D&D 3.5 - Hirugami: Le Pergamene di Han'shi

[zetsu]

annuisco.

bene, come ci sistemiamo per il viaggio?

[Idrahil]

Indosso il mio abito più elegante, quello rosso di seta finissima. E ovviamente non può mancare la parure di gioielli in argento e rubini e l'obrellino... Soddisfatta della mia eleganza assumo la posa più "da nobile" possibile.

Rando non deve vedere in noi una minaccia... se fingiamo di essere nobili smidollati, si crederà sicuro...

Sgrano gli occhi, ammirando la statuetta che Hinda ha appena svelato.

Ma è bellissima! Rando non potrà lasciarsela sfuggire...

Perfetto... io prenderò posto al fianco di Hinda. Se non vi dispiace...

E mi accomodo nella carrozza, sistemando le code vaporose.

[Sighfrid]

Sul mio cavallo, vestito con l'armatura tirata a lucido, ascolto con attenzione le parole di Hinda. Annuisco al termine del suo discorso, un sorriso sincero sul volto: Grazie per aver preso in considerazione le mie richieste, Hinda-san. E' un onore per me partecipare a questa spedizione e i vostri uomini sapranno sicuramente farsi valere

Sposto lo sguardo sui ragazzi della scorta, salutandoli con un cenno del capo e gli occhi penetranti, in segno di rispetto nei loro confronti.

Riprendo a sorridere alle parole di Akiko, verso la quale mi giro pronunciando le parole: Niente in contrario nobile Akiko e mi raccomando, difendetelo bene in caso di pericolo

[Idrahil]

Sorrido alle parole di Zarashi

"Nobile Akiko"... però! Suona bene! Eh Eh...

Farò del mio meglio... ma non sono esattamente un tipo d'azione. Confido che farete buona guardia, nobile Zarashi...

[Idriu]

Raggiungo il luogo dell'appuntamento con indosso solo il mio kimono di pregiata seta nera.

Finalmente!

Saluto tutti com'è consuetudine, rispettando un etichetta complicata e poi osservo la statuetta con vivido interesse.

E' l'esca adatta.

Akiko-chan, noi saremo l'ultima difesa per la statuetta, sembriamo le più... inoffensive e le faremo una guardia stretta, è d'accordo?

Sarebbe da sprovveduti credere che non sospetterà di noi, ma possiamo facilmente fare affidamento sul suo ego...

[Idrahil]

Rimango un po' spiazzata dal clima di familiarità che si è creato con l'inizialmente altezzosa nekomata

Sembriamo? Non so... io credo di essere DAVVERO inoffensiva... speriamo che Rando non arrivi fino a noi!

Certo nobile Ashu'la! La guardia più stretta possibilie!

[Lone Wolf]

Bene, allora io, la nobile Deng'hi e Akiko siederemo nella carrozza. L'onorevole Sskarish può sedere davanti con il cocchiere. Per quanto concerne la disposizione della scorta, lascio tutto nelle vostre mani, nobile Shintaro. Hinda si inchina a voi e poi apre la porta della carrozza, ponendosi di lato, lasciando che siano prima le due donne ad entrare.

[Idrahil]

Faccio un inchino molto accentuato ad Hinda (forse un po' troppo), prima di salire sulla carrozza.

Gentilissimo, oh nobile ed onorevole Hinda-sama... Sono molto più che onorata di poter sedere al Vostro fianco!

Oh... un vero cavaliere! Ha ha ha! Hinda che fa il galante, quando fino a ieri spettegolavamo insieme su tutti i nobili dello Shogunato...

Mi siedo davanti ad Ashu'la, chiudendo l'ombrellino ma tenendolo a portata di mano. Poi mi tocco i capelli, tenuti in piega con spilloni decorati e bastoncini di legno scolpiti, per controllare che siano a posto.

Bene...tutto l'armamentario è a posto! Se Rando infila il becco qui dentro, potrei anche fargli una sorpresina...

@DM

Spoiler:  

L'ombrello è carico... e la bacchetta è al suo posto... tutto pronto per l'agguato, insomma

[zetsu]

annuisco e mi posiziono vicino al cocchiere

questa volta Rando avrà pane per i suoi denti...

carico la balestra e la tengo a portata di mano.

@dm

Spoiler:  

incantesimi preparati:

0: individuazione del magico, guida, 2x cura ferite minori

1: benedizione, scudo della fede, cura ferite leggere, passo veloce (D)

2: tocco del ghoul, forza del toro, vendetta ancestrale (D)

[Idriu]

Mi avvicino alla carrozza e prima di salire rivolgo un leggero inchino ad Hinda, poi entro e mi siedo incrociando le zampe sulle ginocchia.

Sorrido, forse è quasi un sorriso folle, mentre pregusto l'avventura che ci attende.

[Sighfrid]

Annuisce al dire di Hinda, con un cenno gentile della testa. Grazie Hinda-san

Prende in mano le redini del cavallo, per portarsi vicino alle guardie, indicandone sei, parlando con tono autoritario, ma gentile Voi sei, precedete la carrozza. E state bene attenti ad ogni cosa che vi troverete davanti.

Si volge poi verso gli altri sei Io mi metterò subito dietro la carrozza, voi altri, sarete la nostra retroguardia, dietro di me. Anche voi, occhi bene aperti. Tenete anche la rete, che useremo in caso di necessità.

Si allontana poi da loro aspettando che seguano i suoi ordini, osservando con attenzione i loro movimenti.

[Lone Wolf]

Gli uomini si dispongono come da ordini e si è pronti alla partenza. La carrozza si muove lentamente verso le porte della città, ed in breve il gruppo esce da Tsutare. Dopo pochi minuti di marcia, la strada svolta bruscamente a sinistra ed inizia a seguire il fianco della montagna. Voltando lo sguardo a destra, si può vedere oltre il precipizio: una vallata ricca e fertile è attraversata da alcuni fiumiciattoli e fanno la loor comparsa acne un paio di laghetti. Spostando lo sguardo a fondo valle e sulla montagna di fronte, si possono notare piccoli centri abitati e campi coltivati.

[Sighfrid]

Mi lascio contagiare dalla bellezza del luogo, indugiando con lo sguardo sulla vallata sottostante, con le mani mollemente sulle redini del cavallo, appoggiato con i gomiti sulla parte anteriore della sella.

Così simile a casa... chissà se il nostro ladro si farà vedere in una così bella giornata

Al pensiero di Rando, riprendo una posa marziale, la schiena ben dritta; riporto inoltre l'attenzione sul convoglio, osservando con attenzione sopra di me e tendendo le orecchie per eventuali rumori insoliti.

X master

Spoiler:  

Osservare +1 e ascoltare +3. Inoltre un paio di domande: quanto è larga la strada? Ci può passare un cavallo accanto allla carrozza? Hinda ha provveduto a mandare qualcuno in avanscoperta come da me suggerito la sera prima? Oppure le 12 guardie sono tutto quello che abbiamo a disposizione?

[Idriu]

Quando lasciamo la città e imbocchiamo la via di montagna lancio un sospiro e poggio il braccio al finestrino della carrozza, con la testa poggiata e rilassata guardo placidamente il panorama fuori, come a godermi un viaggio di piacere.

Continuando a guardare fuori mi rivolgo ad Akiko, con voce bassa e placida, facendo numerose pause.

- Akiko-chan. Allora, come si sente? E' preoccupata dal viaggio? -

Apparentemente distratta, la mia mente lavora febbrile.

Avremmo preso tutte le precauzioni possibili? Cos'altro potevamo prevedere?

Scommetterei che ci piomberà sul carro, allora meglio farlo saltare con tutto il tetto, ma se non fosse così? Le guardie, la strada, il baratro, e giù? Il tempo, il vento, rocce picchi e anfratti, vanno controllati. Perchè non ci ho pensato prima, due giorni a crogiolarmi, che stupida! Se dovesse gabbarci sarà per questo...

[Idrahil]

Seduta a fianco di Hinda tengo tra le zampe l'ombrellino chiuso e lo faccio girare con lentezza, mentre ammiro il paesaggio che cambia man mano che ci muoviamo. Ascolto con attenzione le parole che mi vengono rivolte.

Oh, no! Preoccupata non direi proprio: non sono certo io il bersaglio di quel Rando II... e con tutta questi soldati di scorta, sono sicura che andrà tutto bene! Emozionata, credo sia la parola giusta... non vedo l'ora che si presenti il Tengu!

Non crede che sia un personaggio pittoresco? Una canaglia, sicuro, ma intrigante nel suo agire, e indubbiamente abile! Un bardo potrebbe cantare le sue gesta come è stato fatto per il vero Rando... e i bambini si divertirebbero a rivivere le sue avventure...

Mi perdo per un istante nei ricordi...

...oppure potrebbero cantare quelle dei valorosi che lo hanno catturato!

mi incupisco un momento, prima di continuare

Sperando che abbocchi alla nostra esca... non vorrei che potesse invece approfittare dell'assenza di tante forze per derubare qualcun altro in città... Sarebbe davvero un grosso buco nell'acqua!

Che sciocca... sono al cospetto di una nobile nekomata, di solito inavvicinabili ed intrattabili, e io me ne sto qui a chiacchierare di un ladro...

Prorompo in una risata cristallina, come un ruscello che scorre sulle montagne innevate, non raggiunte da anima viva.

Ma forse è meglio non parlarne... non che sia superstiziosa, ma c'è chi dice porti sfortuna evocare alla mente eventi nefasti in tempi buoni! Parliamo di altro...

Poche volte ho incontrato una nekomata... sarei molto onorata di ascoltare la vostra storia...

[Idriu]

- Oh, dici bene! -

Mi volto solo ora a guardarla.

- Pittoresco è dir poco, è un avversario degno di questo nome! Il suo agire è intrepido e spavaldo, eppure è tanto abile da poter fare tutto quel che fa, anzi, se non lo facesse sarebbe un torto al creato!! -

Nel parlare stringo forti i pugni, sollevandoli con convinzione. Poi recupero il contegno, per un attimo ho mostrato la vera me stessa, ma ora recupero il sorrisetto sarcastico e superiore che mostro a tutti.

- Speriamo che si faccia vedere presto. -

- La mia storia, umm... la storia della principessa di Kashi'ochi... figlia del Dahi'gu, il Signore del Fuoco... è questa la storia che vuoi sentire?

Hahaha, quanto ardire, Akiko-chan. -

La guardo a fondo, cercando di cogliere anche il più piccolo tremito, poi sospiro.

- Sono sempre stata la prediletta, sempre superiore ad ogni aspettativa, al contrario del mio fratello maggiore e buono a nulla, erede al trono. -

Mi volto a guardare di nuovo fuori, il tono è calmo e tranquillo.

- Lui non è mai stato tagliato a regnare su un popolo di guerrieri, a differenza di me, così appena fu abbastanza grande, mio padre lo esiliò, facendo di me la futura Signora del Fuoco.

Ha dovuto abbandonare la nostra città-regno, ha viaggiato e vissuto nel mondo. Mentre io mi rammollivo a palazzo, il mio fratellino si è fatto un nome, la gente ha parlato di lui tanto che le chiacchiere sono giunte fino alla corte. Allora ho capito che per poter regnare le doti naturali non sarebbero bastate, dovevo anch'io partire, per essere pronta a tornare. -

Mi fermo qualche istante, poi torno a guardarla sorridendo enigmatica.

- Ed ora cara tocca a te. -

[Idrahil]

Principessa di Kasi'ochi?? Wow! Ma Hinda lo sapeva e non mi ha detto nulla??

Scocco un'occhiata a Hinda per vedere se è sorpreso quanto me o se la ride sotto i baffi...

...Sicuramente una persona utile da avere amica e pericolosa da nemica...

Ascolto con occhi sgranati il resto del breve resoconto.

Oh...Non pensavo foste COSI' nobile, Ashu'la-san... al vostro confronto la mia storia impallidisce! Ma se siete sicura di volerla ascoltare...

Come dice il mio nome, vengo da Funakoshi. E' un ridente villaggio nella foresta vicino alla città di Shi, pacifico e paradisiaco: in primavera si riempie di suoni e profumi, gli alberi rinascono e verdeggiano, gli uccelli cantano lieti e i cuccioli escono ad inseguire gli scoiattoli. In estate poi, il vento porta i petali dei ciliegi in fiore per le strade e sui tetti... Dovreste assistere, Ashu'la, è una vista bellissima. E le risate dissetano le orecchie come acqua freschissima. L'autunno forse è la stagione che rende più giustizia alla bellezza di Funakoshi... La foresta si tinge di rosso, di giallo di arancione, e i colori piovono sui tetti delle case, mentre le creature della foresta si avvicinano alle abitazioni in cerca di cibo. E' stupendo passeggiare per Funakoshi, osservando i colori dell'autunno tingere ogni cosa, e vedendo cervi, volpi e scoiattoli sbirciare da dietro un albero! E infine viene l'inverno... il cielo diventa grigio e ogni cosa si ammanta in un velo di regalità. La brina disegna preziosi diademi su tutto, il silenzio regna nella foresta, e il fiume si ghiaccia. Sembra che il tempo si fermi. E quando nevica... Oh, amo Funakoshi quando nevica... uno spesso manto bianco copre il villaggio e gli alberi attorno, i cuccioli si rotolano felici e scorrazzano per le strade, le voci sembrano attutite e la luce che viene a crearsi nella notte... con la luna piena che illumina tutto quel biancore...

Mi perdo per qualche secondo nella rievocazione del villaggio, gli occhi fissi nel vuoto...

...insomma, Funakoshi è il luogo più poetico, amabile e stupendo di tutto lo Shogunato. E io ho l'onore di rappresentarlo nelle incombenze politiche. Sono stata scelta dagli anziani fin da giovane, poichè mi distinguevo dai coetanei per serietà e affidabilità Ah ah! Serietà... se mi avessero vista mentre rubavo le pesche allo sciamano, forse non la penserebbero così... Erano così buone e dolci... nonchè per la mia cultura, che non esito a definire d'elite. Non vorrei sembrarvi immodesta...

Guardo sottomessa la principessa nekomata seduta davanti a me

...ma ho portato molte alleanze e accordi utili al mio villaggio.

Ma io vi starò sicuramente annoiando...

[zetsu]

mi guardo attorno distrattamente soffermandomi sul paesaggio.

ecco, questo bel posto sarà il palco perfetto per la disfatta di quel ladro...

[Idriu]

- Affatto, Akiko-chan.

Mi piacerebbe in futuro visitare il tuo villaggio.

Ma non siamo certo pari, questa non è la tua storia.

E non preoccuparti della modestia, c'è la impone l'etichetta e la falsa modestia non è certo una virtù. Molto meglio la schietta verità.

Dai, vorrei sapere chi sei veramente. -

Mi avvicino leggermente, con uno sguardo penetrante che si potrebbe dire sia la mia specialità, affinato da una vita passata a studiare e controllare gli altri.

[Idrahil]

Ridacchio educatamente

Spero non siate rimasta delusa, altezza... ma la mia vita non è stata nemmeno lontanamente eccitante o interessante come la vostra! Non sono nobile, non ho vissuto avventure fantastiche e non possiedo strani poteri... ho viaggiato un po' qua e un po' la per via del mio lavoro di ambasciatrice, e conosco molte persone nobili e non... ma tutto sommato potrei solo aggiungere qualche aneddoto a ciò che ho già detto su di me. Storielle di poco conto... chiacchiere che si sentono spesso frequentando i corridoi di corte e i salotti di persone che non hanno nulla da fare se non parlare di altri...

Detto questo, riprendo a guardare sognante fuori dalla carrozza