Vai al contenuto

Wild Saky's drawing


Messaggio consigliato


Primo: mi sento in dovere di complimentarmi per l'ottima mano dimostrata senza aver seguito studi vari al riguardo.

Secondo: non so se tu stia provando il disegno dal vivo; lo deduco solo dalla mano..se così fosse suggerisco anche a te un metodo che FUNZIONA.

Nel senso che serve sulserio, me lo spiegò tempo addietro la mia profe di storia dell'arte.

Di solito tendiamo a idealizzare ciò che ci sta di fronte. Anzi, lo facciamo sempre. Ed in questo stà una delle filosofie del disegno.

Per questo tendiamo a rappresentare ciò che rappresentiamo nella nostra mente. Spesso ci accorgiamo che ciò che stà sul foglio non rappresenta ciò che credevamo; o meglio non lo rappresenta nel modo in cui avremmo voluto.

Questo a causa dell'immaginazione che ci porta, come negli esempi delle figure (che hanno un nome che dovrei ricordare, ma che, al momento, non ricordo) delle linee che ci sembrano formare..che ne so..una A, ed in realtà sono solo linee; ad unire e creare collegamenti "erronei" o comunque idealizzati del soggetto che ci poniamo l'obiettivo di realizzare.

Arrivando al dunque, l'esercizio che feci a mio tempo e che ripropongo appena posso a chiunque è quello di prendere una foto; o un immagine che si vuole rappresentare.

Di un qualcosa..che ne so; di una pecora o di una rana (dico queste perchè sono quelli che feci a mio tempo)..e copiarla. Però non direttamente com'è.

L'immagine va capovolta e va ricopiata capovolta. Almeno nel primo periodo.

Questo ci permette effettivamente di porre un "distacco" dal soggetto da rappresentare ponendo quindi un ostacolo alla nostra immaginazione; la quale sarà portata a seguire semplicemente ciò che gli occhi vedono.

Forme ed ombre senza un senso "logico"; almeno non immediato.

Con il tempo si ottiene una padronanza delle immagini da rappresentare davvero efficace.

Non finisce qui, ovviamente (dato che non si finisce Mai, una volta iniziato;-) ).

Ottenuta la suddetta padronanza si compie un passo successivo, che incentiva l'immaginazione.

Si copia dall'immagine capovolta; ma, in questo sta l'azione dell'immaginazione, la si capovolge ricopiandola.

Inpratica ti copi la "capra" che vedrai capovolta; solamente la devi ridisegnare "dritta".

All'inizio, non te lo nascondo, verrano delle boiate..delle boiate veramente boiate. Ero scettico soprattutto perchè non mi riusciva nemmeno dopo settimane che provavo..tendevo sempre a non copiare ciò che non vedevo e fare di testa mia mettendo dove mi veniva meglio; o dove veniva meglio alla mia logica.

Eppure funziona; abbandonando la logica, solo in parte, e coordinando l'immaginazione con il nostro nervo ottico si sarà arrivati alla fine di un (lungo) percorso il quale avrà portato ad un ottima realizzazione non solo di copiatura. Sta in questo il bello.

Perchè l'esercizio non è di mera copiatura; ma di puro apprendimento.

(So che si apprende copiando, ma questo è addirittura un passo successivo).

Si impara proprio a bilanciare immaginazione e ciò che realmente vedi di fronte a te..in più si impara che non tutto ciò che si vede è come in realtà ci "sembra" di vederlo; ci insegna a guardare, osservare, meglio le cose. Ed in più ci permette di pensarle in modo del tutto differente e più "poliedrico" rispetto a quanto facevamo prima..quindi, tramite questo esercizio, per quello che ho potuto constatare sulla mia pelle, si imparano cose utilissime come l'utilizzo delle ombre, le proporzioni, le linee, le varie sfumature di un corpo, anatomia..e tutto verrà via via più automatico.

Ti consiglio questo percorso non perchè voglio fare il maestro o che; solo perchè ho notato che la mano era davvero un eccellente lavoro. Quindi ho provato a proporti qualcosa che ti sarebbe, imho, molto utile:-D

Rinnovo i miei complimenti e spero di esserti stato utile:-D

Link al commento
Condividi su altri siti

Quoto su tutto Black, ti consiglio vivamente di seguire i suoi consigli, anche perchè io stesso ho sentito molte volte parlare di questa cosa, e dopo varie ricerche sono giunto alla conclusione che è vero. Ti starei a spiegare tutta la teoria degli emisferi del cervello che c'è dietro, ma non servirebbe a molto. Quindi segui i consigli di Black ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

rispondo subito alla chiamata. Purtroppo non sono un esperto e non mai frequenato nessun corso, ma cercherò di fare del mio meglio per darti qualche dritta.

Ho notato subito una cosa, e cioè che hai uno stile ben definito, personale. Questo secondo me è molto importante e positivo (te lo dice uno che da anni salta da uno stile e una tecnica all'altra, senza mai essere soddisfatto).

La cosa principale su cui secondo me dovresti lavorare è la struttura della figura umana (e umanoide). Non vorrei sbagliarmi, ma vedendo i tuoi lavori finiti mi sembra che tu disegni la figura subito nel modo definitivo, senza passare da stadi intermedi. Mi spiego meglio. Te disegni il corpo subito con addosso i vestiti o prima disegni la musculatura e la figura senza niente sopra? A mio parere per capire poi meglio come gli oggetti e i vestiti stanno e si muovono sul corpo, bisogna prima disegnare per bene il corpo senza di essi. Spesso io mi ritrovo a indugiare sui muscoli delle gambe di un guerriero sapendo benissimo che dopo ci piazzerò sopra una pesantissima armatura. Questo aiuta anche a capire se i vestiti e le protezioni che ha addosso il personaggio lo ingombrano o gli lasciano libertà di movimento. In caso questo tu lo facessi già, allora ti consiglio di provare a studiare le figure anatomiche di grandi artisti, per affinare la capacità di costruire la figura. Ti consiglio ( lo consiglierei a tutti i disegnatori) "il disegno della figura in movimento" di Hogart (editori Newton Compton). E' pieno zeppo di figure umane in tutte le posizioni e angolazioni possibili. Io lo uso continuamente per la maggior parte dei miei disegni.

Ti faccio questa critica sapendo che le critiche sono il modo migliore e veloce per imparare. Io mi ritrovo a combattere con critiche pesantissime da parte dei miei amici per ogni disegno (pochissime volte mi sono sentito dire da loro "bel lavoro!"), ed è grazie a queste se miglioro sempre di più.

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo è proprio questo il problema : devi studiare l'anatomia, che è alla base di tutto. Se non l'hai fatto ti consiglio di iniziare ora, ti assicuro che una volta che si conosce anche solo una piccolissima parte di anatomia tutto diventa più facile e pian piano l'occhio si abitua alle misure e alle proporzioni giuste...ovviamente il tutto dev' essere accompagnato da una buona dose di esercizio costante ;-)

Per esempio in questo disegno è molto evidente la sproporzionalità tra gambe e testa, sembra più un nano che un umano ( non so se fosse questo il tuo intento).

Insomma, studia anatomia che è alla base di tutto il disegno delle figure umane e umanoidi ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Filosofia a parte, e ti ho detto già cosa intendo in msn, credo che gli esercizi che stai facendo vadano bene. I libri li hai e quindi mi pare superfluo dirti di copiare le figure li proposte, l'unica cosa è consigliarti solo esercizio e costanza, ma anche questo è un consiglio che ti ho ripetuto su messenger molte volte, quindi non farti scoraggiare e continua a mostrare quel che fai ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...