@Sole
Mana ti dice: lo sai che posso leggerti nella mente? Ora posso sentire chiaramente i tuoi pensieri... come se stessi parlando ad alta voce.
Colgo l'occasione per condividere con te un mio ragionamento. Quel Caradoc ha detto che la gilda del fuoco gli ha assegnato una missione... trovare colui che fa parte del nostro gruppo e che sa usare le magie senza cristalli.
Ma io ti ho dato la capacità di usare gli incantesimi DOPO che Caradoc si è unito a noi per proteggere Astilla... DOPO che ha accettato la missione.
Questo vuol dire che la gilda non sa che sai usare la magia senza i cristalli... e quindi non sei tu la persona che la gilda sta cercando.
-.-.-.-
Parli anche con Aurline e lei ti risponde che farà tesoro delle informazioni che le hai dato.
@Oloth
@Herlan
@tutti
Lady Haresia scende le scale del suo trono per raggiungere Hinox. Non sentirai male... dice la regina al nano ...sarà veloce e non toccherò alcun tuo fuoco o cuore.
Ciò che dice corrisponde a verità. La sala del trono piomba in un'oscurità quasi totale mentre un cerchio magico viene evocato sul pavimento, proprio sotto Hinox. Della materia nera fuoriesce dalla testa del nano, proprio dove fu colpito dall'Uguf.
Assomiglia a dell'inchiostro sparso nell'acqua.
La materia nera schizza sulla pelle della regina e viene subito assorbita. Lei ha un sussulto.
Poi torna tutto alla normalità.
Haresia assicura i presenti che ha rimosso la maledizione. I ministri applaudono per la sua magia.
A questo punto prendete la parole ed esponete ai presenti le vostre intenzioni.
Selexia gira la testa di scatto verso il chierico.
Le sue parole l'hanno rapita. La dragonessa sembra aver capito qualcosa di importante... molto importante a giudicare dalla sua espressione stupita.
Finite di parlare.
Un altro ministro si alza. E' un uomo grasso e con i capelli bianchi.
Prende subito parola: le intenzioni dei nostri ospiti sono nobili e scaldano il cuore... cogliete una vena di sarcasmo nella sua voce ...tuttavia c'è da considerare un problema. Alcuni di loro sono chiavi... è cosa stupida mandarli a combattere contro il re teschio! Sarebbe come portare una preda di fronte al mostro.
Haresia, che è tornata sul trono, risponde: cosa proponete allora, lord Vànesh? Non possiamo rinchiudere i nostri ospiti nelle segrete... e neanche offrirgli asilo a Faisson. La loro presenza mette in pericolo l'intera città... senza parlare dei problemi diplomatici che si verrebbero a creare con Eltheria e noi sappiamo benissimo che i rapporti con quel regno sono già tesi per colpa della guerra a est.
Un altro ministro, senza alzarsi, chiede: ma perchè questi uomini sono chiavi per il re teschio?
Risponde la regina: proverò a spiegarlo anche per chi non conosce la magia: immaginate che il Buio e la sua capacità di corrompere siano in realtà un gas presente nell'aria. Tutti noi lo respiriamo e, nel corso degli anni, il gas si è accumulato nei nostri polmoni e nel nostro sangue.
Il Buio è diventato parte di noi e lo tramandiamo ai nostri figli.
Alcuni dei nostri ospiti vengono da un'altra realtà e non hanno il Buio nel sangue. Questo li rende puri... una capacità indispensabile per far risorgere i luogotenenti del Buio. Non possiamo trovare un rimedio per questo? Far "smettere" i nostri ospiti di essere chiavi?
Chi ha appena parlato è un uomo giovane e di bell'aspetto. Ha un armatura dorata, una spada scintillante e una chioma bionda. Si trova vicino a lord Vànesh, e per tutto questo tempo non ha fatto altro che fissare e sorridere a Aurline e Selexia... quasi come se non gliene importasse nulla di tutto quello che è stato detto in questa stanza.
Haresia dice: un modo ci sarebbe, principe Vànesh... ma non possiamo farlo qui. Esiste un rituale nella città eltheriana di Clarcin (pronuncia = clarsin) che permette ai nostri ospiti di non essere più chiavi.
Rivolgendosi a quel cavaliere, la strega ha rivelato che si tratta del figlio del ministro grasso e che ha il titolo di principe.
Costui ha un'altra domanda da fare: e dopo fatto questo rituale? Saranno liberi di combattere il Buio, principe. Posso portarli io a Clarcin. E come?... Tuona suo padre ...non da solo, spero. Il re teschio e lei li stanno cercando. Ho un'armata, padre. Lo so... l'hai eredita da me.
Tutti ridacchiano.
Haresia invece deve conservare la sua serietà: principe Vànesh, perchè volete rischiare la vita dei vostri uomini? Perche, mia regina, una volta che i nostri ospiti non saranno più chiavi voglio che combattano per noi, sotto la mia bandiera. Come mai? Li abbiamo sentiti tutti. Vogliono affrontare il re teschio... se combatteranno da soli moriranno! Se combatteranno con Eltheria moriranno... perchè il reggente di Eltheria è un idiota. Io offro ai nostri ospiti sia un'occasione per scendere in guerra contro il Buio sia un'occasione per restare vivi dopo. E voi otterrete fortuna e gloria! Così usciamo tutti vincenti! Il principe sfoggia il suo sorriso più ammaliante alla regina.
Lei continua: ma dovrete portarli a Clarcin e fino ad allora le chiavi resteranno... chiavi!
Aurline avanza verso il centro della stanza, interrompendo il discorso e attirando l'attenzione di tutti verso di lei.
La strega dei ghiacci estrae la sua spada dalle bende.
Tutti possono vedere la lama di ghiaccio e il manico dorato.
Aurline dice: Herlan ha chiesto se Eltheria è pronta a combattere il Buio. Rispondo io... no! Non può battere il Buio! Armac riuscì a sconfiggere l'oscurità perchè aveva la Speranza! La mitica spada forgiata da lei attraverso il rituale della settima gilda.
Ora la spada è stata distrutta ma ho qui con me un suo frammento... il manico della Speranza!
Un ministro esclama: voi, milady, avete tra le mani la spada della strega dei ghiacci! Come avete fatto ad averla?
Aurline si volta prima verso Herlan, poi torna a parlare fissando i ministri: La strega dei ghiacci è morta. Ha affrontato lei fuori da Incrandis ed è rimasta ferita... Herlan gli ha dato il colpo di grazia. Io ho aiutato il guerriero e ho preso la spada dalle dita morte di quella strega.
Ora che la spada è estratta... inizia a vibrare.
Anche le collane di Zantes e Leidorl iniziano a tremare. I ministri esclamano nel vedere questa scena.
La regina sembra sorpresa: tre frammenti! Avete con voi tre frammenti della Speranza!
Selexia si volta di nuovo verso di voi. Si rivolge a Zantes e Leidorl: avevate i frammenti della Speranza e non li avete mai usati contro i corrotti del Buio?
Vi aspettavate una scenata dalla dragonessa... ma questo non accade.
La donna è sconsolata e non ha le forze per sgridarvi.
I ministri iniziano ad agitarsi.
Pretendono che consegnate quei tre frammenti a loro. Del resto potranno dare quei pezzi a dei campioni delle loro armate.
Selexia avanza e parla quando cala di nuovo il silenzio. Vi indica e si rivolge ai ministri: questi guerrieri sono i miei uomini. Le loro armi appartengono a me! Non a voi. Non vi consegnerò i frammenti della speranza. E voi siete? Chiede il padre del principe. Selexia! Selexia del vulcano Kratoa. E perchè non vi siete presentata prima come il capo del vostro gruppo?
La donna continua a mentire (per non dare i frammenti ai ministri): perchè la mia compagnia non è riconosciuta ufficialmente da Eltheria, perciò non è un vero e proprio gruppo.
Il principe si rivolge a lei. E' contento di poter parlare con la dragonessa: non crediate che i frammenti della Speranza possono essere "più utili" in mano ai nostri campioni? No! Risponde Selexia. Perchè siete così convinta? Perchè sono un buon capo e posso rendere Herlan, Zantes, Oloth... fa tutti i vostri nomi ...migliori dei vostri campioni. Del resto sono un eccellente guerriera. Bene... dimostratelo. E come? Con un duello, lady Selexia del vulcano Kratoa. Vi affronterete contro uno dei miei campioni. Se perderete allora ci darete i tre frammenti della Speranza. Se vincere allora potrete tenervi quei tre pezzi... ...e in quel caso entreremo nel vostro esercito, ci porterete a Clarcin e poi andremo a uccidere il re teschio.
Questa volta il principe sfoggia il suo sorriso ammaliante a Selexia.
Si avvicina a lei e le porge un guanto di stoffa rossa.
Non sapete cosa significa quel gesto... ma tutti gli altri presenti in questa stanza restano stupiti.
Selexia cerca di mostrarsi calma mentre afferra quel guanto.
Il principe fissa negli occhi la dragonessa e in questo modo cerca di provocarla.
Haresia si alza e annuncia la fine di questa riunione.
Scende di nuovo dal trono per raggiungervi. Intanto la dragonessa si è voltata per abbandonare la stanza... come i ministri di Faisson. Costoro mormorano tra di loro. Sono rimasti scioccati nell'apprendere che la strega dei ghiacci sia morta e nell'apprendere tutte le altre cose che sono state rivelate poco fa.
La regina vi dice che questa sera ci sarà un banchetto a palazzo e tutti voi siete stati inviati.
Conclude il suo discorso dicendo: lo so che i ministri non hanno risposto a tutte le vostre domande... e presumo che avete molte altre cose da chiedere. Approfittate di questo momento per parlare con me. Cos'altro volete sapere?