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[Dalamar78] - Gli Eroi del Magnamund - Atto XII


dalamar78

Messaggio consigliato


Master

Sarà lo stesso Capo degli Schiavi a fornirvi di un oggetto che vi permetterà di sopravvivere nelle roccaforte dei Signori delle Tenebre replica Banedon alle vostre domande

Possiedi un'arma dagli immensi poteri, Falco della Tempesta dice poi Lord Rimosh gettando uno sguardo sulla Spada del Sole appensa al fianco del cavaliere ramas Cerca di farne buon uso: è lei la rovine dei Signori delle Tenebre, lo strumento della loro morte. Ma proprio la natura della sacra lama li può mettere in guardia e avvertirli della tua presenza, facendo saltare la vostra copertura

Così dicendo mette mano alla vita e ne slega una cintura di semplice cuoio con un fodero anonimo Ho preparato questa guaina con del materiale impregnato di korlinium. In questo modo i poteri della Spada del Sole saranno tenuti sotto controllo e, quindi, non saranno individuabili dice Rimoah consegnado a Falco della Tempesta il fodero e la cintura Ricorda: sfoderare la Spada del Sole all'interno del Regno delle Tenebre sarà come accendere un faro che Gnaag e i suoi seguaci riusciranno sicuramente a vedere o individuare. Solo quando sarete vicinissimi a Gnaag tirerai fuori la tua arma per sferrare il colpo che segnerà il suo destino

Se non avete altre domande potete trascorrere il tempo che vi seprara dalla partenza per questa vitale missione come meglio credete

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Falco della Tempesta

Prendo il fodero e sorrido a Lord Rimoah. Grazie per questo oggetto, vecchio mio. Darò sicuramente retta ai tuoi consigli. Infodero la spada e  l'assicuro alla cintura.

Faccio un cenno di assenso con il capo a Soren. Concordo. Se dobbiamo combattere e rischiare la vita insieme, conoscerci un po' sarebbe indispensabile. Poi vorrei fare rifornimento di qualche pozione e magari un giro in armeria. Dico pacatamente.

 

 

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Ditolungo

@tutti #offgame

Spoiler

Avrei voluto rispondere
"boh? Ho fatto la scheda due mesi fa, mica mi ricordo! Comunque sono un lokko, sparo i raggetti e debuffo, cose così".

Mi inchino cerimonialmente in risposta alle attenzioni dei due alfieri. 
Escluderei aprioristicamente la possibilità che io possa adeguatamente sostituire il vostro compagno. 

Eseguo un sorriso tirato, prima di proseguire.
Purtuttavia sono in possesso di alcune peculiari capacità.
Il mio stretto legame con le energie arcane mi permette di generare impulsi magici potenzialmente letali. Ad essi posso, inoltre, accorpare alcuni effetti ulteriori, in grado di debilitare perfino i più coriacei tra gli avversari. 
Mi liscio la barba con fare pensoso.
Inoltre posseggo alcune capacità nel mistificare la realtà, modificando le percezioni altrui. Anche se, mio malgrado, esse sono decisamente limitate.

Osservo i miei interlocutori, in attesa di un loro responso o che, a loro volta, vogliano esporsi, esibendo le loro capacità.

 

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Falco della Tempesta

I vostri poteri sembrano utili e interessanti. Affermo sinceramente. Sicuramente diversi dai nostri. Io da parte mia sono un esperto nelle varie arti dei Cavalieri Ramas. Potrei elencarvele una per una, ma finirei per annoiarvi. Non c'è arroganza nella mia voce e cerco di tenere un tono scherzoso con il mio interlocutore. Per farla breve, anni di addestramento e sacrificio hanno trasformato il mio corpo in uno strumento, per la lotta contro il male. Affermo con serietà, ma rimanendo sempre pacato e umile. 

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  • Supermoderatore

Soren

Il dio Ramas mi ha concesso la sua benedizione e sono lo strumento della sua vendetta contro i malvagi in questo mondo. La furia del dio del Sole si incanala nelle mie armi, bruciando le carni degli impuri. Inoltre sono in grado di lenire molte ferite ed afflizioni. Sono in generale però un combattente da mischia, senza particolari velleità magiche, molto bravo a difendere me stesso e i miei compagni.

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Master

Trascorrete il tempo che vi separa dalla partenza riposando e rivedendo i dettagli della missione; più in fretta di quanto vorreste, giunge il l'ora di partire: Banedon e Rimoah vi scortano al porto di Toran e vi fanno sapire a bordo dell'Intrepido. Prima di scendere a terra, ben lontani da occhi e orecchie indiscreti, Banedon consegna una busta sigillata a Falco della Tempesta.

Nè il capitano Bose nè il suo equipaggio di volontari conoscono la vostra vera identità o l'importanza vitale che ha la vostra missione. Tutto ciò che sanno è che dovranno passare il blocco e portarvi sani e salvi fino a Durenor. Quando vi sarete liberati dei nemici, consegnate questa busta al Capitano: contiene l'ordine di proseguire per il fiordo di Aarnak. E' un uomo buono e potete fidarvi di lui e del suo equipaggio, vi faranno navigare al sicuro tra le insidiose acque del Mare di Kalteland

Alcuni istanti più tardi il capitano esce dalla sua cabina: è un vecchio marinaio dai capelli grigi e dalla fronte rugosa, indossa un mantello di pelle che gli scende svolazzante dalle larghe spalle muscolose nonostante l'età; vi da il benvenuto a bordo con un sorriso e duna calorosa stretta di mano per poi scusarmi e allontanarsi per completare i preparativi per la partenza

Che gli dei Ramas e Ishir abbiano cura di voi vi sussurra Lord Rimoah mentre si appresta a scendere a terra con Banedon E che possano aiutarci a sconfiggere per sempre le forze delle tenebre

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Falco della Tempesta

Mi godo la serenità delle ultime ore, prima della missione. Faccio un po' di meditazione, guardo il cielo e principalmente sto in silenzio. Mi reco con il resto del gruppo all' "Intrepido"e ascolto con attenzione gli ordini di Banedon. Non fa in tempo a finire, che il capitano si mostra a noi. Lo saluto con un cenno del capo. Viene verso il nostro gruppo e gli stringo la mano con forza, scrutando nei suoi occhi, per leggere il suo animo. Saluto i miei amici, che scendono dalla nave e mi metto in silenzio sul ponte, appoggiato ad uno dei bordi del vascello, contemplando il mare e osservando i miei compagni di viaggio. Sono tranquillo, ma la nostra missione è vitale per moltissime persone e sento il peso della responsabilità su di me. Ogni tanto facendo finta di nulla, do un'occhiata all'equipaggio, per vedere se noto qualcosa di strano.

@Dm

Spoiler

Ascoltare +12. Percepire intenzioni +18

 

 

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Master

Il vento della notte soffia in vostro favore e il Capitano Bose è ansioso di prendere il largo al più presto possibile. Ha ordinato all'equipaggio di issare tutte le vele che gli alberi dell'Intrepido possono reggere, per giungere a tutta velocità sulle navi da guerra nemiche che bloccano l'accesso alla costa. COn un pò di fortuna la nave passerà in mezzo a loro prima che riescano a scchierarsi in formazione: è un piano ardito ma il capitano e il suo equipaggio sono riusciti a superare il blocco nemico più di una dozzina di volte negli corso della guerra e tutti confidano in un nuovo successo

Guidato dalle stelle e dal lontano chiarore lunare l'Intrepido esce velocemente dalle acque del Golfo di Toran e si appresta ad affrontare il mare aperto

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Falco della Tempesta

Il viaggio procede tranquillo. Non ci imbattiamo in nessun pericolo e il tempo non peggiora. Visto che la missione che ci aspetta, ha un alto tasso di mortalità, me ne rimango tranquillo, a conservare le forze. Ma la tranquillità potrebbe durare poco. Dobbiamo forzare un blocco navale nemico. Il capitano ci è già riuscito altre volte, ma ogni volta è una nuova impresa, quindi staremo a vedere. Nel caso qualcosa vada storto, salgo sul ponte e mi preparo alla battaglia.

 

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  • Supermoderatore

Soren

Speriamo vada tutto bene, l'ultima volta che siamo salpati su una nave in questi mari non è finita poi così bene, vero Falco? penso ripensando al viaggio verso il Kalteland che ci aveva portata nella fortezza gelata in cui avevamo incontrato per la prima volta Vonatar il Traditore Meno male che quella faccenda è ora conclusa per sempre penso, riflettendo sul recente scontro nell'altro mondo.

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Falco delle Tempesta

Si che mi ricordo! Sorrido a Soren, appoggiandogli una mano sulla spalla. Vedrai che a questo giro, filerà tutto liscio. Il capitano sembra saperla lunga ed è un agente dei nostri amici. Sono sicuro, che sarà all'altezza della situazione. Dico in tono rassicurante.

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Master

Siete appoggiati al parapetto della nave e osservate il muro di tenebre che vi circonda. Sentite il freddo dell'aria salmastra sulla faccia ma quando respirate a fondo vi accorgete di uno strano odore portato dal vento: sembra zolfo bruciato. State per farlo presente al capitano, quando il grido che proviene dalla coffa mette in agitazione l'intero equipaggio Formazione nemica a dritta!

Tutti a sinistra! urla il capitano e il timoniere fa girare più in fretta che può la grande ruota

Cinque corazzate nemiche appaiono davanti a voi. Sono dotate di un formidabile numero di armi schierate sui ponti d'acciaio e, al centro di ogni nave, si erge un alto fumaiolo da cui escono nuvole di denso fumo solforoso. Mentre l'Intrepido vira per evitare la collisione, quest'onda di fumo acre si riversa sulla nave e genera subito violenti atacchi di tosse e vomito

Improvvisamente un bagliore luastro illumina la prua della corazzata più vicina e un potente proiettile si inarca nel cielo. Quando si torva proprio sopra l'Intrepido il proiettile esplode con un boato assordante. Lo scoppio vi scaraventa a terra e, mentre cercate di rimettervi in piedi, una pioggia di frammenti di metallo incandescente vi si riversa addosso

Tutti

Spoiler

Perdete tutti quanti 25 punti ferita

In mezzo al caos e al frastuono riuscite a sentire la voce stridente del capitano Bose che continua a gridare ordini all'equipaggio stordito dalla paura. Le vele superiori, che si sono incendiate nell'esplosione del proiettile nemico, vengono velocemente tagliate e gettate in mare. Nel frattempo i vascelli nemici stanno manovrando per avvicinarsi e sferrare il colpo finale ma quelle navi di metallo sono pesanti e lente e, quando finalmente hanno cambiato formazione, l'Intrepido è già fuori dalla loro portata e sta navigando veloce nelle acque scure del Mare di Kaltenland.

Quando anche l'ultima nave da guerra nemica scompare nella notte, l'equipaggio lancia un urlo di gioia. Ancora una volta quegli uomini hanno rischiato la vita per forzare il blocco e anche questa volta sono riusciti a sopravvivere. Il capitano chiede un rapporto sui danni subiti ed è molto felice di sapere che la nave e l'equipaggio hanno superato lo scontro con pochi danni.

Prima di lasciare il ponte di prua ordina alle sentinelle di tenere gli occhi sempre ben aperti poichè, a volte, i nemici piazzano una seconda fila di corazzate poche miglia più avanti rispetto alla prima per cogliere di sorpresa le nave che sono riuscte a passare.

Quindi vi augura la buona notte e, mentre scende la scaletta che porta alla sua cabina, ordina ad un ufficiale di mostrarvi dove si trova il vostro alloggio

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