Ohohoh, questa era buona Caelern! Ahahah! Quindi entro nell'ombra e precedo i miei compagni facendo attenzione a ciò che può accadere. Per qualche metro rischio ancora di scoppiare a ridere

@Dm

Spoiler:  

Prove di Cercare, Muoversi Silenziosamente sia per la stanza cercando qualcosa di buono sia in qualche corridoio se presenti

Seguendo il corridoio delle statue arrivate ad una piccola stanza dalla porta ormai marcita e crollata. Al suo interno, sopra i resti di un letto c'è una sorta di nido di paglia con due grosse uova blu dalle sfumature rossastre. Uno scheletro avvolto in una tunica viola giace in un angolo.

Arrivati alla stanza che a quanto pare forniva da nido alla cockatrice, osservo attentamente le uova

e poi controllo la stanza utilizzando la magia.

@DM

Spoiler:  

Vorrei una prova di conoscenze sulle uova di cockatrice, in particolare per sapere se sono oggetti ricercati e/o di valore e/o pericolosi.

Inoltre lancio Individuazione del Magico e controllo tutta la stanza, in particolare lo scheletro con la tunica,

per vedere se ci sono fonti di magia e (eventualmente) di che tipo.

@ Saryl

Spoiler:  

Che tu sappia le uova di cockatrice non hanno alcun valore o caratteristica particolare eccetto per poter portare al mondo uno strano mostro.

La tunica dello scheletro sembra essere magica, trasmutazione debole

@DM

Spoiler:  

La tunica dello scheletro sembra essere magica, trasmutazione debole

Ottimo!

Prima di postare a riguardo, una cosa che da sciocco non ti ho chiesto già nel post precedente:

- La tunica è una veste generica oppure qualcosa che possa ricordarmi più un mago, un sacerdote, o altro?

Mi interessa ovviamente cercare di capire che genere di individuo fosse quello che la portava, se possibile.

@ Saryl

Spoiler:  

La tunica è lunga, dotata di cappuccio e di colore viola scuro. Se proprio dovessi associarla a qualcosa potresti pensare ad un qualche ordine monastico o religioso vista l'estrema semplicità del tessuto

Mmm... interessante, questa tunica emana un'aura magica...

«La tunica emana un'aura magica... direi che possiamo portarcela via...

purtroppo non sono in grado di identificarne i poteri specifici,

mi servirebbe un incantesimo apposito...»

Quindi la sfilo allo scheletro e la piego sommariamente

«la fattura è molto semplice...» faccio notare agli altri

«forse il proprietario era un asceta, un sacerdote, o qualcosa del genere»

Mentre Saryl toglie la tunica allo scheletro un oggetto cade a terra tintinnando.

Un medaglione con sopra inciso un ragno riluce brevemente.

@DM

Spoiler:  

Check di conoscenze sul medaglione, se possibile (o se non ho le conoscenze adatte provo comunque un check di intelligenza)

Ottima scoperta Saryl

Incuriosito dal medaglione con inciso il ragno lo osservo per cercare di capirne se è il simbolo di qualche divinità

@ DM

Spoiler:  

Conoscenza (religioni) +4

@ Sir Tiberius

Spoiler:  

Quel medaglione ti sembra chiaramente un simbolo sacro di Lolth

Quello è un medaglione della maledetta Regina Ragno! tuono Non toccatelo!

Cosa ci fanno qui in queste segrete le spoglie di un sacerdote di Lolth?

Ma certo! Deve essere uno dei corpi che volevano recuperare i drow che ci hanno assalito!

Osservo incuriosito il medaglione, per vedere se c'è qualche magia su di esso.

@DM

Spoiler:  

Individuazione del maggico

@ Caelern

Spoiler:  

No il medaglione non è magico mentre, come diceva Saryl, lo è la tunica

Tiberius, guarda che il medaglione non ha niente di magico...possiamo anche toccarlo, la tunica risulta più interessante, come ha già detto Saryl

Sembra interessante la tunica, potremmo venderla in città al massimo... Ed anche il medaglione... Una volta fuso ci farà fare un sacco di quattrini!!​ Dico con gli occhi illuminati al pari del prezioso metallo

Mmm... Meglio così... commento ancora dubbioso dopo le parole di Caelern

Distolgo quindi lo sguardo dal medaglione della Dea Ragno ed osservo la stanza

@ DM

Spoiler:  

ci sono altre uscite oltre alla porta dalla quale siamo entrati?

Non ci sono altre uscite o niente di interessante nella stanza.

Imbosco la tunica nella mia sacca.

«Direi che dobbiamo per forza tornare sui nostri passi...

o al limite controllare che non vi sia qualche passaggio ben celato agli sguardi indiscreti»

Torniamo indietro al bivio e vediamo dove porta

Aspetto che tutti mi seguano, poi mi dirigo fino al bivio ed inizio a percorrerlo