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Una tranquilla passeggiata nel bosco - Spin-off - tdg


Athanatos

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Grug 

"Grug comincia a pensare che forse noi pazzi davvero" borbotto, tenendo la lancia in una mano sola, e grattandomi la testa "Piccoli uomini capire meno di noi di mappa. Noi dare loro carne e mandare via, poi dormire che Grug è stanco" 
Taglio una fetta di carne dal capriolo col coltellaccio, grande abbastanza da essere un pasto per i tre coboldi, quindi gliela lancio senza tanti complimenti. 

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I coboldi sembrano molto lieti del regalo ma inizialmente sembrano guardare con interesse anche il resto, poi sembrano discutere qualcosa in una lingua che non capite ed abbassano le lance.

Altro giorno, poi via da nostra terra o noi torna e prende tutto! Vi intima quello, poi si voltano e cominciano ad andarsene.

Mentre si allontanano sentite una corda scattare con le velocità di un fulmine. Ancora prima che possiate voltarvi verso la fonte del rumore vedete un dardo conficcarsi nel collo del coboldo con cui parlavate. L'essere cade a terra, cercando disperatamente di fermare il sanguinamento con la sua piccola mano.

Sconvolti dalla brutalità della morte, gli altri coboldi scappano senza voltarsi, lasciando il loro compagno morente a terra, con ancora la carne donatagli in mano.

Gledril mette via la balestra con soddisfazione. Stupide creature, ci penseranno due volte prima di tornare a disturbarci.

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Maya

Sì, ma domani spostiamo il campo, ok? Chiedo, un po' turbata dalla scena vista. I Coboldi non erano pericolosi ora, ma erano comunque creature ostili ed ho visto di peggio viaggiando col maestro Liam o quando vivevo con gli orchi. Quel che mi preoccupa è che Gledril farà probabilmente lo stesso con noi, non appena non gli serviremo più.

Per darmi un tono, comunque, aggiungo non sappiamo quanti coboldi vivano in questa zona...

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Trevor

La crudeltà del mercenario non è qualcosa di nuovo, rimango solo perplesso su cosa avverrà in futuro. Se tornano in forze saranno guai, Maya ha ragione meglio filare via. Dico iniziando a prepare la partenza. Speriamo di avere fortuna oggi.

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Fidandovi della mappa, vi mettete a seguire il fiume alla ricerca del cervo o qualunque cosa stia indicando quella mappa.

Con occhi aperti ed orecchie attente vi sembra di esaminare ogni dettaglio con estrema attenzione. La fatina di Maya sembra annoiarsi del vostro passo lento e meticoloso, Borg si ferma ogni dieci minuti, pensando che è arrivato il momento di riposare e lo scheletro non sta zitto un attimo, delirando in continuazione su come ha la vescica piena e non riesce a svuotarla oppure ha fame ma non si ricorda come mangiare.

Grug continua a riflettere sull'intuizione che ha avuto ieri. Non gli capita spesso di avere un'idea intelligente ma stavolta è convinto più che mai. Per questo rimane molto incuriosito quando nota un ramo con una curvatura innaturale. Avvicinandosi si rende conto che quello che ha visto non è un ramo ma una delle corna di un cervo, seppellito per terra a sembrare un ramo.

Gledril non sembra particolarmente soddisfatto. Sembra che abbiamo trovato l'ultimo pezzo. Adesso... 

Vi voltate verso l'altra sponda del fiume in cerca di qualunque cosa questa mappa stesse puntando verso. Tuttavia non vi sembra di vedere niente di particolare. Sicuramente non c'è una grotta nelle vicinanze, solo altra foresta.

Adesso che cosa? Diploc! Cosa serviva il cervo! Dov'è il tesoro?

Il cervo... il cervo! Ho ritrovato il cervo! Ho ritrovato il cervo! Esclama Diploc, chiaramente ricordandosi delle corna e non interessato a rispondere alle domande di Gledril.

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Grug 

Quando mi avvicino al cervo, e le mie idee si rivelano giuste per una volta, esulto, gongolando come un bimbo. Sollevo il palco del cervo, sorridendo e mostrando le zanne in crescita costante. "Visto! C'era cervo!". Lo ripongo di nuovo a terra, e quando Diploc raggiunge il palco, iniziando a gongolare e festeggiare, sono ancora soddisfatto dell'intuizione che gongolo con lui "Grug felice, trovato cervo! A posto allora, Grug vi porta a casa!" esclamo, ignorando il fatto che non ho idea di dove ci troviamo al momento. 

@tutti

Spoiler

Scusate, ma avevano smesso di arrivarmi notifiche di questo post 😮

 

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Grug

Mi fermo un attimo a riflettere sulle parole di Trevor, grattandomi la testa pensoso. "Trevor marinaio! Padre di grug leggeva sempre store di tesori nascosti da marinai e uomini di mare!" in un momento di euforia, mi ricordo di avere la vecchia zappa, la mia arma primaria "Grug ha anche zappa!" inizio quindi a scavare come un forsennato nel punto dove il palco di cervo era fissato in terra. 

 

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Grug comincia a scavare ed attendete diversi minuti. Colpo dopo colpo, la terra viene bucata e scossa dalla zappa per poi essere mossa a mano visto che non avete pale. Il buco si fa sempre più grande ma rivela solo terra.

Quando scavate talmente in profondo da permettere a Therwyn di entrarci per intero Gledril comincia ad avere i suoi dubbi. Forse abbiamo sbagliato qualcosa. Forse il cervo non era la destinazione. Suggerisce, ma senza avere una soluzione al dilemma.

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