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Bar Kodiac - La Balia


Tayan Chingachgook

Messaggio consigliato

Grazie al rifugio per senzatetto riesci ad assicurarti un posto dove dormire ed un pasto caldo, certo non sufficiente per il tuo metabolismo da guerriera, ma meglio che niente. 

In uno stanzone pieno di disperati, tra colpi di tosse ed altri rumori ed odori umani, prendi sonno.

È un sonno agitato,  nei thoi sogni la Safe Child usa Vania per vendicarsi di te. Poi appare anche Walid che salva il bambino e te lo riporta con un aereo.... ma senti la sua voce rivelarti che non ti ha mai amato e l'aereo con a bordo tuo figlio si schianta sul palazzo della Safe Child. 

Ti svegli in un bagno di sudore

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Bar Kodiak

Rimane a fissare il soffitto del dormitorio per un po', stesa sul letto con le coperte di carta fradicie del suo sudore.

Lei e Whally non hanno mai detto di amarsi.

Neanche una volta.

In quel dannato bunker dove la tenevano prigioniera forse lui era solo annoiato e lei disperata per un contatto umano che non fossero botte e minacce quotidiane.

Non ti innamori del tuo aguzzino, del nemico del tuo paese. E lei per lui era solo un giocattolo. Una ragazza a pezzi ammanettata ad un tubo arrugginito, su di materasso sporco di piscio e vomito. Annientata dalla paura, l'astinenza dalla droga, la tortura fisica e psicologica.

Però non ti ha preso con la forza

Ah! Come se qualcuno nelle sue condizioni avesse la scelta di rifiutare qualcosa. Pugni o carezze che fossero.

Hai tenuto il bambino

Per una stupida sete di rivalsa verso suo padre Mikahil. Avrebbe potuto liberarla prima, ma non lo fece. Perché era sua figlia.

Però chiami il padre di tuo figlio con un nomignolo affettuoso

Già. Questo non riesce proprio a spiegarlo.

Per Whally invece lei era Etilamon, la sua piccola rondine.

Ridicolo.

Aveva imparato ad uccidere prima che ad uscire con i ragazzi.

E lui sapeva benissimo che senza manette avrebbe potuto spezzargli il collo ad occhi chiusi e con una mano dietro alla schiena.

Sì, forse lo avrebbe fatto per davvero.

Probabilmente la cosa lo arrapava un casino.

Ma ora Whally è in Zimbabwe e lei vuole almeno un oceano fra di loro.

Si mette a sedere sul bordo del letto mentre si stringe la radice del naso fra pollice ed indice, per schiarirsi le idee.

La Safe potrebbe arrivare a Vania. Forse non subito, ma senza il pagamento della retta la Childcreche avrebbe messo suo figlio sul mercato per rifarsi delle spese. Non che fosse legale, s'intende, ma cose di questo tipo accadevano ogni giorno. Ovunque.

E aste del genere non andavano mai deserte, perché ci sono un sacco di cose che puoi fare con un bambino di sei anni.

Anche senza considerare la vendetta ed il ricatto.

Stende i muscoli contratti del collo. Ha un pessimo sapore in bocca.

Deve trovare i soldi o tirarlo fuori di lì. Ma ha ancora un po' di tempo, spera.

Nella mensa beve sintocaffè da una tazza sbrecciata, assieme ad altri barboni.

La suora che glielo versa non riesce a nascondere completamente i tatuaggi dei corpi speciali che le ricoprono gli avambracci.

Si chiede se tutte e quattro le religiose della Chiesa dei Santi Angeli siano veterane della Terza Guerra. 

La hanno annusata come un branco di lupi da quando si è presentata alla loro porta.

Fra simili ci si riconosce d'istinto. Sarà l'oscurità nei tuoi occhi, tutta quella violenza o il sangue, ma qualcosa ti rimane appiccicato addosso.

Per sempre.

La tipa non stacca gli occhi dallo stemma dell'esercito russo sul maglione di Boris. Avverte la tensione.

La violenza è come un campanello che ti suona in testa, un riflesso condizionato al combattimento.

Cani di pavlov pronti a sbavare a comando, alla promessa di un pasto.

Questo è quello che ti fanno diventare.

Perciò è ragionevolmente sicura che l'Angelo sia pronta ad ucciderla.

Copre lo stemma con la mano, con il pretesto di grattarsi.

"Il maglione non è mio. Me lo hanno prestato" si scusa.

 

Modificato da Mezzanotte
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Suore a parte,  nessuno sembra fare troppo caso a te.

Del resto hai l'aria piuttosto sbattuta e lo sguardo cattivo. 

Il Quotifax, acceso in un vecchio schermo nella mensa, riporta di una sparatoria in centro questa notte, a quanto pare Carlos, il solitario che guidava l'auto che ti ha tratta in salvo, o arrestata, dipende dal punto di vista,  è stato aggredito mentre cenava in un ristorante molto esclusivo.

Secondo il giornale Carlos ha dovuto reagire aprendo il fuoco contro i tre uomini che l'hanno aggredito, uccidedoli tutti.

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Bar Kodiak

Il notiziario non le dice niente di interessante, anche se Carlos e Sigurdson non gliela raccontano giusta.

Non è proprio possibile che gente del genere si metta ad aiutare degli sconosciuti per semplice buon cuore.

Ma anche se c'è sotto qualcosa, al momento è l'ultimo dei suoi problemi.

Finisce il sintocaffè e chiede alla suora se può usare il dataterm della Chiesa perché è alla ricerca di un lavoro e deve controllare la posta.

 

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  • 1 anno dopo...

Sfortunatamente,

Spoiler

MOLTO SFORTUNATAMENTE ACCIDENTI!!!

non hai fortuna.

A quanto pare ieri notte c'è stato un regolamento fra bande legate alla mafia russa, sembra che risulti disperso perfino l'uomo ritenuto dalla polizia il boss locale.

Un commando è penetrato nella sua villa a bordo di un SUV e ne è seguita una violenta sparatoria.

Tutti i giornalisti freelance sono occupati a cercare i retroscena più improbabili, addirittura ti capita di leggere proprio su Face the Fax che all'assalto avrebbe partecipato una giovane donna bionda e di bell'aspetto, armata di due pistole, neanche fosse la versione ossigenata di Lara Croft.

Un'altra fonte collega l'attacco ad una serie di omicidi avvenuti prima a New York e poi a Night City nell'ultima settimana.

Ad ogni modo, il ribollire di notizie riguardanti questa faccenda ha letteralmente sommerso il tuo annuncio e dubiti che verrà visualizzato.

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Viene presa dallo sconforto e molla un pugno contro il terminale.

Face The Fax era il suo piano B, la sua uscita di sicurezza. Non le rimane più niente ora.

Niente amici. Niente soldi.

La mano premuta contro lo schermo comincia a tremare.

Niente droga.

Presto non riuscirà neanche ad impugnare la pistola, a pensare lucidamente.

Deve farsi o non sarà in grado di salvare nessuno.

Neppure sé stessa.

Si trascina verso l'Angelo, la suora veterana con i tatuaggi dei corpi speciali.

Al fronte la droga scorreva a fiumi. Ai soldati di alcuni corpi innestavano una pompa automatica sotto l'ascella, un processore biomedico preprogrammato sceglieva cosa darti e quando, a seconda delle necessità. Così non sentivi la paura, la fatica, il dolore.

La pietà.

Non era affatto male combattere sotto trip.

Il problema era dopo, quando l'effetto desensibilizzante finiva e ricordavi quello che avevi fatto.

Allora ti sparavi un'altra dose. E ancora, e ancora, e ancora.

Finché divenivi troppo pericoloso persino per la guerra. Da abbattere come un cane rabbioso.

E se ti risparmiavano questa cortesia ti rispedivano a casa. Senza più guerra e senza più droga. Con quel poco che era rimasto della tua spregevole vita.

Anche l'Angelo doveva esserci passato. Forse poteva capirla.

"Avete del Clordiazepossido?"

"Mogadon, Darkene, Rivotril, Lubalix, Noctamid, Doxans, qualunque cosa"

Trema. Non aggiunge altro.

Non ne ha bisogno; l'Angelo certo riconosce i terribili sintomi della dipendenza.

Gliela legge in faccia.

"Ti prego" aggiunge in un soffio.

 

 

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Vedi la donna squadrarti con occhio critico, sul viso ha un'espressione mista di pena e risentimento.

 

Questa non è la farmacia di un bisturi ragazza.

Abbiamo del metadone per i ragazzi di strada in disintossicazione, ma non è il genere di "benzo" che serve ad un tipo come te.

Ti guarda ancora un attimo, quasi con disgusto, come se tu fossi una mosca nella sua minestra confezionata.

 

Sai, una volta ero come te, un relitto di guerra...

Poi ho scoperto la fede.

La luce del Signore è la sola cosa che può liberarti da ciò che hai fatto, da ciò che ti hanno fatta diventare.

Non è instupidendoti con quella robaccia che soffocherai le voci nella tua testa, ma lasciandoti illuminare dalla gloria dell'altissimo!

Poi si volta e se ne va, ma la senti mormorare:

Se vuoi quella merda fatti indicare un bisturi in città, ma non ti drogare in questo luogo santo.

 

La religione oppio dei popoli, non ricordi esattamente chi lo abbia detto, ma ti sembra un cliché fin troppo logoro ed abusato.

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Ti aggiri per le strade, chiedendo notizie dei tuoi "Cocktails" preferiti.

Ci sono parecchi spacciatori agli angoli della via, ma nessuno ha quello che vuoi tu. 

 

Sorella, quella è roba di classe, non la trovi mica da queste parti... Prova nella zona di combattimento... Al massimo io ti posso dare dello Speed.

Commenta un ragazzo di non più di dodici anni, ma con l'aria di chi gestisce la distribuzione nel quartiere.

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Ehy, io cerco solo di rendermi utile!

Ti grida dietro il ragazzino.

 

Ti ritrovi ancora una volta in un letto del ricovero, a sudare e battere i denti nell'indifferenza generale.

Conosci il film, ti è già capitato in passato, presto inizierai a vomitare.

Prepari una bacinella per non ridurre la tua stanza ad un letamaio, anche se questo succederà quando perderai il controllo dell'intestino.

Chiedi che ti mettano un pannolone di quelli del geriatrico ma non te lo portano e tu ci rinunci.

Meglio non parlare visto che stai per rovesciare il contenuto del tuo stomaco.

Eppure non vomiti.

Sei così shockata da questo fatto che dimentichi anche di sudare e battere i denti.

Beh, in effetti stai bene, strano, ma non sei davvero in astinenza.

è una sensazione che non sapresti definire, come se la tua mente richiedesse la droga ma al tuo corpo non servisse realmente.

Eppure non ti fai dalla mattina del rapimento....

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La dipendenza psicologica dalle benzo non è meno terribile di quella fisica, ma la mattina dopo si sente un po' meglio.

Abbastanza da capire che, farmaci a parte, la sua situazione non è migliorata né migliorerà da sola.

Stabilisce una nuova linea d'azione.

Controlla se ci sono altre notizie sul rapimento.

Continuerà a cercare di vendere la storia a Face the Fax. Rendere pubblica la cosa è la sua garanzia migliore. E prima o poi dovrebbe riuscire ad ottenere qualcosa.

Poi ha bisogno di soldi, perciò si rimette sul mercato. Per ora in modo anonimo. Niente nomi, perciò niente corp, ma la metropoli ha sempre bisogno di mercenari.

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A quanto pare non esiste alcun rapimento, non secondo la stampa almeno, e la notizia della sparatoria si è già sgonfiata.

Certo parte della colpa va al massacro di ieri notte.

Secondo quanto leggi, nello sprawl cittadino, in un regolamento di conti fra gang, hanno perso la vita quaranta persone, tutte sospettate di essere membri di gang colluse con la mafia di origine baltica. 

Secondo le autorità sono stati solamente tre sicari a creare tanto scompiglio, due uomini ed una donna.

Di loro nessuna traccia.

 

Comunque sia andata, per te è una bella sfortuna e non sai quanto possa essere sicuro rimanere al ricovero.

La tua ex corporazione sembra decisa a farti fuori.

Immetti il tuo profilo in forma anonima su alcun i siti specializzati ed invii il tuo numero di telefono anche a Solitario di Ventura, non si sa mai.

In attesa che qualcuno ti contatti ti si prospetta davanti una grigia giornata, sono le otto del mattino.

 

Spoiler

Nota che avresti dovuto avere una crisi di astinenza fisica, non ti fai da troppo tempo, eppure il tuo corpo sta benissimo.

 

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Le notizie non le dicono niente di nuovo.

Continua a giudicare il comportamento della Safe Child assurdo. Deve esserci sotto qualcosa che ignora. Forse sono stati vittime di disinformazione.

Qualcuno l'ha incastrata facendogli credere che li aveva traditi.

Anche così è poco credibile abbiano preso la decisione di eliminarla senza interrogarla prima.

Per quanto detesti rimanera inattiva però, ora può solo attendere. Nuove opportunità, informazioni o un agguato.

Un agguato.

Ecco qualcosa a cui non aveva pensato.

Non è mai stata molto sociale, ma conosce persone alla Safe.

Salta giù dal letto.

Potrebbe fare una amichevole chiaccherata con uno dei suoi ex colleghi.

Non un operativo, qualcuno dell'amministrazione magari.

Lontano dagli orari di ufficio, in un posto isolato.

Dato che la braccano l'ultima cosa che si aspettano è che prenda l'iniziativa.

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  • 3 settimane dopo...
  • 5 settimane dopo...
Spoiler

Niente di complicato o eccessivamente violento. La ronin avrà pur legato con qualche collega. Probabilmente conosce anche qualche sua abitudine, come il fatto che gli piace fermarsi in un determinato bar a bere dopo il lavoro o mangiarsi un panino durante la pausa pranzo al parco.

Ma il piano è attendere la risorsa sotto casa, quando rientra la sera.

 

Modificato da Mezzanotte
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Spoiler

Il tuo obiettivo è Bill Norton, impiegato amministrativo della corporazione, che in passato ha tentato goffamente di approcciarti.

Dopo averlo malamente duedipiccato, ti sei giustamente informata su di lui, come paranoia impone.

Tornerà a casa in un palazzo residenziale di Dapantown alle 22, dopo aver giocato a fightball con gli amici.

 

come ti posizioni?

 

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