Tutti i contenuti pubblicati da PietroD
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Capitolo 3 - Dragons of Hope
Flint Il nano avrebbe volentieri preso Tass a pugni in testa, per come se ne andava svolazzando sulla testa di un drago dalle molte teste e per giunta di metallo. L'unica cosa che lo tratteneva era la possibilità che, risuonando come vuota, la testa del kender fungesse da tamburo e svegliasse il mostro. Attese che si ripetesse il passaggio di stivali per proseguire, pronto a lanciarsi di sotto sul corpo dell'idra ad ascia sguainata se si fosse svegliata!
- Atto I: Il Sangue della Città
- Atto I: Il Sangue della Città
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Capitolo 6. Nell'Oscurità
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag Con Lulù
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic "Se decidiamo di andare da lui, non è il caso di farlo alla chetichella. Si è meglio accolti quando si bussa, specialmente se si bussa con i piedi. Tuttavia, prima di salire vorrei capire che diamine sono queste rune." Mi avvicino per osservarle. Non ci capisco molto di questa roba, ma qualche volta sono incappato in cose simili. Spero basti a farmi un'idea.
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Capitolo 1. La tomba perduta di Kruk-Ma-Kali
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Il racconto che gli era stato riferito fece pensare al guerriero di essere scampati, in qualche maniera, a un rischio decisamente alto. Qualcosa aveva indotto quell'equipaggio al suicidio, lanciando la propria nave contro gli scogli affioranti. Contro quel genere di malia c'era sempre ben poco che una catena potesse fare, il che preoccupava moltissimo Gromnir. In ogni caso, continuò con la propria attenzione alla navigazione, vigilando anche sul comportamento del proprio equipaggio... che non desse segnali preoccupanti di voler deviare dal percorso previsto con intenti distruttivi.
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic Invito Andrej a moderare il tono di voce, bisbigliando a mia volta. "Dubito si possa definirlo un 'amico' di Marmo, o non soffrirebbe di solitudine e non lo terrebbe distante con quel diaframma di roccia." Non posso fare a meno di notare che Marmo non ci ha accompagnato. Questo tizio rappresenta un rischio persino per lui. "Dobbiamo scegliere se provare a evitarlo e trovare la strada per conto nostro, oppure rivolgerci a lui con rispetto e deferenza. D'altra parte dei nostri crucci non gli importa, come del fatto che noi si voglia andar fuori o non si viva per sempre... E se non gli importa che il nostro desiderio sia uscire, dobbiamo avere qualcosa che possa interessargli. Il rischio, a sentir le parole di Marmo, è che possa decidere di tenere con sé qualcuno di noi per evitare la solitudine." È una difficilissima decisione. Ancora una volta siamo di fronte all'ignoto e, questa volta, responsabili anche delle vite dei ragazzi che sono con noi. Mi rivolgo ai miei compagni che masticano di magia e alla sciamana Turani "Riconoscete qualcuna di queste rune?"
- Atto I: Il Sangue della Città
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Capitolo 6. Nell'Oscurità
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag Con Lulù
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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue
Docteur Saroch Il provvidenziale intervento del Capitano aveva eliminato il pericolo. Il dottore riuscì a esprimere una ulteriore richiesta d'aiuto. "La mia borsa, vi prego. Ho bisogno di una fasciatura."
- [Interludio e Punto Nodale] Il Matrimonio del Secolo
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic "Sí, è il caso di non fermarsi una volta tornati da Marmo. Prima di andare da lui, dobbiamo ringraziare gli esseri che vi hanno custodito e nutrito per tutto questo tempo, in nostra assenza." Si volse verso i Gloura, i folletti che avevano consentito al gruppo di non preoccuparsi dei ragazzi. "Vi dobbiamo molta riconoscenza. Non so cosa noi creature di superficie possiamo fare per voi che vivete quaggiù, ma se mai doveste avere interessi da quelle parti avrete un amico in me, Ceredic Pennarossa." Accennò un inchino verso le piccole creature. "Qualsiasi cosa io possa, lo farò con piacere."
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Capitolo 3 - Dragons of Hope
Flint L'idea che Tass affidasse la sua vita ancora una volta a quegli stivali non gli piaceva affatto. Ancora meno che restasse separato dagli altri per un po', rinunciando anche agli stivali e quindi impossibilitato a tornare indietro. "Tendiamo una corta fra i due balconi, prima di usare gli stivali. Saremo piu' rapidi che costeggiando il muro." Almeno cosi' il kender avrebbe atteso poco.
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Capitolo 6. Nell'Oscurità
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag Non avendo il bagno da fare, era certo preferibile per il nano seguire Lulù piuttosto che assistere alla 'svestizione' e abluzione dei compagni di viaggio. L'idea di andare da una mezza strega non lo faceva proprio stare tranquillo, ma confidava che presentandosi a quella come cliente il rischio fosse limitato. "Andiamo pure".
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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue
Docteur Saroch Cabina di George e Saroch
- Atto I: Il Sangue della Città
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Capitolo 3 - Dragons of Hope
Flint "Ancora corde..." e il tono esprimeva con estrema chiarezza quanto l'idea di scendere in quel modo fosse di suo gradimento.
- Atto I: Il Sangue della Città
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Capitolo 3 - Night’s Dark Terror (Parte 5)
Vassilji Da quando avevano visto la giovane chierica, l'uomo era sprofondato in pensieri poco consoni al luogo sacro in cui si trovavano. Perfino l'invito ad appartarsi era risuonato in maniera particolare nella sua mente, e solo il constatare amaramente di essere in gruppo gli consenti' di tenere a freno la lingua e mantenere un atteggiamento garbato e un religioso silenzio. Si inchino' platealmente al chierico in segno di ringraziamento per la rimozione della maledizione dai due compagni e poi di nuovo ad Aleena per ringraziarla della cura all'elfo. Sempre senza spiccicare parola per non lasciarsi scappare qualche frase malaccorta che lo mettesse in cattiva luce.
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[Capitolo 2] Il buio è vivo
Ceredic Inutile confessare che sia stato il mio stesso timore, in piu' di una occasione. "Invece eccoci, meglio tardi che mai. Non illudiamoci troppo, non sara' facile uscire, ma abbiamo una guida 'particolare' per riguadagnare la superficie che ci indichera' la via. Sperare e' lecito, diventare imprudenti no. Tutto chiaro?" Spero di aver fatto loro capire quel che voglio dire. Anch'io sono impaziente di rivedere il sole o le stelle, anche solo per capire se sia giorno o notte, invece di questo buio eterno, ma ci metteremo tutto il tempo che sara' necessario, perche' uscire cadaveri non sarebbe affatto piacevole.
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Capitolo 6 - La Casa di Polvere e Cenere
Nuadap Dop @ con chi e' a portata di voce quando annunciano la pausa
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Capitolo 2 - Londra 1893: Il Fez Rosso Sangue
Docteur Saroch Il dottore era vinto dalla stanchezza dei giorni precedenti, del viaggio e delle emozioni vissute, nonche' dal mal di testa dovuto alla lettura di quei testi che cosi' tanto si allontanavano da quelli di scienze esatte come l'anatomia e la fisiologia. Aveva ceduto all'antico adagio e aveva curato se stesso... eccedendo nelle dosi di laudano piu' per errore che per scelta cosciente. Riemerse dal torpore udendo George intimare al Capitano di bloccare la porta e il Capitano rispondere di mollare un punteruolo. Ma non vedeva altri pericoli che il coltellaccio in mano al proprio compagno di scompartimento e dubitava che un militare potesse chiamare 'punteruolo' quell'arma. "Che... che succede? Non occorre litigare fra noi." @ all
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[Interludio e Punto Nodale] Il Matrimonio del Secolo
Brank Il mondo sarebbe piu' semplice senza tutte queste... cose arcane! Il ballo non ha alcun senso. Oppure sbaglio? La musica si ferma, qualcuno sbraita accanto alla regina ospite, mi preparo ad assistere a una rissa. Ma gli Eptarchi si fanno subito sotto, tutti riuniti in un unico posto. E che smarjass! Lo sanno anche gli gnomi che non si devono mettere tutte le uova nello stesso paniere! Mi preparo a reagire, restando vigile... @ DM
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Capitolo 6. Nell'Oscurità
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernGruttag "Non disperare Octavius, puoi usare anche il mio bagno se ti va. Tanto mi sono lavato molto meno di un anno fa." Il nano era contento di averla sfangata senza nemmeno attirare attenzioni maligne su di loro o dover fare viaggetti nelle fogne. La giornata era così perfetta che, per pareggiare, il Fato avrebbe dovuto fargli piovere addosso per lo meno una decina di pitali ripieni. Per fortuna non era prevista una simile precipitazione e c'era da sperare che non accadesse più nulla che dormire, per quella sera.
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Capitolo 1. La tomba perduta di Kruk-Ma-Kali
PietroD ha risposto a AndreaP a un discussione La Storia in Racconti di Kalamar - Cronache ReanarianeGromnir Dalla nave, il guerriero teneva gli occhi puntati verso il braccio di mare che lo separava dalla riva. Ne aveva viste davvero tante con i compagni della Mano per essere tranquillo. A ogni istante si aspettava di veder comparire dal relitto una scia di marinai fantasma, o emergere dagli abissi un calamaro gigante che afferrasse il cigno e lo sbattesse sugli scogli per nutrirsi del carico come avrebbe fatto per aprire un mitile e nutrirsi della parte morbida dentro la conchiglia. Quando vide da lontano i compagni incontrarsi con i due uomini scesi dalla torre tirò un sospiro di sollievo, ma sapeva che non poteva cantar vittoria finché non fossero stati tutti di nuovo a bordo. L'attesa era estenuante ma non si poteva fare diversamente... specialmente con un ospite pagante a bordo.