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[TdG] WFRP - For Love or Money


Karl_Franz

Messaggio consigliato

13 Birrembre 2522 - Mezzodì (Zipf)

Continuate a discutere e a relazionarvi su come affrontare il prosieguo della missione, terminando poco dopo il pranzo. Evelyn si scusa, e si reca nelle propaggini del bosco per espletare le sue funzioni, rassicurandovi che sa badare a se stessa e che non si allontanerà troppo.

Nanobud

Spoiler

Stai seguendo le facili tracce lasciate dal gruppo; non si sono per nulla preoccupati di cancellarle, anche perché sono loro stessi alla ricerca di qualcuno e non ricercati. Per questo motivo prosegui molto agevolmente, con Rommel che ti anticipa di qualche metro, annusando l'aria circostante con gusto. Il tuo cane sembra molto più a suo agio nella foresta, e non disdegna di darlo a vedere, rotolandosi nei mucchi di fogli raggruppati nelle propaggini della foresta oppure avvicinandosi alla riva, a tratti fangosa, del Melk, sporcandosi inevitabilmente.

Dopo circa un paio di ore di cammino, Rommel si ferma vicino ad un grande abete, drizzando le orecchie e annusando l'aria davanti a se, in direzione del bosco. Senti, anche se indistintamente, un vociare provenire da circa una cinquantina di metri in direzione del fiume. Non riesci comunque a vedere nulla, essendo una parte della foresta che raggiunge la riva del Melk, con un ricco sottobosco cresciuto nel tempo per l'incuria dei boscaioli.

Rommel, nel mentre, si fionda in direzione del suono o dell'odore che ha sentito.

Lo segui quasi per istinto, certo che le voci davanti a te siano quelle del gruppo di avventurieri che stavi seguendo da un paio di giorni, al fine di evitare che possa far male a qualcuno.

Le vostre conversazioni vengono interrotte da un gridolino proveniente dalla direzione dove la giovane barda si è recata. Mentre vi alzate, allarmati, notate Evelyn indietreggiare lentamente, con un cane di medie dimensioni che ringhia, in sua direzione. Prima che possiate agire, alle vostre spalle una voce perentoria richiama il cane

"Rommel! Fermo!"

Un giovane sulla ventina, con indosso abiti da cacciatore e con un grande arco a tracolla, supera trafelato il sottobosco alle vostre spalle, fermandosi con un po' di fiatone per richiamare il suo segugio. Il cane, al richiamo del suo padrone, smette di ringhiare e si siede sulle zampe posteriori, rimanendo comunque a fissare Evelyn, che nel mentre vi ha raggiunti intorno all'improvvisato bivacco

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Oswyn

Descrizione

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Oswyn è un giovane cacciatore, con un corpo allenato e slanciato. Ha un altezza sopra la media, occhioni azzurri e sereni di chi non ha visto orrori nella vita e capelli biondi corti e leggermente mossi, sembrano morbidi al tatto nonostante siano un pochetto trascurati. Una treccia parte dalla nuca e termina all'altezza della metà delle spalle.

Il giovane ora come ora non è nel pieno delle forze e appare affaticato e teso. Porta un pesante mantello marrone legato al centro con dei lacci, una giacca di pelle marrone scuro, pantaloni e stivali perlopiù di pelliccia e una maglia di lana pesante verde foresta con qualche piccolo dettaglio grigio scuro e bottoncini di corno quadrilobati. Al collo quella che sembra una bandana prevalentemente grigio scuro.

Appesi alla semplice cintura di pelle una spada nel fodero, un borsello e un pugnale.

Guardandolo meglio sulla tempia sinistra presenta un tatuaggio, una piccola sagoma di rapace in volo campita con dei motivi particolari e minacciata da un paio di piccole frecce.

È accompagnato dal suo fedele cane da caccia, in arte Rommel ma per gli amici "Rommie". Di media grandezza e dal pelo grigio chiaro abbastanza lungo e disordinato, a volte sembra voler avvicinare le ragazze al proprio padrone.

Aaah ! Ehm... mi scuso per il comportamento di Rommie, a volte non so che gli prenda... È raro che parta all'inseguimento per conto suo... Avanti Rommie, scusati anche tu con la signorina! il cane abbassa la testa fino quasi a toccare il terreno e uggiola. Uh uh! Oswyn approva. Mi chiamo Oswyn e sono un cacciatore! Ehm, qui non c'è problema, ma se vi addentrate oltre nella foresta potreste trovare qualche problema... magari posso farvi da guida io! Beh, dipende da dove intendete andare... Il giovanotto mostra un bel sorrisone splendente e attende ansiosamente una risposta positiva.

 

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Valdred Shuster

Non appena sentii il gridolino di Evelyn mi girai di scatto sfoderando istintivamente la mia ascia, vidi un cane, dall'aspetto alquanto selvatico, ringhiare contro la barda; probabilmente era un cane randagio o peggio selvaggio, magari persino con la rabbia, era meglio intervenire subito prima che potesse azzannare la ragazza. Subito dopo però apparve quello che si sarebbe identificato come il suo padrone, un ragazzo alto, capelli biondi, occhi azzurri, dal vestiario pareva una persona comune, portava a tracolla un arco, forse un cacciatore, cosa avvalorata dalla presenza del cane, che a quanto pareva si chiama Rommel. Sembrava un ragazzo per bene ed infatti si scusò subito per il comportamento del suo cane che rimproverò seppur non con cattiveria.

Si propose anche come guida per il gruppo; io non sapevo che rispondergli sul momento. Sicuramente una guida del luogo ci avrebbe fatto comodo, però non potevamo farci accompagnare da chi volevamo noi e nemmeno potevamo rivelargli i nostri intenti, sia quelli finti che quelli veri, poteva essere un amico o conoscente dei banditi come anche un bravo ragazzo che si sarebbe rifiutato di accompagnarci alla loro ricerca e ci avrebbe segnalato alle autorità. Inoltre un abitante del luogo avrebbe reso meno coerente la nostra storia di migranti disperati e pronti a tutti pur di tirare avanti, anche se potevano sempre inventarsi che era stato lui a parlargliene e a convincerli a seguirlo alla ricerca dei banditi per unirsi a loro. Forse la cosa migliore era temporeggiare e capire chi fosse e se avesse dei legami di qualche genere con i banditi.

"Buongiorno a te ragazzo, mi chiamo Valdred e loro sono Evelyn, Carmilla e Mercurio. Che cosa intendete di preciso con 'qualche problema'?" dissi in tono sereno ma distaccato.

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Oswyn

Il sorriso del ragazzo si fonde con una smorfia di preoccupazione...

Beh, pare che da queste parti ci siano dei poco di buono, probabilmente banditi, fossi in voi cercherei di stargli alla larga, ma se proprio proprio dovete passare di qui... beh sono l'uomo che fa al caso vostro! Per soli 5 bob posso perlustrare l'area e guidarvi su un percorso sicuro. È un prezzo di favore per l'inconveniente di poco fa. Ammicca verso la ragazza con il liuto.

Nota

Spoiler

Bob = scellino

 

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Carmilla Graveur

Carmilla osservò il nuovo venuto e il cane tenendo ancora la mano sull’impugnatura dell’arma.

“E tu cosa ci fai qui da solo cacciatore? Eri a caccia con il tuo cane e hai deciso di interrompere la tua battuta per farci da guida?” chiese ironica

@Descrizione

Spoiler

Carmilla Graveur era una donna di venti primavere dell’Ostermark. 
Alta circa un 1,60m e abbastanza magra, aveva capelli lunghi raccolti in una treccia che porta appoggiata sulla spalla destra. Carnagione chiara, sguardo fiero con due occhi neri incisivi, dita lunghe delle mani segnate da calli e una voce dal tono grave completavano il suo aspetto.
Indossava un camicia di spesso cotone marrone con sopra un giaco di pelle. Una lunga gonna di pelle con uno spacco al lato mostrava dei pantaloni grigi usurati a coprirle le gambe e grossi stivali in pelle. Un mantello spesso, tipico delle fredde e umide terre dell’Ostermark completava il vestiario. Teneva i suoi beni in un grosso sacco a tracolla, tra cui si vedeva un piccolo piccone, una pala e un martello

 

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Oswyn

La situazione stava prendendo una piega alquanto bizzarra e per il giovane uomo la risposta di questa donna con appresso quel sacco così ingombrante sembrava provenire da un'altra dimensione. Dopo qualche istante di interdizione si decise a dire qualcosa.

Calmi tutti quanti, vi garantisco che Rommie non aveva intenzione di attaccare nessuno. Carmilla, ho detto bene il tuo nome? Potrai non crederci ma una battuta di caccia non ha limiti di tempo, semmai limiti di energia. Gli animali, diversamente dagli uomini, non si trovano sempre nello stesso posto. Vabbè non voglio farla lunga. In sintesi non ho avuto fortuna da queste parti, quindi mi stavo spostando verso ovest. Un "uhm" secco e un po' infastidito termina il discorso.

In breve siamo partiti col piede sbagliato. Ecco, guardate. Si volta verso Rommie. Qua. Oswyn tende la mano e Rommie ci appoggia la zampa. Qui. Il cane assesta per bene sulle zampe posteriori per poter mettere l'altra zampa nell'altra mano. Via! Rommie inizia ad allontanarsi dal suo padrone camminando sulle zampe posteriori. Dopo cinque passi Oswyn schiocca le dita e il cane si gira e torna indietro alla stessa maniera. Intanto il ragazzo tira fuori dal borsello un pacchetto di stoffa un po' sudicio e ne estrae una coscetta di coniglio, già scuoiata. Buono... Il cane si è fermato e ansioso guarda sia la coscetta sia il padrone. Dopodiché Oswyn appoggia delicatamente una mano sotto la mascella dell'animale e senza indugio porta la coscetta alla bocca del cane che rapido la addenta e comincia a cibarsene, ricevendo anche le coccole del padrone. Bravissimo Rommie! Da lodare è anche il fatto che questo cane, mangiando, non è molto rumoroso.

Non crederete forse neanche a questo, ma non ho mai aspirato a diventare un saltimbanco. In ogni caso sono stato chiaro sul perchè sono qui. Adesso qualcosina da voi vorrei sentirla...

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Mercurio

L arrivo del cacciatore e del suo cane aveva causato un bel trambusto. Il ragazzo aveva la lingua sciolta e sembrava piuttosto amichevole per uno abituato a vivere nei boschi ma il luogo in cui si trovavano e sopratutto la missione che erano stati chiamati a svolgere richiedeva cautela e discrezione.

"Sei stato tu il primo a metterci in guardia dai banditi che popolano queste zone. Chi ci dice che tu non sia uno di loro e che questa sceneggiata non sia altro che un modo per attirarci in un agguato? Perdona la diffidenza amico mio ma sono tempi oscuri e ci vuole piu' che un sorriso ed un giochetto con il tuo cane per farti raccontare i nostri affari"

Non gli piaceva come quel ragazzo fosse sbucato fuori dal nulla, chiunque avesse piedi tanto delicati da passargli sotto il naso senza che lui se ne accorgesse andava preso con estrema cautela

Descrizione

Spoiler

Mercurio e' un Halfling giovane, piuttosto basso e dal fisico asciutto per i canoni della sua razza. Altrettanto curiosi sono i suoi colori, i capelli nero corvino ed il corto pizzetto non sono certo usuali nell convivio. Sebbene lo vediate ora piuttosto male in arnese viene da una rispettabile famiglia Halfling, veste con una pesante camicia di cotone stretta in vita da un cinturone di cuoio assicurato da tre piccole fibbie in ottone. Sulle spalle ha quello che si potrebbe definire una mantella di tela grezza mentre i pantaloni, anch essi spessi ed ordinari, cono coperti da una sorta di gonnellino i cui colori spezzano un po' i toni verde e grigio del suo vestiario. Porta al fianco un coltellaccio ed una fionda, di quando in quando lo potreste notare giocherellare con una vecchia pipa

 

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Oswyn

Questi tizi hanno i nervi a fior di pelle, l'unico che cerca di parlare a modo è questo Valdred, ma anche lui, per quanto sia posato, è nervosetto... Che seccatura...

5 scellini sinceramente sono un'inezia se considerate il servizio che vi sto offrendo. Penso anche che pensiate vi possa far comodo, ma nutrite dubbi comprensibili. Io so il fatto mio quando si tratta di muoversi nella natura, la quale è più popolata di quanto pensiate. Purtroppo... No... Non pensate ci sono un po' di cose che non tornano? Voialtri vi trovate in questo preciso bosco, a questo punto vedo due opzioni: o non sapevate della loro presenza, oppure volete andargli incontro...

Il ragazzo aggrottò le sopracciglia e sospirò, squadrando per quanto possibile gli interlocutori.

Se non lo sapevate, penso dovreste proprio girare i tacchi. Perché vedete, se anche ora vi lasciassi stare, non ci vorrebbe molto prima che vi scoprano - vi state lasciando dietro una quantità di tracce tale che potrei rintracciarvi anche di notte. Soprattutto se tra di loro ci sono individui capaci quanto me.

Direi che... Direi che ci possiamo salutare, proseguirò verso ovest. Buona fortuna. Andiamo Rommie. (Rommie: Woof!)

Non preoccupatevi, comprendo la vostra diffidenza. Ma siete sicuri di conoscervi l'un l'altro?

Il ragazzo vi supera e se ne va, senza troppi complimenti.

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13 Birrembre 2522 - Mezzodì (Zipf)

La situazione stava velocemente prendendo una piega poco piacevole. E' Evelyn a prendere la parola, frapponendosi tra il ragazzo e la sua direzione.

"Aspetta, Oswyn, un secondo...." facendo un gesto di attesa, le mani aperte in avanti "Credo proprio che siamo partiti con il piede sbagliato. Di certo non possiamo dire che ci conosciamo da una vita, su questo hai ragione, ma mettiti comunque nei nostri panni. Ci troviamo così, in un attimo, un tizio davanti, armato di arco lungo e segugio che dice di volerci aiutare....permettici un attimo di dubbio, no?"

La giovane ti sorride, mostrando un'innata propensione al dialogo

"Siediti un attimo qui con noi, e spiegaci quello che sai di questa zona. Noi per esempio poco, essendo tutti forestieri; se consideri questo, il tuo aiuto potrebbe tornarci molto utile. E Valdred non penso alludesse ad un problema economico " fa una smorfia verso il mercenario, riferendosi ai 5s " ma semplice cautela. Dei banditi abbiamo sentito parlare, ma tu non mi sembri uno di loro. Lo sento" fa una sniffata divertita nell'aria,davanti a se

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Valdred Shuster

Sorrisi dentro di me alle parole di Evelyn; aveva capito appieno il mio ragionamento. Se questo tizio, dall'aria innocua ed affidabile, era in realtà in combutta con i briganti non volevo fargli vedere quanti soldi avessi né scucirgli 5 scellini senza battere becco, come se fosse una spesa facilmente sostenibile. Inoltre la mia vita da mercenario mi aveva insegnato che per ogni accordo c'era sempre un margine di trattativa e che accettare supinamente il prezzo deciso dagli altri era da sciocchi o da disperati e non volevo affatto passare per ciò.

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Oswyn

Il giovane cacciatore si ferma e si volge leggermente a sinistra, senza guardare nessuno. Ascoltate le parole di Evelyn, un po' a malincuore risponde Non mi siederò. Io vi ho detto tutto, voi niente. Se siete preoccupati per i banditi, quella è la direzione. Non dite altro. Indica la direzione dalla quale sono venuti, e poi riprende a camminare.

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Carmilla Graveur

La donna scosse la testa “Non fare il bambino e fermati” disse secca “La nostra intenzione  è attraversare questo bosco verso nord, e i tuoi servigi ci servono. E forse a te fanno comodo i nostri scellini.”
Fece una pausa guardando l’uomo
Ora nessuno deve essere amico di qualcun altro per viaggiarci insieme. Io stessa conosco gli altri da poco, tuttavia fa comodo a tutti fare qualcosa tutti uniti.”
Io la vedo come una scelta vincente per tutti. Tu ti unisci a noi e prendi i tuoi scellini, nonché la nostra compagnia. Noi siamo più sicuri. ”

Si fermò

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Oswyn

All'esclamazione poco raffinata della donna rispose semplicemente Che screanzata! ma non dà cenno di volersi fermare. Tuttavia la donna prosegue incessante con la sua parlantina e il giovane proprio non se la sente di ignorarla.

Tanto fiato per dire poco, lady Carmilla. Mi hai detto solo che andate a Nord. Mi chiedo se davvero vogliate fare gruppo con me... Cominci col cambiare atteggiamento.

Il giovane inizia a ripensarci.

Per quanto volete che vi accompagni?

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Valdred Shuster

"Dedto francamente avremmo bisogno che tu ci conducessi dai brigandi. Abbiamo le nostre ragioni, di più non ce la sendiamo di dirdi in questo momento." dico con un po' di rassegnazione nella voce. Se davvero il ragazzo conosceva la zona e persino dove si trovasse il nascondiglio dei briganti, sarebbe si sicuramente valso i 5 scellini che chiedeva.

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Oswyn

Eh?

Nelle sue orecchie riecheggiano le parole "dai brigandi". Si sforza di immaginare un qualche scenario nel quale questo allegro gruppetto fa conoscenza coi briganti. Rimane per un po' in silenzio. Forse hanno bisogno di loro per qualche losco piano? Sa solo che non ha alcuna voglia di incontrarli...

Diciamo che potrei farlo e diciamo anche che le motivazioni che vi spingono non mi interessano, io vi guido al loro covo e poi ci salutiamo, intesi?

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Carmilla Graveur

“Bene, l’accordo è fatto!” disse la ragazza “Ora muoviamoci. Fermarci qui non ci porterà da nessuna parte”

Quindi raccolse lo zaino e passando affianco a Oswyn gli sussurrò qualcosa all’orecchio sorridendo per poi proseguire allontanandosi da lui

@Oswyn

Spoiler

Noi non ci conosciamo, ma prova ancora una volta a chiamarmi Lady e rimpiangerai di essere nato maschio” disse secca sorridendo

 

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13 Birrembre 2522 -Primo pomeriggio

Continuate a punzecchiarvi ancora per un pò, con Oswyn che vi precede di qualche metro, continuando a seguire il percorso di prima, mantenendo la riva del Melk sula vostra destra e le propaggini della foresta sulla sinistra. Dopo neanche mezz'ora di cammino, notate una zattera o natante,a circa un centinaio di metri da dove state camminando, posizionata vicino la riva che state seguendo. Avvicinandovi di più, notate che si tratta di una piccola zattera improvvisata,arenata e tirata in parte sulla riva. Intorno non vedete nessuno, né dalla riva dove siete voi né dall'altra.

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Valdred Shuster

"Ci scommetto la barba che questa è dei banditi. La useranno per guadare il Melk senza dover passare Zipf e portare le merci da ricettare dalla direzione opposta alle loro scorrerie." dissi osservando la zattera, stavolta con un tono di voce un po' più basso.

"Immagino non sia la prima volta che la vedi." rivolgendomi poi ad Oswyn.

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