Gabriele

La serata è stata infruttuosa, il mio obiettivo non era certo divertirmi per locali, anche se in compagnia di Samantha la serata è stata piacevole.

Speriamo di trovarle al tempio penso tra me e me riferito alle 5 ragazze giapponesi: sicuramente sembrerò insistente ma sono certo che ci sono cose che ancora non sono state dette,

La mattina mi presento sempre in jeans e scarpe da tennis ma in più indosso un giubbottino tecnico felpato grigio: la temperatura al mattino è ancora troppo frizzante.

A chi lo chiede racconto senza problemi gli eventi della serata, ovvero che abbiamo visitato qualche locale ma non abbiamo trovato le ragazze giapponesi e che quindi abbiamo chiacchierato del più e del meno.

Alla fermata dell'autobus

Alla fermata dell'autobus l'inevitabile destino che non ho ancora capito se rema contro o a favore: nel dubbio mi informo se è possibile affrontarlo!

"gambe in spalla!" dico con un sorriso amaro traducendo letteralmente dall'italiano senza sapere se questa espressione abbia un senso in inglese.

Una camminata in montagna non mi spaventa davvero, anzi è il mio pane quotidiano quindi mi avvicino all'uomo in divisa con la pettorina riflettente, per chiedere quanto dista a piedi il tempio.

@Albedo

chiedo gentilmente all'addetto se è possibile andare su a piedi e quanto ci vuole

Modificato 21 Maggio21 Mag da Casa

Per chi è con Gabriele

L'uomo in pettorina non è proprio un grande conoscitore delle lingue estere, ma bene o male riuscite a spiegarvi. A piedi il rischio di perdersi senza seguire la strada è quasi certo. E bisogna stare attenti agli orsi e la strada è bloccata. E in ogni caso richiederebbe almeno 4 o 5 ore di cammino solo per arrivare al parcheggio. Dal parcheggio del tempio c'è ancora almeno 1 ora di cammino.

SAMANTHA

Una bella serata con Gabriele, leggera e senza troppi pensieri, non abbiamo trovato le ragazze ma sono lieta di aver approfondito la conoscenza con quel ragazzo italiano.

Mi sveglio di buon ora e faccio un pò di stretching e di ginnastica prima di farmi una doccia e vestirmi.

Indosso un paio di leggings neri ed un top nero che lascia scoperto il mio addome piatto e scolpito, scarpe da tennis qualora dovessi camminare e sopra un giubbottino di pelle aderente.

Scendo in strada e vedo Gabriele alla fermata dell'autobus mi avvicino mentre parla con l'uomo in pettorina.

"Accidenti, tra andata e ritorno se ne praticamente tutta la giornata"

Dico a Gabriele e poi mi viene un idea

"CI sono maneggi o posti dove affittare delle biciclette?"" chiedo all'uomo, parlando lentamente e cercando di parlare il meno possibile con il mio slang e formulare la domanda in inglese corretto.

L'uomo in pettorina scuote la testa. Ci sono. Ma strada è bloccata. Non potete comunque andare.

John Jericho Hauser

"Ma guarda che COINCIDENZA. . .!! Sembra proprio che QUALCUNO o QUALCOSA non voglia ASSOLUTAMENTE che si vada al Tempio. . .!!"

"Che dite, lo COGLIAMO il Suggerimento (neanche troppo VELATO direi) del Destino-O-Quel-Che-E' (Non-C'è-Scampo-Più-Per-Me') che al Tempio PROPRIO non si può andare. . .??"

"Gli Orsi Neri delle Montagne Nipponiche non son certo i Grizzly di Yellowstone, ma se sono ARRABBIATI ed AFFAMATI non credo proprio che sia una Buona Idea andare. . .!!"

Jay

La notte è passata abbastanza bene, anche se tutti i pensieri della giornata mi hanno fatto tardare ad addormentare.
Il mio umore non migliora affatto, sentendo della frana.
"Ma porca di quella..." mormoro sottovoce.
La proposta di Gabriele è allettante, ma la spiegazione del "vigile" (o quel che è) smorza il mio ardore.
"Detesto ammetterlo, perchè oggi mi sento un pò bastian contrario, ma il consiglio del vigile e di John mi pare sensato... tanto quello che ci interessa è l'altro tempio, quello della chiave... è li che ci siamo incontrati tutti, e dove abbiamo incontrato anche quelle 5 ragazze, quindi direi che è quello che siamo "destinati" a visitare..." dico, soprattutto a beneficio di Gabriele e Samantha.

Poi mi viene un dubbio, e chiedo al vigile.
"Mi scusi, sà se oggi è un qualche giorno speciale, al tempio Zenkoji? Che sò, una ricorrenza tipo l'anniversario della fondazione, o una qualche festività particolare?"
'E appena ho tempo devo fare una ricerca su internet, per vedere se c'è qualche evento astronomico particolare, tipo un'eclissi o che sò io... forse dobbiamo andare al tempio in un giorno o addirittura un'ora particolare...'

L'uomo risponde a Jay. O si, è un matsuri... Com'è in inglese... Festa! C'è tutti gli anni. Purtroppo ieri hanno dovuto sistemare un piccolo ehmmm gazebo? Per motivi di sicurezza. Ma non saprei perché proprio oggi, ma è oggi da sempre. Scusate non sono molto.. religioso.

Jay

Ringrazio il vigile, e poi sussurro agli altri: "Allora la mia supposizione forse è esatta... dovevamo andare al tempio Zenkoji, ma in un giorno preciso, e non era ieri ma oggi... per quale motivo non lo sò, ma penso che rischiare di perdere questa opportunità per cercare di andare all'altro tempio possa avere conseguenze anche serie!
Meglio che ci avviamo verso lo Zankoji... e, passando per il paese, proviamo a chiedere maggiori informazioni su questa festa... le risposte potrebbero fornirci indizi per capire meglio cosa dobbiamo aspettarci..."

Eleanor Studridge

Nonostante la stanchezza ho dormito poco o nulla continuavo a ripensare a quello che ci è successo ieri e ho trovato una correlazione numerica....

il cinque  , cinque noi , cinque le ragazze , cinque gli elementi per i giapponesi...poi la mancanza di sonno mi ha fatto pensare a cinque gemme , cinque linee temporali...cinque viaggiatrici del tempo...

poi sbadiglio nuovamente....

mi serve altro tempo per capire...tempo che forse non abbiamo....

altro sbadiglio

al tempo non piace essere inseguito da chi si perde nei numeri dispari...

Non so se la tempesta di ieri fosse aria o acqua o entrambe , ma la frana è decisamente terra , mancherebbero il fuoco ed il vuoto...

poi scuoto la testa e sbadiglio nuovamente...

mi serve decisamente un caffè , anche due...

Gabriele

Alla fermata dell'autobus

Salire al tempio a piedi è troppo oneroso in termini di tempo e soprattutto se non possiamo passare noi non saranno potute passare nemmeno le giapponesine, quindi il mio interesse verso quel tempio scema.

Ringrazio l'agente con la pettorina.

Voi andate pure, io torno in albergo sentenzio ci vediamo all'apertura dico riferendomi questa volta al tempio zenkoji; al momento non sono interessato ad altre questioni.

In albergo @Dardan @Albedo

[Vado ancora un po' avanti da solo, resettate pure se dovete]

in albergo cerco Eleanor; la trovo al bar che beve un caffè e la ragguaglio sull'impossibilità di raggiungere il tempio togakushi causa frana.

Poi entro diretto con le domande che le volevo fare: ho come la sensazione che abbiamo perso un treno. Mi riferisco a quelle 5 ragazze; sono convinto che ci siamo sbagliati sul loro conto, non trovi?

Andando via, le parole di quella lì, ruriko kimiko... non ricordo il nome, mi sono sembrate chiare: la chiave dell'illuminazione da sola non serve a niente, bisogna fare qualcosa! Tu hai idea di cosa possa essere?

Non vorrei presentarmi alla chiave senza essere pronto.

Jay

alle domande che fai ricevi poche risposte, più che altro per barriere linguistica. Ma la risposta è sempre la stessa: è una festa per celebrare la stagione, e il passaggio fra il periodo dei monsoni e quello più soleggiato.

Forse ci avete messo più tempo del previsto, o forse ha aperto prima, ma in ogni caso quando arrivate c’è già molta gente.

In ogni caso, finalmente entrate nel tempio di Zenkoji. Nel piazzale antistante il tempio vero e proprio vi sono diverse bancarelle che vendono cibo. Ma vi non siete qui per le bancarelle e il cibo.

Andate diretti verso il tempio principale.

Un uomo di mezz’età con una divisa grigia tiene in mano un cartello che indica chiaramente e in tre lingue (inglese, koreano e cinese) che è vietato fare foto o filmati all’interno del tempio.

Lasciate le scarpe all’ingresso e vi mettete in coda per la “chiave dell’illuminazione”. Siete in mezzo ad altri turisti, sia occidentali che asiatici.

La fila vi conduce dietro quello che potrebbe essere definito l’altare principale del tempio e, stretti come sardine uno dietro l’altro scendete una scala alquanto ripida tenendovi per il corrimano. L’illuminazione divine sempre più fioca e quando giungete in fondo alle scale faticate a vedere cosa vi circonda. È uno stretto e spoglio corridoio che dopo un paio di metri svolta a destra. Appena svoltate siete immersi nella totale oscurità. Gli unici sensi che vi possono essere utili sono l’udito e il tatto.

Il primo è saturato da parole in cinese e gridolini vari che sfiorano (e superano) il livello degli ultrasuoni delle liceali giapponesi, qualche parolaccia in inglese e altre parole in lingue sconosciute.

Avanzate a tentoni. Dalle “istruzioni” presenti all’inizio per percorso sapete che la chiave dovrebbe essere sulla destra, dovrete solo sperare di poterla toccare.

SAMANTHA

Appoggio l'idea di Gabriele,andare fino a li sarebbe troppo dispendioso e poi se al Zenkojii c'è una festa forse vale la pena andare li.

Mi accodo agli altri ma quando arriviamo ci rimango un pò male vedendo che è vietato fare foto all'interno del tempio.

Con la faccia imbronciata esclamo:

"Uffa, non possiamo nemmeno farci un selfie vicino alla chiave dell'illuminazione!" protesto.

Appena entriamo rimango stupefatta dall'architettura del tempio, in California le chiese sono tutte squadrate, simili a cubi e troppo geometriche, qui invece c'è un senso di magia e di pace nonostante la fila di turisti.

Socchiudo gli occhi appena la luce si affievolisce, tengo una mano contro il muro per orientarmi e con l'altra cerco il contatto con una persona.

Non so chi ho vicino ma sussurro "Dove pensi che sia la chiave?"

Jay

"Cavolo, non si vede un tubo... come accidenti pretendono che uno trovi la chiave, in queste condizioni? Bastava anche solo una candela..." protesto sottovoce.
"Da qualche parte quì sulla destra... credo..." replico in tono dubbioso a Samantha.

'Andiamo Jay... se questa è una specie di prova, ci deve essere un modo per superarla... prova a fare come in tutti quei manga e anime che guardi...' rifletto tra me e me.
Cercando di ignorare la ressa e il rumore di sottofondo, chiudo gli occhi e provo di concentrarmi; pur non avendola mai visto, cerco di visualizzare l'immagine della chiave... la sua forma, il colore, il peso, la sensazione di toccarla... poi allungo la mano dove penso che sia.

Gabriele

Che bolgia! Avrei sperato in una circostanza più intima; così non mi piace per niente. Mi sa che torno poco prima della chiusura penso mentre mi incolonno dietro alla miriade di visitatori; ormai siamo qui tanto vale fare un tentativo.

Rimasto al buio un pensiero furbesco va alla torcia del cellulare: quasi quasi l'accendo! Poi desisto, meglio non creare panico e farsi riconoscere come il solito italiano cafone.

La chiave! La chiave concede un'illuminazione e magari in cambio vuole un po' di rispetto, come una prostrazione! Con questo pensiero decido di abbassarmi tutto e di alzare le le braccia contro entrambi i muri all'altezza delle caviglie e di proseguire così "prostrato" per tutto il corridoio.

@Albedo

Non so se è corretto, ma io mi sono immaginato che si percorra tutti in fila un corridoio dove o sul muro di dx o quello di sx ci sia appesa la chiave ad una certa altezza.

Immagino anche che non ci si possa / riesca (per via delle spinte da dietro) a fermare quindi si avanzi nel buio mentre si tasta il muro.

Io ho postato secondo questa idea che mi sono fatto, ovvero procedo lungo il corridoio strisciando le mani contro entrambi I muri del corridoio all'altezza delle caviglie (ho immaginato il corridoio stretto abbastanza da riuscire a toccare entrambi i muri, se così non fosse, tengo la destra).

Se invece ci si può sparpagliare, parto dal muro di destra e seguo strisciando la mano lungo tutto il perimetro sempre ad altezza caviglie.

John Jericho Hauser

"Tranquilli Amici, la Tenebra Artificiale che ci blocca qui dovrebbe essere solo una Rappresentazione Metaforica dell'Ignoranza Interiore di chi. . . . .Cerca La Giusta Via. . .!!"

"Provate a rilassarvi, respirare a fondo e chiudere gli Occhi; poi riapriteli con calma e lentamente; le Pupille si dilateranno e le Iridi cercheranno di adattarsi alla Profonda Oscurità; noi Esseri Umani discendiamo da Cacciatori-Raccoglitori Opportunisti che trovavano le Occasioni Migliori durante il Crepuscolo, il Tramonto ed i Momenti subito prima dell'Alba. . .!!"

"E non dimenticate gli ALTRI Sensi; magari se avete un Olfatto particolarmente fine sentirete una sorta di Odore Metallico della Chiave, oppure se avete un Udito sviluppato potreste ascoltare un lieve tintinnio con tutte le botte e manate che stan venendo date sulle Pareti. . .!!"

Nel Corpo Recon-Rangers dei Marines si era addestrati ad usare i Visori Infrarossi, Attivi o Passivi, ma veniva anche spiegato bene quando NON usarli. . .!!

I Capi Talebani arroccati nelle Caverne Montane di Abu-Ghrahib ogni tanto, se avevano il dubbio che le Forze Speciali Americane stavano utilizzando dei Visori per perlustrare i Rifugi Sotterranei, accendevano Lampade di Camion collegate a Batterie, incendiavano Fuochi Improvvisi di Carburante, detonavano Proiettili al Magnesio e Fosforo, sperando di accecare gli Incursori Statunitensi. . .

Essere addestrati a muoversi nel Buio più totale era anche esso parte della Formazione della "Punta Di Lancia" della "Home Of The Brave, Land Of The Free" (UHA !!). . . . .

Eleanor Studridge

Ancora intontita dalla notte senza sonno ed intimorita dalla folla mi nascondo dietro Jay...

Il buio non mi piace e c'è fin troppa gente...

e non vorrei allarmarvi ma per ogni chiave c'è una porta...

se quello che ho pensato questa notte si rivelerà vero , credo il buio sarà l'ultimo dei nostri problemi...

Jay

Hai tentato. Mani davanti come in una versione mistica del gioco della mosca cieca. Niente chiave, niente visioni, niente miracoli, niente coincidenze astrali o congiunture fra pianeti, ore e momenti…. Però Eleanor così attaccata e stretta a te forse è stata anche meglio di ogni possibile chiave...

Eleanor

Hai cercato segni, simboli, una vibrazione arcana. Nulla. Solo tenebra umida e dita che sfioravano pietra. Forse la chiave non è fisica. Forse è tutto un test. O forse dovevi stare a sinistra. Di sicuro però qualcuno ha trovato il tuo gluteo destro…

john

Hai contato i passi, calcolato gli angoli, mantenuto la formazione. Hai adattato oltre ogni limite la tua vista al buio, ma il buio sempre buio è. Missione “chiave dell’illuminazione”: fallita. Forse era una trappola, forse solo un muro liscio e la chiave giusto un'attrattiva per turisti, tanto al buio chi controllo che ci sia veramente?. Ma almeno sei uscito intero.

samantha

Ti sei fatta largo a spallate, certa che “la chiave” si sarebbe arresa al tuo tocco. Hai toccato un po’ ovuqnue, e forse qualcuno dietro di te ha fatto altrettanto… Ma il buio era più scivoloso del previsto e la parete ti è sembrata lunga come una maratona. Quando esci, hai trovato tutto… tranne la chiave.

gabriele

avanzi con passo non proprio sicuro nel buio. Ti abbassi… parete destra, mano tesa, attenzione ai dettagli. Eppure, niente. Né chiave, né illuminazione. Solo un gomito altrui e un sospetto di deodorante economico… hai anche il sospetto di aver toccato, quando ti sei abbassato, qualcosa di più tondo, sodo e “umano”, ma non sei sicuro di voler approfondire.

SAMANTHA

"Ma la chiave dell'illuminazione non dovrebbe illuminare? tipo una lampadina?" chiedo, sento Jay vicino gli prendo la mano ed avanzo, tastando il muro alla ricerca della chiave.

Ascolto John, mi piace il fatto che ha sempre le parole giuste per il momento seguo le sue istruzioni, chiudo gli occhi e li riapro ma la vista non migliore, uso l'olfatto ma sento solo l'odore di persone.

"Ho capito faccio a modo mio!"

Inizio a farmi largo a spallate, usando il fisico per incunearmi tra la gente, palmi premuti contro la parete, quasi a schiaffeggiare il muro ma arrivo alla fine del percorso e niente chiave.

Batto un piede a terra con disappunto UFFAA!!! TANTA FATICA PER NIENTE.

Il mio sguardo parla chiaro, aspetto gli altri e chiedo:

"Siete riusciti a trovare la chiave"

Eleanor Studridge

Esco dal buio corridoi ancora attaccata a Jay e appena esco alla luce del sole mi stacco da lui col viso completamente rosso e con le lacrime agli occhi...

Qualcuno...qualcuna...li dentro al buio mi ha toccato il c...divento ancora più rossa...il fondo schiena...

avrei voluto urlare la dentro e non l'urlo delle ragazzine , ma....l'imbarazzo era tale che non mi è uscito un fiato...

io non ho visto nulla...dico poi mentre mi asciugo le lacrime...

Jay

"Certo che se era un qualche tipo di "prova mistica"... abbiamo fallito miseramente! Non ho visto niente, non sono riuscito a trovare la chiave... a me sembra una truffa bella e buona!" replico irritato.
Poi guardo Eleanor, e cerco di rassicurarla.
"Mi dispiace per quello che ti è capitato... ma probabilmente con tutto quel buio, chiunque sia stato non l'ha fatto apposta..." le dico, prendendole una mano e dandole dei colpetti sul dorso.

Quando ci siamo riuniti tutti, faccio una proposta.
"A questo punro direi che abbiamo due possibilità: provare a cercare quelle 5 ragazze in città, o provare a trovare un modo per arrivare all'altro tempio..."

Modificato 23 Maggio23 Mag da MattoMatteo