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darteo

Circolo degli Antichi
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  1. @Felice (tutti) Ti viene detto che Achille si trova, in questo momento, fuori dalla città, impegnato in una missione volta proprio a cercare la "figlia di satana". Torino affida questo tipo di incarichi (fuori dai centri abitati) solo ai suoi templari migliori. La tua richiesta di aiuto però non sarà ignorata. Nei prossimi giorni Torino invierà ad Ivrea dei rinforzi. 20 - 11 - 1957 21 - 11 - 1957 24 - 11 - 1957 26 - 11 - 1957 28 - 11 - 1997 ....... L'assedio 28 - 11 - 1957 Il sole è quasi tramontato. Bum! Un rumore allarma i cittadini di Ivrea che abitano nella zona occidentale della città. E' stato simile ad un colpo di tamburo. Bum! Di nuovo quel rumore. Questa volta il suono è giunto fino al centro della città. bum! Della Torre si trova nel duomo. L'inquisitore si affaccia su una delle finestre più alte della chiesa e guarda verso ovest. Lui è uno dei primi a "vedere il suo volto". Eclissa il sole. Bum!... Bum! Le sirene lanciano l'allarme in tutta la città. Anche le campane vengono suonate. Bum!... Bum! Le urla della popolazione raggiungono il cielo. I soldati di Ivrea corrono verso l'ovest, esattamente da dove gli abitanti stanno scappando. Bum!... Bum!... Bum! Massimo e Felice, insieme alla maggior parte del gruppo armato cittadino, ha raggiunto il luogo da cui provengono tutti questi rumori, una delle zone più estreme di Ivrea. I templari e gli altri uomini alzano lo sguardo verso l'alto. Un'enorme mano si stringe alla sommità delle mura. Il gigante, da dietro il muro, solleva il capo, mostrandosi a tutti quanti. Si tratta di una creatura dalle fattezze umane. Un colosso fatto solo di muscoli e pelle nera attraversata da quelle che sembrano delle placche ossee. Il volto è ovale e non ha tratti particolari. Non ha naso, occhi o orecchie... solo un enorme bocca piena di denti affilati. Bum! Con un ultimo colpo il gigante apre una breccia nelle mura. Vittorio si trova a casa sua, in compagnia di Claudia, Laura e Angelica. Manfredi non aveva incarichi da svolgere, per questo motivo si era ritirato nei suoi alloggi. Il rumore delle sirene però raggiunge anche la sua abitazione. Claudia porta fuori la sua moto. Vittorio si siede sul veicolo e lo accende. Un secondo suono però attira la sua attenzione. Si è trattato di un esplosione, molto vicina a lui. Nonostante Vittorio non sentiva questo suono da anni, riconosce subito che si tratta del drago. Qualcuno sta sparando con il carrarmato.
  2. @Felice Mostri le lettere di padre Filippo all'esorcista. L'uomo legge avidamente quelle parole, per risponderti: crede... crede che potrei tenere queste lettere con me? Potrebbero aiutarmi a scoprire qualcosa di più sulla setta. Al massimo potrei farne delle copie o magari potrei farle fotografare, le potrà riavere in giornata. Sospira: purtroppo la Culla ha molti infiltrati in molte città e in molti luoghi altolocati... come nelle chiese e nei corpi armati. E' questo il loro più grande vantaggio. Quando finisci di parlare, padre Nevio si sporge verso di te e commenta: mi faccia capire bene: lei è venuto qui, oggi, sostenendo di sapere dove si trova con esattezza la "figlia di Satana" e vorrebbe l'aiuto di Torino per stanarla così da attirare anche l'attenzione della Culla delle bestie e sferrare un duro attacco anche contro di loro, è esatto? Io sono un umile servo di Dio e non posso compiere questa impresa da solo. Come avete detto voi, magister Sprenger dovrebbe interessarsi a questa vostra informazione. Io vi consiglio di parlare con lui, di persona... ma dovete anche mettervi in contatto con un altro uomo: si tratta di un templare di Torino che ha ricevuto l'incarico di cacciare la "figlia di Satana". E' un templare famoso, si chiama fratello Achille. Mi raccomando però... vi prego di avvertirmi non appena finirete di parlare con loro e di riferirmi le loro risposte.
  3. @Felice Alice ascolta il tuo discorso, per poi rispondere: sarò prevedibile... ma in un modo o nell'altro avrei ottenuto questo foglio. Scott mi ha già assegnata ai suoi marine ma ho chiesto a Massimo... a fratello Massimo ...di diventare il suo leone. Ad essere sincera non mi dispiacerebbe imparare ad usare anche qualche arma, diventerei ancora più efficiente. Accordo con un diavolo?! Non hai idea di quanto tu possa avere ragione! Niente spade però, magari possiamo iniziare con armi più piccole. Alice scrive una nota su un pezzo di carta per poi lasciarla nella macchina. Ti segue. Raggiungete le "chiese gemelle". Vengono chiamate così le due strutture sacre che si ergono in piazza San Carlo, data la loro somiglianza e la loro vicinanza. Chiedi di poter parlare con l'esorcista Colomba. I frati che vivono con lui impiegano molto tempo per esaudire il tuo desiderio (e solo perchè sei un templare). Ti fanno accomodare in uno degli studi dell'esorcista: si tratta di una grande stanza ben illuminata e riempita da moltissimi libri. I mobili sono antichi e di legno spesso e pregiato. Alcuni quadri sono affissi sui muri. Si tratta (ovviamente) di immagini sacre. Mentre aspettate, Alice inizia con fare noioso a leggere i titoli dei libri presenti sul tavolo o sugli scaffali. Alcuni di loro sono interessanti quanto inquietanti: Demonologia cristiana, La stella di Astaroth, Septuaginta, Il concilio di Braga, Tecniche di esorcismo, possessioni demoniache, Appunti su Sheol, De exorcizandis obsessis a Daemonio. Un anziano uomo entra nella stanza. Veste abiti neri e ha una grande croce al collo. Si presenta, è padre Nevio. Si tratta di un vecchio fragile, curvo su se stesso e coperto da milioni di rughe. E' molto magro. Ha pochi capelli (bianchi) sulla testa. Porta degli occhiali enormi e spessi dietro due occhi azzurri come il ghiaccio. Avrà mille anni! Pensa Alice. L'uomo si siede (lentamente) alla sua sedia. Alza a fatica lo sguardo verso voi e sorride: cosa vi porta qui?! Del resto siete un templare e una... una...? Sono una cacciatrice di morti, sua santità. Ah, chiaro! Ma io non sono il papa, non dovete chiamarmi "sua santità". Ridacchia... o forse tossisce. Questao tra poco crepa. Continua a pensare Alice. Padre Nevio, prima di parlarvi, vuole fare un pò d'ordine sul suo ufficio. Il suo tavolo infatti è piano zeppo di fogli con i suoi appunti e diverse lettere. Una di queste è firmata da un certo padre Aamorth. Altri appunti invece sembrano riguardare un uomo chiamato Godot. Dopo aver "liberato" il tavolo, l'esorcista dice: ho saputo dell'attentato ad Ivrea. Ho pregato molto per voi e per la vostra città. Ma ora ditemi... cosa volete da me? Inizi a parlargli della Culla delle Bestie. L'uomo ascolta ogni tua parola, poi sospira: la Culla! E' la minaccia più grave per Torino... ed è anche molto sottovalutata dall'arcidiocesi. Magister Sprenger sembra essere impegnato a risolvere i misteri di Santa Barbara. Dunque, da dove posso cominciare?! La Culla delle bestie è una delle sette sataniche più vecchie e potente del nord Italia. Da anni cerchiamo il loro covo ma sappiamo soltanto che, in qualche modo, sono riusciti a stabilirsi a Torino. Sappiamo che hanno una gerarchia interna, anche piuttosto elaborata. Al vertice della loro scala sociale troviamo cinque figure: il loro gran sacerdote, due sacerdoti e altri due uomini di cui non abbiamo ancora capito il loro ruolo. Questi cinque formano un concilio ristretto chiamato "Stella di Astaroth" Scendendo ancora più in basso della loro piramide gerarchica troviamo moltissimi altri ruoli. Ultimamente abbiamo scoperto che la Culla ha iniziato ad adorare un demonio risputato dall'inferno, chiamato "figlia di Satana". Dovrebbe essere la bambina condannata al rogo a santa Barbara insieme a sua madre... io credo che si tratta proprio di lei. Attenzione però! La Culla delle bestie può anche adorare la bambina infernale... ma non osano avvicinarsi a lei. Sappiamo di preciso che nessuno di questi satanisti abbia mai avuto un contatto con la bambina. Mmm... cos'altro posso dirvi?! Ah! La Culla delle bestie usa moltissimi simboli. Siamo riusciti a scoprirne solo uno: la mela! Probabilmente hanno scelto la mela per "onorare" il frutto del peccato dell'eden. La Culla diventa ogni giorno sempre più potente. Ha al suo servizio diverse spie e i loro membri sono in grado di comunicare tra di loro attraverso vari sistemi e messaggi segreti. In questa regione esistono solo due grandi sette di eretici: la Culla delle bestie un gruppo di uomini che preferisce vivere fuori dalle città piemontesi... non sappiamo come riescono a sopravvivere. Questo secondo gruppo si fa chiamare Abitanti di Dite. Loro e la Culla hanno avuto dei contatti e abbiamo scoperto che esiste un armistizio tra le due sette. Per fortuna gli Abitanti di Dite non sono violenti e non hanno ancora creato dei seri problemi. Comunque... tornando alla Culla ...il loro obiettivo è chiaro: distruggere la chiesa. La setta è forte ma non può ancora dichiarare guerra a Torino, per questo motivo mira ad altri obiettivi. Ivrea è perfetta per loro: è vicina alla loro tana, è una città piccola e ospita ben due inquisitori. Questo è tutto quello che sappiamo di loro. @Vittorio Miriam ti pizzica il sedere: ma sentilo! Mi avresti evitata come la peste?! Ma non vedi che stiamo benissimo insieme? La donna arrossisce per l'ambiguità della sua frase. Ad ogni modo, sono cresciuta ad Agrigento fino all'età di vent'anni... poi la guerra e tutte le altre sciagure mi hanno costretta a spostarmi e a diventare quella che sono oggi. Questa è tutta la mia vita... riassumibile in una semplice frase. Ora che ci penso... avete ragione! Non so nulla di voi... ad esempio non sapevo che avevate una casa qui. Questo non va bene, vorrei... ecco ...conoscerti meglio. Sei un tipo interessante e qualcosa mi dice che quello che vedo adesso è solo la punta dell'iceberg. Del resto io ti ho rivelato il vero nom... bhe lo sai! E' vero che voi mi avete rivelato l'esistenza del vostro "amico". Miriam continua a camminare a braccetto con te: già... in effetti volevo parlarvi anche di quel giorno nella tua villa. Devo ammettere che ho esagerato un pochino... e va bene ...ho esagerato molto, non guardatemi così! Vi chiedo perdono. Però, a mia difesa, dovevate prevedere una mia simile reazione. Ascoltate... il vostro "amico" ...è un tizio violento?! Si... insomma ...devo aver paura di lui? Prometto che non reagirò mai più in quel modo! Ditemi un pò di lui... ditemi un pò di te... Mi piace Torino, mi piace la vostra compagnia... vorrei che questo momento... Miriam si blocca di colpo. Avete appena svoltato l'angolo di una strada e siete capitati in una piazza. Al suo centro si trovano due morti. Sono impalati ed esposti al pubblico. Vestono abiti bianchi con una croce ricamata sopra. Hanno le mani legate dietro la schiena e la punta dei pali che esce in prossimità del loro collo. A giudicare dal loro stato di putrefazione, dovrebbero essere stati giustiziati circa una settimana fa. Miriam osserva con orrore quei cadaveri. La donna ha visto tante cose terrificanti ma non si è mai abituata alle punizioni dell'inquisizione. Il suo sogno (della città ideale, di trascorrere le giornate accanto a te) si infrange all'istante. Quei due defunti gli ricordano il mondo in cui è costretta a vivere. Ti chiedo scusa, Vittorio... dice con un filo di voce ...l'uomo è crudele! Di certo non si diventa un mostro dopo la morte... nasciamo tutti mostri! @tutti
  4. Alberto Aldapaci è stato dimesso dall'ospedale. L'uomo ha consegnato (sempre in segreto) il giornale a fratello Massimo. E' la seconda testata che raggiunge Ivrea da quando la rete di distribuzione è stata ripristinata. Pare infatti che un certo L.B. sia riuscito ad eludere i sistemi di sicurezza della stampa torinese e abbia aggiunto un articolo scritto di suo pugno. Per alcuni giorni quindi la distribuzione dei giornali è stata soppressa per poter aggiornare e intensificare i controlli sulla stampa torinese. Massimo traduce il messaggio nascosto nell'inserto regionale. Vengono notizie allarmanti da Biella (che si trova a 27 km da Ivrea). La città è stata attaccata da un'orda di morti. Nessuno di loro aveva occhi azzurri o rossi. Biella aveva molti problemi interni e diverse falle nei sistemi di sicurezza. E' stata una vera e propria tragedia annunciata. Gli excubitores sono riusciti liberare Biella dai morti ma ad un caro prezzo. Il numero delle vittime è alto, così come il numero dei feriti. Si vocifera che la città volga in un pessimo stato e che i biellesi non riusciranno a sopportare un secondo attacco. Probabilmente i sopravvissuti dovranno abbandonare presto la città. Voci della distruzione di Biella stanno raggiungendo ogni altro centro abitato del Piemonte... perciò anche Ivrea ...nonostante l'inquisizione e l'arcidiocesi sta facendo di tutto per bloccare questi sussurri... con ogni mezzo. \----\ @Chi va a Torino Spina ammira a lungo la moto di Vittorio, poi il suo sguardo si posa su Miriam: mmm... non posso chiedere a Manfredi di farmi salire sulla moto, Miriam vorrebbe andare con lui. La donna si volta di nuovo verso di Vittorio... accorgendosi proprio ora che Alice si è seduta sulla moto: allora? Andiamo? partite per la volta di Torino. Alice e Vittorio sono in sella alla moto e seguono il veicolo guidato da Iorio. Al suo interno c'è anche Felice, Miriam e Spina. Quest'ultima inizia a parlare con il leone di Novara. Le loro chiacchiere rendono piacevole il viaggio fino al capoluogo. Torino è, dopo Roma, la città più potente del Santo Impero. Ha un aeroporto, un sistema ferroviario e una sorta di mulino alto novanta metri (chiamato Lux Venti) che fornisce energia elettrica alla città, anche se spesso il mulino non riesce a fornire energia sufficiente per tutti i torinesi. Nel sottosuolo della città si trova un bunker in cui sono conservate due delle terribili bombe pax. La rocca templare ha il privilegio di ospitare il primo expiator creato dai benedettini, appartenente al primo gran maestro dell'ordine del tempio le cui sue ceneri sono conservate in un cilindro d'oro installato all'interno dell'arma. Torino, essendo il capoluogo del Piemonte, è anche la sede dell'arcidiocesi della regione, guidata dal cardinal Alberto Bagnoli. Nella città sono presenti diversi uomini di spicco come ad esempio la famiglia Dei Bartolomei, magister Isaia Sprenger e le due serafine (le uniche due crociate nere presenti tra i cinquecentododici crociati torinesi). Nonostante avete visitato più volte Torino (Vittorio e Felice) non siete ancora riusciti ad abituarvi allo stile di vita di una città così grande. Anche Iorio, in passato, si è recato spesso nel capoluogo. Per le donne che sono con voi invece, questa è la prima volta che vedono la città. Alcuni cittadini hanno riconosciuto il volto di Spina e si sono ammucchiati attorno a lei per potergli stringere la mano e salutarla. Questo vi rallenta parecchio. Alice non fa altro che strattonarla e trascinarla verso la cattedrale di San Giovanni Battista, il centro nevralgico dell'arcidiocesi. Si tratta di un duomo grande e dalle pareti bianche. Al suo interno è stata conservata la sacra sindone per quattrocento anni (salvo brevi spostamenti) fino al 1939. Da circa dieci anni, la cattedrale è stata ampliata grazie alla costruzione di un'imponente domus popoli. Si tratta di un vero e proprio palazzo comunicante con la chiesa. E' al suo interno che Alice dovrà firmare per il foglio di via. Questa domus è suddivisa in diverse uffici, uno di questi (che è anche una curia) è specializzato per la registrazione dei nuovi cacciatori di morti e per il rilascio dei fogli di via. Alice Soli viene convocata insieme a Spina e Vittorio in questo ufficio. Al suo interno si trovano tre excubitores, un notaio e un parroco. Sono queste due ultime persone, sedute dietro una scrivania, che fanno cenno alla ragazzina di farsi avanti. Spina la segue. Il parroco mostra alle due donne i documenti che dovranno essere firmati, prima però Alice dovrà censirsi al notaio. Nome? Chiede quest'ultimo. Soli Alice. Mi dà un documento? Spina sfila dal cappotto il certificato di nascita di Alice. Il notaio lo legge: la signorina è nata nel 1941 ma qui leggo che il documento è stato registrato nel 1950 Spina risponde: si... ecco ...Novara ha subito in passato molti danni ed è stata ricostruita praticamente dalle sue macerie. Abbiamo dovuto far registrare da capo tutti i suoi abitanti. Quindi non esistono più i documenti originali della signorina?! Non sono mai esistiti, sua madre non si è mai recata all'anagrafe. Per quale motivo? Spina resta in silenzio per l'imbarazzo. Alice risponde: sono nata da uno stupro. Alice, qui ci penso io... Spina torna a guardare il notaio ...un tedesco ha aggredito sua madre, mettendola incinta. Mmm... capisco! Bhè, lei sa dunque il vero cognome della signorina? Ma oramai il suo cognome è Soli. Si si... il suo certificato è autentico e quindi valido ma ci farebbero comodo più informazioni possibili. Spina sospira: il suo nome è Alice Kaisermann. Il notaio impiega pochi minuti per finire di compilare i moduli, infine dice ad Alice: una firma qui... e una qui... Alice firma. A questo punto deve scrivere il nome del vostro leader. Alice scrive il nome e il cognome di Vittorio. Il notaio invita Manfredi a firmare anche il documento (e una copia per l'arcidiocesi). Infine il parroco prende il foglio di via e dice: Alice Soli, con questo documento le si riconosce il diritto di possedere ed utilizzare armi da fuoco contro i nemici del Santo Impero. Recita in latino una breve preghiera per poi benedire la ragazzina. Tutti i presenti nella stanza fanno il segno della croce e rispondono con un "amen". Una volta fuori dalla domus, Alice stringe il foglio di via mentre balla da sola. Potete vedere il fuoco nei suoi occhi. Spina lancia uno sguardo di intesa a Iorio. Quest'ultimo prende dall'auto una scatola nera e la passa a Spina. La donna poi la consegna ad Alice: questo è per te. La ragazzina resta sorpresa: che cos...? Apre la scatola. Al suo interno c'è un fucile. Ad Alice manca il respiro: un Mosin nagant... esclama ...il fucile da cecchino migliore al mondo! E ha anche un mirino! Un cacciatore che si rispetti deve avere un'arma potente al suo fianco! Spina! Alice è commossa. E non solo! Questo fucile è personalizzato! Creato proprio per te ... studiato proprio per la tua forza e le tue preferenze ...come ad esempio la sensibilità del grilletto e tutto il resto. Ti conosco troppo bene, so come a memoria gli standard per il tuo fucile ideale. Ma come hai fatto a pagarlo? Bhè... avevo dei risparmi da parte... in più la mia chitarra vale parecchio. Alice salta al collo di Spina. In questo momento una persona si avvicina a voi. Si tratta di una donna che veste un uniforme nera con una grande croce bianca sul petto. Alle sue spalle porta un lanciafiamme. E' una delle due serafine di Torine. La donna si avvicina a Spina, ignorando il resto di voi. Dunque è vero quello che dicevano... dal suo accento capite che è francese ...Spina è giunta a Torino. Spina gli risponde: Isabò Dupont! Da quanto tempo. Nonostante la donna sia sempre sorridente, avvertite una certa tristezza nelle sue parole... signori, voglio presentarvi madame Dupont, serafina di Torino. Piacere mio! Isabò è una donna bassa e minuta, con occhi e capelli neri. Iorio pensa: adoro come arricciano la "r" queste francesine! Sorride da solo (come un ebete). Le due iniziano a chiacchierare, alla fine Isabò si offre per far fare a Spina un "giro turistico" per il capoluogo. Iorio unisce a loro. Miriam rimane di sasso quando vede quei tre allontanarsi e sparire dalla piazza. Si rivolge infine a Vittorio: oh...bhè... vogliamo andare da qualche parte? Mi fai fare un giro per Torino?... ti prende a braccetto. Felice intanto ha avuto tutto il tempo per consultare gli appunti sulla Culla delle bestie. Il templare si trova vicino al veicolo dei leoni (quello che avete usato per raggiungere Torino). Nella macchina è rimasta Alice, sdraiata sui sedili di dietro, intenta a leggere e rileggere il foglio di via e a stringere tra le mani il suo nuovo fucile: ne saggia il peso, guarda attraverso il mirino, controlla il caricatore... Tra gli appunti della setta satanica non c'è alcun indizio sul loro possibile nascondiglio di Torino. Viene però più volte citato il nome di un uomo che la Culla odia particolarmente. Si tratta di un frate esorcista che opera (e vive) a Torino. Ha dedicato molto tempo ed energia per contrastare la setta. Viene considerato il massimo esperto su questo gruppo di eretici. L'uomo si chiama Nevio Colomba. Lo puoi trovare nella chiesa di Santa Cristina, in piazza San Carlo. @Felice @Massimo Eliseo raggiunge Massimo. Il missionario chiede di passeggiare con il templare vicino a Montestella, lontano dai cittadini di Ivrea. Solo allora il prete inizia a parlare: non credevo di incontrare un "uomo" come me. Come devo considerare la città? Un tuo territorio di caccia? In questo caso ti rivolgo le mie più sentite scuse. Fino ad'ora ho tolto la vita tre uomini di Ivrea. Avete ritrovato il cadavere solo di due di loro. Il terzo sono riuscito a farlo spacciare per una vittima dell'attentato della Culla delle bestie. Io uccido solo per nutrirmi e solo uomini anziani che non hanno più nulla da perdere. Da quanto tempo siete qui? Io vorrei restare in città: avete delle condizioni? @Michele Vorresti portare Sonia fuori da questa stanza, magari nel giardino interno del castello. Un francescano sta per rivolgerti la parola, vorrebbe dirti di "no" ma un pensiero lo pietrifica... sbucciapelle.... questo ha lo sbucciapelle... normalmente non facciamo uscire i pazienti fuori dalle mura dell'ospedale, ma per voi, padre, possiamo fare un eccezione... ma solo per qualche minuto. Un secondo frate dice: le daremo una coperta, di fuori nevica. Dateci il tempo di terminare la visita e facciamo uscire la paziente. Sonia non crede alle sue orecchie, un senso di euforia sboccia in lei... soffocato quando vede un francescano avvicinarsi a lei con uno stetoscopio. Cos-cosa volete fare? Giusto una controllata al cuore e ai polmoni. Al cuore?! No, grazie, non serve! Ci mettiamo un secondo! No! Sonia incrocia le braccia al petto, come se volesse proteggersi. Il frate ridacchia: non avete fatto storie per gli aghi e adesso avete paura di uno stetoscopio? E' solo che... ecco ...mi vergogno! E da quando?! Su, facciamo uscire padre Della Torre stanza. Vieni fatto accomodare di fuori. Il francescano inizia ad auscultare il cuore di Sonia. La donna chiude gli occhi e trattiene il fiato per la paura. Dopo poco, il frate dice: finito... visto? Di cosa avevi paura? Ah!... Sonia è disorientata ...e come...come... Il cuore sta bene! Oh! Batte ancora?! Pensa la donna. Porti Sonia nel giardino interno del castello. Spingi la sua sedia a rotelle per il corridoio che comunica con il giardino (dato che nevica, è meglio che Sonia abbia sempre un tetto sulla testa). La vista di "qualunque altra cosa" che sia la sua stanza la riempie di gioia. Dopo qualche minuto, la donna si alza dalla sedia. Le sue gambe sono indolenzite. Prova a fare qualche passo ma è incerta nei movimenti. Gli presti assistenza e lei ne approfitta per abbracciarti. La senti che si stringe forte a te e preme il suo svolto sul tuo petto. Sonia conserva questa posizione solo per alcuni istante. Ha paura che qualcuno possa vedervi. Il suo "abbraccio rubato" è stato fugace ma inteso. Conserverò questo ricordo per sempre nel cuore... o in quello che c'è ora nel mio petto. Sonia si mette al tuo fianco e si appoggia te. Continuate la vostra passeggiata. Dopo poco tempo, la donna riacquista (parzialmente) la forza nelle gambe. Vuole testare questa sua energia ritrovata: si stacca da te e prova a fare qualche passo... ci riesce senza alcun problema ...fa persino una giravolta. La strega... cioè ...la donna in nero ha tenuto fede alle sue promesse! Mi sento bene e anche il mio spirito è più forte che mai. Ho combinato solo dei casini da quando sono portavoce... però è anche vero che sono riuscita a salvarmi dall'orda di morti che mi ha letteralmente travolta! Quanti altri uomini possono raccontare una cosa del genere? Sono sopravvissuta al veleno, ho resistito alle minacce dei Gambali e alle pressioni di Bianco. Mi sento in grado di fare ogni cosa in questo momento! Sonia ti guarda: è anche merito tuo! Il mio amore per te mi ha dato la forza per resistere. Sospira: in un mondo perfetto ci saremo amati. Avremo potuti invecchiare insieme dopo una vita lunga e felice... quel mondo esiste solo nella mia testa però ...mi sta bene però anche questa vita. Dichiararti il mio amore significherebbe morire... vorrà dire che ti resterò sempre accanto... come soldato. Fa un respiro a pieni polmoni: possono tornare a respirare l'aria fresca ed è merito vostro. L'ospedale mi stava uccidendo lentamente... bhè ...dicendo così non mi dimostro molto riconoscente verso coloro che mi hanno curata e salvato la vita. Ad ogni modo, devo ringraziarvi per tutto il tempo che avete dedicato a me. Mentre parla, Sonia si avvicina a te, si solleva sulle punte e ti bacia la guancia. Prima che tu possa risponderle, la donna sorride e si porta l'indice alla bocca (il segno del silenzio). Questo piccolo e innocente peccato sarà il nostro segreto. Si risiede sulla sedia a rotelle. Hai sentito, quando ti baciava, che le sue labbra erano gelide.
  5. Oltre a Robilar's Gambit esiste un talento che mi permette di attaccare un nemico se quest'ultimo fallisce un attacco contro di me?
  6. Non mi sono spiegato bene: se entra il mio spostamento marziale (e quindi faccio un passo) e nello stesso round riesco a fare un altro passo (un altro 1,5m) attraverso un talento e qualcos'altro, mi becco un AdO?
  7. Nel manuale delle miniature c'è un talento che si chiama Spostamento marziale. Mi permette di "scambiarmi" di posto con un nemico se lo colpisco un paio di volte a mani nude e se vinco una particolare prova di lotta. Questo scambio di posti non provoca AdO ma il mio pg si è mosso, quindi ho fatto 1,5m. Se nello stesso turno faccio un altro passo provoco in questo caso un AdO?
  8. Scusate il ritardo Ecco la scheda @DM Spoiler: Nome del Giocatore: Darteo Nome del Personaggio: Long Shin Classe: Samurai 4 - Paladino variante 2 - Templare devoto 3 - Guardia nera 3 - Iaijutsu master 8 Samurai (Oriental adventures) Paladino variante (Arcani rivelati) Templare devoto (Perfetto sacerdote) Guardia nera (Manuale del master) Iaijutsu master (Oriental adventures) Livello: 20 PE: 190.000 Razza: Umano Archetipo: draconico MdL +1 (Draconomicon) Allineamento: LM Divinità: Vecna Taglia: media Età: 42 Sesso: Maschio Altezza: 1,75m Peso: 75Kg Occhi: verdi Capelli: Neri Caratteristiche: Fo 15 +2 De 21 +5 Co 22 +6 In 12 +1 Sa 14 +2 Ca 36 +13 Tiri salvezza: Te 49 = 15base +6Cos +26Car +2stendardo Ri 42 = 9base +5Des +26Car +2stendardo Vo 40 = 10base +2Sag +26Car +2stendardo Pf: 10 +19d10 +120 Iniziativa: +23 Velocità: 12m Classe Armatura: 37 = 10 +1AN +3Armatura(cuoio) +5Des +11Buckler +5Anello +2Amuleto del castigo contatto: 23 colto alla sprovvista: 32 Note: l'armatura è della fortificazione pesante (100%) Note: la metà dei danni fisici tornano all'avversario (amuleto del castigo) Attacco base: +20 +15 +10 +5 Attacco completo Con katana +5 = +20BaB +5Des +1Talento +5Arma +2Stendardo - Con Katana = +33 +28 +23 +18 - katana + Slippers = +41 +36 +31 +26 Danni: 1d10+7 Critico: 19-20 *2 Attacco completo con pugnale +1 sete di anime = +20BaB +2For +3Talento +1Arma +2Stendardo - Con pungale = +28 +23 +18 +13 - Slashing flurry = +23 +23 +18 +13 +8 - pungale + Slippers = +39 +34 +29 +24 - pungale + Slippers + Slashing Flurry = +34 +34 +29 +24 +19 Danni = 1d4+7 -1livello Danni dopo essersi mosso con gli slippers of battledancing = 1d4+20 -1livello Critico 19-20 *2 TALENTI: - I livello - Competenza in un'arma esotica (katana) - Umano - Arma focalizzata (pugnale) - Difetto - Vero credente - Difetto - Arma focalizzata (katana) - II livello (samurai) - Attacco poderoso - III livello - Incalzare - IV livello (samurai) - Spezzare migliorato - VI livello - Estrazione rapida - IX livello - Iniziativa migliorata - XII livello - Law devotion - XV livello - Melee weapon mastery (pugnale) - XVI livello (Iaijutsu master) - Slashing flurry (pugnale) - XVIII livello - Scudo divino QUALITA': sAMURAI *Ancestral daisho -> non la uso PALADINO VARIANTE *Aura di male -> come la magia "individuazione del male" *Individuazione del bene -> coma l'omonima magia *Grazia divina -> carisma ai TS *Punire 3 volte al giorno (una volta data dal paladino, una dal templare devoto e una dalla guardia nera) *Nemico prescelto -> Incantatori TEMPLARE DEVOTO *Ardore -> come eludere ma su tempra e volontà *Arma specializzata (pugnale) -> +2ai danni con il pugnale *RD 1/- GUARDIA NERA *Uso dei veleni -> nessun rischio di incidenti quando maneggio veleni *Benedizione oscura -> carisma ai TS *Comandare non morti -> 16 utilizzi *Aura di disperazione -> -2TS a tutti i nemici a tre metri da me IAIJUTSU MASTER *Weapon finesse -> Destrezza al posto della forza ai tiri per colpire con la Katana *Canny defense -> Intelligenza alla CA se non indosso armature o scudi *Lightning blade -> Carisma all'iniziativa *Strike from the void -> danni extra quando estraggo la katana *One strike, two cuts -> danni extra quando estraggo la katana NOTE *danni senz'armi 1d3 -> archetipo *Scurovisione 18m -> archetipo *Visione crepuscolare 18m -> archetipo *Vista cieca 36m -> oggetto *eludere -> oggetto ABILITA': *ACROBAZIA = [37] -> 23base +5De +2sinergia +2Stendardo +5Slippers of batteldancig *ARTISTA DELLA FUGA = [18] -> 17base +5De +2Stendardo +1tratto *CONOSCENZE (RELIGIONI) = [8] -> 5base +1In +2Stendardo *EQUILIBRIO = [9] -> 5De +2sinergia +2stendardo *IAIJUSTU FOCUS = [38] -> 23base +13Ca +2Stendardo *INTIMIDIRE = [23] -> 8base +13Ca +2Stendardo +2Archetipo *INTRATTENERE (BALLO) = 20 -> 5base +13Ca +2Stendardo *MUOVERSI SILENZIOSAMENTE = [15] -> 8base +5De +2Stendardo *NASCONDERSI = [20] -> 13base +5DE +2Stendardo *NUOTARE = [5] -> 1base +2Fo +2Stendardo *OSSERVARE = [6] -> 2Sa +2Stendardo +2Archetipo *SALTARE = [14] -> 8base +2Fo +2Sinergia +2Stendardo *SCALARE = [11] -> 7base +2Fo +2Stendardo *+2 utilizzare corde per legare qualcuno *+2 ai tentativi di comandare non morti DIFETTI: Ottenebrato Mano tremula TRATTO: sfuggente -> +1Art della fuga -1prove di lotta LINGUE: -Comune -Abissale OGGETTI: - Slippers of battledancing (manuale del giocatore II) = 33.750mo - Tomo del comando e dell'influenza +5 (manuale del master) = 137.000mo - Tomo della comprensione +2 (manuale del master) = 55.000mo - Guanti della destrezza +6 (manuale del master) = 36.000mo - Braccialetto della costituzione +6 (manuale del master) = 36.000mo - Mantello del carisma +6 (manuale del master) = 36.000mo - Anello dell'eludere (manuale del master) = 25.000mo - Stendardo dell'eroismo (perfetto combattente) = 40.000mo - Amuleto del castigo (imprese eroiche) = 56.000mo - Katana +5 (manuale del master) = 50.000mo - Pugnale +1 sete di anime (manuale del master) = 50.000mo - Armatura +1 della fortificazione pesante (manuale del master) 50.000mo - Blindfold of the true darkness (magic item compendium) = 9.000mo - Bluckler +10 (manuale del master) = 100.000mo - Anello della protezione +5 (manuale del master) = 50.000mo avanzo mo = 9.750mo MAGIE - Templare devoto Incantesimi al giorno: I slot -> 2 II Slot -> 1 - Guardia nera Incantesimi al giorno: I slot -> 2 II Slot -> 1 0==========================0 ASPETTO L'altezza e la corporatura di Long Shin rientrano nella media degli uomini della sua età. I suoi capelli sono molto corti e corvini mentre i suoi occhi sono di un verde molto acceso. A causa di un incidente avvenuto all'età di vent'anni (si rovesciò una fiala d'acido in un laboratorio alchemico), Long Shin ha dovuto subire un trapianto di pelle. Ora parte del suo torace, fianco, ventre e quasi tutta la schiena e il braccio sinistro sono di un colore più scuro rispetto alla sua normale carnagione. Veste abiti neri di cuoio resistente. Pantaloni scuri e alti stivali, una sottile cinta, una corazza di cuoio smanicata, bracciali neri che coprono l'intero avambraccio, guanti, un solo spallaccio (sinistro) e una maschera con rinforzi in metallo che gli copre la zona inferiore del volto. BG Long Shin nasce in un villaggio sperduto tra le montagne. La sua famiglia vanta diversi antenati il cui sangue era mischiato con quello dei draghi. Anche Long, insieme a molti componenti della sua famiglia, capì di aver ereditato quel sangue quando si accorse di poter vedere nel buio. Nel suo paese, ogni uomo in grado di brandire la spada veniva allenato all'arte della guerra. Oltre alla scherma però venivano coltivati altri valori come il rispetto per ogni forma di vita e la difesa dei deboli. Quando Long aveva nove anni il suo villaggio fu invaso e conquistato da un regno molto potente e con grandi mire espansionistiche. Tale regno non distruggeva le culture delle città conquistate, bensì le assorbiva al fine di diventare sempre più forte. Gli invasori furono colpiti dalla filosofia del villaggio e iniziarono a prendersi cura del paese e dei suoi abitanti. Il popolo invasore però adorava Dei oscuri e sconosciuti al villaggio. Dall'unione forzata di queste due culture opposte nacque un culto segreto in onore del Dio Vecna. Si tratta di un organizzazione indipendente di assassini. I membri non servono alcun re o signore ma vivono la loro vita in base agli insegnamenti del Dio lich uniti ai vecchi (e oramai contorti) principi del villaggio. Questo culto esalta la "via della morte": si tratta di un codice che permette ad un fedele del culto di uccidere qualunque essere vivente che commette alcuni peccati (azioni giudicate peccaminose da questo culto). Per i fedeli di Vecna infatti, un uomo merita di morire quando non rispetta i valori della propria vita e/o di quella altrui. Una persona che sfrutta degli schiavi o che uccide per divertimento non rispetta la "via della morte". Sono colpevoli, secondo questo codice, anche uomini che ad esempio condizionano con il proprio credo la vita del prossimo o che "sprecano" la propria esistenza conducendo una vita all'insegna dell'ozio. Per finire, poichè Vecna è il Dio dei segreti, la punizione della "via della morte" si applica a tutti gli uomini che rivelano dei segreti rubati ad altri uomini, poichè (come dicono gli esponenti del culto) ciò che è nascosto deve restare nascosto. Esiste una piccola eccezione a quest'ultima regola: possono rivelati i segreti di tutti coloro che non hanno portato rispetto alla "via della morte", ovvero che meritano di essere giustiziati dai membri di questo culto. Long Shin entrò nel culto all'età di undici anni e col passare tempo divenne uno dei fedeli più forti.
  9. grazie, appena finisco di ordinare le idee posto i miei DV così il master li calcola
  10. salve a tutti. Ringrazio il master per aver creato la cronaca e a Darakan per avermi prenotato un posto. ho delle domande da fare al master (spero che non siano già state fatte). - possiamo selezionare un tratto? - possiamo selezionare dei difetti? - possiamo selezionare degli archetipi? - dato che è una cronaca orientale concedi il manuale Oriental adventures?
  11. Domanda sul "Maestro tiratore" (cdp del perfetto combattente): Posso unire gli effetti di lancio doppio e tiro furtivo per far perdere la destrezza alla CA a due avversari?
  12. darteo

    Dubbi del Neofita (13)

    Dubbio… nell’edizione di d&d 3.5 il danno minimo è sempre 1? Esempio: il nemico causa 4 danni ad un pg. Il pg ha RD di 4 (o più). Tale personaggio non subisce alcun danno o ne prende (solo) uno? Grazie in anticipo
  13. Ma quelli sono dei mike wazowski di Monsters & Co.!
  14. grazie dei px, troppo buono

  15. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    questo spiega molte cose
  16. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    perchè se l'arma esotica è ad una mano il danno da poderoso è minore rispetto a quello ottenuto da un'arma a due armi
  17. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    è stato tradotto bene o in inglese ha un effetto diverso?
  18. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    Uncanny blow è colpo prodigioso?
  19. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    mai detto (e fatto) una cosa del genere… e comunque non volevo dare questa impressione
  20. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    anch'io la pensavo come te ma quello che ho in game mi ha fatto cambiare decisamente idea data la vasta gamma di magie possiamo benissimo dire che c’è un incantesimo che può mettere in crisi (quasi) tutte le build. E’ vero che lo charme mette in ginocchio un barbaro… così come altre magie… ma dato che stiamo parlando di un gioco in cui tutti i mostri hanno la propria lista di dati e qualità… quanti mostri hanno charme? Quante volte un pg barbaro può trovarsi di fronte ad un mostro dotato di magie che possono schiacciarlo in un istante? Anzi… riformulo ...quante volte un master può presentare ad un barbaro un simile nemico? Ma soprattutto io mi chiedo: come si può definire un “buon master” se presenta al barbaro un mostro che lo può battere con un semplice sciocco di dita?
  21. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    Meno peggio non è il termine esatto. Ho visto moltissimi Apostati in Vop, giocati da più giocatori in diverse cronache di “stampo diverso” (livelli epici, low magic, con molta magia….) e devo dire che non hanno nulla da invidiare con le altre build… anzi …certe volte è il contrario. Sicuro? Per esperienza posso dire che quando in un’affermazione si usa il termine “in assoluto”, “sempre”, “in ogni caso” o “in tutte le occasioni” allora non è una buona affermazione. Date troppo peso alla componente magica per le vostre valutazioni.
  22. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    Al di fuori degli errori (che stiamo valutando e correggendo) posso garantire che sia io che zell siamo stato attenti ad essere imparziali. Inoltre, dato che la guida è stata fatta da due persone (e controllata da Drimos), non c’è alcun parere personale. Ammetto che la guida ha uno stile tutto suo ma io e zell abbiamo fatto molta attenzione nel "restare neutrali".
  23. darteo

    Guida al Barbaro [Beta]

    Ci tengo a ringraziare di persona qualcuno, Alaspada, MizarNX, Alonewolf e tutti gli altri moderatori del forum. Senza il loro aiuto non avremmo potuto realizzare questa guida.
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