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L'esodo dei mannari


Athanatos

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Zisanie

Mi avvicino dietro ad Horgon, fino a raggiungere le altre persone. Ho le mani aperte con i palmi verso l'altro, vuote. "Sono Zisanie, vengo dalla foresta. il vostro amico mi ha detto che cosa è successo... ci sono feriti, tra di voi? Io posso darvi una mano per alleviare il loro dolore. Sono un'amica!"

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Principali partecipanti

Theo Dezgrazos

Accompagniamo Horgon fino al villaggio, ma la gente sembra essere ancora circospetta verso gli stranieri. E non la biasimo, visto quanto accaduto. E io sono Theo Dezgrazos. Vengo da Dawnstar e sono interessato a sapere cosa vi sia accaduto: voglio capire chi siano i responsabili di questa carneficina e come assicurarmi che non accada più. Dico, aggiungendo Possiamo parlarne alla locanda, se preferite, dove posso aiutare Zisanie con le cure. 

Master

Spoiler

Persuasione +8 per convincerli a fidarsi nonostante Theo sia di Dawnstar

 

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Soldati! Voi! Dawnstar! Urlano gli spettatori alla domanda di Theo.

Basta! Urla l'anziana. Il silenzio torna all'improvviso. Parliamo dentro, alla locanda.

Vi porta all'interno. Locanda è una parola grossa, questa è più una casupola che sembra non vedere clienti da molto tempo. Eppure ora è piena fino all'orlo. Feriti su ogni letto, alcuni più d'uno assieme. Perdonate la scenata. La gente non ci vede dritto di questi giorni.

Chi sono stati, veramente? Non posso dirlo. Vestivano da soldati, ma suppongo anche banditi possono farlo. Certo banditi non chiedono cibo, non così tanto. E non ignorano altri beni. Da quanto hanno preso, diresti che si preparano a un assedio. Ride l'anziana. Ah! Ma che cambia. La legge qui la fanno loro, è sempre così. E noi subiamo impotenti.

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Theo Dezgrazos

Entro dentro la locanda, dove la gravità della situazione mi è sempre più chiara: i feriti sono molto numerosi, in un numero quasi spaventoso. Jelad ci aveva riferito di questa situazione, ma è più grave di quanto pensassimo. Al momento Dawnstar è spezzata in due. In una parte della città si sono rifugiati i vecchi mercanti e Pollingart, l'ultimo pretore, che era stato corrotto da una creatura mostruosa. I soldati che vi hanno sottratto le vostre provviste vengono da lì: vogliono affamare l'altra parte e non si curano di ciò che accade nelle campagne. Spiego alla donna dopo il suo racconto, aggiungendo Io posso riportare la vostra situazione al Consiglio che governa l'altra parte della città e vedere se possiamo trovare una soluzione, oltre ad aiutarvi nell'immediato a gestire questa emergenza. Se volete fidarmi di me, e capisco che non sia semplice, visti i trascorsi, sarei lieto se uno di voi mi accompagnasse in città per raccontare la sua storia. 

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Zisanie

"Ecco, in città è pieno di matti... noi però cerchiamo di risolvere il problema. Anzi, per precisione io  non vengo dalla città!" mi avvicino subito ad uno dei feriti e comincio ad esaminare il suo stato, poi alzo lo sguardo e controllo anche gli altri. 

DM

Spoiler

Mi restano 45hp da dare in giro con Imposizione delle Mani. Cerco di curare tutti di almeno 1hp e poi quelli che avanzano li distribuisco tra i più feriti. Se necessario li uso tutti quanti, senza cautela. 

 

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Zisanie aiuta come può. Il suo potere magico grandemente aiuta quello che aveva fatto l'anziana, guarendo ferite mortali e migliorando lo stato di tutti.

Se prima eravate comunque visto con sospetto, ora vedete che la gente comincia a fidarsi.

Voi siete brava gente, ma se ciò che dite è vero chiedete tanto che uno di noi venga con voi in città. Dice la guaritrice del posto.

La vostra spiegazione sulla situazione non rassicura nessuno.

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Theo Dezgrazos

Non intendiamo obbligarvi. Penso solo che questo sia il metodo migliore per denunciare realmente ciò che sta accadendo nelle campagne: non sono sicuro che la popolazione che sostiene Pollingart sappia di questi crimini. Spiego all'anziana dopo che i feriti vengono guariti da Zisanie. In ogni caso, riporterò questa faccenda alla nostra parte: proveremo a fare qualcosa, per quanto possibile. Non è corretto che veniate obbligati a scegliere tra lasciare le vostre case e subire continue angherie per una questione cui non avete nessuna colpa. 

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Se il vostro capo vuole parlare con noi credo meglio che venga lui di persona. Credo di parlare per tutti, non ce la sentiamo di infilarci in una zona di guerra. Dice l'anziana.

Ma dove sono le mie maniere, avete già fatto più del dovuto per noi. Più di una vita vivrà grazie al vostro aiuto e non vi ho ancora ringraziati per bene... Grazie, a nome di tutto quel che è rimasto di Hullimbert. Grazie.

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Zisanie

I ringraziamenti mi fanno finire in un brodo di giuggiole, ma non lo do a vedere. Non troppo, almeno. 
"No, no. Era nostro dovere aiutare! Stiamo cercando di riportare pace e tranquillità... è il minimo" 
Poi però mi riprendo abbastanza da tornare più seria "Però serve uno di voi. Una voce anche di chi vive fuori dalla città. Altrimenti non capiranno mai la vostra importanza. Noi possiamo proteggere facilmente uno di voi, da qualsiasi pericolo"

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Horgon si fa avanti. Mi offro io. La donna al suo fianco ora ha il volto pieno di lacrime, non è chiaro se siano di gioia per il suo ritorno o di tristezza che ha deciso di partire, forse entrambe.

La donna scuote la testa. Non senza una notte di riposo. E anzi te ne servirebbero tre almeno! Poi guarda verso di voi. Potete aspettare una notte? Non chiedetegli di ripartire così senza riposo!

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Theo Dezgrazos

Annuisco alla donna, sorridendo poi ai suoi ringraziamenti. Le parole di Zisanie sembrano però farci trovare un candidato: è proprio l'uomo che abbiamo salvato. È coraggioso, non si può negare. Penso di sì. Dovremo solo mandare un messaggio in città per avvisarli del nostro ritardo: sono certo che capiranno e non avranno nulla in contrario. Concludo evocando il mio corvo sulla mia spalla ed estraendo un foglio di pergamena dallo zaino, per scrivere una breve nota. 

Nota

Spoiler

"Io e Zisanie siamo stati curati dalla maledizione e i mannari hanno deciso di restare nella foresta. Ritarderemo però di un giorno: durante la strada abbiamo trovato una prova dei crimini del pretore. Vi raggiungeremo appena possibile.

Theo Dezgrazos"

 

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Non vi viene dato un letto alla locanda, siccome è ancora dedicata ai feriti. Ma riuscite a trovare un tetto dove dormire.

Il giorno dopo vi mettete in viaggio per la città, verso prima pomeriggio arrivate in vista delle case. Horgon si fa più nervoso arrivando in vista della città, ma continua a seguirvi.

Come siete partiti, tornate stando lontani dalla strada e raggiungete la locanda dove gli altri vi aspettano.

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