San Castillo,  Stazione di Polizia. 28 Marzo 2017, 10:00 AM.

 La stazione di polizia è nel solito caos generale. Lanci il solito veloce saluto ad Aaron, dirigendoti verso la postazione di Olivia Ross. L'ordine sulla sua scrivania è sparito. Ha l'espressione stanchissima, e le mani nei capelli. Il turno di ieri non deve averle fatto benissimo. Si risolleva alla tua vista.

"Ah, l'avvocato! Iniziamo a vederci troppo, io e te. Come è andata con Mr Grace? Uomo libero? Novità?"

Indra Devanagari Matheson

"Dovresti essere felice di rivedermi, Olivia. Cominciamo a sembrare la coppia di un telefilm poliziesco, non trovi?", la saluta.

"Diciamo che la giustizia ha trionfato ancora. Come va con Sonnenrad?"

Annuisce in modo stanco, con gli occhi chiusi. "Sì, sono felice di rivederti, davvero. Mi hai reso la giornata di ieri infernale, e probabilmente anche le prossime, ma almeno... almeno porti risultati. Al contrario di qualcun altro." Con il dito ti fa capire che si sta riferendo a tutto il distretto.

"Il nostro caro amico fa il duro a ore alterne. Difficile parli di più, ma ci ha dato abbastanza materiale da permettere una perquisizione dei possedimenti della famiglia. O, almeno, della sua famiglia, e di quelle dei morti carbonizzati. Non posso mettere sotto scacco tutta tutta la famiglia."

"Sul Molten Wyrm non ha invece ancora detto proprio nulla. "

Indra Devanagari Matheson

"Ottimo. Tieni in caldo i mandati.

"Tobias ci ha già detto tutto quello che sa e finché è in gabbia non può darci altro. Ma se lo rilasciamo sotto sorveglianza, il Wyrm potrebbe contattarlo di nuovo. Credo sia il solo modo per arrivare a lui, Olivia"

Spoiler

Convincimento. Ascendente + Persuasione = 3 dadi. 3 successi. Successo.

La poliziotta si strofina gli occhi. "Uh... liberarlo momentaneamente è una grande responsabilità. Ha confessato. Non abbiamo motivo di liberarlo. Neanche lui sarebbe tanto stupido, immagino. Sì, un cavillo per farlo uscire lo troveremo, ma rischiamo di mandare in malora tutta l'operazione..."

"Ma dobbiamo smetterla di accontentarci. Possiamo usare quell'uomo, chiudere tutto, e andare a casa sapendo di esserci liberati da un grosso peso."

"Sì, si può fare. Ma non così presto. Devo avere almeno una minima autorizzazione da un mio superiore. Cerchiamo di farlo entro stasera... non credo che i cultisti lavorino così tanto di giorno, in fondo."

Indra Devanagari Matheson

"Grazie Olivia", dice.

Deve stare attenta. Il Gigante a volte prende il sopravvento. Il suo Orrore vuole dominare il mondo, ma non è nella posizione di dare ordini alla polizia.

Almeno per il momento.

Quello che può fare ora è persuadere. Suggerire.

E poi sfogarsi piegando le persone. Farle strisciare ai suoi piedi usando i loro segreti. Pestare Marty con la scusa di allenarlo. Occuparsi di suo marito immobilizzato a letto.

Una parte di lei vorrebbe guarirlo.

L'altra che stesse peggio. Fino a divenire completamente dipendente da lei. Vuole essere tutto, per lui. Stringere quel che rimane della sua vita fra le sue mani.

Avvocato, amica, moglie, aguzzina. Mostro.

Tutto è potere, e lei si nutre di sopraffazione anche se cerca continuamente di dissimularlo, renderlo socialmente accettabile.

Accettabile per chi?

Chi vuole ingannare veramente?

"Cerchiamo solo di fare la cosa giusta"

Modificato 30 Ottobre 20186 anni da Mezzanotte

"Facciamo così. Io cerco di liberare il nostro amico, verso la fine del mio turno. Poi... poi sei libera di fare quel che preferisci. I don't really care. La sua comunità è nel caos, e lui sa di essere controllato. Ovviamente lo controlleremo davvero. Non tornerà a casa pulito, probabilmente gli metteremo un ricevitore alla caviglia."

"Saprà di essere controllato, ma forse è anche meglio, no?"

"Poi ci godremo lo spettacolo, e metteremo a posto i resti."

Indra Devanagari Matheson

Le sue aspettative crollano di colpo.

"Non farà nulla sapendo di essere controllato, Olivia. Non potete proprio evitarlo? Basterebbe una cimice nella fodera degli abiti ed un gps in una scarpa"

Olivia si strofina gli occhi con due dita.

"Sì, sì, probabilmente è meglio."

"Capiscimi, sono stanchissima. Tra questo, i malati del parco, la ragazza scomparsa di recente, le guerre tra spacciatori, questo distretto è un casino, e sono stanca, tanto stanca."

"Costerà di più, ma qualcosa riusciremo a inventarci. Vada per i vestiti controllati."

Sospira. "Voglio solo dormire."

Indra Devanagari Matheson

Dopo averle strappato la promessa di essere tenuta informata se ne ritorna allo studio. Ha l'impressione che prima o poi si pentirà di aver coinvolto Olivia, ma la sua priorità è fermare Molten Wyrm e assicurarsi che Aciel resti all'inferno o in qualunque posto si trovi adesso. In effetti intende spingere la polizia a fare il lavoro sporco al posto suo e spera solo che il suo piano non le si ritorca contro.

Spoiler

Se vuoi possiamo anche saltare a quando Olivia mi aggiorna sul caso.

 

San Castillo, Interno della Matheson & Associati. 28 Marzo 2017, 7:30 PM.

Sei sola nel tuo studio, aspettando la fatidica chiamata. Persino il tuo fidato schiavetto Marty è andato a casa. Inizi a pensare che qualcosa sia andato storto, che qualcuno abbia messo i bastoni nelle ruote di Olivia, quando finalmente ti suona il cellulare. È lei.

"L'operazione è iniziata. Pare abbia abboccato. Se vuoi, possiamo vederci in stazione e seguirlo da lì".

La sua voce è allo stremo, ma ci noti un barlume di energia sopito... probabilmente tutto quello che le permette di rimanere in piedi.

Indra Devanagari Matheson

Allerta Tyrone e Takumi. Si tenessero pronti nel caso ci fosse il bisogno di chiamare la cavalleria. Poi si reca da Olivia.

San Castillo,  Stazione di Polizia. 28 Marzo 2017, 8:00 PM.

Dopo aver "preparato" Takumi e Tyrone, ti rechi all'appuntamento all'orario pattuito con Olivia. La trovi fuori, sulle scale della stazione, con una sigaretta tra le dita. Ti sembra calma per la prima volta da quando è iniziata questa faccenda.

"Siamo pronti. Ho qui il nostro ricevitore" si indica in tasca "ho la mia squadra" si indica alle spalle "e ho qualcuno di cui mi fido" e indica te.

"Quando vuoi, possiamo partire. Vediamo di fare un po' di casino."

Indra Devanagari Matheson

"Molto bene", annuisce.

"Non ci resta che controllare dove va e aspettare che il Molten Wyrm lo contatti allora"

Potrebbero volerci giorni, ma è un lusso che possono permettersi una volta tanto.

"Sinceramente? Conoscendo quel ragazzone è possibile che cerchi di contattare il suo capo il prima possibile."

Sogghigna. "Ricordati: è un idiota."

"Al momento sul mio GPS indica che si sta già muovendo per tornare nella foresta da cui lo hai pescato. Immagino qualcuno si farà vivo molto, molto presto."

Indra Devanagari Matheson

"Lo spero proprio"

Sì, Tobias non è affatto una cima: troppi matrimoni fra cugini, probabilmente.

"Seguiamolo a debita distanza. Di quanti mezzi disponi, Olivia?"

"Mai abbastanza. Questa città non ha mai abbastanza di niente. Ho cercato di ottenere il più possibile."

Conta sulle dita. "Tre volanti. Sei agenti, me compresa."

"Le alte sfere non hanno considerato questa missione come di grande valore. Sono un popolo di scopacugini, che vive fuori dal confine della città, che forse ha portato alla morte forse volontaria di un paio dei suoi membri. La storia di Satana non l'ho neanche tirata fuori, non mi avrebbero dato niente. Questo è il massimo che posso fare."

Indra Devanagari Matheson

Rimane con Olivia ad osservare in silenzio il segnale del Gps sulla mappa.

Il Wyrm potrebbe comunicare con Tobias in modo non convenzionale, chessò attraverso i sogni o voci nella testa, ma comunque le intercettazioni ambientali dovrebbero fornirgli qualcosa.

A meno che i Sonnenrad non siano una manica di telepati, il che sarebbe una mezza tragedia per i suoi piani.

Per fortuna hanno anche il gps. Se il loro uomo esce dalla riserva o fa movimenti strani loro lo sapranno.

In particolare presta attenzione se Tobias si avvicina alla cava.

"Portiamoci in zona, Olivia. Ai margini della riserva", suggerisce.

Poi telefona a Tyrone e Takumi. Li vuole vicini, in caso di necessità.

Modificato 26 Novembre 20186 anni da Mezzanotte

Al momento Tobias non si è ancora spostato in direzione della cava, direzione che ricordi alla perfezione grazie alla tua gargantuesca memoria. È però già nella riserva, in un punto fisso che non hai visitato. Puoi quindi solo escludere che non si trovi dove l'hai incontrato la prima volta, e, ovviamente, non è nella cava.

Mentre sali sulla macchina con Olivia, telefoni a Tyrone. "Siamo pronti" ti risponde con voce ferma. "Dove ci vuoi?"

Spoiler

Fai quante domande vuoi a Tyrone, nel frattempo ti sposto ai confini della riserva. Velocizzo un po' i tempi, scusami per l'inattività.

 

Indra Devanagari Matheson

Per ora gli dice solo di raggiungerla, ma di rimanere un po' discosti dalla polizia. Potrebbero dover agire in modo indipendente e meno li vedono, gli agenti, più protetti saranno in caso di complicazioni.

"Portate anche roba da mangiare e il necessario per dormire. Non sappiamo quanto potrebbe durare l'appostamento"

Il resto del tempo lo passa conversando amabilmente con la vicina: è fidanzata, sposata? Ha problemi in famiglia?

Olivia le piace. Ma la poliziotta dovrebbe star attenta a rivelargli qualsiasi cosa di personale.

Mai fornire informazioni gratuite ad una divoratrice di segreti.

Non puoi sapere quando le verrà fame.

Narratore

Spoiler

Nessun problema.

 

Modificato 3 Dicembre 20186 anni da Mezzanotte