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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 2)


AndreaP

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

"Non capisco cosa non capiate" rispose il barone "è nell'ordine delle cose che la gente comune, obbedisca: mia moglie non sa nulla della pietra, ne sono certo, ma se mia moglie decide una cosa ora, tutti debbono obbedirle. E' nell'ordine delle cose che le classi inferiori soffrano per la salvezza dei nobili. E' nell'ordine delle cose che la famiglia resti unita rispetto ai forestieri. Questo è seguire la natura."

"Vi pensavo brava gente, non persone senza senno" concluse deluso

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Olf

Le parole del barone cominciano a scalfire anche la mia pazienza.
"E non metto in dubbio questo, barone! Ma sua moglie, in questo momento, è ovviamente sotto l'incanto dei poteri perniciosi! Le sembra forse naturale, questo?", dico con fervore, certo di aver capito quale sia il suo problema.
"Quella pietra è maledetta, l'ha costretto nel suo aspetto e probabilmente sta corrompendo la sua amata. Se quantomeno provasse a darci una mano, forse potremmo sottrarla al loro controllo! Comprende ora la nostra posizione? Non c'è niente di naturale in tutto questo!"

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Wilhelm

Per il templare, il tempo del dialogo era concluso.
Come dice Olf, non vi è nulla di naturale in tutto questo. Barone, avete tradito il vostro mandato, il vostro titolo e il vostro popolo, avete lasciato che la corruzione dilagasse nella vostra famiglia, nel vostro castello, nelle vostre terre. Il putrido corpo dentro cui vi rintanate è testimone, le stucchevoli vostre parole non possono nascondere la verità: vi siete fatto servo del Chaos, ora dovete pagarne il prezzo.
Wilhelm impugnò il martello e fece un balzo verso il nobile corrotto, preparandosi a purgare il Chaos.

DM

Spoiler

Non ricordo se l'iniziativa in questa edizione che giochiamo sia fissa o vada tirata come test di Agility

 

Modificato da Dmitrij
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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Sorpreso dall'azione di Wilhelm il barone non riuscì a reagire alla carica del templare venendo colpito al corpo dal grosso martello.

La corazza chitinosa si crepò mentre il barone urlava ed ad alta voce chiedeva "Perché fai ciò? Io non ti ho fatto nulla" 

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Altri due violenti colpi di martello scesero sul mutato che non si difendeva, uno sulla gamba di striscio e uno al busto

Questo spezzò completamente il carapace con i frammenti chitinosi che penetravano nella carne interna. Il barone crollò a terra morente mentre il suo respiro era divenuto in sibilo rantoloso

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Olf

Osservo impotente la scena.
Lo sai che i mutanti non scelgono di diventare mostri, sì? Chiedo amareggiato per la sorte del vigliacco scarafaggio. 
Radagast, per gli dei, vedi di stare un pò fermo che ti devo ricucire. Wilhelm, tieni fermo il tuo lupo, che ho visto che è stata ferita pure lei.

Senza professare altra parola, Olf avrebbe proceduto a medicare gli altri oltre a Wilhelm.

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Radagast il Verde

Alla richiesta di Olf, il Druido si fermò per farsi curare, ma con lo sguardo sognante guardava Wil con il suo martellone che sfondava il petto della bestia.

"Caro Olf, sono le azioni che ci descrivono e fanno di noi persone migliori o peggiori. E' il Barone che ha scelto per se stesso la propria fine. Con le proprie azioni e le proprie decisioni. Il Chaos va lottato con tutte le nostre forze. Ne va della salute di tutto il vecchio mondo. La corruzione va sempre eliminata. E' come una gamba cancrenosa. Va tagliata altrimenti ne va della vita dell'intero corpo.

Will, ti amo..."

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Wilhelm

Ancora ansimante ed ebbro dell'adrenalina che gli fluiva in corpo, Wilhelm si voltò verso Radagast, unì pollici ed indici delle mani a formare un cuore, e gli sorrise  Un sorriso un po' inquietante per via degli schizzi di insetto che lo ricoprivano, ma comunque sincero.

Non rispose invece ad Olf, non perché non volesse, ma perché il druido gli aveva sostanzialmente tolto le parole di bocca, alle quali il templare si limitò a dare un cenno di conferma.

Vediamo se in questa tana d'insetto troviamo qualcosa di utile. Diamo un'occhiata attorno. Rad, puoi controllare che Huan e Hildr stiano bene?

Lui prese una coperta e la gettò sul cadavere del fu Barone.

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Radagast il Verde

"Pensi sia il caso di dividerci in questo momento?? Cerchiamo di fare il punto della situazione. Probabilmente al momento siamo diventati carne da macello. Non ci proteggerà nessuno. Potremmo addirittura essere giustiziati. Ma per quanto mi riguarda, la visione della bambina-ragno, ha posto in me una convinzione degna dei vostri peggiori inquisitori. Qui non deve salvarsi nessuno. Sono tutti più o meno colpevoli. Tutti, chi più, chi meno, hanno avuto ed hanno adesso a che fare col chaos. Forse con volontà o forse no. Ma qui, tutto questo strazio e questo dolore ha raggiunto e superato di molto il limite del buon senso. Tutto questo deve finire. Tutto. Sospetto molto che la causa di tutto sia questa pietra del chaos. Il fatto è, tu, sapresti distruggerla? O quanto meno, sapresti togliergli la sua pericolosità? Io no, e non ho mai sentito di nessuno che lo abbia fatto o visto fare, neanche nella foresta più nera...Tu e il tuo gruppo, la sapreste trattare??"

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Guardandosi intorno i compagni trovarono oltre agli abiti del barone, adattati alla sua condizioni, gli spartiti musicali, un decanter con bicchieri in cristallo, dei sigari e tabacco da sniffare in una piccola tabacchiera d'argento

I compagni erano penetrati nella torre passando dal sotterraneo che portava nelle cucine. Sapevano che all'esterno o nel palazzo dei Wittgenstein sarebbero potuti esserci ancora le guardie del palazzo che li avevano inseguiti

All'esterno la pioggia batteva fitta impediva di capire, dalle feritoie se vi erano ancora nemici mentre il cielo era solcato da lampi

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  • 2 settimane dopo...

Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Su invito di Wilhelm i compagni frugarono un'ultima volta la stanza. Parevano non ci fossero libri o diari, ma moltissimi spartiti da clavicembalo

In un cassetto del comodino trovarono però un foglio, che pareva essere un albero genealogico

Ludwig von Wittgenstein - Ingrid von Wittgenstein
            |
    ________________________________    
    |        |        |
    Magritte    Gotthard    Kurt

Oltre a questo non vi erano altri scritti nella stanza

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Wilhelm

Di Magritte sappiamo, ma degli altri due nulla. Cominceremo da lei, ma serve capire dove risiede. Forse possiamo convincere il maggiordomo Slurd a portarci da lei.
Era l'unica strada che gli veniva in mente e, salvo idee diverse dei compagni, quella che avrebbero intrapreso.

  • Miaoo 1
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Olf

Sì, è l'unica pista che abbiamo e probabilmente è l'unica che vale veramente la pena prendere. Annuisco non riuscendo a distogliere lo sguardo dallo scarafaggio, la cui morte continua ad intristirmi.
Ma se andremo da lei, dovremo prepararci a combattere: quei soldati ci cercano ovunque, anche se è lecito pensare che possano essersi divisi per cercarci. Bisogna cercare di essere quanto più silenziosi possibile, ma anche prepararci a combattere. 
Voi siete pronti?

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

Discutendo sul come procedere i compagni scesero nel passaggio sotterraneo recuperato Hildr e Huan, tornando sui loro passi fino alle cucine.

Quando vi entrarono non vi erano più i servi. Dalla finestra la pioggia era fitta ma non si vedeva nessuno.

@all

Spoiler

Mi sono permesso di mandarvi avanti. 

https://1drv.ms/i/s!AlRSc6RBx9u9j98vgyOXngyAXT9nrg?e=xHHfWA

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Wellentag 7 Sigmarzeit 2512 i.c. - Notte [pioggia - inizio estate]

I compagni attraversarono il patio e giunsero nella sala da pranzo.

Come l'altra volta Slurd era seduto, catatonico, dietro la scala nell'ombra della stessa. Ma quello che attirò l'attenzione fu la voce di due persone poste vicino al focolare. Erano due soldati e stavano amabilmente chiacchierando fra di loro.

@all

 

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