quello dek gruppo di Cassius. Senza fermarci "Riposeremo domani notte. Propongo di sostare solo pochi minuti a fra qualche ora per razionare a dovere i pasti e riprendere il viaggio. Di giorno andremo certamente più spediti anche se potremo essere avvistati." l'importante era non disidratarsi. Nomino altri piloti per dare il cambio agli attuali quando troppo stanchi, così da avere sempre persone lucide alla guida seppur sono consapevole nessuno sia abile alla stessa maniera. tutti

Bene... quindi i tempi di viaggio sono calcolati muovendoci su ruote eheh Vabbeh succede. Allora onde evitare altri problemi se saliamo tutti su camion considera che ho semplicemente detto di metterci in fila.

Keothi Afferro infine lo spadone soppesandone il bilanciamento, favoloso. "Chissà cosa sarebbe accaduto riscaldandolo col fuoco. Covarlo..." mi soffermo pronunciando la parola "serviva a questo." gli occhi scintillano mentre osservo l'affilatura. Siamo pronti a tornare.

eh già... apparentemente Magnus accompagna Will con gli altri dietro a breve distanza ma nascosti. Per "controimboscare" credo eheh Ovviamente Magnus va con lo scudo a protezione del viso/busto

Kull "Non capisci sciamano... contro cento nemici è onorevole, non lo è però senza alcun motivo se non il piacere di morire." forse a un seguace di Slaanesh sarebbe piaciuto, pensò "Noi abbiamo una missione."

Caramon Le parole del fratello confermarono il suo timore, ne era certo anche lui. Non era però detto che potesse vederli seppur altamente probabile, erano molte le bestie che vedevano bene nell'oscurità. Era però più probabile che non avesse interesse in alcuni tizi impegnati ad attraversare il lago, o magari pescatori. D'altronde anche i dragonidi non avevano molto badato a loro. Però un po' per la paura un po' per le parole di Tanis, accelerò il ritmo della remata.

Goril "Pensate torneranno così presto con le informazioni?" scoppio a ridere mentre inizio a togliermi l'armatura per pulirla e lucidarla e soprattutto per stare un po' più comodo "L'alba di domani mi sembra un po' prestino se vogliamo riposare."

Isabela "Ora sappiamo come muoverci nei sotterranei forse..." mentre Bradley trova il coraggio di fare il suo nome mi metto alla minuziosa ricerca di una fonte di luce nascosta mentre quella fiamma di gelo immagino di trovarla nel solario che presto andremo a esplorare accuratamente.

Keothi Dopo aver osservato bene le armi socchiudo gli occhi per riaprirlo un paio di istanti dopo. "Armi eccezionali. L'arco è estremamente preciso e letale contro i giganti" indico poi il glifo magico che rappresenta la tempesta "In grado di aggiungere danni elettrici a ogni colpo." Passo il palmo sopra i due pugnali senza sfiorarli e guardo Mercurio "Non ci sarà nessuno in grado di sfuggire a queste lame mortali, capaci di mordere sempre più a fondo le carni dei giganti." lo sguardo cade quindi sullo spadone "Letale, magicamente affilato. Un'arma ideale per chi desidera prendere il controllo del campo di battaglia quando si affrontano i giganti. E infine quell'ascia, tornerà sempre in mano al suo proprietario, bloccando sul posto l'avanzata dei giganti." Da par mio prenderei lo spadone, per affrontare il destino che ci attende sulla strada del ritorno, sapendo già chi desidera l'arco e i pugnali.

Yenlui Era rimasto impassibile e silenzioso alle parole di Kurt che aveva provato ad imbastire un discorso a suo modo. Rimase anche impassibile quando le ragazze entrarono nella stanza, le guardava con glaciale ospitalità. Forse però sarebbero state utili alla loro causa, con un po' di alcol umano avrebbero certamente parlato e detto più del necessario. Ma c'era dell'alcol?

Gudrod L'espressione del nordico era un misto di concentrazione e forse divertimento, forse. "Quando sei pronta Mia, andrò diritto sena esitare. Sarà netto."

Kull "Per quanto mi riguarda puoi fare da diversivo e massacrarli tutti. Ci lascerai modo di completare la missione per la quale siamo partiti... sarà apprezzato." pensava anche come un animale. Meno di lui.

Da quel che ho capito siamo appiedati con due mezzi e dubito entreremo tutti nei camion. Se non è così Mezzanotte dovrebbe precisare, grazie. Altra cosa, un minimo di attenzione da parte mia d'accordo, ma la direzione presa non è a caso. E' ben comprensibile che non possiamo andare dritto per dritti.

Jelal Windu Nemmeno mi accorgo dell'errore, la stanchezza della battaglia e le innumerevoli cure, per non citare il sacrificio della maestra e dei compagni mi hanno evidentemente messo a dura prova. Tuttavia non demordo, decido assieme a Cassius sia il caso di partire immediatamente. Oltre a Barnet e Grier nominati da Cassius metto alla guida dei furgoni i più abili piloti dei sopravvissuti, chi invece è più pratico di artiglieria e armi pesanti sarà assegnato all'armamento dei mezzi. "Un camion aprirà la colonna, l'altro chiuderà. Saremo costretti ad andare a passo d'uomo, sarà facile quindi inviare a supporto dell'altro uno dei due mezzi. Ci dirigeremo verso sud sud-est e costeggeremo per quanto possibile la prateria. Sarà fondamentale tenere d'occhio anche il cielo, al rombo dei velivoli del guanliao sapremo cosa fare. Decideremo in viaggio chi sarà scelto per la missione più importante."

riferimento non casuale ahah

Kull Al solito toccava al khorniano risolvere la situazione. Sicuramente avrebbe anche dovuto remare... lo mise già in conto. "Spero non ci siano troppe rapide e rocce. Prepariamo quello che serve o non finiremo più."

Volpe Nera Stalla