dnd 3e Rappan Athuk - Il dungeon delle tombe

[picard65]

Suvahu

Osservo la città avvicinarsi sempre più, immerso nei miei pensieri al passato, prima ancora di scappare da quella che era casa mia, fin quando non approdiamo.

Seguo in silenzio gli altri ringraziando brevemente sia il capitano della nave che l'umana per il viaggio, per poi chiedere agli altri:

"Quindi...qualcuno ssa dove ssia quessta locanda? Comunque anche a me non disspiace visitare un pò il luogo, per ssgranchirmi le gambe e per ssapere che voci circolano...."

Non sia mai che qui in giro ci sia una comunità simile a quella in cui vivevo... potrebbe essere un buon inizio per far convivere le due specie.

[CalamaroJoe]

Roghnar

Esco da sottocoperta in compagnia di Abel, un giovane esemplare di lupo grigio che mi accompagna sempre. Sento il suo nervosismo per il viaggio in barca; è questo il motivo per cui ho aspettato fino all'ultimo a salire sul ponte affolato.

Raggiungo gli altri mentre stanno organizzando i prossimi passi "Vista l'ora, direi che per oggi non ci muoviamo dal villaggio. Vediamo com'è il posto, raccogliamo tutte le informazioni che possiamo e - se tutto va bene - partiamo domani."

E rivolto a Leonard "Per me non ci sono problemi, possiamo viaggiare un po'insieme. Ma non pensare di dover essere tu a controllare Riccardo, sa benissimo da solo come comportarsi." aggiungo con un sorriso.

[wwanno]

Leonard Verzachiara

Leonard zompetta allegro per il molo diretto verso i comignoli fumanti.

Non sembra prestare attenzione a quello che gli dicono - quasi fosse solo un rumore di sottofondo - ha un posto nuovo da esplorare che ha catturato tutta la sua attenzione.

[GammaRayBurst]

I marinai calano i parabordo sul fianco dell'imbarcazione e con una grazia e un'eleganza data da anni di pratica lanciano le cime da ormeggio attorno ai pali del molo, formando al volo nodi parlati, sotto la severa sorveglianza del capitano. Terminate le manovre di attracco, viene calata una larga passerella per permettere ai passeggeri e ai loro animali di scendere a terra.

Kanndra recupera il suo zaino da terra e si avvia verso il molo. "Non so quanto rimarrò da queste parti, quindi se non ci vediamo più, in bocca al... ehm... buona fortuna. E se avete intenzione di cacciarvi nei guai, fate in modo di meritarvi una sostanziosa taglia." Vi saluta con un gesto rapido della mano mentre si allontana.

Poco dopo, seguendo il suo esempio, vi dirigete verso l'uscita in modo da intercettare le vostre cavalcature. Nella breve attesa notate sul molo Kanndra, il capitano Beoric e una guardia che discorrono e ogni tanto girano la testa verso di voi.

Recuperati i vostri animali, scendete finalmente sulla terra ferma. Il terzetto sul molo sembra aver esaurito la discussione e sono rimaste solo un paio di guardie a controllare che non ci siano problemi con le operazioni di scarico. Il capitano, tornato a bordo, sembra contento di vedervi scendere. Dopo l'episodio della bomba vi ha lanciato occhiate fulminanti ogni volta che vi ha incrociato.

In fondo al molo, a braccia conserte, si trova la guardia che poco prima parlava insieme al capitano e a Kanndra. In qualche modo emana un'aura di autorità, che tutti sembrano percepire. Quando vi avvicinate, vi apostrofa: "Voi sei, venite qui. Non so per quale motivo della gente civile dovrebbe girare con un piccolo piromane psicopatico e non mi interessa minimamente. Il mio lavoro è fare in modo che questo posto sia vivibile e in genere questo comporta l'uccisione di questi parassiti verdi. Tuttavia Kanndra mi ha consigliato caldamente di lasciarti in vita, goblin, per cui per il momento sei salvo. Ma sia ben chiaro che se venissi a sapere che hai messo mano a quelle tue sostanze all'interno delle mura di questo paese, ti garantisco che decorerò il cancello con la tua testa e le tue budella. E ritengo voi tutti responsabili di ogni sua azione. Sono stato abbastanza chiaro?"

@Tutti:

Spoiler:  

Ecco la mappa del villaggio. Voi siete all'inizio del molo in basso a destra.

Manca la scala, ma mi sembra sensato dire che un quadretto è lungo 6 metri.

Gli edifici non riportati sulla legenda non sapete ancora cosa sono.

[athelorn]

Rimango pensieroso il resto del tempo, cantando una canzoncina controllando gli appunti e scendendo sempre pensieroso. La guardia non mi impensierisce affatto fino a quando non si palesa, e allora me le fa proprio girare.

Eh, no, aspetti un attimo. dico arrabbiato fronteggiando la guardia. Sono cittadino regolare come lo è lei, e come tale sono coperto da tutti i diritti che la cittadinanza include. Vorrei evidenziare oltretutto che ho il titolo di Difensore di Grindos! Passo oltre la guardia pestando i piedi nervoso. Roba da non credere! Ha il compito di mantenere la sicurezza, non di sbudellare preventivamente ogni pelleverde che le capita!... mah! Meglio non discutere oltre. continuo nel mio comune forbito, girandomi abbassando il cappuccio e guardando con sguardo sottomesso e un accento volutamente sgrammaticato come un goblin Si! Si mio signore! Grassie per riparmiare povero, povero Reek! Lei è grande uomo, io promette che no tocca cose pericolose! Faro' goblin bravissimissimo, promesso!

Mi rimetto il cappuccio tornando con espressione seria e puntando la locanda. Andiamo, il mio te' delle cinque avra' bisogno di una doppia infusione per rilassarmi, stavolta.

[wwanno]

Leonard Verzachiara

"Io l'ho conosciuto adesso" dico mentre passo noncurante a lato della guardia trotterellando.

[CalamaroJoe]

Roghnar

Scendo dalla nave, conducendo con cura i miei animali.

"Cominciamo bene..."

Annuisco alla guardia e mi avvicino al mio compagno goblin.

@Reek

Spoiler:  

Bisbiglio all'alchimista "Certo che anche tu! Lo spettacolino con la bomba te lo potevi risparmiare. Speriamo che non torni a perseguitarci in futuro" sorrido.

"Tra l'altro, non sono neanche sicuro che siamo strettamente cittadini qui."

@DM

Spoiler:  

Cosa sappiamo di chi comanda qui? Questo villaggio fa parte di una nazione o altro?

Riguardo la mappa: quindi il marito di Kenndra è visto come un necromante? hehe...

[Athanatos]

Zirul

il viaggio finisce tranquillo, ma appena scendiamo dalla nave cominciano i problemi.

osservo preoccupato che le guardie sono state avvisate dal capitano dell'incidente sulla barca, poi mi si gela il sangue a sentire che Reek gli risponde furioso "ora ci arresta tutti"

"prima lasciamo il villaggio meglio è"

[OminoMagico]

Van Oldirc

Prima di scendere dalla nave saluto il capitano con un segno della mano, e poi la donna.

Appena toccata terra, subito una guardia ci chiama e si mette a fare una ramanzina a Reek.

Questo piccoletto è sempre richiamato da tutti, non mi sembra abbia fatto chissà che!

Non mi trattengo e scoppio a ridere in faccia alla guardia quando Reek parla come se fosse uno stupido.

Si si, abbiamo capito. Vedrà che saremo dei cittadini modello! Piuttosto, potrebbe indicarci la strada per la locanda gestita da un certo Odo?

[GammaRayBurst]

La guardia ascolta leggermente sorpresa il perfetto Comune del goblin, ma non sembra per nulla impressionata dalle sue parole. "Puoi essere il re in persona per quanto mi riguarda, ma la situazione non cambia."

L'atteggiamento di sufficienza che dimostrate nei confronti della sua autorità lo indispettisce, anche se cerca di non mostrarlo troppo. "Siete stati avvisati, vi tengo d'occhio." aggiunge fra i denti.

@Tutti:

Spoiler:  

Attualmente la guardia ha un atteggiamento maldisposto, potete provare una prova di Diplomazia con CD 20 per farlo diventare indifferente, se volete.

@Roghnar:

Spoiler:  

Tutta la vallata del fiume Stoneheart, in cui vi trovate, fa parte del regno di Grindos, non sapete altro sull'amministrazione locale.

Ulman Dark è conosciuto come negromante nel villaggio, ma per ora sapete solo il nome e che è un guaritore.

[picard65]

Suvahu

Appena scesi dalla nave veniamo fermati da delle guardie, e subito srgono dei problemi per il piccolo spettacolo dato da Reek.

Non ha nemmeno messo in pericolo qualcuno...a modo suo voleva tranquillizzare quell'halfling, che .... che se ne sta andando come se nulla fosse?!?

Prendo un profondo sospiro, non sono particolarmente convinto delle mie abilità diplomatiche, e probabilmente dovrò spingere molto sul mio fascino.

"Ssignora guardia, non avete nulla di cui preoccuparvi, nonosstante quello che ha fatto possa sembrare pericoloso, è un'ottimo conosscitore dei ssuoi essplossivi, le ssue intenzioni non erano di arrecare nesssun danno, l'essplosione è avvenuta ad una disstanza di ssicurezza, le possso assicurare che Reek non lo ha fatto sse non con buone intenzioni, sseppure a modo ssuo voleva rassicurare quel piccolo Halfling che si stà allontanando, e che lo conssiderava un pericolo, che sse avessse davvero avuto intenzione di disstruggere o attaccare la nave come il piccolo halfling pensssava, ne aveva ssemplicemente tutti i mezzi a dissposizione, le asssicuriamo che non causserà più alcun problema, ssignora guardia.

Finito di parlare mi inchino a loro per dimostrare rispetto nei loro confronti.

Sono abbastanza sicuro che, nonostante loro non abbiano molti schiavi, il servilismo che mi è stato *****cato sin da piccolo possa tornare utile...anche se mi piacerebbe liberarmi di questa parte di me, sono libero ormai.

@dm

Spoiler:  

provo a fare una prova diplomazia di puro carisma, con un misero +4, ma si sà, la fortuna premia gli audaci xD

[GammaRayBurst]

La guardia ascolta Suvahu e sulla sua faccia compare una leggera smorfia. Gli risulta particolarmente difficile digerire l'idea di un goblin competente e non distruttivo, ma alla fine la smorfia scompare e i suoi lineamenti si rilassano. "Molto bene, è quello che volevo sentirvi dire."

"La locanda si trova da quella parte, dopo le stalle." aggiunge indicando in direzione del cancello. "Non potete sbagliare, è l'unica locanda del paese."

@Suvahu:

Spoiler:  

Diplomazia: 18+4=22

10 punti esperienza per aver osato, rischiando di farsi un nemico, e aver avuto una fortuna sfacciata.

[CalamaroJoe]

Roghnar

Aspetto tutti i miei compagni con le loro cavalcature. "Bene. Penso proprio che possiamo andare tranquillamente alla locanda, ora.

Lasciamo i cavalli alle stalle e prendiamo delle camere, o qualcuno preferisce mettersi subito in viaggio?" chiedo.

Da un lato ho qualche speranza di evitare un'altra notte al chiuso, dall'altro un po' di sollievo dopo il viaggio in barca mi fa piacere - una camera è comunque meglio di una cuccetta.

[Athanatos]

Zirul

le mie preoccupazioni svaniscono vedendo la guardia non prendersela troppo anche se continua a non piacermi poi rispondo a Roghnar"andiamo prima alla locanda, penseremo al dopo con calma lì dentro" detto questo dirigo il cavallo verso le stalle con passo non troppo spedito

[wwanno]

Leonard Verzachiara

Quando vedo che tutti mi superano con i loro cavalli mi metto a inseguirli "ehi! Così non è giusto!"

[OminoMagico]

Van Oldric

E bravo il nostro Suvahu... penso quando, con le parole, riesce a calmare la guardia.

Prendo anche io il mio cavallo e inizio a muovermi insieme al gruppo.

Hai ragione Zirul, andiamo alla locanda e poi decideremo.

[GammaRayBurst]

Vi indirizzate verso la locanda seguendo le indicazioni della guardia. Alla vostra destra, vicino alla riva del fiume, si trova una casa in pietra, l'unica che vi sembra di aver visto dalla barca. Sul portico due sedie a dondolo fanno mostra di sé. Sulla sinistra invece vedete una casa bassa con tutte le imposte chiuse. Sopra la porta un asse di legno raffigura una pietra grigia con incastonata una gemma rossa. Dietro questa casa se ne erge una più alta e colorata; svoltato l'angolo, potete vedere sull'entrata un'insegna ridipinta da poco che, in grandi lettere, recita "EMPORIO".

Se su questo lato del paese le case sembrano essere costruite una sull'altra, sul lato opposto gli edifici sono distanziati maggiormente, soprattutto la casa che Kanndra ha indicato come sua. Di fianco a questa si trova una grande capanna a un piano attorno a cui girano alcune guardie, apparentemente una caserma. Poco oltre scorgete un edificio il cui pian terreno è aperto; dall'interno giungono rumori di metallo su metallo e il chiarore bianco di un fuoco di fucina.

I passanti vi osservano mentre camminate, qualcuno indica in direzione di Reek e sentite delle risate di tanto in tanto, ma non percepite ostilità.

Oltrepassate le stalle e vi dirigete verso un grande edificio non lontano dalle mura. Sopra il portone un cinghiale sbiadito dal tempo e dalla pioggia sovrasta la scritta "LOCANDA BRISTLEBACK". Legati i cavalli a una sbarra, varcate la soglia, per ritrovarvi in un salone basso e accogliente. Sulla sinistra, in un tavolo appartato, siedono tre persone che parlano sommessamente fra loro. Vi arrivano solo alcuni frammenti della conversazione: "... avresti dovuto sentire come gli ha risposto!" "Ora posso dire di averle sentite tutte!" "Sei sicuro di non aver bevuto qualche bicchiere di troppo?"

Vedendovi entrare, un uomo corpulento sulla quarantina si alza dal tavolo e vi accoglie: "Benvenuti nella mia locanda! Il mio nome è Odo Bristleback. In cosa posso esservi utile?" La faccia larga si apre in un sorriso amichevole, in un'espressione che risulta grottesca abbinata al grosso naso e alle folte basette dell'oste. "Abbiamo delle ottime camere per una moneta d'oro a testa e con un piccolo supplemento di una moneta d'argento avete a disposizione le stalle qui a fianco, dove i vostri animali verranno trattati con tutti i riguardi. Oppure desiderate bere qualcosa?"

Forse perché distratto dall'altezza notevole di Van Oldric, Odo nota solo ora la presenza di Reek e il suo sorriso si spegne e la sua voce si abbassa. "Senti, non vorrei sembrarti scortese, ma mi faresti un grande piacere se ti nascon..." Non fa in tempo a terminare la frase che alle sue spalle uno dei due uomini al tavolo si alza in piedi ed esclama: "Ah, visto che avevo ragione? C'è un goblin con quel gruppo di avventurieri! Odo, mi devi 3 monete d'oro e le tue scuse!".

"...dessi. Dannazione! Come non detto, scusami." Voltatosi verso gli uomini al tavolo continua, con un tono più aspro: "Adesso ho dei clienti, penso che tu possa aspettare fino a quando ho finito."

"Vi chiedo ancora scusa per questo spettacolo poco decoroso. Allora, ditemi, cosa posso fare per voi?"

@Tutti:

Spoiler:  

Casa in pietra: G

Casa con l'insegna con la pietra e la gemma: H

Emporio: E

Caserma: D

Fabbro: C

[athelorn]

Riccardo Reek

Mi lascio scappare una risata alla storia della scommessa avanzando per primo.

Nonsa' quante monete ho fatto perdere in scommesse, messer Bristleback dico con una risata, con un piccolo inchino. Il mio nome e' Riccardo Lifestrange, chimico e alchimista, esperto di esplosivi certificato e in questo momento vostro futuro cliente.

Mi avvicino al primo tavolo togliendomi lo zainetto e poggiandolo.

Posso chiederle un buon te' locale? Apprezzo la Camomilla con un pizzico di Maggiorana, ma mi accontento di quello che c'e'

Ho dovuto cantarle a quella guardia che si e' convinta che un genocidio di pelleverde porti sempre bene, nonostante il mio titolo di Difensore del regno e il fatto che noi saremmo i nuovi possessori del castello locale. sbuffo saltando sulla sedia.

Approposito: sa dirci qualcosa a riguardo?

[GammaRayBurst]

"Camomilla e maggiorana?" L'oste squadra il goblin, non riuscendo a capire se è più strano un goblin che beve un infuso oppure un abbinamento così improbabile. "Come desideri. Liscio o corretto? Abbiamo della grappa di prugne eccezionale, se ti interessa." Dopo un momento di riflessione, Odo riprende a parlare lentamente: "Il castello locale? Forse stai parlando del castello di Calaelen? Immagino di sì, visto che non ce ne sono altri in questa regione. Non è difficile da trovare, ma la strada è un po' nascosta. Uscendo dal villaggio dovete proseguire verso nord lungo la Vecchia Strada, costeggiando il fiume Stoneheart. A circa un'ora di cammino da qui c'è un fiume che si immette nello Stoneheart. Alla foce è troppo largo, ma un po' più a monte c'è un guado, segnalato da un vecchia statua di un demone. Non chiedermi cosa ci faccia la statua di un demone in mezzo al bosco perché non ne ho idea, però è un ottimo punto di riferimento. Oltrepassato il guado, lasciate la Vecchia Strada e girate a sinistra, continuando a costeggiare il fiume che avete appena attraversato, per un'altra ora almeno, fino a raggiungere un piccolo lago ai margini della foresta. Se vi girate, alle vostre spalle dovreste avere un'ottima visuale del castello, sul fianco di una collina in direzione dello Stoneheart. In un'altra ora e mezza di marcia dovreste riuscire a raggiungerlo. Vi consiglio di andarci domani, a breve farà buio e probabilmente non sarà una notte serena."

Uno dei due uomini che stava parlando con l'oste prima del vostro arrivo si alza in piedi e si avvicina. "Perché non gli racconti tutta la storia, Odo? Un amico di mio cugino stava investigando sulle razzie alle fattorie circostanti e alle carovane, qualche mese fa, insieme ad altri volontari. Sei di loro sono morti quando si sono avvicinati al castello, presi a sassate da un gruppo di giganti!" Il tono della sua voce è drammatico e carico di tensione. Alle sue spalle scoppia una risata e anche Odo sembra faticare a mantenere un contegno. "Non date retta a questo ubriacone, settimana scorsa i giganti erano elfi che prima lanciano frecce e poi fanno domande. Forza, vieni. Hai avuto ragione già una volta oggi, non mettere ulteriormente alla prova la tua fortuna." I due uomini tornano al tavolo, lasciandovi di nuovo soli con Odo.

"Dunque, porto camomilla e maggiorana per tutti, o desiderate qualcos'altro?"

[picard65]

Suvahu

"Vi ringrazio per la vosstra comprenssione e per le indicazioni, ssignora guardia."

Dico, facendo un leggero inchino prima di allontanarmi dai miei compagni.

Non avevo torto, a quanto pare, pensando che anche qui basti qualche parola e un po di servilismo per evitare parte dei problemi...

Alla locanda osservo il locandiere prima chiedere al mio compagno di nascondersi, e poi vedere come il tutto era per una scommessa.

Mi siedo tranquillamente al bancone, rispondendo poi al locandiere:

"I miei compagni non hanno ancora decisso se vogliono rimanere qui e partire domani, oppure partire questa ssera stessa...A propossito, io prenderei qualche cossaltro di leggero, non è mia abitudine bere troppo, ma vissto che siamo quassi arrivati al casstello di Calaelen non credo ci ssia nulla di male..."

Chiedo curiosamente al locandiere.