I consigli di Jonnie sono superlativi ed efficaci.
Molto meglio costruire i posti che i pg visiteranno, e renderli unici (spesso basta il comportamento del png di turno, tipo un'occhio che gli balla mentre parla, oppure il mobilio della taverna in stile norreno, con le colonne di legno intagliato raffigurante guerrieri e serpenti marini in lotta, per dare la giusta atmosfera e distinguere un luogo da un altro), lasciando il resto più indistinto e vago. Se ti metti a costruire l'intera città, e da li a delineare tutti i png incontrabili, e le relazioni tra di loro, e le sottotrame cui potrebbero condurre, non ne esci più vivo. Avrai certo la risposta pronta ad ogni mossa dei pg, ma al prezzo di un documento word da 100 pagine
Il mio personale consiglio, poi, è di trovare una qualche civiltà o cultura cui appoggiare Sanba e il regno di Lynn.
Io lo trovo clamorosamente utile, ed infatti pressochè ogni luogo della mia ambientazione personale si appoggia pesantemente ad un qualche regno / cultura / civiltà / popolo realmente esistito o di cui abbia letto in qualche libro (anche fantasy eh. Mette male trovare regni elfici nella storia reale).
Una volta che ho deciso la civiltà cui appoggiarmi, ecco che ho una solida base su cui costruire città e png, che saranno più semplici da portare in vita perchè avranno già alcuni tratti derivanti dalla loro cultura. Saprò già com'è strutturata l'architettura dei luoghi, come vestono gli abitanti, come è gestita la struttura politica-economica-sociale, come la gente si comporta e come l'esercito è vestito, equipaggiato e strutturato.
Io personalmente do poi un grosso peso al folclore, all'architettura ed alla cultura in generale dei luoghi e png, perchè aiutano me e i giocatori a muoverci meglio in quel dato ambiente.
L'evidente vantaggio di fare le cose così, è che i tuoi giocatori saranno meglio in grado di figurarsi il luogo che stanno visitando, a tutto vantaggio dell'interpretazione e del roleplaying. Senza diventare matto a costruire l'intera città, anzi, in genere, non le costruisco quasi per nulla .
Lo svantaggio, beh.. si rischia di cadere nel banale. Ma un buon DM sa come evitarlo