Shari

E tanti saluti alle care, vecchie maniere con cui i mezzorchi pensano si possa risolvere tutto… rifletto, mentre osservo il risultato del colpo di maglio di Mellymnia sul frammento della Lancia. 

Una smorfia, che potrebbe essere un sorriso divertito, mi si dipinge sul volto quando Sam dice che qualcuno lo chiama Orecchie a Sventola. Almeno ha un minimo di senso dell’umorismo.

Alla prossima. Dico, con un cenno del capo, prima di incamminarmi dietro a Sieg assieme ad Egut. La varietà di espressioni dei miei compagni mi lascia immaginare che non tutti abbiano gradito l’incontro. Per parte mia, lancio un’ultima occhiata alle pile di libri, prima lasciare la stanza, con una punta di curiosità per la missione che ci attende. 

14 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Sera]

Quando gli Spacca-Teschi accennano ad andarsene l'anziano dice "Appena arrivate giù dal colle, fate mezzo giro attorno ad esso e tra la vegetazione cercate un sentiero di caccia non facilmente visibile. Seguite quello principale e non le diramazioni e arriverete nel giro di un giorno ai piedi delle Montagne Innevate. Lì da qualche parte troverete l'ingresso al complesso nanico." Fa una pausa e quando vede che stanno per andare verso la porta da cui sono arrivati aggiunge "Non da quella porta... Aliah!" Nell'istante successivo che pronuncia quel nome un basso ruggito arriva dall'arco posto tra le due credenze alla loro sinistra. Dal corridoio buio lentamente avanza un'altra tigre. "Seguite Aliah, vi condurrà all'esterno senza problemi."

Il gruppo segue la tigre e si rende conto immediatamente che se non avesse il felino come guida rischierebbe di perdersi subito, perché oltre l'arco il buio corridoio si trasforma in un dedalo di deviazioni ed incroci labirintici. La tigre invece si muove sicura ed in breve tempo li porta di fronte ad una porta in robusto legno con rinforzi metallici.

Una volta aperta gli Spacca-Teschi si trovano sulla cima di un poggio. Fuori spira una leggera brezza e l'oscurità incombe con il rosso cielo ad ovest che indica le ultime vestigia del sole ormai scomparso all'orizzonte. Il tempo di voltarsi e la porta da dove sono usciti è scomparsa, mentre si erge in tutta la sua altezza una torre dalla forma abbastanza ricercata e con quattro torri più basse e strette che la circondano collegate alla torre principale attraverso dei passaggi posti a diversi passi di altezza dal terreno. Non hanno problemi a riconoscere la torre di Belisarius che avevano visto qualche giorno addietro.

A differenza dell'ultima volta che sono stati lì una ripida scalinata scende lungo il fianco del poggio fino al pianoro. Per non rischiare che sparisca in breve tempo come la porta la percorrono fino in fondo e difatti un attimo dopo che l'ultimo di loro arriva i gradini spariscono.

Prima che l'oscurità avvolga tutto, gli Spacca-Teschi fanno ciò che ha detto loro l'anziano e circumnavigano di circa la metà il poggio e dopo un'attenta ricerca trovano una pista seminascosta tra la vegetazione. Probabilmente il sentiero di caccia di cui parlava Belisarius.

[NDG]

Spoiler

Segnatevi 600 PE a testa e tutti guadagnate 1 Punto Ispirazione. 🙂

 

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

Flashback prima di uscire.

"Ah quindi non torneremo da dove siamo venuti? Senta, abbiamo lasciato molte delle nostre armi ed equipaggiamenti nella stanza della casa da cui siamo poi scesi nel labirinto, in segno di buone intenzioni e di educazione visto che credevamo di entrare a casa vostra. Ci farebbe la cortesia di farcele trovare all'uscita? Come può immaginare, ci sono necessarie, Sam."

14 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Sera]

Flashback prima di uscire dallo studio:

Sam fece un sospiro di noia pura "E' impossibile, la stanza dove avete lasciato le vostre cose si trova a Lheshayl... comunque se mi dite cosa avete lasciato vedo cosa posso fare."

Quando gli Spacca-Teschi arrivarono alla porta d'uscita appoggiate alle pareti c'erano le armi che avevano lasciato nella stanza prima di scendere le scale. Naturalmente non si trattava delle stesse, ma sembravano in buone condizioni.

 

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

"Beh Sieg, alla fine avremmo dovuto fare come dicevi tu se il risultato opposto è stato sempre incontrare Belisarius. Ma ho ragione pure io, perché di quello non ci si può fidare. Non ce la racconta giusta o comunque dice solo quello che gli pare o gli fa comodo." dico alquanto irritato mentre osservo armi ed equipaggiamento che ci è ha dato in sostituzione. "Tu che ne sai più di noi di queste cose arcane, hai capito qualcosa sul suo conto? E perché ha quegli occhi così?"

"Ehhhh, non é Squartatrice, ma sembra fatta come si deve ed è in buono stato." dico successivamente, fra me e me, mentre soppeso e saggio la mia nuova ascia a due mani. "Beh, pare che non abbiamo scelta. Dovremo andare a recuperare questo enorme rubino." sbuffo scocciato. 

Roik 

Eh... ci sarebbe anche da decidere se è più importante il rubino o le informazioni... dico seguendo gli altri e prendendo la spada corta che mi viene offerta 

Zevanur

 

Fortunatamente io mi ero tenuto le mie lame... e procedo automaticamente oltre la testa del gruppo in avanscoperta, contento di ritrovarmi presto nel mio terreno naturale, la montagna.

Modificato 5 Settembre 20187 anni da luisfromitaly

Mellymnia

Controllo il maglio, dopo quel colpo tremendo sul frammento che mi ha fatto vibrare tutto il braccio pensavo di aver distrutto la mia arma. Per fortuna è tutto a posto, solo qualche scheggiatura. Sorrido quando vedo le nuove armi dei miei compagni, bravi lasciatele ancora in giro la prossima volta, dico ironicamente. Mi rimetto lo zaino in spalla e mi preparo a partire, ecco il sentiero, andiamo, non stiamo a fare delle questioni su ogni cosa detta o fatta in passato, mettiamoci in marcia e andiamo a prendere questo stra c***o di rubino.

Sieg (Warlock Umano)

Quando Gork mi da ragione, seppur a modo suo e senza rinunciare a mostrare come comunque lui non avesse torto, sgrano gli occhi e rimango interdetto, senza parole, per più di qualche secondo. Avevo già pronte almeno cinque differenti frecciate da lanciargli, ma le parole non raggiungono le mie labbra. Sul mio volto la sorpresa è chiara ed evidente. 

La prossima volta forse ascolterai me ed Egut? La frase esce poco convinta, priva del solito tono sarcastico, quasi tentennante, ancora velata dalla sorpresa. Comunque non so dirvi molto su Belisarius. Rispondo al mezzorco mentre incomincio ad incamminarmi seguendo gli altri sul sentiero. Sicuramente è un incantatore dalla grande potenza, cosa a cui credo siamo arrivati tutti, e l'anello che porta al dito lo identifica come un seguace di Leira, dea degli inganni e delle illusioni. Mi stringo nelle spalle, guardando Egut in caso sappia qualcosa di più sulla divinità. Eppure al contrario di te, e di questa sua venerazione, mi fido di lui. È abbastanza potente da non aver bisogno di ingannarci per ottenere il cilindro ed abbastanza menefreghista da non aver realmente alcun interesse nel conflitto. La mia esperienza mi ha insegnato che è delle persone passionali che non bisogna fidarsi. E quegli occhi bianchi credo riescano a vedere molto più di quanto non possano i nostri. Concludo così, irritato dal non aver informazioni in più. E per quanto ciò che ci ha raccontato non sia particolarmente utile nell'immediato mi rivolgo questa volta a Roik non dimentichiamoci che, come da patti, una volta ottenuto il rubino ci indicherà anche dove trovare il prossimo frammento dell'artefatto, o perlomeno come attivare quello che abbiamo già per farci guidare. Un bel passo avanti rispetto a ciò che avevamo poche ore fa.

Rimango quindi ancora in silenzio, camminando con gli altri ed accarezzando distrattamente Gus, tornato a riposare nella sacca. Dovremo tornare in città a recuperare i cavalli prima o poi... mi ritrovo a pensare tra me e me. 

Solo dopo diversi minuti riprendo la parola. Piuttosto, finché camminiamo, credo dovremo chiarire definitivamente che intenzioni avete riguardo l'artefatto. Ancora una volta i miei occhi vanno a posarsi su Gork. Io ribadisco che distruggerlo, oltre che apparentemente impossibile, almeno per noi, sia una pessima idea. Una divinità stessa ci ha ordinato di recuperarlo. Non so voi ma preferisco avere Nesea contro piuttosto che Luthic...

Egut l'Orsa

Resto in silenzio finché non siamo usciti. A quel punto mi unisco alla discussione "Ovviamente non posso e non voglio disobbedire agli ordini della Madre...per me questa storia è chiusa, non discuteró ancora sul distruggere o meno l'artefatto" non sono scontrosa o arrabbiata, ma certamente appaio determinata.

"Per quanto riguarda il mago, avevo compreso la sua fede nella dea Leira e stavo preparandogli un bello scherzo, che probabilmente ci avrebbe evitato questa scarpinata per il rubino. Abbiamo ormai dato la nostra parola, non ci resta che portare a termine la missione"

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

"Luthic non mi era parsa così determinata a ricostruire la Lancia, ci ha pure lasciato la libertà di decidere se ascoltarla o se fare i bravi soldati ubbidienti e riportare il frammento ad Hillmound. Quindi non credo proprio che se la prenderà se troveremo il modo di distruggerlo. Rimango dell'idea che se distruggendolo impediremo che la Lancia possa essere ricostruita, faremo un favore a questo mondo e a tanti altri di questo ignoto Multiverso. Far pendere la bilancia da una parte o dall'altra non potrà portare benefici, è meglio proteggere l'equilibrio fra Legge e Caos che esiste ora. Il fatto che distruggerlo sia oltre alla nostra portata ed ignote le modalità non vuol dire che non sia possibile. Bisogna solo scoprire come." dico agli altri con altrettanta determinazione e sostenendo lo sguardo di Egut. Il tono è dialogante, non cerco lo scontro, esprimo solo ciò che penso.

Modificato 5 Settembre 20187 anni da Pyros88

15 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Mattina]

Mentre il gruppo prosegue la sua discussione inizia ad addentrarsi lungo il sentiero di caccia indicato da Belisarius con Zevanur che li procede di qualche passo. Nonostante l'oscurità incomba su di loro, decidono ugualmente di mettersi in marcia verso il complesso nanico trovandosi obbligati ad accendere delle torce, perché sebbene i mezzorchi sono in grado di vedere qualcosa, Sieg e Shari sarebbero assolutamente in difficoltà. Inoltre per muoversi in un ambiente sconosciuto e selvaggio un minimo di illuminazione diventa necessario.

Come preannunciato da Belisarius il sentiero presenta di tanto in tanto diramazioni in piste secondarie, alcune create dal passaggio costante di animali più grossi, ma Zevanur guida il gruppo sicuro tenendolo sempre sulla pista principale o più evidente. La marcia del gruppo prosegue attraverso boschetti più o meno ampi, bassa vegetazione e rocce più o meno grandi per tutta la notte e va avanti fino alle prime luci del giorno successivo. Un cielo grigio, avvolto dalle nuvole si è andato formando con il passare del tempo ed ora scendono alcune gocce d'acqua.

Nonostante le indicazioni di Belisarius, riguardo al punto in cui devono trovare l’ingresso al complesso nanico, non siano state proprio precise già in mattinata arrivano nei pressi di uno slargo ai piedi delle montagne da cui vedono l’ingresso di una caverna che potrebbe essere proprio quella che stanno cercando. Però notano subito che ci sono alcuni grossi babbuini a terra intenti a mangiare qualcosa.

[NDG]

Spoiler

Nella mappa la posizione dei PG è la X gialla. I babbuini, cinque, che stanno mangiando e che sono a terra sono nei pressi del grosso albero al centro dello slargo.

Vi ricordo che Scurovisione: Con luce fioca si può vedere fino a 18 metri di distanza come se si fosse con luce intensa, e nell’oscurità come se si fosse con luce fioca. Nell’oscurità non si è però in grado di distinguere i colori, solo tonalità di grigio.

 

Zevanur 

 

<<Mi piacerebbe evitare di scontrarci con loro ed arrivare alla caverna senza ferite. Fatemi fare un giro di perlustrazione e vedo se sia possibile raggiungere l’ingresso senza avvicinarci troppo alle bestie. Magari con la pioggia incipiente rimarranno sotto l’albero> dico sottovoce a Gork e al gruppo. 

Spoiler

Beppe, Z si spingerebbe per il lato sinistro, ovvero per la parte inferiore dell’immagine dove si vedono solo alberi.

Esploratore nato : in Montagna , su prove SAG INT riguardanti il terreno raddoppio bonus, si muove furtivo a velocità normale ( scurovisione permettendo ) , anche se impegnato in altro è sempre in allerta

 

 

Roik

Va bene, io prendo l’altro lato. Forse le scimmie stanno solo facendo colazione prima di avviarmi però chiedo Sieg, ma un trucchetto per cacciarle? Tipo il ruggito di una bestia feroce o roba simile? 

Gork Abbattituono,(mezzorco barbaro)

"Va bene, andate. Comunque l'idea del ruggito non è male." commento a bassa voce per poi girarmi verso Sieg.

Egut l'Orsa

Osservo le scimmie, cercando di capire quello che stanno mangiando. Non sono molto esperta in fatto di bestie e animali, ma non mi paiono un grande ostacolo per un gruppo di Spacca-Teschi. Ex Spacca-Teschi, in realtà.

DM

Spoiler

Percezione +2

 

Sieg (Warlock Umano)

Non so come sia apparsa a voi, ma nella visione che ha inviato a me ed al vostro comandante la dea è stata chiara e perentoria. E non voleva di certo che la lancia fosse distrutta. Commento alle parole di Gork stringendomi nelle spalle. Ancora una volta non c'è polemica nel tono, è una semplice constatazione.

Quando arriviamo allo slargo, sbadigliando vistosamente dopo una notte di cammino, osservo i babbuini. Alla proposta di Roik sorrido, scrocchiandomi le dita e stirando le braccia come mi stessi preparando ad un incontro di lotta. Posso fare ben più di un trucchetto amico mio. Commento focalizzandomi sulle scimmie. Mi scrocchio anche il collo ed inizio a pronunciare a bassa voce alcune parole arcane, subito seguite da un ruggito imponente . Senza sprecare un secondo inizio a disegnare simboli arcani nell'aria e di fronte a noi appare l'immagine di un gigantesco gorilla infuriato, fauci sbavanti, enormi zanne che escono dalla mandibola, occhi rossi iniettati di sangue, che inizia a muoversi minaccioso verso i babbuini, ruggendo nuovamente.

@DM

Spoiler

Uso inizialmente Minor Illusion per creare il ruggito. Quindi Silent Image per creare l'illusione del gigantesco gorilla (e per gigantesco intendo veramente gigantesco^^ Tipo quasi 3 metri di altezza). Se possibile vorrei sincronizzare (non mi serve essere preciso al millimetro con dei babbuini credo) suoni creati da minor illusion (che non è a concentrazione) con i movimenti ed i ruggiti del gorilla, per renderla più realistica. 

Inoltre, e questo solo se credi che avere 3 incantesimi in contemporanea non sia troppo, userei anche Thauaturgy per creare minuscole scosse sul terreno seguendo i passi dell'illusione. Ovviamente se secondo te aggiungerci una taumaturgia è troppo ignorala^^

 

Mellymnia

[Non so se conta come flashback..comunque parlo prima degli eventuali incantesimi]

Sono solo delle semplici scimmie, se passiamo larghi e tiriamo loro qualche pezzo di razione di cibo non dovremmo avere problemi.

Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

"I babbuini sono molto territoriali. Potrebbero decidere di attaccarci, i loro schiamazzi potrebbero allarmare qualcuno nei pressi dell'accesso. Non sappiamo se la roccaforte nanica sia disabitata da altre creature od esseri o meno. Propendo per il no, è un posto comodo dove vivere." commento in risposta a Mellymnia.

Shari

Uscendo dalla torre del mago, recupero le armi che Sam ci ha fatto trovare. Osservo la fattura delle spade corte, il loro bilanciamento, prima di agganciare i due foderi alla cintura. Poi Recupero l’arco lungo e le frecce. Infine, mi guardo attorno, riconoscendo la zona attorno alla torre del mago Belisarius. Alla fine, l’intuizione di Sieg era corretta. Meno male che abbiamo trovato un modo per ritornare sui nostri passi, più o meno...

Durante il tragitto verso il complesso panico abbandonato, cammino alternativamente a fianco di Sieg o Egut, osservando l’ambiente circostante e godendomi la camminata. Bello sgranchire un po’ le gambe dopo tutto quel tempo a cavallo. Ma speriamo Belisarius abbia una maniera più rapida per farci tornare in città, quando avremo finito questa faccenda del rubino!

***

Gork ha ragione, non sono semplici scimmie. - commento, sottovoce, intromettendomi nella discussione fra il mezzorco e Mellymnia e lanciando un’occhiata ai babbuini nel mezzo della radura - C’ho avuto a che fare da piccola, a Elversult. Sono molto aggressivi se provocati, e non facili da mettere in fuga una volta che sono presi nel combattimento. Non un’esperienza che voglio ripetere...

Lasciamo fare a Sieg, mi sembra l’idea migliore.