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[Dalamar78] - Gli Eroi del Magnamund - Atto VIII


dalamar78

Messaggio consigliato


Falco della Tempesta

Scuoto la testa. Ho abbassato la guardia, confidando troppo nei miei poteri... Scusate.

Però sono contento che tu sia di nuovo tra noi, Earolas.

Mi riscuoto alle parole di Soren.

Faccio un cenno d'assenso e mi concentro.

Spoiler:  
Uso i poteri di sesto senso, se non percepisco nulla provo a fare una breve esplorazione muovendomi furtivamente.
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Falco della Tempesta si concentra un attimo sull'ambiente circostante

@ Falco

Spoiler:  
Percepisci che la stanza segreta prosegue fino ad un pannello poco più avanti che si apre su un'altra sala del monastero; intuisci inoltre che quest'area non viene utilizzata da anni, segno evidente che nessuno ne conosce la presenza
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Falco della Tempesta

Poco più avanti ci dovrebbe essere un pannello che apre su un'altra stanza del monastero... credi che sia meglio andare a controllare o forse dovremmo aspettare che anche Paido e Dalen si riprendano?

Indugio un secondo.

Qui sembra essere tranquillo: non vi sono segni di passaggi recenti. Però non possiamo rimanerci per sempre. Se i nostri compagni non si riprendono è meglio che io provi a vedere cosa c'è là fuori.

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Di comune accordo decidete di aspettare che cali la notte prima di lasciare questo passaggio segreto, anche per dare tempo agli altri di riprendersi. Soren inizia quindi una lunga e fatico opera di infusione di energia positiva nei corpi di Dalen e Paido: quando anche la guida e il giovane mago si riprendono manca circa un'ora all'alba.

Sia Paido che Dalen, come tutti coloro che erano stati avvelenati, non ricordano niente di quanto accaduto e, quando li mettete al corrente di quello che è successo, Paido vi guarda strabiliato

Un Helgast? Come può essere?

I servitori del Signore delle Tenebre Gnaag si sono infiltrati in questo monastero risponde con sicurezza Falco della Tempesta Si sono tenuti nascosti ma temo che tra non molto insorgeranno e sfogheranno la loro ira. Conoscono la nostra vera identità e sarei pronto a scommettere che sanno anche il motivo per cui siamo qui

Non mi dai buone notizie Falco della Tempesta replica Paido, il cui volto è corrucciato da una smorfia di preoccupazione Non possiamo aspettare oltre. Se Talestria cade nelle mani di Gnaag prima che noi raggiungiamo il Danarg, ogni nostro sforzo sarà stato vano

E' oramai giunta l'ora di lasciare il monastero: con Falco della Tempesta davanti a tutti percorrete un passaggio tortuoso fino a giungere di fronte ad un pannello mobile. Il ramas schiaccia un pulsante e la porta scorrevole scivola nel muro, rivelando una strana stanza: è a pianta esagonale, con il soffitto a volta e ale pareti sono appesi degli arazzi che rappresentano grottesche creature. Numerose colonne si alzano dal pavimento coperto di preziosi tappeti e su ognuna di esse è appoggiata una coppa piena fino all'orlo di un liquido argentato. Con molta cautela entrate in questa sontuosa stanza mentre la porta scorrevole si richiude alle vostre spalle.

Ad un tratto una delle coppe comincia ad emettere un debole rumore sordo. La superficie del liquido argentato si agita e si accende di una luce fosforescente che illumina la volta del soffitto, generando una fitta nebbia. La nube luminosa ben presto si dirada e una strana immagine prende forma, condensandosi fino a far apparire qualcosa di veramente strano che sembra la testa di una mostruosa mosca. I suoi enormi occhi sfaccettati vi guardano dall'alto, brillando di luce oscura, come due enormi e diabolici gioielli.

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Tan-ash-oka, Nadoknar Gnaag! prorompe una terrificante voce roca. Poi, con un acuto grido di rabbia, l'immagine svanisce e la luce si spegne: il mostruoso volto del Signore delle Tenebre Gnaag è scomparso

Per gli Dei! urla Paido atterrito da ciò che ha appena visto Che razza di bestia era?

Non gli rispondente perchè sapete bene che già conosce la tremenda risposta.

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  • Supermoderatore

Soren

Da dove usciamo ora Falco? chiedo, mentre inizio a rovesciare le coppe.

Gnaag....dite quello che volete ma solo io lo trovo ridicolo come nome....Gnaag...dai suona così spastico dico con un risata nervosa, il peso dell'esperienza recente che inizia a pesarmi.

Quindi scusa Paido noi dovremmo liberare un intero paese dall'influenza di un Signore delle Tenebre?E come scusa?Ma ti rendi conto di quello che ci stai chiedendo?

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Non ho detto questo Soren replica Paido Ho solo detto che dobbiamo affrettarci prima che Talestria cada nella mani dei Signori delle Tenebre

Detto questo la vostra guida di attiva subito: inizia a muoversi nella stanza alla ricerca di un modo per uscirne

Ehi guardate qua esclama dopo poco Paido C'è una leva nel muro..

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Falco della Tempesta esamina la leva per qualche istante, poi, soddisfatto, la spinge verso il basso: una sezione della parete di fianco si muove, rivelando una scala, illuminata con delle torce, che scende verso il basso. Con il ramas in testa scendete, ritrovandovi in una fitta rete di gallerie che partono in ogni direzione: sarebbe molto facile perdersi in questo labirinto ma le capacità Ramas di Falco della Tempesta, unita al vostro bisogno impellente di scappare dal monastero, vi aiutano ad evitare pericoli e vicoli ciechi di questi sotterranei. Seguendo un rumore di acqua corrente trovate una botola di pietra circolare nel soffitto; Paido si offre per sollevare Falco dalle Tempesta in modo da permettere al ramas di aprire la botola. La luce dell'alba entra nel passaggio proprio mentre voi ne state uscendo.

Siete riemersi nel cortile, sul lato nord del monastero. Due monaci stanno di guardia ad una doppia porta di un basso edificio di legno, dall'altra parte del cortile; per fortuna una fila di frondosi alberi da frutta vi ripara dallo sguardo delle due guardie. Vi acquattate nell'ombra e li osservate lasciare la postazione di guardia per entrare nell'edificio; dopo pochi minuti le porte si riaprono ed escono cinque monaci a cavallo, che imboccano un'arcata più a destra. Ora il cortile è deserto ma ciò vi rallegra ben poco: i cavalli che avete appena visto erano i vostri!

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  • Supermoderatore

Soren

Ci mancava giusto il labirinto nelle fogne...dico agli altri mentre procediamo per le gallerie.

Una volta usciti mi guardo intorno e alla vista dei monaci che si allontanano stringo i pugni con violenza. Maledetti, i nostri cavalli....sussurro

Ehi ma quelle sono delle stalle secondo voi?Forse potremmo trovare delle altre cavalcature.

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Falco della Tempesta

UFF! Finalmente fuori!...

Noto con stupore che i nostri cavalli vengono portati via e ascolto le parole di Soren.

Mhmm... potrebbe non essere un'idea stupida, per quanto azzardata.

Copritemi le spalle.

Se mi scoprono proviamo a... no, non dire scappare: Soren se ne avrebbe a male ...ritirarci!

Se invece la via è libera vi faccio un segnale.

Cercando di sfruttare le coperture esistenti e sperando che le condizioni luminose tornino a mio vantaggio, inizio a sgattaiolare verso le presunte stalle.

Spoiler:  
Muoversi in silenzio 19, nascondersi 16.
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Falco della Tempesta sguscia via silenzioso e non visto, raggiungendo in poco tempo la costruzione di legno

@ Falco della Tempesta

Spoiler:  
Entri all'interno dell'edificio già consapevole di quello che vi troverai: si tratta di una stalla piena di bellissimi, tutti robusti e vigorosi come quelli che vi erano stati dati da Lord Adamas
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Falco della Tempesta

@dm

Spoiler:  

Bene, stiamo calmi.

Forse non serve che li faccia venire...

Guardo che non ci sia nessuno dentro poi mi avvicino con calma ai cavalli e provo a scioglierne 5 senza innervosirli e senza far rumore.

Rimango coi sensi tesi in modo da percepire eventuali pericoli.

Spoiler:  
Addestrare animali +4, osservare 9, ascoltare 3.
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