Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

Risposte in primo piano

comment_1314002

Retro-continuity.

È l'alterazione a posteriori di fatti cronologicamente già avvenuti in un contesto fittizio, attraverso l'immissione di elementi narrativi nuovi, la modifica più o meno percettibile di quelli già noti o la reinterpretazione della realtà fittizia ormai canonizzata grazie a trucchi di narrazione o di storia, quali l'inserimento di nuovi punti di vista, la perdita o il recupero della memoria, l'alterazione della memoria, l'espediente onirico, la magia, manipolazioni quantistiche e/o probabilistiche ecc...

Per il grande pubblico, il caso più eclatante é, probabilmente, la "morte" di Bobby in Dallas, ma si tratta di una componente molto più utilizzata, per esempio, nel fumetto supereroistico americano, che può facilmente declinarla sui suoi vari, possibili livelli.

Alcuni esempi piuttosto celebri di ret-con fumettistico-superomistica sono le varie Crisis della DC Comics o il "One More Day" di Spider-Man: nel primo caso, si tratta di massiccia manipolazione metanarrativa della continuity grazie ad espedienti pseudo-scientifici in character, con l'intento di effettuare una riscrittura narrativa di ampio spettro, aggiornando con un unico "colpo di spugna" un impianto fittizio percepito come obsoleto, esagerato, dispersivo, confusionario; nel secondo caso, è l'applicazione di un classico deus ex machina (la magia, tramite un patto col diavolo) per risolvere da un punto di vista di storytelling, in maniera più specificamente selettiva, quello che veniva percepito come un insopportabile bagaglio editoriale pregresso.

Ma i fumetti seriali, anche quelli non specificamente supereroistici, applicano costantemente una ret-con: guardando anche solo al panorama italiano, basta pensare agli stra-longevi personaggi della Sergio Bonelli Editore, che, anche qualora invecchino anagraficamente (come nel caso del "serioso" Martin Mystère), non invecchiano invece nei "fatti" (l'età "apparente" non muta assieme a quella anagrafica; certe storie mantengono valore, mentre altre sembrano venire "dimenticate"... esemplari, in questo senso, restano probabilmente la produzione Disney a fumetti e le strisce giornaliere dei quotidiani).

Modificato da Ghal Maraz

  • Risposte 312
  • Visualizzazioni 14,4k
  • Creata
  • Ultima risposta

Utenti più attivi in questa discussione

Messaggi più popolari

  • Vuoi che Jacob non muoia ma venga infettato da 5 o 6 malattie veneree a caso? Premi il tasto blu del telecomando

  • Infatti ho detto che Mìa lo pensa. D'altra parte, da canone, dovrebbero/potrebbero esistere diversi tipi di "licantropi": gli Ulfwerenar, i Figli di Ulric, i Mannari "classici", alcune variazioni sul

  • Lo faranno ugualmente.  Ovviamente è colpa di quella insensibile di Mia, che li tiene rigorosamente a stecchetto da mesi. 

Immagini pubblicate

  • 2 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...
comment_1335886
16 minuti fa, Ghal Maraz ha scritto:

Mìa chiama mutapelle il primo mostro incontrato: non sa nulla per certo, ma lei pensa che possa essere un licantropo. 

e perché non si è trasformato?

 

comment_1335892

Infatti ho detto che Mìa lo pensa. D'altra parte, da canone, dovrebbero/potrebbero esistere diversi tipi di "licantropi": gli Ulfwerenar, i Figli di Ulric, i Mannari "classici", alcune variazioni sul tema mutante, persino i Gor (non ragionando in senso stretto).

Sono robe per cui bisognerebbe possedere specifiche conoscenze arcane e/o di usanze locali per esserne certi. 

  • 1 mese dopo...
comment_1354588
In questo momento, Ghal Maraz ha scritto:

@AndreaP Mi pare che Gudrod rimanga proprio fuori fuori dal tempio. 

@Landar La "cittadina" del fabbro razzista era Altdorf! :joy:

questi maledetti villaggetti! si chiamano tutti uguali

  • 1 mese dopo...
  • 3 settimane dopo...
  • 3 settimane dopo...
  • Autore
comment_1383029

Vi informo che sulla scelta della direzione da prendere sono diviso tra giocatore e personaggio, come ho già detto agli amici della chat: io sarei per andare verso le colline e seguire il filone iniziato alla torre, mentre il mio personaggio è intenzionato a trovare il mercato più vicino per vendere il vino ed intascare i soldi. Cercherò di interpretare il personaggio coerentemente, ma volevo farvi sapere che non condivido quel che io stesso scrivo: ecco son diventato schizofrenico! :dizzy: :joy:

 

comment_1383043
34 minutes ago, rikkardo said:

Vi informo che sulla scelta della direzione da prendere sono diviso tra giocatore e personaggio, come ho già detto agli amici della chat: io sarei per andare verso le colline e seguire il filone iniziato alla torre, mentre il mio personaggio è intenzionato a trovare il mercato più vicino per vendere il vino ed intascare i soldi. Cercherò di interpretare il personaggio coerentemente, ma volevo farvi sapere che non condivido quel che io stesso scrivo: ecco son diventato schizofrenico! :dizzy: :joy:

 

Sono completamente d accordo a meta' col mio personaggio.

comment_1383119

allora io pongo un altro quesito per insinuare qualche dubbio in più che tanto tra preti e alcolizzati ci si capisce: se lo bevemo o lo vendiamo?

Ospite
This topic is now closed to further replies.

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.