Vai al contenuto

[Kayn] Il Deserto del Sangue


kayn

Messaggio consigliato

@Mhordin:

Spoiler:  
Ti trovi nella Biblioteca Centrale di Reijaak, intento a leggere alla luce incerta di un lume ad olio uno dei tanti Resoconti della Grande Guerra recuperati nel corso dei secoli. Da quando hai lasciato la tua casa all'ombra delle grandi montagne ti sei spesso recato in questi luoghi, cercando indizi per rispettare la promessa fatta a tuo nonno. Tutto ciò che hai trovato, finora, sono state sedie scomode - costruite da Umani per Umani - locali fumosi e libri riportanti tutti le stesse bugie.
Con uno sbuffo sollevi lo sguardo dal libro, trovandoti davanti un uomo fasciato in una elegante tunica nera che - seduto comodamente al tuo tavolo - ti fissa divertito. Mentre la mano ti corre rapida al fianco, dove in altre occasioni porteresti il tuo fido martello, l'uomo fa correre verso di te una busta di pergamena e, prima che tu possa domandare alcunché, si alza e se ne va.
La busta è pregiata e, rigirandotela tra le mani, noti subito il sigillo in ceralacca con lo stemma della Società del Sapere...a quanto pare c'è un nuovo ingaggio per te!


@Harlan:
Spoiler:  
Ti stai esercitando già da quasi un'ora a colpire un albero con quella che sembra una imitazione in legno di una lunga spada. I colpi sferrati sempre a partire da una posizione di riposo, in realtà, vengono fermati un istante prima di impattare ma - ogni volta - strappano gridolini entusiasti dai bambini che si sono assiepati nel piccolo cortile accanto alla taverna dove alloggi. I primi giorni hai provato a scacciarli o ad intimare loro di andare a scuola, ma alla fine ti sei arreso. Stai per terminare l'allentamento quando noti un uomo vestito in abiti eleganti, con un fioretto di aspetto piuttosto elaborato al fianco ed un buffo cappello che, dalla porta posteriore della locanda, ti osserva con sguardo indagatore.
Mentre ancora stai adocchiando l'uomo per capire se sia il caso di lasciare la spada di legno per impugnare la tua lama, questi poggia una busta sulla staccionata lì vicino e, toccandosi la falda del cappello a mo' di saluto, se ne va.
La scena ti riporta in mente una piuttosto simile, avvenuta in una città diversa e ad opera di un uomo diverso, così - quando le tue dita lacerano il sigillo di ceralacca - non sei stupito di trovare un invito a presentarti presso la sezione locale della Società del Sapere per un'offerta di lavoro.


@Khal:
Spoiler:  
Se non fossi troppo furiosa per quello che è successo, probabilmente troveresti la cosa abbastanza divertente da riderci su. Da quando sei giunta in città hai partecipato ad una manifestazione, scatenato una rissa che ha coinvolto una cinquantina di persone, dato fuoco ad una sede della Cerca e pestato tre o quattro Protettori per scappare....e adesso sei in galera per ubriachezza molesta!
In realtà non ricordi molto bene cosa é successo. Stavi festeggiando in una taverna e avevi bevuto parecchio, quando un gruppo di Umani ha iniziato a prenderti in giro. Il primo pugno è volato poco dopo e dopo quello ce ne sono stati parecchi altri, prima che una squadra di Protettori ti tirasse addosso una rete zavorrata, bloccandoti.
Adesso ti aspetta una notte in gabbia e, quando domattina verrà il Magistrato, verrai accusata di aver prima istigato e poi malmenato quei poveri cittadini innocenti e verrai sbattuta nella cella più profonda del complesso, in attesa della forca.
Stai giusto pensando che devi trovare il modo di svignartela prima che faccia giorno, quando una guardia dall'aria preoccupata ti compare davanti con la tua roba in spalla e, dopo aver aperto la porta della cella, te la porge dicendo Forza, sparisci prima che qualcuno se ne accorga...
Un po' incredula ti affretti a prendere il largo e, dopo aver fatto un lungo giro per seminare eventuali inseguitori, raggiungi il buco dove ti sei sistemata. Qui, finalmente al sicuro, ti prendi un minuto per controllare cosa le guardie ti abbiano rubato, ma trovi tutto e anche di più: posta con cura tra le tue cose, trovi una busta di carta pergamena chiusa da un sigillo a te ben noto...


@Filippo:
Spoiler:  
É da due giorni che sei chino sulla stessa pagina dello stesso tomo. La traduzione dall'antico Elfico non é difficile di per sé, ma l'istinto ti dice che, nascosto tra le lettere vergate in una perfetta grafia rotondeggiante, vi sia di più e che quella formula alchemica all'apparenza banale nasconda un segreto più grande, che ancora ti sfugge.
Ma stai guardando da troppo tempo gli stessi versi, che ormai iniziano ad intrecciartisi davanti agli occhi. É decisamente tempo di fare una pausa. Ti alzi quindi dalla tua sedia preferita, costruita su misura per la tua taglia minuta, ed inizi a camminare per riattivare la circolazione delle gambe. Mentre i tuoi occhi saltano da un punto all'altro del piccolo laboratorio che Coline ti ha aiutato ad attrezzare, la tua mente si perde dietro i mille racconti letti su un'epoca antica, l'Epoca della Magia antecedente alla Grande Guerra. Un'epoca nella quale tutto era possibile e di cui restano ormai alcuni ricordi sbiaditi e tanta confusione.
Da qualche parte, al piano di sotto, il tuo Maestro sta discutendo da un po' con uno dei custodi di quest'epoca antica, un Reclutatore della Società del Sapere. Il tuo pensiero sta già volando alle meraviglie che tu ed il tuo Maestro potrete vedere in questa nuova missione, quando la figura scattante di Coline si palesa, come richiamato dai tuoi pensieri, e afferma sorridendo Preparati, Filippo, devi partire oggi stesso!


@Pilwin:
Spoiler:  
Per quanto tu abbia viaggiato fino ad ora, il destino beffardo ha finito per riportarti nella tua città d'origine ed ora, con un completo elegante addosso, un cappello dalla larga tesa in testa ed uno scoiattolo sulla spalla stai fissando le vele dei pescatori, lontane all'orizzonte, chiedendoti forse cosa sarebbe stato di te se non te ne fossi mai andato.
Stai rimuginando su questo già da un po' quando una voce alle spalle ti coglie di sorpresa domandandoti Pentito delle tue scelte, amico? come se fosse in grado di leggerti la mente.
Ti volti di scatto, mentre la mano già cerca l'elsa della spada, ma davanti ti trovi solo un barbone - o qualcuno che lo sembra - che ti osserva divertito prima di aggiungere spero proprio di no...Balther mi prenderebbe per i fondelli a vita, se avessi sbagliato in maniera tanto plateale a valutare una persona... e quindi, ignorando la sottile lama che hai estratto per reazione istintiva, si avvicina ancora di più, estraendo con uno scatto di polso quasi indistinguibile una busta dalla manica e appuntandola sulla punta della tua arma.
Fatto ciò, ti da le spalle alzando la destra a mo' di saluto e dice Non farmi fare brutta figura, ragazzo... prima di sparire nell'ombra di un palazzone.


@Kolima:
Spoiler:  
Gli effluvi che stanno fuoriuscendo dalle provette sistemate in bell'ordine di fronte a te hanno da tempo riempito la stanza, ma la cosa non disturba di certo un nano come te, nato e cresciuto nei pressi di una profonda miniera e poi maturato studiando la nobile arte della miscela di componenti alchemiche.
Tutto sommato non puoi lamentarti del lavoretto che ti sei trovato: certo non è emozionante come cercare antiche vestigia di potere e sapere, però anche la produzione di balsami e pozioni medicamentose ha il suo perché, sia per la possibilità di aiutare i feriti ed i bisognosi che per quella - non meno rilevante - di permetterti di arrivare alla fine del mese.
Mentre lavori senti - più che vedere - una figura che si palesa vicino alla porta della piccola stanza, ma la sintetizzazione di pozioni ha i suoi tempi e le sue regole, quindi gli presti attenzione solo quando puoi, ovvero dopo circa dieci minuti.
Quando finalmente ti volti, noti un volto conosciuto...una vecchia conoscenza della tua Maestra e - senza bisogno che dica nulla - capisci cosa vuole da te. Il tuo lavoro come produttore di pozioni per il Guaritore è finito. É ora di tornare a cercare reliquie della Grande Guerra!




Il secondo giorno del terzo mese dell’anno 521 DGG vi recate, ciascuno per suo conto, presso un grande edificio della parte vecchia della città di Reijaak. L’esterno malridotto non si tradisce neppure quando varcate la soglia, trovandovi in un ingresso fatiscente, che vi porta forse a domandarvi se la casa sopporterà il peso dei suoi anni per un tempo sufficiente a farvi uscire vivi da lì.

Ad ogni modo, all’ingresso vi viene chiesto di presentare la lettera di invito che avete ricevuto e, una volta mostratala, un uomo che potrebbe essere il padrone di casa vi accompagna fino ad una rampa di scale di pietra che scendono in quella che pare essere la cantina dell’edificio.

Laggiù, in una grande stanza arredata in maniera rustica e riscaldata da un enorme camino, trovate ad attendervi delle comode poltrone, un tavolo imbandito di cibo e – soprattutto – quelli che presumete saranno i vostri compagni di missione. Alcuni volti vi sono noti, se non per aver già lavorato insieme, quantomeno, per sentito dire, mentre altri vi sono sconosciuti.

Avete appena il tempo di fare le presentazioni, quando con un lieve cigolio un vecchio armadio si apre ed emerge – da un passaggio segreto del quale non avevate neppure sospettato l’esistenza – la figura di un Umano ben vestito, dai capelli ingrigiti dagli anni e dalla vista indebolita, tanto da necessitare del supporto di un paio di occhiali dalla montatura di metallo.
Le vostre bocche si spalancano appena nel riconoscerlo, poiché è un volto ben noto, del quale difficilmente potete non aver sentito parlare: Sir Leonard Benston, quinto in linea di successione al Trono di Kandia e ben noto per la sua stravaganza e la lunga sfilza di matrimoni intessuti ed annullati con giovani nobildonne di provincia.

Benvenuti, Avventurieri… vi saluta con un sorriso gentile, facendovi segno di avvicinarvi Mi dispiace per questo piccolo sotterfugio, ma in questa città l’Abate Neilson è tanto solerte nel suo compito di guida spirituale del popolo quanto in quello di guida della Cerca e – purtroppo – non vede di buon occhio le attività di salvaguardia delle antiche conoscenze intraprese dalla Società del Sapere…

Quindi, dopo essersi accomodato al capotavola di un secondo tavolo rettangolare – attorno al quale sono disposte altre sette sedie – aggiunge Ma vi prego di accomodarvi…abbiamo molto di cui parlare. Innanzitutto mi preme assicurarvi che tutti voi siete considerati risorse assolutamente fidate e che – pertanto – vi verranno rivelate stasera informazioni che potrebbero essere considerate compromettenti. Diversi di voi hanno già prestato la propria opera alla Società del Sapere e, per chi non lo ha ancora fatto, vi basti sapere che raramente i Soci Reclutatori sbagliano le loro valutazioni…ad ogni modo, qualora voleste ritirarvi, questo è il momento.

Ciò detto vi fissa ad uno ad uno, come invitandovi a parlare se non foste concordi. Lo sguardo gli cade per un momento sulla settima sedia – rimasta vuota – e l’espressione si fa per un istante corucciata dietro gli occhiali.

Molto bene, contavo sulla vostra collaborazione… afferma soddisfatto l’uomo, alzandosi ed andando ad afferrare quello che sembra essere un contenitore per mappe o pergamene e portandolo vicino al tavolo.

Come avrete immaginato, di solito non mi occupo personalmente di questo tipo di attività, ma ci troviamo di fronte ad una missione che potrebbe essere molto importante per i fini della Società del Sapere e – come vi dicevo – l’atteggiamento palesemente ostile dell’Abate Neilson mi costringe ad agire al di fuori dei normali schemi. Vi ho convocati qui perché, in un antico rudere esplorato qualche tempo fa, abbiamo reperito questa… e srotola quella che sembra essere una pergamena dall’aria molto antica, riportante una mappa di una zona geografica che potrebbe – a grandi linee – coincidere con quella che oggi è la porzione del Regno di Kandia che confina con le Terre Rosse.

Questa mappa risale ai tempi della Grande Guerra e – secondo i nostri studiosi – riporta una serie di informazioni sulle fortificazioni che l’Esercito della Luce aveva eretto in questa zona, nel periodo in cui la stessa divenne il fronte con le forze delle Tenebre.

L’eccitazione che gli sentite nella voce, e che potete scorgergli anche negli occhi, gli fa quasi tremare le mani mentre indica un segno stilizzato rappresentante un arco incoccato con la freccia rivolta verso il basso Ecco, vedete questo? Questo è il simbolo del vecchio Arciere…Erastil, capite?
Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 220
  • Creato
  • Ultima risposta

Filippo - Geniere (Investigatore)

Spoiler:  
Filippo è un halfling rotondetto che raggiunge - con un po' di fantasia e in punta di piedi - quasi il metro di altezza. Visibilmente giovane lo caratterizza una matassa scombinata di capelli rosso scuro che fanno da contrasto agli occhi verdi. Dal sorriso facile ha un'aria attenta e lo sguardo acceso, che sia di interesse o eccitazione poco cambia, dato che questi sono i due stati d'animo che la fanno da padrone nella sua vita. Già preparato all'avventura, indossa abiti da esploratore beige chiaro pieno di tasche e un cappello nero a tesa larga. Quando si muove senza intenzione di passare inosservato, spesso si sentono tintinnii di vetro e di metallo ad accompagnarlo. Alla cinta è visibile solo una piccola fionda infilata all'altezza della pancia, mentre assicurata allo zaino vi è una balestra leggera adatta alle sue dimensioni

Quando Coline mi ha distolto dalle mie fantasie sulla prossima missione, annunciandomi che questa volta lui non mi avrebbe accompagnato, sono rimasto di sasso. Ovviamente è durato pochissimo, dato che poi ho mostrato tutto il mio entusiasmo investendo il Maestro con una raffica di domande senza fine. Solo quando somo stato messo fuori dalla porta ho smesso di parlare, ma non mi sono di certo calmato.

Appena vedo l'edificio nel quale si sarebbe tenuta la riunione sono stato travolto da un'altra scarica di adrenalina.

Se devo credere che la prima impressione sia veritiera, questa missione sarà una figata pazzesca!

Alla faccia della preoccupazione per l'aspetto fatiscente della casa! Mostrando la lettera di invito affidatami da Coline mi fiondo dentro, senza però prendere posto sulla sedia a me riservata. Sono troppo impegnato a guardare tutto ciò che mi circonda.

@Master

Spoiler:  
Percezione +10

Ciao a tutti! Esclamo senza ritegno alcuno ai probabili compagni di viaggio. Tanto bisogna rompere il ghiaccio, no? Io sono Filippo e anche se magari già mi conoscete mi ripresento perché è improbabilissimo che mi ricordi di voi! Quindi mi ridite comunque i vostri nomi, sì?

Le chiacchiere vengono interrotte dopo poco dal cigolio del passaggio segreto e dall'ingresso del grande Sir Benston Per la miseria! La cosa è ancora più seria di quanto pensassi se il legittimo erede al Trono di Kandia vuole affidarci una missione!

Mi incupisco quando il vecchio nomina l'Abate, ma non commento nulla. Sentire parlare della Cerca mi fa sempre serrare i denti. All'invito di Sir Benston prendo posto dove mi viene indicato. O meglio: salto in piedi sulla sedia in modo da non ritrovarmi con il pianale del tavolo all'altezza degli occhi.

Alla considerazione del vecchio, scuoto vigorosamente il capo. Figurarsi se mi lascio scappare un'occasione del genere! Non sarei più capace di pronunciare il mio nome senza tirarmi un ceffone! giusto per essere chiari.

Una volta che la pergamena viene srotolata sul tavolo, mi sporgo più avanti possibile per studiarla, concentrato, cercando di memorizzare anche il più piccolo dettaglio e volendone carpire quante più informazioni possibili.

@Master

Spoiler:  
Per studiare ogni più piccolo simbolo e cercare di datare la pergamena:

Conoscenze Storia +8 più Deduzione (1 punto speso) +1d6

Linguistica +8 più Deduzione (1 punto speso) +1d6

Momento momento momento! Esclamo, stupito Erastil...?

Link al commento
Condividi su altri siti

Kolima dei Fendabuca - alchimista

@Dm

Spoiler:  
Tornare alla normalità è stato difficile, forse impossibile, ancora non ho ricordi di quello che mi è successo nei tre anni appena trascorsi, e anche i ricordi precedenti sono confusi Cosa mi sarà successo?penso mentre sono intento al mio lavoro di certo stando qua i ricordi non torneranno, ma almeno posso guadagnare qualcosa... mentre sono intento a versare dell'etere dentro a un vetrino di elleboro la porta alle mie spalle si apre L'unguento contro le verruche non è ancora pronto, ci vuole ancora un ora per far riposare il composto dico senza voltarmi. Finito di mescere la pozione posso accogliere il cliente Ah ma sei tu! Benvenuto.dico al volto conosciuto e sconosciuto al tempo stesso scusa ma non mi ricordo il tuo nome, ma se sei qua per offrirmi un lavoro spero che sia migliore di questo. dico risoluto

-----

Entro nell'edificio diroccato, siamo in sei, mi sembra di non conoscere nessuno quindi rimango un po appartato immerso nei miei pensieri Chissà cosa mi avranno scoperto? poi un halfling rompe il ghiaccio, si presenta come Filippo, vuole fare conoscenza allora per primo rispondo Io sono Kolima e lui è Roger mentre lo presento indico il cane seduto vicino a me Piacere di conoscerti!

Il tempo delle presentazioni dura poco, ci fanno accomodare in un altra stanza allora lascio lo zaino e il cane ad aspettare fuori dalla porta.

A presentarci l'obiettivo è Sir Leonard Benson, che inizia subito andando al sodo Mi è sempre piaciuto, condivido il suo amore per la storia e quando tira fuori la mappa ha tutta la mia attenzione Che bel manufatto milord commento vedendo la mappa Erastil?! Sarebbe una grandissima scoperta, potrei esaminarla da più vicino, non so quando potrà mai capitare di nuovo, odio ammetterlo ma la cerca è una maledizione per tutti gli studiosi aggiungo con tono cortese ed educato facendo trasparire tutta l'eccitazione che mi ha pervaso.

@DM

Spoiler:  
Ma non si sa già dove è morto il dio?Quindi la mappa indica una sorta di tempio del dio? Conoscenze(storia)+4 (+6 se riguarda i nani) vorrei anche vedere la mappa se trovo qualche dettaglio particolare

Descrizione

Spoiler:  
Davanti a voi vedete un nano robusto ma che sembra non essere più nel fiore dei suoi anni. Ha una barba grigio|bianca ben tenuta ma molto lunga, si appoggia ad un bastone ed ai suoi piedi c'è un cane che lo segue attento. Alle sue spalle ha un grosso zaino con attaccato un piccone e varie erbe legate ad essiccare. Chi lo conosce sa che è tornato da poco da un lungo viaggio dove sono accadute strane cose.
Link al commento
Condividi su altri siti

Mhordin Testadighisa - guardiano

L'invito ricevuto è nel pieno stile della società del sapere, e non mi faccio scappare due volte l'offerta. Quella sozza biblioteca tanto mi aveva riservato solo delusioni fino a quel momento. All'entrata dell'edificio, con mio grande piacere, noto che anche Harlan, il samurai, è stato convocato. Harlan! esclamo, andandogli incontro vecchia scheggia di pietra impazzita, sono contento di rivederti!

è un sollievo sapere di avere un compagno affidabile in avventure come queste. Vedremo poi di che pasta sono fatti questi altri.

Descrizione:

Spoiler:  
Mhordin si piazza sul metro e venti di statura. La barba, grigio scuro, è lasciata libera a coprire le spesse piastre di ferro che coprono il torace. La testa è pelata, con la barba che si attacca a una chierica ispida che viene lasciata lunga dietro (è un casino, ok, ma fra un po' farò il disegno e si capirà meglio XD). Le piastre sul petto e gli spallacci lasciano posto a una "pratica" cotta di maglia sotto, con un cinturone di cuoio in vita a cui è appeso il martello. Gli spallacci portano dei grossi fermi a cui è stretto un aggancio per un enorme martello, appeso dietro la schiena. Porta sempre con sé il proprio scudo, appeso sulla schiena.

L'halfling, pittosto esagitato, si presenta agli altri. Il suo carattere scattante mi dà un po' sui nervi, ma intendo ricambiare il saluto: piacere, mezz'uomo. Il mio nome è Mhordin rispondo, lasciando andare una vigorosa pacca sulla spalla dell'halfling in segno di amicizia.

Quando si palesa Sir Benson rimango stupito per un attimo, ma subito dopo attendo impaziente le sue notizie: Allora, dov'è che si deve andare a scavare stavolta?

Rimango invece di stucco quando noto sulla vecchia mappa il simbolo di Erastil, il Dio morto nel Deserto. Che mi prenda un colpo...se le indicazioni sono DAVVERO così vecchie, potrei trovare dei resti...interessanti.

Beh, non indugiamo oltre, ho visto abbastanza! Dobbiamo muoverci, prima che la Cerca ci rubi il sasso da sotto i piedi!

Link al commento
Condividi su altri siti

Harlan Shostom- Samurai

@Descrizione

Spoiler:  
Descrizione fisica:

Harlan ha un’altezza che supera il metro e ottanta. Snello e slanciato, porta dei lunghi capelli neri che tiene raccolti in una coda da una fascia rossa. I suoi occhi sono neri e le sue sopracciglia sottili. Non porta mai la barba, ma solo un paio di baffi ben curati.

Solitamente, quando è in missione, indossa un’armatura composta da grosse placche metalliche nere, simili alle scaglie di un drago; intorno alla vita, una lunga fascia dal coloro rosso sangue termina penzolante fino, quasi, a toccare terra.

Al suo fianco, dentro un fodero di legno, color rosso scuro, porta con fierezza la sua inseparabile katana. Questa spada ricurva è la sua unica arma. Chi la vede per la prima volta non riesce a capire la sua utilità, ne come Harlan riesca a maneggiarla con tale maestria. Per chi non è abituato a combatterci, la spada risulta estremamente scomoda. Sulla lama vi è incisa la scritta "Un solo istante. Un unico colpo."

[ATTACH=CONFIG]14353[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]14354[/ATTACH]

@Dm

Spoiler:  
Come ogni giorni, sto spendendo parte del mio tempo nel migliorarmi con la spada. All'inizio i bambini mi davano fastidio, avere troppi occhi puntati addosso diminuisce la mia concentrazione, ma dopo un po' ho iniziato a trovarli divertenti. Sto per sferrare un altro colpo al manichino ma, con la coda dell'occhio, vedo un uomo dall'aspetto singolare. Continuo il mio allenamento, tenendo d'occhio le sue mosse. Quando se ne va, poggio la spada di legno per terra e prendo la busta che ha lasciato sulla staccionata.

Potevo immaginarlo. Un'altra missione per la Società, molto bene. Ogni favore che faccio a loro mi avvicina sempre più alla verità.

Faccio un sorriso ai bambini Forza adesso tutti a casa marmocchi! I vostri genitori saranno preoccupati! dico un finto tono arrabbiato, come per sgridarli.

Seguo le istruzione trovate sulla lettera e mi ritrovo davanti un edificio che sembra poter crollare da un momento all'altro. Mostro la lettera e vengo fatto accomodare nella cantina della casa. Un tavolo imbandito e altri persone mi aspettano. Scruto i volti di quelli che, molto probabilmente, saranno i miei compagni di avventura. Alcuni di loro non li conosco altri solo di vista, poi incrocio lo sguardo con quello di Mhordin. Mentre mi viene incontro a braccia aperte, faccio lo stesso con stampato in faccia un largo sorriso abbracciandolo appena sono abbastanza vicino

Amico! esclamo in nanico, per poi parlare di nuovo in comune E' un piacere rivederti anche per me vecchio mio. Sapere di averti come compagno è un sollievo. Allora com'è la vita?

Dopo i convenevoli con Mhordin, un piccolo halfling si presenta

Piacere di conoscerti Filippo. Il mio nome è Harlan Shostom.

Mi giro poi verso colui che si è presentato come Kolima, rispondendogli in nanico

Piacere Kolima, sono Harlan. E' questo qui chi è? dico accucciandomi verso il cane e accarezzandogli la testa.

Finite le presentazione mi siedo al tavolo. Da un passaggi esce Leonard Benston, quinto erede al trono

La cosa si fa interessante...Sapevo che i finanziatori del Società sono ricchi nobili, ma non immaginavo che lui fosse uno di questi...

Ascolto in silenzio tutto quello che ci viene detto.

Risalente alla Grande Guerra. Molto bene, un'occasione da non lasciarmi sfuggire. Potrei trovare informazioni utili.

Sebbene immagino abbiate altre cose da dirci, concordo con Mhordin. Io sono pronto a partire questa sera stessa. affermo deciso

Se la Cerca arrivasse prima di noi, avrei sprecato una possibilità

Link al commento
Condividi su altri siti

Kahl - Attaccabrighe

@DM

Spoiler:  
La cella della guardia non è peggio di molte altre in cui sono stata ed in realtà nemmeno la situazione lo è. Almeno questa volta ho un'intera notte per cercare di fuggire. Eppure rimango stupita quando arriva la guardia a liberarmi. Di solito le guardie devo prenderle a pugni per liberarmi la strada (beh, non è che devo... però è un'opzione che mi piace particolarmente...). Lo stupore cessa però quando arrivo nella bettola dove ho trovato rifugio e quando estraggo la lettera. Un sorriso attraversa le mie labbra: altro che generosità verso una mezzosangue ingiustamente accusata. Quella guardia era stata pagata da qualcuno che voleva i miei servigi.

Sarebbe scortese non presentarsi... commento riponendo la lettera e svestendomi per togliermi l'odore di cella di dosso.

Come al solito sono in ritardo. Gli allenamenti mattutini, che corrispondono a poco più che prendere a pugni un sacco dell'immondizia pieno di sabbia con grande violenza, sono durati troppo e, ovviamente, sono uscita di casa senza la lettera e me ne sono accorta solo a metà strada. Quando arrivo, di corsa, all'edificio fatiscente, sono accaldata e con il fiatone. Mostro sbrigativamente la lettera, accennando un sorriso imbarazzato, palesemente finto, e scendo le scale di fretta.

La prima cosa che vedo, prima ancora della gente li riunita, è il tavolo imbandito. Mentre gli altri si presentano e si perdono in convenevoli mi avvento sul cibo. Se c'è una cosa bella del lavorare per i ricchi è che fanno le cose in grande! Ovviamente cerco se c'è del vino, possibilmente rosso, per buttare giù i bocconi. Anche se in realtà qualsiasi altro alcolico potrebbe andar bene.

Giusto per quel briciolo di buona educazione di cui mi interesso, alzo la mano verso gli altri.

Kahl dico semplicemente con la bocca piena.

Solo quando arriva Leonard inizio effettivamente ad interessarmi della situazione. In fondo non capita tutti i giorni di incontrare famiglia reale.

Un lavoretto non pagherebbe niente male.

Mi riempio di più cibo possibile e mi siedo al tavolo con gli altri, continuando a mangiare. Ascolto le parole del vecchio e sorrise alle risposte degli altri. Ingoiò il boccone e prese la parola, senza chiedere il permesso, con voce alta e cinica.

Innanzitutto grazie per l'aiuto di stanotte. Ti assicuro che è stato molto apprezzato. In secondo luogo vedo otto sedie e sette persone. Manca qualcuno all'appello?

Nonostante il tono arrogante provava un certo rispetto per il vecchio. In fondo la società del sapere sapeva il fatto suo ed erano dei buoni diavoli.

Inoltre non ci stai dicendo molto. Sono estremamente riconoscente per l'aiuto e penso che la società sia una bomba, complimenti, davvero. Però vorrei sapere bene a cosa vado incontro prima di accettare ciecamente.

Sposto lo sguardo sui presenti, con un sopracciglio inarcato.

Non ho la vostra ansia di rischiare la vita, scusate! Commento stringendomi nelle spalle ed appoggiandomi con la schiena alla sedia, le braccia incrociate dietro la testa e le gambe allungate sotto al tavolo.

Descrizione

Spoiler:  
Kahl è una mezzorca abbastanza bassa per la sua razza, raggiungendo il metro e sessantacinque circa. Ha un fisico asciutto e con muscoli sottili e costantemente in tensione. Il volto è più umano che orchesco, seppur un naso leggermente piatto, le orecchie a punta, le due piccole zanne che sporgono dal labbro inferiore e la mascella pronunciata, mostrino chiaramente la sua razza. ha capelli lunghi fino a mezza schiena, di un castano scuro, intrecciati in una serie di dreadlock che solitamente tiene legati in una coda altra da una semplice fascia nera. Indossa una semplice corazza d'acciaio a mezzo busto, che le lascia scoperte le braccia. Due bracciali e due gambali di ferro le fasciano gambe e braccia. Il tutto decorato con borchie e chiodature.

A parte un pugnale alla vita e 3 giavellotti alla schiena non sembra portare altre armi.

Buona parte della pelle in vista è ricoperta di tatuaggi più o meno intricati.

post-10490-1434705325689_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

@Filippo:

Spoiler:  
La stanza sembra meno malandata del resto della casa, con mura solide e travi robuste a rafforzarne il soffitto. Tutto sommato ti rendi conto che lo stato fatiscente dei piani sopra terra potrebbe essere stato volutamente evidenziato oltre il necessario.

Esaminando la mappa (che non riporta scritte, se non in comune, quindi non serve spendere il secondo punto intuizione) ti rendi conto che é effettivamente antica. Studiando le fortificazioni rappresentate e - di conseguenza - la linea del fronte, noti una struttura a ferro di cavallo (la pancia rivolta verso quelle che oggi sono conosciute come le Terre Verdi) nota come Muro della Luce che ricordi venne configurata in quel modo per arginare la Nera Avanzata. Una simile conformazione ha resistito dal 50° anno di guerra fino a poco dopo il 76° anno e - si racconta, la sua parte centrale venne distrutta un paio di anni dopo la trasformazione di quella terra in deserto. noti anche, insieme al simbolo che ti viene mostrato, anche diversi simboli di spade incrociate lungo la struttura difensiva. Un paio di questi ti pare coincidano con recenti scavi della Società.

Di Erastul sai, ovviamente, che é la Divinità morta nel deserto, ma non ti risulta vi fossero templi a lui dedicati in zona.

@Kolima:

Spoiler:  
Di Erastul le leggende dicono che morì difendendo il Muro della Luce da un terribile Male e che, quando il suo sangue entrò in contatto con la fertile terra, la stessa si inaridì dando vita al Deserto del Sangue. Non si sa, però, dove morì di preciso.

Da quel che ricordi non ti risulta vi fossero Templi di Erastul in questa zona, quantomeno non Tempi di una qualche importanza.

@Khal

Spoiler:  
Trovi del vino rosso in una bottiglia di cristallo. Quando lo assaggi scopri che é stato speziato e "allungato" con acqua e miele...forse una stravagante usanza dei nobili della zona o un modo per ridurne il grado alcolico senza annacquarne il sapore

Sentendo le vostre risposte e sorridendo del loro tono impaziente ed entusiasta Sir Benston pare ritrovare il controllo che aveva in parte perso e si scosta per permettervi di osservare meglio la Mappa. Dopo avervi lasciato un po di tempo per studiarla non può che aggiungere Lieto di aver catturato la vostra attenzioneora, come potete immaginare, questa mappa è un tesoro prezioso, non solo per il suo valore intrinseco, quanto e soprattutto poiché ci permette di individuare la posizione di altre rovineo di altro

L'interruzione di Khal non pare affatto infastidirlo, tanto che le sorride in maniera complice e - quando la Mezz'orca accenna all'aiuto ricevuto, risponde Oh, non c'é di che...personalmente credo di dover essere io a ringraziarla...non assistevo ad una rissa come quella di ieri da un bel po' di tempo! Quanto a quelle sedie...diciamo che erano destinate ad un altro paio di compagni che - all'ultimo - paiono aver deciso di declinare l'invito. O almeno spero sia questo il motivo della loro assenza, anche se ho già incaricato qualcuno di accertarsene. quindi, sentendo le sue ulteriori obiezioni, aggiunge non mi aspetto certo che accettiate una missione a scatola chiusa...non é nello stile della Società del Sapere. Però - nel caso voleste rifiutare in partenza di partecipare alla missione perché la stessa va...diciamo..contro la vostra religione...beh, preferirei saperlo prima di rivelarvi informazioni che potrebbero mettere altri in pericolo.

Dal tono in cui lo dice, comunque, non sembra molto preoccupato di questa eventualità. Ciò detto, fa una pausa e, di nuovo, la mano torna al simbolo di Erastul prima di affermare comunque, tornando a questo piccolo tesoro...ho consultato personalmente moltissimi volumi diversi dei quali non troverete nelle biblioteche i cui tomi sono stati vagliati dallattenta censura della Cerca ma non ho trovato alcuna traccia di riferimenti ad un tempio del Vecchio Arciere in questa zonae allora perché questo simbolo? domanda, e non riuscite nellimmediato a capire se si tratti di una domanda retorica o meno.

Il dubbio ve lo scioglie comunque dopo poco, perché aggiunge, con voce eccitata Behvisto che questa mappa mostra il Muro della Luce, davanti al quale si dice che il Dio morì, quello che sospetto è che il simbolo indichi il luogo della sua morte!

Lo vedete alzarsi per servirsi un bicchiere di succo duva, forse per lasciarvi il tempo di riflettere su quanto detto o più probabilmente per calmarsi egli stesso. Vi pare evidente quanto sia eccitato da questa possibile scoperta.

Ad ogni modo, quando torna al tavolo, estrae dal porta pergamene quella che pare una sottile lastra di materiale cartaceo semitrasparente, sul quale è disegnata una mappa attuale del Regno di Kandia. Con cura, il vecchio nobile posiziona la mappa attuale sopra quella antica, fino a quando il simbolo sacro non viene a trovarsi più o meno in mezzo alle montagne a Nordovest di Manass. A questo punto afferma purtroppo buona parte dei riferimenti geografici è cambiata a seguito dellinaridimento del Deserto del Sangue, ma riteniamo con buona approssimazione che il luogo dovrebbe trovarsi qui

Il dito ossuto indica il punto, che si trova tra le montagne, a forse uno o due giorni di cammino da Manass.

@Tutti

Spoiler:  
é il simbolo rosso nella mappa che ho pubblicato all'inizio del topic di organizzazione

Il vecchio nobile prende fiato per un momento, prima di aggiungere Come potete immaginare, potrebbe essere tanto una bufala quanto la più grande scoperta sul Mondo Antico mai fatta...di norma - senza offesa - affiderei una simile missione ad un gruppo di Soci Trovatori ma, come vi ho detto, in questo momento l'Abate sta tenendo un cappio molto stretto attorno alla sede locale della Società e a molti dei suoi membri. Per depistarli, tutti i Soci Trovatori verranno mandati in missione in zone diverse.

Ciò detto fa una pausa, offrendovi un sorriso di scuse, come se solo in quel momento si fosse accorto che le sue parole avrebbero potuto offendervi. Il momento dura poco e, subito dopo, riprende a parlare Venendo alla missione che intendo affidarvi...vi chiedo di recarvi in quella zona, trovare questo sito - se ancora esiste - e capire di che si tratta e se ci sono pericoli. Se si tratta di un semplice tempio esploratelo e tentate di recuperare tutto ciò che la Cerca sequestrerebbe da uno scavo, ma se doveste trovare resistenza - costrutti arcani e non-morti sono ciò che é facile aspettarsi in strutture di grande importanza come quella che speriamo di trovare - non esitate a ritirarvi.

Link al commento
Condividi su altri siti

@Descrizione

Spoiler:  
veste: cappello a testa larga bianco con piuma blu, giacchetto blu con pettorina bianca con un grosso stemma blu al centro raffigurante un draghetto dall'aria crucciata, pantaloni di cotone bianchi e stivaletti a mezza gamba blu.

Tutti i suoi abiti sembrano essere piu grandi della sua taglia, rendendolo goffo alla vista.

Alto 85 cm, porta dei capelli viola scuro lunghi, baffetti alla francese dello stesso colore, occhi azzurri.

Un sorrisetto furbo ne orna costantemente il viso.

Seguendo le istruzioni della lettera, mi affretto a cercare il luogo dove devo recarmi, correndo all'impazzata tenendo una piccola mano sul grosso cappello che mi finisce davanti agli occhi, impedendomi di vedere, rendendomi ancora più goffo con i lunghi abiti che porto, mentre con l'altra mano tiro su il mantello per non pulire tutte le vie della città.

Diavoli! Non mi sono svegliato! Che figura...

Quando arrivo davanti all'edificio rabbrividisco all'idea che possa crollarmi in testa, poi mi getto all'impazzata all'interno, sbattendo nella guardia.

Cado a terra, poi mi rialzo, mi do una scrollata e dico:

Le chiedo immensamente scusa immenso uomo! Eh che ero in ritardo, e volevo affrettarmi! Scusate, ecco il mio invito, spero d'esser ancora in tempo!

Ecco, ne ho già combinata un'altra delle mie...

Confidando nella clemenza della guardia, velocemente mi avvio all'interno, sorridendo per sminuire l'accaduto.

Quando arrivo un gruppo abbastanza vario di persone stanno parlando tra di loro, tra cui un vecchio dall'aria saccente che regge una grossa pergamena in mano.

Eh-Ehm, Buondì! Scusate il ritardo, ho avuto qualche...contrattempo.

Il mio nome è Pilwinklebiddlestiffgerbitgaugelilnilbert Wizzbolt, ma potete chiamarmi solo Pilwinkle, perché capisco che non sia un nome facile da ricordare!

Mentre mi presento faccio un inchino levando il cappello, e noto il mio fido scudiero preso in una delle sue opere da furbacchione

Vieni qui! PsssT! Vieni qui subito! Lascia! Vieni qui!

Guai...sempre guai

Il piccolo scoiattolo si avvicina a me, e gli strappo dalle zampe la moneta che ha appena rubacchiato al piccolo halfling concentrato sulla pergamena.

Tenete buon signore, questa dev'essere vostra...scusate il mio scudiero...ha qualche problema di buona educazione, ma ci sto lavorando.

In fondo se avesse il nobile animo di un cavaliere non sarebbe ancora uno scudiero!

Dico mentre lo guardo storto, colpevolizzandolo.

Bene, oggi sono carico, ditemi, quanti draghi dovrà abbattere la mia possente spada?

Mi metto in posa fiera con le mani lungo i fianchi e lo sguardo altezzoso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Filippo - Geniere (Investigatore)

Beh dai, diciamo che si sono attrezzati bene per far apparire la casa l'ultimo dei luoghi interessanti della città.

La mappa assorbe tutta la mia attenzione, tanto che pure mentre gli altri rispondono - o non rispondono - alla mia presentazione, non li considero. Tranne naturalmente alla manata del nano. Quella la considero eccome visto che ha momenti mi ha fatto volare a gambe all'aria. Comunque, pare che buttarmi sotto il naso qualcosa di antico sia veramente l'unico modo per farmi stare zitto. Anzi no, ce n'é anche un altro.

Il Muro della Luce. Commento, mentre alzo la tesa del cappello per avere la visuale più libera. Dopo pochi istanti alzo lo sguardo per osservare Sir Benston con un sorrisetto, mentre va avanti nella spiegazione. Non mi sono affatto accorto dello scoiattolo che mi ha sfilato una moneta dalla tasca. State pensando alla morte del dio, mio signore? Domando, anticipando appena le sue elocubrazioni in merito, entusiasta e agitato. Davvero abbiamo trovato un documento che ci dice esattamente dove è morto il dio? Veramente? Che stiamo aspettando allora, dai! Se servono altre conferme io lo ripeto anche cento volte! Voglio partire e non ho alcun dubbio! Voglio partire e non ho alcun dubbio! Voglio partire e non ho... Non sto certo scherzando, lo ripeterò per cento volte! A meno che qualcuno non mi tiri una caraffa di vino sul naso.

Non mi fermo dal ripetere la mia litania nemmeno quando lo gnomo mi restituisce la moneta, al quale rivolgo un mezzo sorriso mentre continuo a ripetere Voglio partire e non ho alcun dubbio! Voglio partire e non ho alcun dubbio! Certo è che cerco di memorizzare al meglio la mappa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mhordin - Guardiano

Mentre, impaziente, sto per alzarmi dalla sedia per preparare le cose e partire, fa il suo ingresso uno gnomo dal vestiario bizzarro, che dice d'essere in ritardo e il cui nome mi fa storcere il naso. Sigin-tnam. Bah. borbotto in nanico a bassa voce. Placata per un attimo la mia temporanea impazienza, causata da ciò che mi aspetto di trovare in nel posto dove ci vuol mandare Sir Benston, mi risiedo e continuo ad ascoltare con attenzione.

UH-HUM terminato il discorso dell'uomo, cerco di prendere parola coprendo la voce dell'halfling, che continua a ripetersi. La cosa mi dà non poco fastidio.

Non sarà di certo qualche cadavere ambulante o una statua di pietra a fermarci. Io sono pronto a partire appena possibile. Rivolgo poi lo sguardo verso gli altri, in particolare Harlan, in attesa della loro risposta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Kolima- alchimista

Mmm mugugno osservando la mappa poi dico Consideratemi dei vostri, ma non voglio prendere sottogamba il nostro compito, qua parliamo di divinità che se pur morte posso essere molto pericolose! Milord quindi noi saremo i primi a recarci sul posto o avete già mandato dei ricognitori?

Link al commento
Condividi su altri siti

Rimango seduto e ascolto, silenzioso, il monologo del nostro datore di lavoro. D'improvviso, uno gnomo entra con il fiatone e si presenta a tutti noi.

Resto pero' concentrato sulle risposte dei miei compagni a cio`che Benston.

Alcuni di lori non mi sembrano molti coraggiosi, o forse non sono abbastanza motivati.

Mi alzo in piedi e appoggio le mani sul tavolo

Come ho gia' detto, non penso ci sia qualcosa che possa impedirmi di partecipare alla missione e, sopratutto, qualche creatura che possa mettermi in fuga. Mi ritrovo quindi nuovamente d'accordo con Mhordin e, sebbene sia molto fastidioso ora, con Filippo.

Mi siedo e guardo Mhorin, facendogli intendere che saro' al suo fianco. Poi guardo Filippo e, con fare tra il bonario e il minaccioso, appoggio le mani sulla katana per fargli intendere di smetterla con quella lagna.

Sapere dov'e' morto il Dio mi interessa relativamente. Cio' che davvero mi importa e' ben altro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Kahl - Attaccabrighe

Se humpty e dumpty qui rispondo al vecchio riguardo alla rissa con un sorriso, indicando con un cenno della testa Harlan e Mhordin riescono ad aspettare un giorno stasera posso far incazzare molte più persone se vuoi.

Non commento l'entrata dello gnomo, limitandomi unicamente a fissarlo divertita.

Tra l'halfling e lo gnomo potrebbe esserci da divertirsi durante quella missione.

Quando poi Filippo inizia con la sua cantilena cerco di ignorarlo, spostando la mia attenzione al nano.

Come aveva detto di chiamarsi? Korinna... cortina... collina...

Quando lo sento porre quelle domande tiro un sospiro di sollievo.

Finalmente qualcuno con la testa sulle spalle... commento tra me e me lanciando un'occhiataccia all'halfling che sta continuando con la sua cantilena.

Ed aggiungerei alle sue domande...

Con uno scatto lancio il panino che sto addentando contro l'halfling.

Vuoi farla finita? gli grido decisamente innervosita prima di continuare, ritornando ad un tono più calmo, verso il padrone di casa.

Non-morti e roba meccanica, ottimo, ma se stiamo veramente parlando del luogo dove è morto un maledettissimo dio gradirei sapere tutto ciò che si può sapere su come proteggere il mio adorabile fondoschiena. Non so quanti qui presenti abbiano già avuto a che fare con gli dei ma qualcosa mi fa pensare che il numero sia decisamente basso.

Link al commento
Condividi su altri siti

@Filippo:

Spoiler:  
Fissi attentamente la mappa, tentando di memorizzare il maggior numero possibile di riferimenti. Ovviamente – data la scala non precisa – si tratta più che altro di individuare delle zone di ricerca ma, sfruttando anche la tua conoscenza di alcuni dei siti che avevi precedentemente supposto corrispondere a zone contrassegnate col simbolo delle spade incrociate, riesci a imprimerti nella memoria la posizione del luogo della presunta morte del Dio e anche di un altro paio di siti dei quali non avevi conoscenza.

Sir Benston osserva con un misto di divertimento e curiosità il piccolo Gnomo dai capelli viola scuro che – in uno svolazzare di abiti troppo grandi per lui ed accompagnato da uno scoiattolo cleptomane – interrompe la riunione. Sembra comunque più sollevato che contrariato quando afferma Oh…bene! Pare che uno dei compagni che temevamo dispersi sia riuscito ad unirsi a noi…questi, signori, è una delle nuove leve delle quali vi avevo accennato…lo schermidore, se non vado errando. Vista la natura della missione, avevo pensato di affiancarvi anche un credente del culto del Vecchio Arciere, ma la sua sedia risulta ancora vuota…

Quindi si prende un paio di minuti per riepilogare a Pilwinkle quanto fino a questo momento detto a voi, prima di aggiungere – forse sollecitato dall’evidente entusiasmo di Filippo e da quello, forse più burbero ma altrettanto evidente, di Mhordin – Mastro Nano, apprezzo la tua fermezza, ma ti prego di Mantenere un profilo prudente. In un sito nelle montagne ci siamo trovati a dover affrontare delle enormi statue di ferro…abbiamo perso molti uomini per abbatterle ed è stato necessario ricorrere alle armi da assedio per riuscirci. Ad ogni modo, partirete, sì…e presto. Però vi devo chiedere di essere prudenti. Oltre agli ovvi pericoli del Deserto – e non mi riferisco solo alle tempeste e ai predatori – pare che di questi tempi anche l’attività dei banditi si sia fatta più massiccia nelle terre di sabbia. Inoltre, come forse qualcuno di voi avrà notato, il sito che stiamo cercando dovrebbe trovarsi nelle terre rivendicate dai Cobolti.

Fa una ulteriore pausa, prima di aggiungere Per quest’ultimo motivo, in particolare, vi chiedo di recarvi prima a Manass e di prendere contatto con uno dei nostri uomini, un Mezz’Elfo di nome Vren che conosce bene quelle zone e potrà aiutarvi. Inoltre, al fine di depistare ulteriormente la Cerca, ci siamo organizzati con alcuni nostri contatti per farvi fare il viaggio fino a Manass con un carro che trasporta un carico di frecce ed attrezzature di supporto per la guarnigione di Protettori della città. Sul carro troverete attrezzature per il viaggio e cibo sufficiente per una decina di giorni, anche se ne basteranno cinque per raggiungere la cittadina nel Deserto.

Fa un’ulteriore pausa per lasciarvi esprimere le vostre domande, quindi risponde iniziando con quella di Kolima, cui risponde Inizialmente abbiamo cercato ed individuato alcuni degli altri siti minori, per riuscire a farci una idea più precisa di dove potesse essere questo luogo. Purtroppo anche le nostre risorse sono limitate, ma abbiamo incaricato Vren di esplorare quella zona, per facilitarvi il compito.

Alla domanda di Khal, invece, si fa un momento pensieroso prima di rispondere A quanto ne so, questo é il secondo sito scoperto ove sia spirato un Dio. Il primo - naturalmente - é la Rocca Nera, nelle Terre Rosse. L'esplorazione di quel sito - ove la leggenda vuole si sia recato Asmodeus per spirare a seguito delle ferite riportate nel medesimo scontro che diede la morte ad Erastil - si dice sia costata la vita a più di mille persone... mentre lo dice fa un sorriso di sbieco, prima di aggiungere Anche se non saprei dire quante di esse siano morte nell'esplorazione vera e propria, quante siano state sacrificate nel tentativo di risvegliare il Diavolo e quante, infine, siano cadute negli scontri certamente scoppiati per accaparrarsi i tesori lì presenti...

Il nobile fa quindi una pausa, prima di aggiungere Ciò che sto cercando di dirvi é che - fossi certo che questo é il luogo che cerchiamo - non esiterei ad investire anche qualche milione di monete per arruolare un piccolo esercito di esploratori, maghi e chierici. Ma una azione del genere richiede - oltre alle risorse - anche molto tempo per essere fatta in segreto. E non avrebbe senso farlo prima di aver avuto la conferma che questo posto é ciò che cerchiamo. Per questo il solo consiglio che posso darvi é di non essere avventati. Siete avventurieri di indubbie capacità e sono certo riuscirete a giungere fino al sito. Una volta raggiuntolo, però, solo la vostra saggezza potrà farvi capire se é qualcosa che potrete affrontare o meno. Nel secondo caso, non dimenticate che la missione é trovare e capire cosa sia quel posto, non necessariamente esplorarlo per intero. Se tornate con le risposte l'avrete portata a termine ugualmente.

Ovviamente non mi aspetto che accettiate questa missione per solo interesse verso il passato o altruismo... afferma dopo aver esaurito la sua filippica, tirando fuori per primo l'argomento che - forse per decoro - ancora nessuno aveva toccato se la missione avrà successo, ognuno di voi verrà ricompensato come la Società é solita ricompensare i propri Soci Cercatori, ovvero con una reliquia di quelle recuperate o con oggetti, contante o informazioni di valore equivalente. Qualora la missione non avesse successo, invece... e qui fa una buffa espressione, come se l'idea gli risultasse assai fastidiosa sarete ricompensati per l'impegno profuso con un premio in denaro di 200 monete d'oro.

Infine, ritenendo di essere stato esauriente quanto poteva esserlo date le circostanze, estrae una terza mappa dalla propria custodia mostrandovela Questa è una mappa attuale – precisa quanto possibile - della zona del Deserto del Sangue interessata. Vi abbiamo riportato la posizione che riteniamo corretta del sito

Studiando la mappa notate subito che mancano tutte le altre indicazioni circa le altre strutture fortificate e i siti secondari individuati che erano presenti su quella originale e che il luogo che cercate è indicato solo con la dicitura – evidentemente falsa – di “fortezza Cobolti?” . In compenso vi sono tracciate le dieci Città del Deserto, le principali Piste ed una serie di indicazioni su dei punti di Posta lungo le Piste.

@Tutti:

Spoiler:  
In sostanza vi da – né più né meno – la mappa che trovate nel primo post del topic di organizzazione

Anticipando la vostra domanda, il vecchio nobile afferma Abbiamo modificato questa mappa affinché non sia riconoscibile ad una occhiata casuale…chi di voi decide di accettare la missione, si dovrà recare domani mattina all’alba alle Porte settentrionali della città. Lì troverete un mercante di nome Akula con il vostro carro. Lui vi conosce come un gruppo di mercenari ingaggiati per tramite della locale Gilda del Commercio… fa un’altra pausa e potete vedere nuovamente sul suo volto quel misto di eccitazione e preoccupazione che gli avete già visto durante la serata Giunti a questo punto non posso che augurarvi un viaggio proficuo e raccomandarvi per l’ennesima volta prudenza. Lo scopo della Società del Sapere è salvaguardare le vestigia del passato, è vero, ma teniamo più ai nostri uomini che a degli oggetti, per quanto antichi…

Quindi, detto ciò, recupera la mappa antica e quella trasparente che vi aveva sovraimpresso e, dopo essersi congedato, se ne va utilizzando il medesimo passaggio segreto dal quale è entrato, lasciandovi soli nella stanza e liberi di organizzare il viaggio come meglio credete.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mhordin Testadighisa - Guardiano

L'idea di poter scoprire il luogo dove era morto un dio, pieno di possibili indizi e segreti mi aveva annebbiato i pensieri per un attimo. Il desiderio di scavare nel passato, che mi aveva attaccato mio nonno, stava per prendere il sopravvento su tutto il resto. Ma qui ero al sicuro, in mezzo ai pericoli di una cripta la cosa sarebbe stata molto diversa, e non me n'ero reso conto.

Rimango quindi in silenzio, quasi con aria colpevole, quando le preoccupazioni degli altri mi distolgono dai miei sogni ad occhi aperti.

Quando il nobile termina la sua spiegazione e se ne va, mi rivolgo agli altri con tono serio: mi scuso con voi. Sono stato troppo irruento prima. Non voglio cacciarmi nei guai, e men che meno voglio cacciarci voi. Mi presento poi a chi non mi avesse ancora conosciuto. Il mio nome è Mhordin Testadighisa, e vi seguirò in questa esplorazione come...beh...guardiano.

P.S. Immagine di Mhordin:

Spoiler:  
d7biv.png

Solo quando combatte indossa anche l'elmo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Filippo - Geniere (Investigatore)

Smetto con la mia cantilena non quando Mhordin cerca di imporre la sua voce, non quando Harlam tocca la sua arma intimandomi di smettere, ma solo quando Kahl mi lancia il panino. Esagerando volutamente l'effetto dell'impatto, mi ribalto giù dalla sedia smettendo con la mia molestia da maestro.

Riprendendo quindi posto sulla sedia come se niente fosse è proprio a Kahl che rispondo. Bah ma se si tratta di un dio morto che problema c'è? Nel senso, al resto ci penseremo, mentre ad un dio mica c'è da pensarci, sì? Come se fosse la cosa più logica del mondo. Ascoltando però le informazioni di Sir Benston, annuisco pensoso. Va bene, va bene. Insomma il nostro compito è - nello specifico - accertarci che il luogo indicato sulla mappa sia effettivamente la Caduta di Erastil, scoprire quanto più possibile e se le cose si mettono male darsela a gambe. Annuisco con un sorrisetto sul volto.

Memorizzo le informazioni che mi vengono date e quando il vecchio accenna alla ricompensa, spiegando di che cosa si tratta, replico con un allegro: Questo lo sapevo già!

Saluto Sir Benson con un inchino semiquasi formale, quindi mi rivolgo a quelli che saranno i miei compagni di viaggio, fissandoli uno a uno e cercando di indovinare di che cosa si possano occupare. Insomma credo che il mio compito nello specifico sarà proprio quello di raccogliere le prove tra iscrizioni, sculture e quant'altro. Qualcun altro di voi è esperto in questo tipo di studi? Cioè insomma, magari ci si da una mano.

Sventolo la mano a Mhordin risalutando, quindi attendo le parole degli altri.

Link al commento
Condividi su altri siti

Harlan Shostom-Samurai

Si, ecco cosa volevo sentire! Informazioni di eguale valore; e con una missione come questa, chissa' cosa mi riveleranno.

Se prima ero carico, ora lo sono ancora di piu'. Saluto il signor Bentson con un marziale inchino e poi mi presento a chi non avesse udito il mio nome la prima volta

Il mio nome e' Harlan Shostom, piacere di fare la vostra conoscenza. osservo tutti con un sorriso, uno per uno, per assicurarmi che abbiano compreso come mi chiamo.

Rimango un po' stupito dalle parole Mhordin. Capisco che il pericolo ci sia, ma se avessi deciso di non correre rischi non avrei mai iniziato a fare questo lavoro. Inoltre, e' inutile pensare gia' di fuggire ancor prima di aver visto la minaccia.

Mah... Sono sicuro che su Mhordin si potra' contare in battaglia concludo senza pormi ulteriori domande.

In questa missione, potrete contare sulla mia spada. Io insisto per partire quanto prima. Il viaggio sara' lungo e la Cerca ha occhi e orecchie ovunque.

Link al commento
Condividi su altri siti

Kolima dei Fondabuca- alchimista

Sia lode alle antiche divinità finalmente l'halfling ha smesso Una volta uscito il lord dico ai miei nuovo compagni Anche io mi ripeto: mi chiamo Kolima, ricerco i segreti dell'alchimia, ho lavorato per alcuni anni con la società del sapere e i loro compiti non sono da prendere alla leggera! Per colpa della nuova "cultura" molti di noi hanno dimenticato cosa significa vivere in un mondo magico che ha i suoi lati positivi ma altri negativi e oscuri! mi lascio trascinare dai miei pensieri e quando mi accorgo di avere un tono troppo saccente dico Scusate per il tono paternalistico, spesso mi faccio trascinare dai sentimenti voi come volete procedere? Io devo solo andare a prendere alcune cose dal mio alloggio e posso partire.

@Monolente

Spoiler:  
Bellissimo disegno :)
Link al commento
Condividi su altri siti

Kahl - Attaccabrighe

Non posso trattenermi dal sorridere nel vedere la scena dell'halfling.

Osservo prima lui poi lo gnomo ritardatario scuotendo la testa.

Speriamo che bastino contro gli altri tre... mormoro tra me osservando gli altri compagni di gruppo.

Una volta lasciati soli dal padrone di casa ascolto le parole degli altri, dal nano che si scusa (guadagnando punti nella mia personale classifica) al samurai che continua a voler partire.

Li ascolto parlare finendo la brocca di rosso e guardandomi attorno per recuperarne un'altra.

Io prendo a pugni la gente. Dico ad alta voce, interrompendo chiunque stia parlando, nel sentire come tutti descrivano il proprio ruolo.

E sono quella simpatica! Aggiungo con un ghigno.

Mi alzo quindi, infilandomi un paio di panini nelle tasche e mi avvicino al gruppo, stiracchiandomi e facendo scrocchiare schiena e collo.

E poi c'è una cosa che non capisco... continuo fissando negli occhi Harlan: tutta questa fretta di partire... Ma se l'appuntamento è all'alba dove vuoi andare stasera? Il tono non vuole essere offensivo, c'è forse un qualcosa di malizioso al suo interno.

Perché piuttosto non usiamo bene questa sera per berci una cinquantina di birre assieme e creare un po' di sani legami visto che stiamo tutti andando incontro a morte certa? Concludo allargando le braccia verso tutti, sempre con il sorriso spavaldo stampato sul volto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Harlan Shostom-Samurai

Questa mezzorca non sa leggere tra le righe.

Nonostante il suo tono arrogante, le rispondo con un sorriso, fissandola a mia volta negli occhi

Ma certo, hai perfettamente ragione. Creare legami nel gruppo sara' molto utile per lavorare insieme al meglio. Visto che sembri molto esperta di locande e quant'altro, Kahl, fai pure strada. Mi affido alla tua esperienza.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...