Vai al contenuto

Redini e Briglie - Capitolo I


Cryinglighting

Messaggio consigliato

AH... dico soltanto, con la faccia ancora mezza intontita dal sonno: Non so nulla di esperimenti, io! mentre il mio inconscio, ancora una volta. mi porta ad evitare di confrontyarmi con gli spettri del mio passato: DOVEVA essere per la taglia! Ammetto con sollievo a me stesso, ad alta voce; cosi che sembra una risposta alla domanda di Elysia. Poi ascolto le parole dell'elfa e risponde: Rimarrò a farti compagnia, se non ti dispiace!

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 117
  • Creato
  • Ultima risposta

Rivolgo lo sguardo a Gilez.

Lo supponevo che fosse per la taglia. Rispondo con uno sguardo comprensivo.

Mi fa' piacere la compagnia: posso insegnarti un trucchetto o due per cucinare se vuoi.

Lo immaginavo: non è psicologicamente pronto ad accettarlo, o forse ricorda ma è un trauma troppo forte per ricordarlo.

Meglio che io finisca di leggere quel libro. Vedro' il da-farsi riguardo al suo benessere psicologico.

Ridaccho fra me e me, guardando anche Ragnarok con sguardo materno

Beh, mi devo prendere anche cura di lui. E Zirren che ha quella taglia per chissa' quale motivo... Mi sento quasi la madre di tre bambini.

Mi discosto dal muro immersa nei miei pensieri ridacchiando.

Io vado di sopra a riposare un attimo in camera mia mentre finisco di leggere quel libro. Quando avete finito di mangiare mettero' a posto io, non scomodatevi.

Zirren, bussa pure quando vieni per quei pantaloni concludo, sorridendogli.

Salgo di sopra, sdraiandomi stancamente sul letto e sfogliando ancor una volta il libro dove lo avevo chiuso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Trattengo un sorriso alla vista del pigiama del nano. Sempre più bizzarro questo tozzo essere penso

Ascolto in silenzio le conversazioni attorno al tavolo, gustandomi nel frattempo le varie pietanze offerte dal nano e cucinate da Elysia.

tutto veramente buono penso mentre finisco il mio ultimo boccone di pane.

Oh, certo.. grazie rispondo sorridendo all'invito dell'elfa di raggiungerla in camera.

Dopo alcuni minuti passati a soppesare se fosse il caso di gustare qualche altra pietanza o no, lentamente mi alzo dal tavolo.

Signori dico sorridendo salgo al piano superiore, vado a sentire se Elysia può sistemarmi questi stracci concludo mostrando platealmente i miei indumenti.

Inizio a salire i primi gradini, quando mi blocco e voltando la testa verso il tavolo esclamo Ehi Gilez! Presta un occhio su Ragnarok, non vorrei prosciugasse tutta la riserva di Kodrik, sarei lieto di poter assaggiare nuovamente la birra anche più tardi termino di dire ridendo e facendo un cenno di intesa con il barbaro.

Finisco di salire le scale e mi dirigo con passo meditabondo verso la mia stanza. Entrato inizio a rovistare tra le mie cose. Un cambio... un cambio... un cambio... non ho dei pantaloni di ricambio sbuffo iniziando ad osservare l'ambiente circostante.

Forse potrei utilizzare momentaneamente questa? penso sollevando una delle pelli da letto.

Armeggio per alcuni minuti ed al termine mi ritrovo senza pantaloni e con una goffa pelle di qualche animale sconosciuto cinta attorno alla vita.

Non sarà il mio abbigliamento migliore... ma ne ho avuti di peggiori penso mentre un sorriso compare sulle mie labbra.

Uscito dalla camera mi dirigo goffamente verso la porta di Elysia. Dondolo leggermente lungo il corridoio a causa della difficoltà nei movimenti, avere una mano che stringe la pelle per non farla scivolare sui fianchi mentre l'altra tiene la lampada e i calzoni laceri non mi donano sicuramente un'andatura agevole.

Eh adesso? Come busso? penso una volta davanti alla stanza dell'elfa.

Senza molte idee inizio a battere con la fronte sulla porta, in un crescendo di imbarazzo misto dolore.

Link al commento
Condividi su altri siti

Qualcosa sbatte pesantemente contro la porta.

Ma che...?

Appoggio il libro, raggiungendola. Se non fossi certa che questo posto è sicuro, avrei già folgorato porta e causa del rumore.

Una volta aperta, scoppio istintivamente a ridere alla vista di Zirren cosi' impacciato. Potevi chiedere una mano, furbarstro! Sorridendo gli prendo la lampada ed i pantaloni, appoggiando la prima sul comodino di pietra. Mi siedo sul letto prendendo il kit da cucito; faccio cenno a Zirren di sedersi vicino a me.

Non sono la piu' brava a cucire, ma con un po' di tempo e calma ce la posso fare. Deduco dalla tua nuova gonna che non ne hai altri, eh? Meno male che te li sto' sistemando.

Dopo una breve pausa, lo guardo negli occhi.

Senti...scusa la domanda, ma...Come mai la taglia?

Link al commento
Condividi su altri siti

Sorrido impacciato alla visione di Elysia.

Ecco io... non termino la frase che l'elfa ha già capito tutto, per cui assecondo le sue parole e mi siedo accanto a lei.

Abbastanza imbarazzato tento di mantenere un minimo di compostezza anche se penso sia altamente difficile visto il mio abbigliamento.

Sgrano leggermente gli occhi alla domanda riguardo la taglia. Immaginavo sarebbe arrivato questo momento penso mentre cerco di prendere tempo prima di iniziare a parlare.

Sai... non ci conosciamo da molto... non so che idea tu ti sia fatta di me, e non mi aspetto nemmeno che tu me lo riferisca dico sorridendo forse Ragnarok ti ha accennato qualcosa, o probabilmente no, comunque sappi che non ho mai avuto uno stile di vita tranquillo. La taglia che mi pende sul collo forse è stata una delle mie più grandi leggerezze e ne pago il giusto dazio, ma sappi che mi dispiace tantissimo che siate finiti invischiati in questa faccenda. Cosa che mi dona ancora più dispiacere è il non essere stato sincero con voi. Rimango in silenzio alcuni istanti come a sondare lo stato d'animo di Elysia.

Non merito sicuramente compassione e non nascondere la tua rabbia nel qual caso ci fosse. Vedi... la mia taglia... mi porto una mano al capo e abbasso lo sguardo con notevole imbarazzo è riconducibile ad una donna... attendo qualche attimo non ero proprio molto sobrio quando misi gli occhi sulla donna di Nipul e la notte passata con lei non è stata priva di sguardi indiscreti... sollevo lo sguardo e sorridendo in maniera molto incerta concludo... certo che lei poteva dirmelo...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto attentamente, mentre nel frattempo inizio a rammendare.

Ah, quindi quel gerto di afferrare non era per un bottino. Gli sorrido.

E perchè dovrei arrabbiarmi? Esordisco, una volta che egli ha finito il racconto, sorridendogli maternalmente. Non so' chi sia Nipul, ma suppongo qualcuno con ottime disponibilità economiche e molto, moolto rancore. Vedrai che desistera'.

Mi fermo giusto un secondo, in quanto ho perso un secondo il conto dei punti che sto' dando. Una volta ritrovato il filo sel lavoro che sto' facendo riprendo a parlare.

Non devi assolutamente pensare che io veda male quello che hai fatto. Certo, avessi ucciso per derubare qualcuno mi avrebbe colpito, ma soddisfare i propri bisogni fisici quando non si è coscienti del tutto non ti rende una persona peggior- Ahi! Salto, dopo essermi punta per sbaglio con l'ago.

Scusa, è tanto che non cucio. Comunque stavo dicendo che per me non è assolutamente un problema, ed anzi sono qua per aiutare sia te che Rag.

Ridacchio un secondo.

Ne parlavo giusto l'altro giorno con Rag, sai? Avresti solo bisogno di trovarti una buona ragazza che sappia tenerti a freno, come mia sorella faceva con lui.

Ho messo da parte ogni cosa per seguirlo e ridonargli la regolarità di cui è stato derubato dalla morte di lei, e dalla incompetenza di me... Dopo l'ultima frase sembro ombrarmi un secondo, ma poi sorrido ancora. ...Quindi stai attento e vedi di mettere la testa a posto, eh! concludo dandogli un buffetto sul volto.

@dm

Spoiler:  
Per non rallentare il gioco puoi far andare avanti gli altri mentre parliamo XD
Link al commento
Condividi su altri siti

Affamato, mangio avidamente le pietanze portate a tavola dal nano, ascoltando con non troppo interesse i discorsi degli altri.

Molto buono Kodrik.. Ad ogni modo.. A quanto pensi si possa vendere quell'armatura?? Una volta riparata intendo.. dico al nano, parlottando con la bocca piena e trattenendo una risata per il suo buffo pigiama.

Finito di mangiare, trattengo a malapena un rutto e bevo una buona sorsata di birra.

Molto bene! Io sono pronto.. Quando vuoi accompagnarmi da quel tuo lontano parente, possiamo andare!

@dm

Spoiler:  
Che tipo di corazza è quella del nano ucciso? Quanto potrebbe valere secondo me?
Link al commento
Condividi su altri siti

@ ragnarok

finito di mangiare, ti vesti ed esci assieme a Kodrik, vi dirigete verso un negozio di oggettistica arcana e vedi Kodrik comprare diversi e strani gingilli magici, poi vi dirigete dal cugino in quarto grado Marik, il quale esamina l'armatura poi si siede e si mette a pensare , ti guarda negli occhi Ragazzo , riparare questa armatura ti costerà, 25 monete d'oro, se invece vuoi vendermela te ne dò 100 oppure per 35 monete d'oro posso adattarla alla tua stazza, e non troverai prezzo inferiore presso nessun altro nano in città il nano conclude

Spoiler:  
Corazza di piastre perfetta

@ Gilez Elysia & Zirren

Siete in casa da soli, avete sentito uscire Ragnarok ed il nano

Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto con attenzione il discorso di Elysia e rimango colpito nel vederla scurirsi quando parla di sua sorella incompetenza? e riguardo a cosa? non è morta per malattia? penso senza però interrompere l'elfa. Non è il momento di tali domande

Accetto con un sorriso le sue parole riuscendomi a rilassare un pò nonostante l'imbarazzo.

Al termine le rispondo una buona ragazza? eh... dico pensieroso sì probabilmente sarebbe la giusta medicina, anche se trovarne una che sappia sopportare per un tipaccio come me non sarà facile finisco di dire facendo una buffa smorfia e ridendo allo sguardo di Elysia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non sei un tipaccio. Anzi.

rimango un po' in silenzio, ridacchiando ancora un attimo per la smorfia.

Lo aiuterebbe per trovare un po' di stabilita'....come rag... inoltre potrebbe essere una relazione che finalmente posso gestire io... Rimugino, pensando ai vari eventi che ci legano. Pensieri ed immaginazione simile a quelli di una ragazzina, incupiti dalla realta'.

Con la freddezza tipica sua, con un sorriso gli rivolge la parola dopo un minuti di silenzio e ragionamento.

Se hai intenzione di avere una relazione con me mi va' piu' che bene, sempre che io possa essere considerata degna, cosa che non credo pero' di essere... Ma in ogni caso non so' se sarebbe saggio farlo sapere a Rag...Potrebbe avere ricadute psicologiche.

Questa ultima cosa detta le fa' ricadere un pensiero, ripensando alla notte di nemmeno tanti giorni fa'.

E se con Rag...di nuovo?

Un ombra mi copre il volto.

Pero'..vedi... in realtà...io... Distolgo lo sduardo. Non posso dirlo...o si? Potro' farmi finalmente aiutare?

Senti, devo chiederti un favore. Devi aiutarmi a tenere di buon umore Ragnarok.

Devo farlo. Devo...devo finalmente farlo... Fortemente imbarazzata mi giro dall'altra parte per non farmi vedere.

Perchè io lo aiuto a non bere...ma alle volte...sono troppo simile a mia sorella, ed io lo voglio aiutare...

Qualche volta...e' successo che i miei sensi di colpa per aver lasciato morire mia sorella avessero la meglio...e quando lui mi scambiava per lei...io...io..mi sono finta lei quando era ubriaco per tirarlo su....so' che avrei dovuto chiarire subito, ma dovevi vedere come era felice...

La voce diventa tremante. E qualche volta...qualche notte... Non finisco la frase.

Mi giro a guardarlo con gli occhi mesti, afferrandogli la veste all'altezza della spalla con entrambe le mani. L'ho fatto per lui, per farlo stare bene. Ed ora stà bene. Ho finalmente fatto qualcosa di positivo nella mia vita, anche se mi sono sfuggiti degli eventi di mano...

Non voglio che lo sappia, lo distruggerebbe...Promettimi che non dirai nulla...e...non prendertela con lui...non ha fatto nulla....

Non voglio distruggere la sua vita una seconda volta...

Appoggio il pantalone mezzo cucito sul letto. guardo il pavimento.

Mi sarebbe sempre piaciuto stare con te...ma come vedi... non sono una donna che puo' avere una relazione col mio passato, no? Chi mi vorrebbe? Concludo con un falso sorriso ed un inflessione depressa alla fine.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi gratto sotto il mento pensando alla generosa offerta del nano.

Sicuramente un ottimo prezzo, mio caro amico nano! dico, sorridendo al mio interlocutore Non sono interessato a tenere quest'armatura per me.. Ne ho già una uguale che è incantata... spiego, poi, mostrando al nano la corazza che indosso.

Tuttavia.. potrei investire quelle 25 monete d'oro che mi chiedi, per poi cercare qualcuno a cui rivenderla.. Quanto tempo pensi di metterci per ripararla, buon nano? domando, infine.

Link al commento
Condividi su altri siti

@ Ragnarok

il nano si passa la mano nella barba pensieroso, gli avete fatto un bel buco .... tornate domattina e ve la restituisco il nano vi offre un pò di birra, tu lui e Kodrik rimanete a discutere ed a scherzare per un oretta e poi vi avviate a casa , durante il ritorno nella piazza della città incontrate lo strillone della città, un nano vestito con abiti color rosso carminio

Udite Udite , le notizie provenienti dalla Superfice... il principato di Kietrin sta radunando un esercito per invadere le regioni libere, L'Arcivescovato di Jozan ha indetto una crociata per le città libere, i fedeli si armano. lo shogunato fujiwara ha preparato un immensa flotta, Udite Udite , il grande Cane, leader dei popoli liberi e selvaggi del nord è morto, si pensa ad un omicidio, le tribù si riuniranno per eleggere il nuovo Cane

@ Gilez Elysia e Zirren

Dopo nemmeno due ore sentite il nano e Rag rientrare, li sentite chiamarvi

Link al commento
Condividi su altri siti

Entro di corsa in casa, stando attento a non battere nuovamente la testa contro il basso soffitto.

Elysia, Zirren... Gilez... Brutte notizie dalla superficie.. I 4 ragni si preparano a invadere le Terre Libere... Il Grande Cane è morto.. Dicono sia stato assassinato.. Sarà stato sicuramente un sicario di uno dei 4 regni! Maledetti cani figli di buona donna.. impreco, battendo con forza un pugno sul tavolo.

Vengono qui.. Con le loro stupide pretese.. A portare le loro guerre.. Che provocano solo morte e disperazione... sono rosso in viso per la rabbia, ma una nota di tristezza mi si dipinge in volto alle mie ultime parole.

Oh Alida.. Se non fossi stato impegnato in quelle sciocche battaglie.. Se solo l'Arcivescovato di Jozan non mi avesse costretto a prender parte a quella missione.. Forse.. Forse avrei potuto salvarti... Cani.. Entri tra le loro schiere come mercenario per recuperare qualche moneta d'oro.. e poi.. poi ti obbligano a combattere per la loro causa con malvagi ricatti.. Ma pagheranno.. Possa Kord il valoroso guidarmi.. Ma gliela farò pagare!! penso, sentendo la rabbia crescere nuovamente in me.

Dobbiamo fare qualcosa per fermarli.. dico poi Elysia?......Zirren?? domando, poi, guardando prima mia cognata e poi il mio vecchio amico, come per esortarli a dire che sono con me.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto con imbarazzo crescente le parole di Elysia. Sono colpito dal modo diretto con cui si relaziona con me solitamente sono io a propormi alle belle fanciulle penso sgranando gli occhi mentre vedo che la conversazione inizia a turbarla sempre più.

Noto come la cosa sembra pesarle e le parole che rivela mi sorprendono grandemente. Quale sorta di immane ombre deve portare ad un senso di colpa capace di tali azioni rifletto.

Riesco malapena ad abbozzare uno sprovveduto sorriso quando mi cinge le spalle con le mani. Essere senza parole per un tipo come me è dannatamente seccante, ma allo stesso tempo trovare le parole per confortarla sembra ancora più difficile in un momento come questo.

Cerco il suo sguardo e dopo qualche istante di silenzio le dico Vedi... prendo la sua mano tra le mie non devi assolutamente preoccuparti, il tuo... vengo interrotto dal frastuono generato dal barbaro che entra in casa urlando.

ma che diavolo?!?! esclamo alzando il capo verso la porta

Link al commento
Condividi su altri siti

Deve essere Rag. Faccio sobbalzando anche io per la sorpresa e lanciandogli i pantaloni quasi finiti. Mi alzo andando alla porta, asciugandomi il viso rapidamente con la manica.

Vestiti e vai di sotto, parleremo dopo. Scusa se ti ho disturbato coi problemi di una fallita... Concludo triste, ripensando tristemente alla sorella e uscendo velocemente.

Chissa' cosa voleva dirmi... Me lo dira' dopo...Spero di non averlo innervosito o cosa coi miei problemi.

Scendo di sotto ricomponendomi parzialmente dalle triste emozioni. Era tantissimo tempo che non ripensavo alla morte di mia sorella...Ed è la prima volta che mi apro a qualcuno.. Scrollo la testa, scendendo le scale. Forza Elysia. E' successo qualcosa: ci servi lucida. Penso per darmi forza e tirarmi su.

Arrivo Sedendomi al tavolo un po' ombrata in volto, con l'aura un po' triste che tradisce il sorriso. Eccomi. Scusa, stavo ripensando ad una cosa triste. Uno sguardo fugace su Zirren quando anche esso ci raggiunge, distogliendo lo sguardo subito da lui per guardare di nuovo Ragnarok e Gilez.

Ascolto quanto dice Ragnarok. Ah si? Grave direi. Che facciamo a proposito dell'invasione? Non credo che abbiamo particolari poteri a riguardo.. idee? Rispondo con il mio fare serio guardando tutti

Link al commento
Condividi su altri siti

Impotente osservo Elysia asciugarsi le lacrime e lasciare la stranza. Aspetta... dico, ma le parole mi muoiono in gola mentre la vedo allontanarsi. Maledizione... e adesso cosa è successo penso mentre frettolosamente cerco di vestirmi indossando i pantaloni semicuciti.

Scendo le scale di corsa e mi soffermo con lo guardo sulla figura dell'elfa prima di avvicinarmi al tavolo.

Cosa sta succedendo? dico a Ragnarok mentre con gli occhi continuo a cercare il volto di Elysia

Link al commento
Condividi su altri siti

Quei maledetti dei quattro regni... Stanno muovendo i loro eserciti contro le terre libere.. Il Grande Cane è stato assassinato...Ecco cosa succede!! dico, guardando Zirren e battendo una seconda volta col pugno sul tavolo.

Dobbiamo fare qualcosa.. Kodrik.. Cosa proponi di fare? domando, infine, voltandomi verso il nano, che si è nominato nostra guida.

Link al commento
Condividi su altri siti

@ Gilez, Ragnarok, Zirren, Elysia

Kodrik , inizia a frugare tra le cose che ha comprato Chiunque sia esperto nelle arti arcane e ci veda dovrebbe aiutarmi, gli altri possono o assistere oppure ritirarsi nelle loro stanze o farsi un giro per la città per la prossima ora

@ Elysia & (Chi rimane)

tira fuori diversi incensi, dei gessetti ed un libro nuovo di zecca "Teoria e pratica delle arti divinatorie di Kodrik GoldSight " (l'autore è lo stesso Kodrik) lo poggia su un tavolo di pietra si siede su una sedia ed apre il libro utilizzando il segnalibro lasciatogli dal venditore, con stupore di Elysia, l'intera pagina è dedicata alla descrizione di un simbolo divinatorio, questo particolare rituale stando alle descrizioni può essere eseguito soltanto una volta ogni ventotto giorni, dopo aver disegnato il simbolo bisogna lanciare diversi incantesimi in sequenza, ed infine bisogna piazzare un focus arcano particolare, il libro indica di utilizzare come focus occhi di umanoidi, ma una correzione in nanico indica che per sfruttare al massimo la forza di questo rituale e per poter vedere a qualunque distanza dal luogo di lancio il miglior focus risultano essere gli occhi stessi dell'incantatore che guida il rituale, dopo aver letto questa stranezza vedi Kodrik tirare fuori due boccette nelle piccole boccette sotto un olio pare ci siano un paio di occhi, uno per boccetta. Gli occhi del nano sono color del cielo , hanno ancora tutta la parte del nervo ottico integra e nella boccetta hanno decisamente un aspetto macabro

Forza Giovane Elfa, disegna il simbolo e posiziona i miei occhi, senza tirarli fuori dalla boccetta , al centro del disegno, poi chiama gli altri, io lancerò la sequenza di incantesimi e vedremo un pò quello che sta accadendo nelle terre circostanti

Spoiler:  
tcircle4.png
Link al commento
Condividi su altri siti

Decisamente sorpresa dal rituale, sbircio il libro sorpresa.

Aspetta...tu se QUEL Kodrik?! Questo libro c'era pure in accademia!! Anche se non era molto diffuso di fama. Sara' un onore assisterla.

Osservo la forma da tracciare, tracciandola con estrema calma per evitare errori.

Quando mi consegna gli occhi li osservo, per meta' schifata per l'orribile pegno necessario, per meta' ammirante dello spirito di abnegazione personale necessari.

Se avessi avuto anche io uno spirito simile allora...forse... Torno a concentrarmi sul mio lavoro, eseguendo precisamente quanto richiesto.

Maestro Kodrik...Sacrificare uno dei suoi due stessi occhi...E' sicuro?

Link al commento
Condividi su altri siti

Seduto in disparte a leggere un libro, sobbalzo letteralmente all'ingreso del barbaro; e ci metto qualche momento ad afferrare cosa stia succedendo! Cosa ne viene a noi, di invischiarci in questa faccenda? Penso sulle prime; ma presto, l'entusiasmo irodo del barbaro e l'appoggio degli altri, mi portano a riconsiderare la faccenda: In realtà, io ODIO i quattro regni! Dobbiamo assolutamente fare qualcosa! Annuisco convinto, solo pochi istanti dopo aver alzato le spalle indifferente; rimanendo ad assitere al rituale di divinazione...

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...