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Shadow Hunters - Nuove Ombre


Labrat

Messaggio consigliato

Mi guardo intorno, pregno di curiosa meraviglia: scruto l'orizzonte osservando le ombre del Piano, cerco di scoprire se è presente qualche forma vegetale, raccolgo della terra e ne saggio la consistenza. Dopodiché estraggo un foglio di pergamena e segno meticolosamente le mie osservazioni.

Eccellente rispondo alle parole di Selaran Tra quanto è previsto che raggiungeremo tale tempio? gli chiedo

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Wooooowww...volete dirmi che per anni mi sono perso tutto questo?!? Ahahahahah

Mollo una pacca sulla spalla di Kosjisk, che mi pare un po' intimorito.

Vedendo Selaran che procede senza esitazione, affretto il passo per raggiungerlo, mentre la mia testa si muove da sinistra a destra, come quella di un bambino che per la prima volta vede l'esterno.

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Durante il viaggio continuo a rimuginare sulle parole di Izual... Mi hanno fatto pensare al nostro vero ruolo, al nostro compito. A quanto sia inutile ammirare il paesaggio, oramai solo un'ombra di quanto era in passato. Non mi importa neanche molto a dirla tutta.

Perciò cammino in mezzo alla fila dei miei compagni, arco in pugno, freccia incoccata, scrutando continuamente ai lati in cerca di segni ostili.

Spoiler:  
Se può servire:

Azione preparata scaglio una freccia (non magica) se qualcosa di ostile pare avvicinarsi a noi

Osservare: +0

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No... no, non ce la faccio, torno indietro, torniamo indietro...

Paralizzato sul posto, a farmi muovere i primi, incespicanti passi è la pacca di Ale.

Ah! sì... sì, muoviamoci. Prima andiamo, prima torniamo, no? eh?

Con rapidi movimenti mi porto fino a fianco di Seleran, camminandogli tanto vicino da rischiare di farci inciampare entrambe.

Onorevolissimo... se posso osare... cosa è esattamente questa reliquia che cerchiamo? Cioè... ecco... come faremo a riconoscerla? Dove è custodita?

Approfitto del cammino per chiacchierare, stemperare la tensione, ma i iei occhi gialli guizzano in continuazione in tutte le direzioni.

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Una volta fuori dalle mura, mi preparo di tutto punto. Estraggo arma e scudo in modo da non farmi trovare impreparato!

Oooook! Sono pronto, dove sono le nostre belle ombre?! Batto una volta l'arma sullo scudo cercando di incitare il morale del gruppo alquanto floscio e mi metto davanti al gruppo, così da poter essere in posizione strategica in caso di un'imboscata.

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Selaran passeggia con l'aria di uno che si trova lungo i viali di un parco naturale, e non in una landa desolata ed ostile. "non abbiamo idea di che cosa si tratti nè che forma abbia. Sappiamo solo che emana una forte aura magica, e questo è tutto. Dovrebbe essere localizzata nei pressi della vecchia chiesa di campagna del borgo qui vicino, ma non saprei dirvi di preciso. Mi sa che ci sarà parecchio da frugare. E, se non perdiamo tempo, in un'ora abbondante di passo spedito dovremmo arrivare sul luogo. Sempre che niente non ci faccia tardare. A proposito, Bjorn, per rispondere alla tua domanda... ce ne sono alcune la, laggiù e infine lì" dice, indicando prima una vecchia casa colonica di campagna, poi un albero storto che cresce solitario in mezzo un campo non molto distante da voi e per ultimo un grosso cespuglio di rovi al lato della strada. La strada che percorrete è lontana da costruzioni, strutture e quant'altro possa costituire un possibile nascondiglio e quindi non rischiate imboscate improvvise. Il cespuglio di rovi, invece, è cresciuto a dismisura dal bordo della strada e ne invade una parte. Si trova avanti una trentina di metri rispetto a voi. Non ci sono problemi ad aggirarlo, intorno vi è solo campagna. Dal roveto vedete spuntare parte del muso di una piccola volpe, ma niente altro.

Selaran rallenta il passo, lasciando che voi vi affianchiate a lui.

Spoiler:  

i PG un pò più "acuti" capiscono che, senza dirvelo esplicitamente, il mago vi sta lasciando agire per vedere come vi comportate...

Sebbene Selaran vi abbia indicato anche la casa e l'albero, non vedete alcun essere o movimento venire da lì. Nè altro dal fitto cespuglio di rovi

PS: amo già questo gruppo di PG ^^

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Mi stringo ancor più vicino a Selaran

Quello è un buon posto per nascondersi sì sì. Ma non per noi, no... Bisogna stanarle, farle uscire allo scoperto, alla luce... e loro sanno già sì, loro non dormono, ci vedono, ci aspettano. Usare le pietre del sole, lanciarle là dentro, eliminare il loro vantaggio.

Resto in posizione, non tocca a me andare avanti. Non in questi casi almeno.

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Kevhand Darkeyes

Come fai a dire che sono la dentro? Non vedo nulla di sospetto.

Domando estraendo per precauzione una delle mie due spade con la destra e la bacchetta di Sonno con la sinistra. La domanda è rivolta a Selaran ma i miei occhi non si staccano dalla macchia di rovi che potrebbe nascondere il primo vero nemico dalla nostra nascita.

osservare ed ascoltare +6 (+8 se mostruosi, nemico prescelto)
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Un laconico Ah esce dalla mia bocca alle parole di Selaran.. Nonostante mi sia concentrato a scrutare l'ambiente circostante non ho trovato nulla, maledizione!!

Mi metto quindi immediatamente a scrutare con attenzione dove il mio amico ha indicato, in particolare il cespuglio di rovi..

Poi alle parole di Kosjisk mi viene un'idea: Bella pensata amico, ma penso si possa fare di meglio! accompagnando le parole con una pacca sulle spalle.

Mi avvicino quindi all'elfo e gli faccio sgomitandolo con complicità: Xaverius non ti pare che qua ci sia un po' troppo buio? Non ti sembra il caso di "accendere" la faccenda? Quel cespuglio là mi sembra un'ottima torcia... indicando il cespuglio di cui sopra.

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Alle parole di Garret emetto un lungo sospiro

Mi pare evidente commento in tono pacato che, quando viene pronunciata la parola "magia", la mente dei semplici corra immediata a luminescenti sfere infuocate e tonanti fulmini globulari, lanciati con schiocchi di dita dopo movenze scenografiche sottolineo quanto appena detto con pochi secondi di silenzio

Nonostante ciò alzo il tono, come un professore che debba fare lezione ad un'ampia aula non vedrete simili trucchetti in mia compagnia: lasciate fumo e lampi ai prestigiatori dei circhi, le volgari esibizioni ai maestranti sui cigli delle strade, le urla alle massaie affacciate alle finestre!

Alzo gli occhi al cielo

Ah! Santo Boccob! Cosa tocca sentire alle mie orecchie? La scienza esatta degli astri, la fine arte dell'arcanismo, lo scibile tramandato dall'alba dei secoli ridotti a una fiammata adatta più a divertire gli stolti che a riempire le pagine dei tomi antichi!!

Scuoto la testa Cosa mi tocca sentire... cosa mi tocca sentire!

Guardo Garret con aria superiore, abbassando improvvisamente il tono Se vuoi un arrosto, procurati un forno concludo pacato

Dopo continuo Guardate, invece, la più utile sottigliezza dei venti della magia: Protetio maxima, mecum lux axia!.

Alzo le mani al cielo. Un velo dorato e luminescente spira verso di me, avvolgendomi e scomparendo a contatto con la mia pelle... e nulla più.

DM

Spoiler:  
Lancio armatura magica superiore su di me: +6 alla CA; durata 6 ore

Dmitrij

Spoiler:  
"Nooo! Tesssoro, ci troveranno!" è voluta l'ispirazione? XD
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Alle parole di Kosjisk la mia faccia assume un'espressione più o meno del genere -_-'' che non può fare altro accentuarsi allo sproloquio dell'elfo!

Non riesco a trattenere i miei pensieri e sfogo la tensione del viaggio con un tagliente commento: Ah siamo messi bene, abbiamo uno coboldo codardo e un mago che non sa neanche accendere un fuoco magico.. manca solo la mezza ombra con la paura del buio! termino riferendomi a Kevhand.

Poi spazientito, estraggo la pietra solare dal mio zaino, la attivo e la lancio dentro il cespuglio.. State pronti!

Spoiler:  
Non odiatemi =)

Ragazzi adoro i vostri pg!

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Voi discutete decisamente troppo! Preferisco di gran lunga l'improvvisazione!!!

Nel momento esatto in cui Garret lancia la pietra, mi scaglio verso il cespuglio con un movimento improvviso, con il mio fidato bastone tra le mani, pronto a colpire. Corro veloce, ma la mia corsa è come quella di un felino, agile e silenziosa. Per contro mi lancio in un urlo di rabbia (forse insensata) che non mi rende di certo più silenzioso.

Aaaaaaaaaaaaaaarrrrrrrhhhhh

Non ho ancora visto creature ostili, ma mi fido di Selaran!

@DM

Spoiler:  
Il mio personaggio è piuttosto impulsivo, ma direi che si ricorda che non deve entrare nel raggio d'azione della pietra, prima che questa abbia impattato il suolo. In ogni caso attacco qualsiasi creatura ostile che esca da quel cespuglio (ostile nel senso che se è un animale come una volpe o un coniglio o comunque un animale solitamente innocuo, non lo attacco)
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Stupidi.

Asserisco, prendendo debitamente nota che Garret e Strong si stanno dimostrando due incoscenti in questa situazione. Non sappiamo nemmeno se ci siano Ombre in quel cespuglio, non sappiamo se è una trappola o è un trucco di Seralan per mantenere desta la nostra attenzione. Non sappiamo nemmeno se quelle Ombre costituiscono veramente un pericolo per noi e quei due partono alla carica utilizzando peraltro una delle preziose sfere luminose che ci sono state date in prestito dalla Gilda.

Oltretutto urlano, come se qui fuori ci fosse bisogno di evidenziare la nostra presenza per quanto durante il periodo diurno i nostri nemici siano più deboli.

Non faccio nulla tuttavia, preparandomi a regire nel caso vedessi qualcosa di sospetto e cercando di valutare le reazioni del nostro capo-missione.

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Da quando avete iniziato a discutere fino all'inizio dell'azione, notate che Selaran non fa una piega. Vi osserva, ma con una tranquillità che non lascia trasparire alcun sentimento, nè di preoccupazione, disappunto, sorpresa o divertimento.

Poi, Garrett lancia la pietra. Questa impatta il suolo dentro al grande cespuglio, emanando subito una fortissima luce, che illumina il roveto dall'interno, creando bizzarri arabeschi di luci ed ombre che vengono proiettate all'esterno. Un istante dopo due volpi fuggono fuori dal cespuglio, visibilmente spaventate. Il fatto è che non sono propriamente delle volpi... Due esseri grandi come un cane di media taglia, circa il doppio di una volpe normale, ricoperti da una fitta pelliccia rossiccia e da una cosa allungata che vi ricordano molto delle volpi, digrignano due file di zanne acuminate mentre sollevano le scaglie ossee che proteggono il loro corpo da sotto la pelliccia. Dalla coda, ora alzata in segno minaccioso, scivola fuori alla sua estremità un grosso aculeo, che tengono sollevato sopra alla testa in una posa che vi ricorda uno scorpione. Le zampe sono artigliate e raspano nervose il terreno. Decisamente non hanno più molto che somigli ad una volpe... Capite bene le parole della Maestra Tiffany, che spesso teneva il corso di Naturalistica: la natura nel Mare d'Ombra è distorta, deforme, corrotta. E quasi sempre ostile.

Il monaco, lanciato in corsa verso il cespuglio, si ritrova queste due bestie a pochi metri davanti a sè.

Spoiler:  

per capirci: siete a 20-25 metri circa dal cespuglio. I due animali corrotti sono quindi a 15-20 metri da voi (a seconda che siate + o - avanti rispetto al gruppetto. Garrett è più avanti di un paio di metri, mentre Ale è proprio a 4-5 metri dalle bestiacce.

Ricordo che il grosso cespuglio è illuminato a giorno dall'interno. I due esseri sono al momento ancora un pò confusi dall'"assalto luminoso", per cui perdono automaticamente l'iniziativa ma non hanno al momento altri malus (oltre a quelli dovuti alla luce).

Quindi agite prima tutti voi e poi loro.

descrivete quello che indendete fare come vostro primo turno e vediamo che succede!

PS: non avete alcuna informazione a riguardo di questi esseri, in quando non sono "Ombre" comuni, ma essendo mutazioni di un animale, sono diversi gli uni dagli altri. Però vale la regola di base che i corrotti mantengono solitamente caratteristiche molto simili a quelle della creatura di orgine (quindi un piccolo animale difficilmente avrà una forza sovrumana, ecc) e non hanno solitamente "poteri" particolari.

Non vi sono altre Ombre visibili in giro.

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A-ha Esclamo con soddisfazione al mostrarsi della natura corrotta dei due animali!

Dopo di ché scocco con decisione la mia freccia verso la bestia a me più vicina! Mi preparo poi per un eventuale corpo a corpo, rinfoderando l'arco ed estraendo lo stocco.

Spoiler:  
Attacco a distanza, arco corto perfetto+10 1d6 danni
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Nel vedere le due creature mi appare un ghigno sul viso. Ora ci si diverte!

Mi scaglio sulla creatura di destra e, sperando che Selaran mi stia osservando, cerco di colpirla con tutta la forza che ho.

Spoiler:  
Raffica (round completo): TxC: +4(BAB)+3(For)-2(Raffica)

Attacco 1: +5/1d8(Colpo senz'Armi) +1d6 (Fiery Fist) +3

Attacco 2: +5/1d6(Bastone) + 3

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Dopo aver visto la situazione scapparmi davanti, vedo le due creature che sono uscite dal loro nascondiglio. Perplesso e deluso dichiaro

Ehy ragazze avvisate prima di fare queste cose!

Dopo che mi sono espresso annuncio con grande entusiamo

CARICAAAAAAA!!

Spoiler:  
Cerco di raggiungere le creature, credo di essere abbastanza lontano, se ci arrivo, colpisco quella più colpita dal monaco

Tiri per colpire +6 - +1 (arma focalizzata) 1d8

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A quanto pare non era uno scherzo ...

Mormoro tra me e me considerando la natura niente affatto "normale" di quelle che una volta erano innocue volpi della foresta.

Comunque sono abbastanza lontano da non dovermi preoccupare nell'immediato, circa una quindicina di metri dal cespuglio.

Beh, poco male: vediamo se è possibile risolvere la questione in modo facile.

Ast tasark simiralan krynawi!

Pronuncio in maniera decisa puntando la bacchetta in modo che la sola creatura investita sia quella lasciata libera dall'attacco dei miei compagni.

Sonno sulla volpe di sinistra, sperando di addormentarla. UMD +10
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