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Night City - 3 Marzo 2063 - tramonto - Pioggia leggera

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Night City emerge come una cattedrale di vetro e acciaio sotto il cielo notturno, illuminata dai bagliori intermittenti di insegne al neon e da schermi holo proiettati nell'aria umida. La pioggia, come un sottile velo, ricopre le strade, riflettendo le luci della città come una sinfonia di colori sfocati. Il sole appena tramontato lascia dietro di sé un cielo increspato, tingendo l'orizzonte di rosso intenso mentre il caos delle esalazioni delle fabbriche si mischia con l'aria.

Il cuore di Night City, il centro finanziario, si erge come una foresta di grattacieli che toccano il cielo, mentre gli schermi pubblicitari giganti danzano sopra le teste dei passanti, tentando di afferrare l'attenzione di chiunque sia abbastanza ingenuo da credere ai sogni che vendono. Le strade, già percorsa da veicoli veloci, sono punteggiate da rifugi improvvisati, in cui i senza tetto cercano un riparo dalla pioggia e curano la loro disperazione con l'ultima droga recuperata nei vicoli.

L'aria è densa e l'odore acre dell'inquinamento si mescola al sapore della pioggerella sottile che esala dall'asfalto ancora caldo. La luce dei lampioni, ormai un lusso nelle zone più decadenti, si infrange attraverso la nebbia notturna, rivelando vicoli stretti e misteriosi che si snodano tra gli edifici fatiscenti.

Nonostante la pericolosità palpabile che permea l'aria, Night City è un'entità viva, pulsante con l'energia di chi cerca di sopravvivere in questo mondo ostile. Gli abitanti della città, vestiti con abiti sgualciti e decorati con impianti cibernetici vistosi, si muovono con una certa agitazione, sempre consapevoli delle minacce che si nascondono nell'ombra. Gang rivali si contendono territori nelle zone più remote, ma in questo caos emerge un sentimento di libertà incontrollata, una sfida costante alle regole imposte da un sistema corrotto.

Le vie sono teatro di una danza caotica, dove il rischio di perdersi è all'ordine del giorno, ma è proprio in questo labirinto di asfalto e acciaio che alcuni vedono l'opportunità di fuggire dalla monotonia e dai dettami delle corporazioni. Night City è un luogo di contrasti, dove la pericolosità imminente si scontra con la promessa di libertà individuale, e ogni passo tra le sue strade è un balzo nell'ignoto, tra le ombre della disperazione e la luce flebile della speranza.

 

Market Area: Piazza Ferrobestia

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La piazza proletaria si stende come un tappeto logoro di cemento, bordato da edifici fatiscenti con insegne al neon penetranti e inseguiti dal brusio ininterrotto della vita urbana. La sua forma rettangolare sembra una scacchiera di opportunità e miserie, con i bordi occupati da negozi dalla vetrina sbrecciata, ciascuno con la sua offerta di mercanzie più o meno legittime.

Al centro di questa piazza modesta e trascurata, un animale cibernetico smontato, un relitto del passato tecnologico, funge da punto focale. Le parti mancanti e le lamelle arrugginite creano uno spettacolo surreale, un monumento improvvisato all'obsolescenza tecnologica, dove gli abitanti del quartiere si riuniscono per scambiarsi merci illegali e informazioni sotto la sua ombra metallica. E' questa bestia meccanica che da il nome a questo Market Square: Piazza Ferrobestia

Negli angoli della piazza, negozi di varia natura tentano di attirare l'attenzione dei passanti. Un emporio di riparazioni cibernetiche mostra austeri scaffali di pezzi di ricambio, mentre un chiosco traballante offre sigarette sintetiche e sostanze al limite della legalità. Una vetrina improvvisata espone circuiti elettronici recuperati, invitando gli abitanti a barattare le loro risorse per un futuro improvvisato.

Sul lato sud, un piccolo locale che fa solo "il miglior ramen" della zona, le pareti sporche di splatter di salsa di soia e pezzi di cibernetica adornano il bancone, diffonde l'odore irresistibile di noodles bollenti e spezie esotiche. È il rifugio culinario di chiunque cerchi conforto nella gastronomia di strada, un'oasi di sapori autentici in mezzo al caos urbano.

In un angolo della piazza, un gruppo eterogeneo di rocker, poeti e writer sta allestendo uno spettacolo improvvisato. Il loro palco è una piattaforma mobile ricavata da materiali di scarto, illuminata da lampade tremolanti e decorata con manifesti graffiti. Il rumore di chitarre e sintetizzatori si intreccia con le voci distorte degli artisti, creando una colonna sonora dissonante per la piazza proletaria. L'esibizione è un atto di sfida contro la monotonia oppressiva del quartiere, un tentativo di trasformare il grigiore della vita quotidiana in un mosaico vibrante di espressione individuale.

In questa piazza trasandata eppure vibrante, l'atmosfera di Night City si manifesta nella mescolanza caotica di tecnologia obsoleta e spirito di sopravvivenza, dove la vita quotidiana è un'esibizione improvvisata di resistenza e resilienza.

 

Negozi princiapli

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Ricambi e Retro-Tech di Silva

Una caverna di cianfrusaglie cibernetiche, gestita da un anziano meccanico di nome Silva. Tra schede di circuiti vintage e protesi robotiche obsolete, Silva offre un rituale di nostalgia e soluzioni creative per coloro che cercano di rimettere insieme i pezzi della propria esistenza tecnologica.

Proprietario: Silva

 

Elettronica Distratta di Zara

Un negozietto dall'aspetto casuale e affollato, gestito da Zara, una tecnico eccentrica. Qui si possono trovare accessori elettronici recuperati, dalla realtà virtuale giocattolo a patch di sicurezza non certificate. Zara garantisce un tocco di ingegneria adattativa per chi vuole navigare il mondo digitale senza essere tracciato.

Proprietario: Zara

 

Smoke & Mirrors - Emporio di Sostanze Sintetiche

Un chiosco dalla struttura traballante che offre una vasta selezione di sostanze stimolanti e rilassanti. Dal tabacco sintetico agli integratori per la concentrazione, il Smoke & Mirrors è il punto di riferimento per coloro che cercano un breve viaggio di sfuggita dalla dura realtà di Night City.

Proprietario: Grey

 

Circuiti del Futuro di Nexus

Un negozio specializzato in componenti elettronici avanzati e impianti cibernetici di ultima generazione. Nexus offre agli abitanti del quartiere l'opportunità di migliorare i propri corpi con la tecnologia più avanzata, anche se a un prezzo molto più accessibile rispetto alle esose cliniche delle corporazioni.

Proprietario: Nova

 

Rinascita Bazzar di Arte Cibernetica

Un mercato d'arte alternativo che vende opere d'arte digitali, sculture cibernetiche e decorazioni per il corpo. Gestito da un artista di strada visionario di nome Rinascita, il bazar offre un rituale di autenticità artistica in un mondo che spesso dimentica la bellezza nel caos tecnologico.

Proprietario: Rinascita

 

 

Sigarette e Roba Vecchia di Smoky Joe

Un piccolo negozio di tabacchi che sfida il monopolio delle sigarette sintetiche. Smoky Joe, l'anziano proprietario, offre una varietà di tabacchi tradizionali e articoli per fumatori nostalgici, creando un rifugio per coloro che preferiscono il retrogusto autentico del passato.

Proprietario: Smoky Joe

 

CyberRealm

CyberRealm è una tana per lussuriosi che abbina intrattenimento virtuale di alta qualità con l'uso di avanzate Cyberdoll. Gestito dalla misteriosa artista digitale noto solo come Mirage, il negozio offre esperienze sensoriali uniche create su misura per ogni cliente. Le Cyberdoll, androidi dalle sembianze umane, sono progettate per offrire compagnia e soddisfare ogni desiderio, sia fisico che virtuale. Mirage è famosa per la sua abilità nell'intrecciare le realtà, trasformando i sogni e le fantasie in esperienze tangibili attraverso la fusione di realtà virtuale e androide.

Proprietario: Mirage

 

DarkSteel Armaments

DarkSteel Armaments è la miglior bettola di metallo e morte della zona, specializzata nella vendita di armi di ogni sorta, dai classici revolver a tamburo alle più avanzate pistole energetiche e impianti cibernetici offensivi. Gestito con pugno di ferro da un ex-mercenario noto come Kraken, il negozio attira avventurieri e criminali desiderosi di armarsi per affrontare le sfide della vita urbana di Night City. L'interno è buio, con armi appese alle pareti e una luce fioca che danza sul metallo, creando un'atmosfera clandestina e pericolosa.

Proprietario: Kraken Steelhand

 

 

@AndreaP @Daimadoshi85 @Alabaster @Ghal Maraz @L_Oscuro

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Benvenuti siete liberi di giocare il PG come meglio credete. Potete essere fermi in un posto ad osservare o essere appena usciti da uno dei negozi, l'idea di base  è che rivediate fra il negozio del Ramen ed l'installazione "ferrobestia" al centro della piazza.

Lasciate pure libera la vostra immaginazione, se vi serve un negozietto o un gruppo di persone che descrivere il vostro ingresso fatelo pure senza problemi. 

Possiamo plasmare questo mondo insieme, non vi aspettate che costruisca tutto io 🙂 

 

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John Ryker (Solo) 

Sospiro alla vista familiare di questa piazza di disgraziati e cianfrusaglie chiedendomi quante volte dovrò vederla ancora prima di riuscire ad andarmene. 

Mi sistemo gli occhiali scuri perennemente con me e mi dirigo dal vecchio Smokey Joe per comprare delle sigarette che non sappiano di plastica. 

Entrato nel negozio lo saluto con un cenno del capo

Dammene un pacchetto, Smokey. 

Dopo aver pagato e preso il mio pacchetto guardo fuori, pigramente, approfittando del fatto che il negozio sia praticamente vuoto. Non che sia mai affollato. 

Che si racconta in giro? 

Sempre osservando fuori con calma.

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Jhon è un uomo caucasico, tra il metro e 80 e 90, fisico atletico, capelli scuri, corti e curati, occhi castani. Per il resto ha un aspetto piuttosto comune, solitamente accigliato e di poche parole. È quasi sempre vestito con un completo economico, giacca, camicia e pantaloni, rigorosamente senza cravatta, e non sembra separarsi mai dai suoi occhiali scuri. Sotto la giacca è facile notare una pistola di grosso calibro. 

 

Edited by Alabaster
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Nicholas "Nick" Lee, meditech

Descrizione

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Asiatico, magrolino, occhi sfuggenti e andatura curva, abituato com'è a stare piegato su un tavolo operatorio.

Vestito in maniera retro, caratteristica che salta agli occhi degli strani innesti nelle unghie, che tendono a cambiare di colore, ma permettono anche di agganciare i suoi strumenti chirurgici e lavorare con maggiore precisione.

Cammini con una mano in tasca e l'altra davanti ai miei occhi, facendo cambiare il colore delle unghie sperimentando con luminosità, saturazione... un vezzo, insomma.

Mi affaccio al negozio "Circuiti del Futuro di Nexus" più per noia che per vero interesse. Non penso ci sia qualcosa che non possa procurarmi coi miei "canali", ma mi piace tenermi aggiornato, e vedi mai esce fuori qualcosa di cui proprio non sono a conoscenza!

Non credo, è impossibile, cerco sempre di tenermi estremamente aggiornato!

Ma vedi mai... 

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Rumble (Erham Tekeli, Rocker)

Aspetto

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Scarrucolo un campionamento fusion/liquid nel lettore e sento le onde che mi si svuotano nell'orecchio. La playlist è fiacca, ma questo è un pezzaccio coi contro, hit da secolo scorso in remix sintetizzato con bassi feroci e doppio giro di strato sovrapposto su dodici piste leggermente sfasate. I testi non hanno senso, versi da pseudo-poeti pacchiani pop post-punk, ma il rullare in battere e levare mozza il fiato. 

Respiro. La Piazza mi guarda e io ricambio. Il monumento di metallo sgretolato al suo cuore sembra guardarci ancora tutti in cagnesco, come se non fosse stecchito-e-interrato da gigagiorni, una specie di dio leggendario mortammazzato solo per farsi sputare bile addosso. 

Tamburello i piedi, strascicandoli in un balletto da disco-reel abbastanza pietoso, mentre taglio la piazza da un angolo all'altro. Com'è che ce le spiegavano, alla scuola dei miserabili, quello schifo di corte dei corp lecca-boss? La geometria, no?

Finisco i miei pensieri psicosmossi davanti al vetro di Nexus, i suoi innesti svuotanima che mi ringhiano addosso: il mio c-ware è robetta da niente, giochetti fashion da drogato ďego, più che altro. Gli impianti grossi mi fanno svuotare le viscere, ho visto gente che ci ha perso tutto, in quei pozzi. 

Sono fatti miei, cyber-fobie mie, me ne resto muto e guardo altrove: faccio già inca**are in troppi. 

C'è Nick.

Lo taggo con un gesto dei nostri e poi lo chiamo: "Hola compañero, shalom!".

Edited by Ghal Maraz
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Nick, meditech

Il filo dei pensieri viene interrotto da Rumble, vistoso come sempre. Nei vestiti e nei modi.

"Annyeonghaseyo, ciao a te. Come ti gira oggi?"

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Mikhail 'Jagger' Kotov , fixer

Descrizione

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Caucasico, con un accento sporco che potrebbe suonare russo, alto e magro, potrebbe essere atletico ma sarebbe impossibile da notare. Ogni giorno ha delle lenti a contatto diverse e molto particolari, gioielli e abiti a volte molto chic, a volte psichedelici.

Avanzo nella piazza come se fossi a casa mia, vagando in giro senza una meta ma assaporandomi ogni respiro e filtrando ogni luce abbagliante al neon con i miei immancabili occhiali a specchio. Seguo la musica del palco, ballando a tratti e fingendo un assolo di chitarra agitando le dita nell'aria.

Noto i miei amici girare nella piazza ma non ci faccio caso, mi abbandono al flow, ballo, mi sposto...Finché non noto il CyberRealm e mi dico "why not?" . Entro tranquillo e mi faccio accogliere dalla cyberdoll di servizio, Melina, che con fare suadente mi porta dentro il negozio.

CyberRealm

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"È proprio un bel posto questo..." esclamo verso Melina che mi conduce in una stanza del complesso, una stanza da letto con luci soffuse al neon rosse con appese alle pareti corde e altri strumenti BD§M, oltre che un armadio di abiti, costumi, qualsiasi feticismo possibile per il cliente oltre che...Cavi e giochetti cibernetici.

"Come ti chiami?" capisco il perché della domanda, sono cyberdoll ma devono comunque cercare un contatto emotivo con la persona... E in più tutto viene monitorato, quindi... "Vlad." rispondo. 

Mi siedo sul letto, con lei davanti. Lei alza una mano e il muro e la parete diventano una gigantesca schermata di ragazze, che posso scorrere muovendo il dito nell'aria. Avanzo tra le scelte finché non ne trovo una che mi piace, rossa, minuta ma prosperosa e sensuale. "Lei." , punto il dito selezionando l'opzione, e immediatamente le fattezze di Melina cambiano. La statura si adatta come anche seno, fianchi, capelli e colori degli occhi.
Mi sbizzarrisco inoltre con le opzioni dei gusti accettati e rifiutati, in modo da rendere l'esperienza veramente piacevole, poi mi preparo per divertirmi per la mia oretta libera.

 

@Octopus83

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Senti maaaaaaa...Non è che posso fare Mirage uno dei miei contatti?

 

 

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Rumble

"Riverbero come un assolo di Hendrix", rispondo a Nick, con una citazione classica che anche i pagani possono capire. 

"Che vibrazioni hai, oggi? Fatto cose memorabili?".

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John Ryker da Smokey

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Smokey Joe, dietro al bancone del suo negozio Sigarette, alza lo sguardo e scorge John Ryker. Il fumo di sigaretta aleggia nell'aria densa mentre Joe afferra un pacchetto di sigarette dalla scorta dietro di lui: "Lucky Strike senza filtro: per chi vive la vita sul filo del rasoio!"

Smokey Joe, con il suo sguardo sagace e un sorriso sotto la barba grigia, prende il denaro e gli porge il pacchetto richiesto. Ecco a te, Ryker. Scegli bene il tuo vizio.

John Ryker, dopo aver preso il pacchetto, si appoggia al bancone, guardando pigramente fuori attraverso la vetrina. La luce fioca del negozio evidenzia le ombre sul suo volto scolpito del solitario.

Smokey Joe, accendendo una vecchia pipa e guardando fuori come se scrutasse le ombre della città, risponde con un tono rilassato, Le solite storie, amico. Gli affari prosperano per le corporazioni, e noi qui, tra le macerie, cerchiamo di cavarcela. Dicono che le strade siano più pericolose che mai, ma chi se ne frega? La vera lotta è dentro di noi.

I due uomini condividono un momento di silenzio, interrotto solo dal ronzio di un nebulizzatore cibernetico nel vicolo. Smokey Joe, mentre continua a riempire il suo vecchio bollitore per la pipa, guarda Ryker con un'ombra di preoccupazione nei suoi occhi stanchi. Quei rocker ribelli in piazza, Ryker, stanno facendo una danza vicina al fuoco. Sai, il vecchio Joe ha visto molti di quei ribelli 'silenziati' nel corso degli anni.

Gli occhi di Joe si perdono per un attimo nella nebbia azzurrina della sua pipa prima che torni a concentrarsi su Ryker. La città è una belva affamata, amico. Non le piace la dissonanza, e quei tipi stanno suonando accordi che potrebbero attirare qualche guaio. Le corporazioni, non appena si sentono minacciate, non esitano a fare pulizia.

Smokey Joe sospira, emanando una nuvola di fumo. Mantenere la testa bassa, la bocca chiusa e godersi il vizio è sempre stata la mia filosofia. Non sarò certo un eroe coraggioso, ma questi giovani... ah, loro sono fatti diversi. Se non prestano attenzione, potrebbero ritrovarsi in una sinfonia di problemi.

 

 

Mikhail 'Jagger' Kotov da Mirage

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Melina grazie ai suoi adattori celebrali entra in una connessione tanto fisica quanto virtuale saldando la sua anima cybernetica a quella di Kotov. I due iniziano una danza che va oltre l'esperienza fisica, il fixer riesce a fuggire dai pensieri del mondo reale donandosi una lunga pausa dai problemi della strada! 

Quando riapre gli occhi la sensazione è quella di galleggiare sull'acqua, anche se ci mette pochi istanti a capire che è il materasso ad acqua che lo sostiene. Mirage, l'enigmatica gestrice di CyberRealm, si avvicina con passo lieve, si siede su una poltrona rossa ed accavalla le lunghe gambe coperte da un aderente pantalone in latex. Lo sguardo è gelido, come al solito, ma il sorriso è caldo verso il Fixer: Spero che i miei servizi siano stati all'altezza delle aspettative! 

 

Nic & Rumble nella piazza

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la serata prosegue tranquilla mentre chiacchierate, vi accorgete che i tre leader dei ribelli iniziano a parlare in maniera più animata, non si preoccupano di essere sentiti e riuscite a percepire senza problemi i toni e gli arogmenti della discussione.

 

I tre membri del gruppo si sono riuniti in un angolo della Piazza Ferrobestia, vicino a voi due, sotto la luce fioca di un lampione a gas. Cipher Vox sta discutendo appassionatamente della necessità di usare la loro arte per smascherare le azioni delle corporazioni e diffondere la verità. Luna Seraph, con il suo stile provocatorio, sottolinea l'importanza di portare la ribellione nelle strade, mentre Zenith Shade esprime la sua visione di un'arte che può essere un'arma contro il controllo delle mega-corporazioni.

La discussione è animata, le voci si sovrappongono in una sinfonia di dissenso. Hanno un obiettivo comune: liberare Night City dalla stretta delle corporazioni, ma c'è disaccordo su quale sia la strada migliore. Cipher Vox propone una campagna digitale, Luna Seraph vuole portare la ribellione direttamente nelle vie, mentre Zenith Shade insiste sul potere dell'arte visiva per svegliare le coscienze. In mezzo a questa discussione vibrante, il gruppo cerca di trovare un equilibrio tra la potenza delle loro voci e l'uso delle loro arti per cambiare il destino della città.

 

Rumble curiosità sui tre:

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In qualche modo conosci le storie dei tre. Se vuoi puoi conoscere uno di questi più di altri.

Cipher Vox è un ex-hacker che ha abbracciato il suo talento per la scrittura e la musica dopo essere fuggito dal sottosuolo digitale delle corporazioni. Aveva il soprannome di "Ghost in the Machine" prima di abbracciare la sua nuova identità di artista ribelle.

Luna Seraph è cresciuta nelle strade, un'orfana di Night City che ha trasformato la sua rabbia in poesia e performance di strada. Ha guadagnato notorietà per la sua voce intensa e le sue liriche pungenti che sfidano apertamente l'oppressione delle corporazioni.

Zenith Shade è un ex-corpo di sicurezza che ha abbandonato la vita nelle fila delle corporazioni per abbracciare il suo amore per la pittura e il dissenso. La sua arte è spesso una critica diretta alle ingiustizie sociali e ai poteri dominanti.

 

 

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Rumble

Seraph è un modello, però rischia di cacciarsi davvero nei guai. 

"Que pasa?", mi faccio avanti: "Qua ci sono orecchie aperte... siete sicuri?".

Mi sembrano troppo sicuro di sé, ma le megacorp hanno spie ovunque. Possibile che siano tanti naif?

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Mikhail  'Jagger'  Kotov

CyberRealm

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Adoro queste esperienze di fusione reale e digitale, perché gli impulsi elettrici al cervello inviati artificialmente creano ancora più connessioni. Mi alzo quasi intontito dal materasso ad acqua, notando che finalmente è arrivata la misteriosa Mirage, ancora più bella delle sue creazioni che non la fanno sfigurare mai. 

Oh, lo sono. Non dubitarne mai! Sei un'artista, te l'ho sempre detto! Le sorrido, alzando il Busto e mettendomi seduto sul letto, rivolto verso di lei, ancora nudo come un verme. 

"Dio, sei sempre bellissima." le dico lusinghiero. Se non fosse per il periodo refrattario probabilmente si noterebbe di più, forse una fortuna in questo momento... Meglio non mischiare troppo le carte. 

"Allora, che si dice tra i clienti facoltosi? Hai qualcosa per me? Lavoretti o informazioni succose?" 

 

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Nick, meditech

Sto conversando amabilmente con Rumble e la sua caratteristica parlantina, quando assistiamo a un casino tra i ribelli.

Mi avvicino insieme al mio amico, estremamente concorde con lui. Ho abbastanza esperienze con le corporazioni da capire che tenere la voce bassa sarebbe molto ma molto meglio...

Osservo giusto un secondo in più Cypher Vox, Ghost in the Machine, come si chiamava un tempo. È l'unico dicui conosco qualcosa della sua vita prima...

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John Ryker (Solo)

@Smokey Joe

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Annuisco restando in silenzio qualche istante, quindi rispondo lentamente

Anche se la maggior parte di loro sono poco più che randagi che abbaiano alla luna.

Un mezzo sorriso e saluto il vecchio con un cenno della mano ed esco

Ci si vede... forse.

Esco nella piazza e mi dirigo verso dov'è andato Jagger.

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In piazza con i tre ribelli

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Luna Seraph sembra quasi risentita ehi Rumble io non ho paura di quelle Corp! Anzi durante le notti scorse ho organizzato un paio di azioni con i ragazzi  indica un gruppo di ragazzi che assomiglia tanto ad una baby-gang cresciuta abbiamo lasciato il segno la ribelle orgogliosa fa un occhiolino ai due compagni!

Zenith Shade spalanca gli occhi nell'udire tali affermazioni

 

Cyber Realm

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il solitario entra nel negozio e non fa in tempo a fare pochi passi che un seducente automa lo approccia per presentarli il menù della casa Buona sera e ben venuto al Cyber Realm, qualsiasi tuo desiderio qui potrà essere raggiunto grazie ai nostri servizi! Vuoi rivivere i sapori originali del '900? Vuoi passare un momento tranquillo con un amico che ti ha lasciato? noi qui possiamo offrirti esperienze uniche che da nessuna parte potrai rivivere. Oppure sei qui per qualcosa di più Piccante?

l'automa, con movenze umane, sorride e con un gesto gentile indica a Rycker una poltrona dove consultare il catalogo

 

Jagger Con Mirage

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il contatto glissa sui complimenti e riporta alcune informazioni fra cui qualcosa sul quartiere universitario

Un professore dell'università si è rilassato un po' con me ieri sera, ed era molto preoccupato! Nelle ultime settimane, nel Distretto Universitario sono scomparse alcune donne. Le forze di sicurezza del campus e il NCPD stanno portando avanti un’indagine, ma con scarsi risultati, anche per colpa dell'aumento di attività criminali delle Gang al confine della zona sud del quartiere universitario.

ti guarda e poi aggiunge magari non è di tuo interesse, ma non ho molto di più da offrirti stasera! 

si alza e con un cenno della mano ti saluta e ti lascia vestire!

 

 

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Rumble

Nella Piazza

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"E che hai fatto, Luna, con quegli sbarbi? Occhio a non andare sul palcoscenico per poco, baby, che quella gente spacca e ammazza con nulla!", faccio presente alla ragazza. 

Io sono il primo a voler lasciare il mio tag su 'sto schifo di terra, però bisogna pensarci per bene, prima di combinare qualche casino. 

 

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Mikhail 'Jagger' Kotov

CyberRealm

Spoiler

Scrollo le spalle bah, mi spiace per le ragazze. Grazie dell'informazione. Alzo una mano in cenno di saluto di risposta e decido di rivestirmi con calma. 

@Octopus83

Spoiler

Conosco le bande che operano nel quartiere universitario? 

Dimmi tu come volevi gestire le tempistiche. Esco e incontro Ryker?

 

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Nick, meditech

Alla piazza

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Osservo Rumble intromettersi nel discorso dei capi popolo. Una cosa che non penso proprio sarai in grado di fare.

Mi nutro però della sua solo presenza, drizzando le spalle e cercando di apparire più grosso di quanto io sia.

 

 

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Mikhail 'Jagger' Kotov

CyberRealm @Alabaster

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Esco dalla stanza per trovarmi davanti Ryker. Mi avvicino e mi scappa una risatina, non l'ho sentito che in realtà cercava il sottoscritto. "Ry! Ma allora non sei fatto solo di cromo!" Comincio a sfogliare il catalogo illustrato per lui scorrendo le dita in aria. "Lei, lei è una bomba!" gli indico, dandogli una pacca sulla spalla.

 

Edited by Daimadoshi85
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Ryker (Solo)

Cyberrealm @Daimadoshi85

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Cercavo te, perditempo. Usciamo che voglio parlarti.

Rispondo senza dare peso alle parole di Jagger e indicando con un cenno del capo l'uscita.

 

Edited by Alabaster
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Mikhail 'Jagger' Kotov

CyberRealm @Alabaster

Spoiler

pffff.... sbuffo. Bisogna cogliere l'attimo, amico mio! esclamo avviandomi fuori con lui sottobraccio. Una volta usciti, ci spostiamo in un angolo tranquillo. Che succede? gli chiedo, mentre con indolenza estraggo una sigaretta e l'accendo, osservando il solitario.

 

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